Dario, un attivista politico del collettivo Casa Rossa Occupata, è stato denunciato per aver cancellato scritte e simboli nazifascisti sui muri del centro cittadino di Massa. Naturalmente queste scritte aberranti e ignobili sono state fatte notte tempo con il favore delle tenebre. Dario no. Ha agito di giorno e a volto scoperto con la fierezza e la certezza di essere…
Leggi di piùAlessandria: no al deposito nazionale delle scorie nucleari!
Sabato 27 gennaio saremo in Alessandria, p.etta della lega dalle ore 16.00 alle 19.00 con un momento informativo sulla proposta di ben 5 siti idonei, scelti dal ministero Isin e Sogin, per costruire il deposito nazionale di scorie radioattive nella provincia di Alessandria. UN ENORME CIMITERO DI SCORIE RADIOATTIVE NEL NOSTRO GIARDINO Il ministero ha pubblicato la Carta Nazionale delle…
Leggi di piùLa terra delle atrocità dimenticate
Gli attacchi delle forze aeronavali degli USA e del Regno Unito alle basi yemenite continuano, e segnano un allargamento della crisi al di fuori della Palestina. Di fronte agli attacchi mirati provenienti dallo Yemen del Nord nei confronti di navi israeliane o dirette in porti israeliani nel Mar Rosso, gli Stati Uniti hanno lanciato l’operazione “Guardiano della Prosperità” a cui…
Leggi di piùAllineati e coperti. Regolamentazione dei media, stampa clandestina e repressione dei movimenti.
Nelle ultime settimane si è fatta sentire la protesta di una parte del mondo dei media contro quella che viene definita “legge bavaglio”. Comunicati delle organizzazioni di categoria letti nei telegiornali, prese di posizione trasversali dei principali quotidiani, note di protesta degli organi dell’ordine dei giornalisti, iniziative di piazza in diverse città. Negli ultimi due anni abbiamo visto con una…
Leggi di piùRoma: una vittoria al Museo della Liberazione
C’è un governo fascista che rivendica di esserlo e che cerca di far dimenticare l’orrore che ha rappresentato il regime fascista in Italia e la vittoriosa lotta popolare di liberazione. Il titolare del Minculpop, Gennaro Sangiuliano, aveva deciso di chiudere il Museo della Liberazione a Roma, con un artificio burocratico. Il Comitato Direttivo del Museo era scaduto lo scorso 5…
Leggi di piùIl racket del MES. Lo status divino della cleptocrazia europea.
Spesso l’indecisione paga. Per un anno la questione della ratifica della riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità era rimasta in sospeso, nel gioco delle parti tra Salvini e la Meloni; una pantomima con la quale il segretario leghista voleva scaricare sulla leader di Fratelli d’Italia l’intera responsabilità dell’approvazione del nuovo testo riformato. Ci sono in vista le elezioni europee e…
Leggi di piùStrumenti di lotta. Riflessioni sul sindacalismo di base e conflittuale.
Nel 1997 la Federazione Anarchica Italiana ha scommesso sul sindacalismo di base e conflittuale. Negli anni precedenti CGIL, CISL e UIL avevano firmato accordi intercategoriali che svendevano gran parte delle conquiste ottenute dalle classi lavoratrici negli anni ‘60 e ‘70 del secolo scorso. Quegli accordi sono alla base del peggioramento delle condizioni di vita dei ceti popolari che oggi sono…
Leggi di piùRazzismo in appalto. Condizioni disumane nel CPR di via Corelli a Milano.
Da tempo il CPR di Via Corelli a Milano è stato al centro dell’attenzione come uno dei luoghi simbolo della detenzione illegale degli immigrati, così come è stato uno degli obiettivi di tante manifestazioni di protesta ed iniziative di lotta milanesi e nazionali. Negli anni si sono susseguite denunce sulle condizioni di vivibilità e sviluppate inchieste, pur nelle difficoltà di…
Leggi di piùIsraele: voci contro la guerra
Dal fronte interno israeliano. Testimonianze contro il genocidio del popolo palestinese. Liberamente tratto da: https://oltreilponte.noblogs.org/post/2024/01/08/dal-fronte-interno-israeliano-testimonianze-contro-il-genocidio-del-popolo-palestinese/ L’operazione militare diluvio di Al-Aqsa del 7 ottobre e la rappresaglia genocida israeliana che in tre mesi ha provocato oltre 30 mila morti e la distruzione completa della Striscia di Gaza, hanno sdoganato le posizioni più estremiste, razziste e genocide già esistenti nella società della…
Leggi di più1894-2024 Centotrent’anni dai moti della Lunigiana
La forza della lotta contro le ingiustizie sociali e l’iniquità del potere Ricordiamo con orgoglio l’anniversario dei moti di Carrara, altresì conosciuti e passati alla storia come moti della Lunigiana, iniziati il 13 gennaio a seguito della notizia della repressione in atto ai danni della popolazione siciliana esasperata dal potere coercitivo delle classi dominanti e dalle indigenti condizioni economico sociali…
Leggi di piùFrancia: nuovo governo, stesso autoritarismo
L’11 gennaio scorso si è ufficialmente insediato un nuovo governo in Francia, guidato da Gabriel Attal, vero prodotto del macronismo. Dopotutto con questa nomina il presidente francese Macron assicura di fronte alle crisi una totale continuità della sua politica, sia nei programmi con le immutate politiche razziste, militariste, antipopolari, sia sul piano simbolico – è il più giovane primo ministro…
Leggi di piùUn 2024 di magie
L’anno è cominciato con un bella dichiarazione di intenti da parte del governo, fare propaganda spicciola sulla pelle nostra, a partire dalla finanziaria approvata a fine 2023. Che sia chiaro, qualsiasi governo che possa trovarsi nello stesso periodo storico difficilmente riuscirebbe a fare altrimenti, certo cambierebbe forse il modo in cui si sarebbero affrontati i grandi temi di attualità, ma…
Leggi di piùCiao Tommy!
La mattina del 12 gennaio è venuto meno all’affetto dei compagni e delle compagne Tommaso Aversa esponente del Gruppo Anarchico Carlo Cafiero FAI Roma struttura storica del movimento anarchico romano e non solo. Tommaso è arrivato al Cafiero, in Via Vettor Fausto 3 a garbatella, nel 1971; in quegli anni è stato tra i più assidui collaboratori nella redazione…
Leggi di più“Pacco” natalizio. I rider traditi dall’Unione europea.
Natale ha portato ai rider (e in generale a tutti i lavoratori digitali) un dono sgradito. Il 22 dicembre un nutrito gruppo di paesi capeggiato dalla Francia ha bloccato l’iter del progetto di Direttiva sui “platform worker” (i lavoratori che operano alle dipendenze di una piattaforma digitale). La stessa relatrice del progetto Elisabetta Gualmini ha parlato di influenza delle “lobby…
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