Verso il ritorno della naja obbligatoria?

Nel nostro paese la naja obbligatoria non è mai stata abolita, perché la legge n. 226 del 23 agosto 2004 prevede solo la sospensione delle chiamate. In qualsiasi momento il governo può decidere la riattivazione del servizio militare. Dal 1° gennaio 2005 i ragazzi che compiono 18 anni non ricevono più la “cartolina rosa” per la naja. La naja obbligatoria…

Leggi di più

Non apriamo quel segnale! Lottiamo contro i treni militari!

L’accordo Leonardo-RFI siglato lo scorso 15/04/2024 sancisce definitamente la militarizzazione della rete ferroviaria e di parte del trasporto ferroviario cargo italiano. Tuttavia è bene precisare che l’accordo di aprile ufficializza solo ciò che era già in atto da tempo, in quanto sia RFI che il settore cargo FS sono all’opera sul tema militare da prima della firma d’intesa Leonardo-RFI. Chi…

Leggi di più

Schede e proiettili

A margine delle ultime elezioni europee La paura della guerra provoca effetti impensabili. Un stella della galassia bordighista, alla vigilia delle elezioni europee, ha lanciato un incitamento al voto contro la guerra. In questo incitamento si legge: “Votando contro la guerra impediremo loro di spacciarsi per “democratici”, impediremo loro di addossare alla nostra “indifferenza” le loro responsabilità!!”. Proprio la paura…

Leggi di più

Inceppiamo la macchina della morte

Industria bellica e movimento antimilitarista La macchina della morte è uno dei principali assi di crescita dell’economia capitalista. Non si tratta di una scelta spontanea dettata dal mercato, è piuttosto un indirizzo preciso delle istituzioni politiche nazionali e internazionali. Per chiarire questo concetto, riporto di seguito passi di relazioni e comunicati in merito alla macchina della morte: l’industria bellica. L’industria…

Leggi di più

2 giugno, Roma antimilitarista e libertaria. Tutta un’altra parata!

Domenica 2 giugno ci siamo trovati allo Spazio anarchico 19 luglio in via Rocco da Cesinale 18 a Garbatella a partire dalle ore 12:00 con un pranzo solidale e dal primo pomeriggio ci sono stati diversi interventi artistici. In contrasto alla fittizia propaganda nazionalista e guerrafondaia che ha animato ancora una volta la parata militare del 2 giugno a Roma,…

Leggi di più

La corsa alle armi produce profitti miliardari

A più di otto mesi dall’inizio della guerra a Gaza, ad oltre due anni dell’invasione russa in Ucraina le spese militari sono volate alle stelle. Il riarmo è globale. Chi sta facendo la parte del leone sono le industrie belliche d’oltreoceano, ma in gran parte anche quelle del Vecchio continente. Mentre le industrie nord americane sono da tempo scafate per…

Leggi di più

Antimilitarist* alla Leonardo. Presidio di fronte all’industria bellica di Campi Bisenzio.

Venerdì 24 maggio, l’Assemblea antimilitarista toscana ha indetto una manifestazione/presidio davanti alla Leonardo di Campi Bisenzio. La Leonardo è un’azienda produttrice di armi esportate nei vari conflitti in giro per il mondo, compreso il conflitto arabo-israeliano, rendendosi quindi responsabile dell’attuale genocidio in corso a Gaza nei confronti del popolo palestinese. Il presidio ha visto la partecipazione di varie realtà antimilitariste…

Leggi di più

Il problema è tutto l’esercito. Una lettera da un renitente israeliano.

Cari tutti, Sono Mattan. Sono il direttore esecutivo di Refuser Solidarity Network e un renitente israeliano. Vi scrivo perché vorrei farvi sapere come le azioni del governo statunitense contro la guerra possano distrarre dalla radice dei problemi, l’oppressione sistematica dei palestinesi da parte di Israele. Potete sostenere i resistenti e i renitenti, come me, che si esprimono contro l’occupazione e…

Leggi di più

Convegno FAI: mozione antimilitarista

Il Convegno della Federazione Anarchica Italiana riunito ad Empoli conferma l’urgenza dell’impegno antimilitarista nel contesto di escalation bellica globale. La paura della guerra alimentata dai governi e la politica della deterrenza che rivendicano servono a giustificare il riarmo, la militarizzazione e l’autoritarismo. In questa prospettiva il convegno aderisce alla manifestazione del 24 maggio a Campi Bisenzio (FI) indetta dall’Assemblea antimilitarista…

Leggi di più

Fermiamo le produzioni di morte. L’industria di guerra in Italia e nel mondo.

La mobilitazione contro l’industria di guerra, propulsore dell’economia del Vecchio Continente, è centrale nella lotta contro la guerra Il riarmo crescente dei Paesi del Vecchio Continente oramai è cosa palese anche al cittadino medio. Con i venti di guerra che spirano dall’est europeo e dal Medio Oriente i Paesi dell’Europa corrono ad acquistare aerei da caccia, fregate, carri armati, missili,…

Leggi di più

Liberiamoci dalla paura della guerra

Per una mobilitazione popolare contro il fascismo e per la pace Alla fine di aprile il Parlamento europeo ha approvato il nuovo Patto di Stabilità. Una norma che esclude le spese per la guerra dai tagli lineari previsti in caso di superamento del rapporto tra deficit dello Stato membro dell’Unione e prodotto interno lordo. Il complesso militare industriale europeo raggiunge…

Leggi di più

Venaria. In corteo contro i G7, la guerra, la distruzione del pianeta

Una pioggia battente ha accolto i potenti arrivati a Venaria per il G7 ambiente ed energia cominciato ieri nell’ex reggia sabauda, blindata e chiusa ai visitatori da giorni. Ai dipendenti e ai lavoratori delle ditte in appalto sono state imposte ferie obbligatorie. Le piogge di questa fredda primavera seguono un inverno tiepido e secco, un altro segnale che, ormai anche…

Leggi di più

Palermo: appello per la liberazione di Luigi

Luigi Libero! Liber* di lottare contro la guerra! Campagna nazionale per la liberazione di Luigi In solidarietà a chi lotta contro la guerra, contro le fabbriche di morte.  Palermo – 09/04/24 Ieri sera, il tribunale di Palermo ha respinto il riesame delle misure cautelari disposte per tre appartenenti ad Antudo: Luigi resta in carcere con l’accusa di atto terroristico, con…

Leggi di più

Eni. Sangue, petrolio, guerra. Contro il G7 energia ed ambiente.

Quest’anno il G7, la rete che unisce i sette paesi più industrializzati, è presieduta dal governo italiano. Il summit finale, cui parteciperanno i capi di Stato, si terrà a Bari in giugno. Dal 28 al 30 aprile si svolgerà nella reggia di Venaria il vertice dedicato ad energia ed ambiente. La scelta di mettere insieme queste due tematiche, facendo convergere…

Leggi di più
1 2 3 16