Alessandria: invito a tutti i creativi e agli artisti

Alessandria: invito a tutti i creativi e agli artisti
Partecipate alla 10° edizione della Rassegna multimediale d’arte e creatività “I Senza Stato” 7-8-9 Giugno 2024 Ormai siamo al decimo anno di quest’appuntamento, quest’importante evento che si svolge tutti gli anni nel mese di giugno. Questa iniziativa ha lo scopo di promuovere la creatività e l’espressione artistica interpretata come denuncia sociale. L’evento è promosso dal Laboratorio Anarchico PerlaNera, ed è ospitato nei locali esterni ed interni della P e r l a N e r a, in via Tiziano Vecellio n.2. ad Alessandria Pur essendo la rassegna promossa da una realtà specificatamente anarchica, per partecipare al meeting non è necessaria... Leggi tutto

Torino. Una Barriera contro i militari.

Torino. Una Barriera contro i militari.
Per la prima volta dopo più un mese i soldati dell’operazione “Strade sicure” non hanno bivaccato nello spiazzo tra corso Palermo e via Sesia. All’arrivo degli antimilitaristi, si sono allontanati per l’intero pomeriggio. La piazza smilitarizzata ha mutato subito aspetto: si sono avvicinate diverse persone che abitano il quartiere e scelgono la solidarietà ed il mutuo appoggio. Una ragazza ci avvicina e ci dice, guardando la fermata dell’autobus: «Qui servirebbero più mezzi, invece attese infinite e sovraffollamento. E pretendono che paghiamo il biglietto». Il discorso scivola sui costi dell’avamposto militare di fronte ai continui tagli ai servizi essenziali. Una signora... Leggi tutto

Africa addio. I caschi blu lasciano il Congo.

Africa addio. I caschi blu lasciano il Congo.
È iniziato il 28 febbraio, il ritiro ufficiale della Monusco (Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo). Dopo una serie di fallimenti nella gestione della sicurezza del territorio la missione di pace delle Nazioni Unite, istituita nel 2005 con il mandato di proteggere i civili e mantenere la sicurezza nell’area, ha trasferito il comando alla polizia nazionale congolese, iniziando ufficialmente il processo di smobilitazione che si concluderà entro il 31 dicembre 2024 e metterà fine alla presenza della missione nel paese, durata 25 anni. Attualmente sono circa 15mila i peacekeeper Onu ancora dispiegati nelle tre province più problematiche della regione, Sud Kivu,... Leggi tutto

Ennesimo infortunio a Monfalcone: il colpevole è solo uno: il profitto!

Ennesimo infortunio a Monfalcone: il colpevole è solo uno: il profitto!
È passato poco più di un mese dal grave incidente avvenuto in cantiere, dove un operaio di una ditta in appalto è rimasto schiacciato da un ponteggio, che la storia si ripete. Questa volta alla SBE, altra fabbrica “modello” del monfalconese, dove un altro giovane operaio è stato ricoverato in gravi condizioni per un altro trauma da schiacciamento. Questi infortuni drammatici sono la manifestazione, dolorosa ed eclatante, dello sfruttamento del lavoro delle persone che permettono il prosperare del complesso industriale che governa, de facto, il monfalconese. Ne governa i ritmi, la demografia, l’urbanistica e soprattutto la (non) qualità della vita... Leggi tutto

Non stare a guardare.

Non stare a guardare.
Intervista a 18enne israeliana incarcerata per rifiuto della leva da oltreilponte Di seguito pubblichiamo la traduzione dell’articolo di Oren Ziv pubblicato il 26 febbraio sul magazine online israeliano +972 che raccoglie le poche voci di dissenso che hanno la forza e il coraggio di rompere il soffocante clima guerrafondaio e genocida che sta inondando Israele e tutto il mondo occidentale. Un pensiero particolare per Aaron Brushnell, giovane soldato statunitense che si è dato fuoco di fronte all’ambasciata israeliana a Washington per protesta contro il genocidio del popolo palestinese, contro le complicità del proprio governo. ‘La gente dice che sono ingenua,... Leggi tutto

La piazza rubata

La piazza rubata
Otto giorni dopo le manganellate del 23 febbraio, un corteo di 6-7 mila persone ha percorso le strade di Pisa circondato dalle telecamere delle principali televisioni locali e nazionali. Una manifestazione arrivata dopo una settimana nella quale si sono sprecate, nel vero senso del termine, un’enorme quantità di parole su quanto era accaduto pochi giorni prima in una stretta stradina nel centro. Era più che prevedibile che, soprattutto dopo l’intervento del Presidente della Repubblica, quell’episodio assumesse una importanza e un significato molto superiore alla sua reale consistenza. Illustri costituzionalisti hanno spiegato che, stante le leggi vigenti, non c’è l’obbligo di... Leggi tutto

Dalle piazze antimilitariste del 24 febbraio: Roma, Livorno, Torino

Dalle piazze antimilitariste del 24 febbraio: Roma, Livorno, Torino
ROMA: CESSATE IL FUOCO ORA! A Roma In occasione del secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina del 24 febbraio 2022 ci siamo ritrovati in l.go di Porta S. Paolo per dimostrare la nostra contrarietà a tutte le guerre e a chi le arma. Ancora una manifestazione contro le guerre in questa città come quella della settimana precedente organizzata insieme alla comunità curda in Italia dove abbiamo partecipato con lo striscione Stop turkish bombing. Durante la serata di sabato 24 a Porta S. Paolo abbiamo distribuito volantini ed è andata la proiezione della scritta CESSATE IL FUOCO ORA sulle mura della Piramide... Leggi tutto

Manganelli in primo piano

Manganelli in primo piano
Alla fine si è scomodata persino la più alta carica dello Stato per commentare quello che è successo a Pisa venerdì 23 febbraio scorso. Protagonista un corteo di meno di un centinaio di studenti e studentesse delle scuole superiori intenzionati a esprimere la loro solidarietà alla causa palestinese. Dopo aver percorso poche centinaia di metri dal punto di partenza il gruppo è stato bloccato (in testa e in coda) da agenti di polizia in assetto antisommossa. Il tutto è avvenuto in una zona a traffico limitato, una di quelle percorse più da turisti che da residenti. Dopo un breve fronteggiamento... Leggi tutto

Sotto una crollata di cemento

Sotto una crollata di cemento
Numeri. A questi numeri la città di Firenze forse, dicono, non era abituata. Certo è che li ha presto metabolizzati, questi numeri, e non ha fermato le sue attività. Giornali, televisioni e social ci hanno prontamente via via sepolto sotto una caterva di numeri: numeri di vittime, di età delle vittime, di quanti kilometri erano lontane da casa, delle ditte in appalto, delle ditte in subappalto, di metri lineari, di metri cubici, di tonnellate, di ore che passavano, di mezzi impiegati, di bambini che non c’erano, di tempi di consegna, di irregolarità, di norme non rispettate, di quanto fanno comodo... Leggi tutto

Argentina: un anarco-capitalista alla presidenza

Argentina: un anarco-capitalista alla presidenza
Il 10 dicembre 2023 ha assunto la presidenza dell’Argentina un personaggio con caratteristiche messianiche associate alla estrema destra globale (alt-right e rightlight) e che, sebbene si proclami un ‘libertario’, ha come orizzonte l’anarco-capitalismo: Javier Milei del partito La libertà avanza. L’avvenimento suscita l’attenzione di ampi settori, con aspettative riposte sull’esito dell’esperimento. Da quando Milei ha assunto l’incarico, c’è stata un’attività politica vertiginosa, sia al potere che nei settori popolari, motivo per cui questo resoconto rimane provvisorio. Come premessa, è impossibile per noi immaginare che Milei possa portare avanti i postulati anarco-capitalistici di eliminazione dello Stato che lo hanno portato al... Leggi tutto

Reggio Emilia: un mare di carta per tanti lettori

Reggio Emilia: un mare di carta per tanti lettori
I settanta titoli elencati per la mostra Le riviste della contestazione 1966-1976, allestita con i materiali presenti nell’Archivio Storico della FAI Reggiana (ASFAR) rappresentano uno spaccato significativo e, concedetemi, sorprendente della vivacità culturale e politica di quel decennio e non solo. Infatti si può dire che già a cominciare dagli anni Cinquanta, riviste e giornali a periodicità varia furono gli strumenti principali utilizzati da chi criticava la sinistra tradizionale nel nome dell’anarchismo, dell’azionismo e del socialismo terzoforzista, laico, anticlericale, fino a correnti eretiche vecchie e nuove del comunismo. Da allora fino a tutti gli anni Settanta riviste e giornali accompagnarono... Leggi tutto

Le riviste della contestazione in mostra a Reggio Emilia dal 2 marzo al 2 giugno

Le riviste della contestazione in mostra a Reggio Emilia dal 2 marzo al 2 giugno
La mostra che abbiamo allestito con i materiali presenti nell’Archivio Storico della FAI Reggiana (ASFAR) rappresenta uno spaccato della vivacità culturale e politica di quel periodo storico, che sembra così lontano, ma che, nello stesso tempo, sentiamo così vicino proprio per quelle pratiche e quei valori che ha messo in campo. Un periodo storico che partì dai primi anni ’60 per chiudersi alla fine degli anni ’70 con il cosiddetto movimento del ’77 che qui non prenderemo in considerazione per ragioni di spazio; un movimento che da quell’anno prese il nome, caratterizzato da una forte conflittualità con venature creative, irriverenti... Leggi tutto

Novità editoriale: «Danza la vita»

Novità editoriale: «Danza la vita»
Siamo lieti di comunicare l’uscita della raccolta di poesie di Gianfranco Marelli per i tipi di Zero in condotta: DANZA LA VITA con l’introduzione di Paolo Massari, conduttore a Radio Popolare di Milano della trasmissione di poesia Percorsi perversi, e corredata da una serie di opere grafiche di Mariella Bernardini. *** In questa raccolta di poesie, Gianfranco Marelli offre al lettore una sorta di autoantologia biografica in versi che si dispiega attraverso sei sezioni, utili strumenti per orientarsi nel vasto mare di una silloge poetica di notevoli dimensioni. La volontà dello scrittore di porre in primo piano il messaggio politico,... Leggi tutto

Da Ocalan alla Carta del Rojava

Da Ocalan alla Carta del Rojava
Dal 7 di ottobre, con l’inizio della rappresaglia israeliana contro la popolazione di Gaza e tutto il popolo palestinese fino a perpetrare quello che ormai è un genocidio, parlare della questione curda è diventato molto complicato. Eppure la situazione del popolo palestinese e di quello curdo hanno molto in comune. Le ricorrenze sono importanti, se non altro perché costringono a rompere il silenzio. Sono passati esattamente 25 anni, era il 1999, da quando Abdullah Ocalan, a seguito di un’operazione della NATO in Kenya, guidata da Stati Uniti, Regno Unito e Israele, fu rapito e consegnato alla Turchia. Da allora è... Leggi tutto

Non si ferma l’opposizione sociale nel Regno Unito

Non si ferma l’opposizione sociale nel Regno Unito
Il testo seguente tratto da un documento di discussione presentato alla recente riunione di coordinamento dell’Anarchist Communist Group Nel 2022-2023, il Regno Unito è stato testimone della più grande ondata di scioperi da oltre 30 anni. La classe operaia si è svegliata dal suo sonno. Per tre mesi, dalla fine del 2022 alla primavera del 2023, non è passato quasi un giorno senza una qualche forma di sciopero. Nella maggior parte dei casi, i leader sindacali hanno raggiunto accordi per aumenti salariali dovuti all’inflazione ben al di sotto dell’inflazione – rifiutandosi di mobilitare i loro iscritti e portare l’azione il... Leggi tutto
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