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Fasti (e soprattutto) nefasti dell’aviazione militare italiana

Fasti (e soprattutto) nefasti dell’aviazione militare italiana
Il 2023 è il centenario della costituzione formale dell’aeronautica militare italiana. Ne ha già parlato su queste pagine Nino Lisibak (Umanità Nova del 09.04.2023) commentando la visita di Giorgia Meloni all’esposizione “Air Force Experience” a Roma, con contorno di bambini delle elementari che sventolavano bandierine e osannavano la premier.    In un mondo che sta scivolando sempre più pericolosamente verso il conflitto mondiale bisogna rendere popolari le forze armate, nascondendone il ruolo omicida. Nel caso degli alpini (ricordate Meloni e Crosetto col cappello da alpino all’adunata di Udine ?) si punta all’aspetto ludico delle adunate    e al ruolo del... Leggi tutto

Oltre il fumo delle elezioni

Oltre il fumo delle elezioni
Pizzo e vecchi merletti Nonostante ultimamente abbia studiato con cura le regole del “bon ton”, riscuotendo anche un discreto successo nel jet set della politica che conta e che prima la schifava, Giorgia Meloni ha nuovamente brillato per delicatezza parlando di “pizzo di Stato” alla chiusura della campagna elettorale per le amministrative siciliane a Catania. Queste le sue dichiarazioni volte ad arruffianarsi i voti dei commercianti: “La lotta all’evasione fiscale si fa dove sta davvero: big company, banche, frodi sull’IVA, non sul piccolo commerciante a cui chiedi il pizzo di Stato, perché devi fare caccia al gettito più che lotta... Leggi tutto

Dossier Brasile parte IV: O garimpo é veneno

Dossier Brasile parte IV: O garimpo é veneno
È di questi giorni la notizia che il Congresso ha approvato un disegno di legge atto a trasferire la competenza per la delimitazione delle terre indigene dal neonato Ministero dei Popoli Indigeni a quello della Giustizia, nel silenzio più assordante del presidente Lula…Il provvedimento era stato presentato da un deputato del Movimento democratico brasilero facente parte del cosiddetto Centrão (un insieme di partiti minori che fanno da ago della bilancia tra la bancada ruralista in maggioranza e l’esecutivo). Il testo, che va nella direzione auspicata dall’agrobusiness e che è stato approvato a fine maggio con 283 voti favorevoli e 155... Leggi tutto

Mercato editoriale: un sistema sostenibile?

Mercato editoriale: un sistema sostenibile?
Nonostante a partire dal 2008 abbia dovuto affrontare la crisi economica e finanziaria da una parte e dall’altra la forte concorrenza di altri prodotti per l’intrattenimento, l’editoria è ancora oggi il primo mercato culturale in Italia (e lo è rimasto anche durante i vari lockdown). Anzi, il 2019 sarà ricordato come un anno da record per l’editoria libraria italiana: secondo i dati di AIE (Associazione Italiana Editori) in quell’anno il fatturato dell’editoria italiana di varia (romanzi e saggi in formato cartaceo ed e-book) è cresciuto del 4,9% e, per la prima volta dal 2010, sono aumentate le copie vendute (+3,4%)... Leggi tutto

Criminalità. Dei delitti e dei bugiardi.

Criminalità. Dei delitti e dei bugiardi.
Una volta che una notizia sia apparsa sui mezzi di comunicazione la sua “durata” è legata a determinate variabili. Per esempio al dibattito che provoca, soprattutto se condito da polemiche che vedono la partecipazione di personaggi noti. Alla quantità di altre notizie disponibili ritenute più interessanti da chi gestisce giornali, siti web e televisioni. Alla sua portata, locale o internazionale. All’impatto che ha o potrebbe avere su una parte, più o meno grande della popolazione. Ma anche ad altri fattori contingenti che sarebbe troppo lungo elencare. Una notizia, anche molto importante, potrebbe quindi “durare” poco o, forse peggio, volontariamente trascurata... Leggi tutto

Schiavi dell’algoritmo?

Schiavi dell’algoritmo?
Dopo la fine della pandemia le principali aziende della Silicon Valley hanno effettuato massicci licenziamenti di personale: 150.000 persone, un terzo delle quali tagliate dalle sole Facebook (Meta), Google (Alphabet), Amazon e Microsoft. Fin qui nulla di nuovo. Quello che ha destato scalpore è che questa imponente massa di licenziamenti sia avvenuta nel giro di pochi minuti. Le aziende non lo confermano ma sembra certo che le procedure di selezione del personale da estromettere siano state affidate ad algoritmi aziendali, tanto è vero che, per una curiosa nemesi, i primi ad essere licenziati sono stati proprio gli impiegati alle risorse... Leggi tutto

Dossier Brasile. Schiavitù.

Dossier Brasile. Schiavitù.
A complemento del dossier Brasile con l’intervista ai compagni della Federazione brasiliana, proponiamo un breve resoconto sul tema della schiavitù nel Paese dai tempi precabraliani ai giorni nostri. Schiavitù Più di 60.000 persone sono state liberate dalla schiavitù tra il 1995 e il 2022 in Brasile. Nel solo 2022 sono state scoperte 2.575 vittime, di cui il 92% uomini, l’83% neri o meticci e il 51% appartenenti ai popoli indigeni o provenienti da regioni vulnerabili e impoverite, presi a lavorare con l’inganno, approfittando anche del basso livello di scolarità che hanno. A fine febbraio di quest’anno, nel comune di Bento... Leggi tutto

Salari siccitosi. Movimento operaio e clima.

Salari siccitosi. Movimento operaio e clima.
Il Centro per l’attivismo climatico “Gniazdo” di Varsavia ha ospitato la tavola rotonda “Il movimento operaio e il clima” in occasione della Giornata della Terra, il 22 aprile. Il punto di partenza della discussione è stata la pubblicazione dell’Iniziativa dei lavoratori per il clima e l’ecologia “Contro lo sfruttamento e la devastazione. L’iniziativa dei lavoratori contro la crisi climatica e ambientale”. Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti del nostro sindacato – Weronika Parfianowicz (Comitato aziendale dell’Iniziativa dei lavoratori dell’Università di Varsavia) e Antoni Wiesztort (Iniziativa dei lavoratori di Amazon) – e attivisti in rappresentanza di diverse organizzazioni per il clima... Leggi tutto

La finanza si mangia il mondo

La finanza si mangia il mondo
Vitor Gaspar, responsabile per la politica fiscale del Fondo Monetario Internazionale, ha dichiarato che “entro quello che è il limite del nostro orizzonte di proiezione – il 2028 – ci aspettiamo che il debito pubblico mondiale arrivi a corrispondere a quasi il 100% del prodotto interno lordo, tornando ai livelli record stabiliti nell’anno della pandemia”. Secondo l’agenzia Fitch Rating i disavanzi del debito nazionale hanno raggiunto livelli record: dal 2020 9 stati sono stati coinvolti in 14 eventi di sospensione nel servizio del debito (default) mentre fra il 2000 e il 2019 questi eventi erano stati 19 in 13 stati.... Leggi tutto

Mutualismo e fango

Mutualismo e fango
Si potrebbe partire dicendo com’è il risveglio per molte persone che vivono in Emilia-Romagna da più di una settimana a questa parte. Sarebbe però cosa ardua, poiché molte volte l’amarezza supera la capacità di saper descrivere qualsiasi cosa. Camminando per le strade delle zone più colpite dall’alluvione, si sente dire molto spesso una frase dalle persone che ci vivono: “ora non ci resta che ricostruire”. Il buonsenso, il rispetto e la comprensione ci portano ad abbassare lo sguardo e continuare a spalare fango su fango al loro fianco. Nessuno si azzarda a toccare o anche solo a nominare la politica.... Leggi tutto

Padroni al Lavoro: la workfare society dello sfruttamento

Padroni al Lavoro: la workfare society dello sfruttamento
Workfare o work for welfare significa letteralmente lavorare per ottenere un beneficio: la concessione di forme di integrazione al reddito sono vincolate a prestazioni lavorative. – Nell’ Italia neoliberista, nazionalista, fascista e sessista, il “povero”, sinonimo di proletario, è il lavoratore che dal 2005 al 2021 ha perso sino al 48% del reddito: per lo più i giovani entro i 35 anni del Centro-Sud, le donne e gli “stranieri”, i mai occupati, disoccupati, i working poor della logistica e dei servizi, i precari; essi sono l’esercito industriale di riserva della “Nuova Società del Workfare” necessario alla Sviluppo, per lo più... Leggi tutto

Convivere con il rischio? La scommessa dell’uso capitalistico del territorio.

Convivere con il rischio? La scommessa dell’uso capitalistico del territorio.
Abbiamo intervistato un ingegnere idraulico che ha lavorato in Emilia e in Romagna. In questi territori, e non solo, ha sviluppato numerosi modelli idraulici di corsi d’acqua, progettato opere idrauliche ed infrastrutture, valutato fattori di rischio. I: Davanti alla tragedia romagnola qual è stata la tua prima impressione? R: Che sul rischio idraulico non c’è informazione. Vedere morire 15 persone sebbene l’allerta rossa fosse stata annunciata da una settimana vuol dire che c’è qualcosa che non funziona nella comunicazione verso la cittadinanza e che la cittadinanza non ha la percezione del rischio idraulico. Dobbiamo imparare a convivere col rischio idraulico.... Leggi tutto

Um, dois, tres…Lula outra vez! DOSSIER BRASILE parte 3: intervista ai compagni della Federazione brasiliana

Um, dois, tres…Lula outra vez! DOSSIER BRASILE parte 3: intervista ai compagni della Federazione brasiliana
La terza parte dell’intervista ai compagni brasiliani a Massenzatico è dedicata alle più recenti vicissitudini politiche del Paese, con le annesse ripercussioni sulle popolazioni indigene e i ceti più poveri. Dalla “lotta alla povertà” di Lula fino al suo ritorno dopo la criminale amministrazione Bolsonaro. La lunga chiacchierata con Gustavo e Linguiça andrà avanti la prossima volta, quando torneremo a parlare delle lotte afroindigene. UN: L’operação lava jato (l’operazione autolavaggio, la “Mani Pulite” brasiliana) ha rivelato un enorme sistema di tangenti che partiva dalla società petrolifera brasiliana controllata dallo Stato, la Petrobras (Petróleo Brasileiro SA). I trasferimenti illeciti di denaro... Leggi tutto

Potevamo, ripetevamo: come la guerra è diventata l’idea nazionale della Russia (terza e ultima parte).

Potevamo, ripetevamo: come la guerra è diventata l’idea nazionale della Russia (terza e ultima parte).
Traduzione dall’originale “Можем, повторяем: как война стала национальной идеей России”  Terza e ultima parte Gli anni 2000: una narrazione eroica senza soluzione di continuità A metà degli anni Duemila, lo Stato ha iniziato a dichiarare una nuova concezione della storia russa, che potrebbe essere descritta con l’espressione “il buon passato”. Il buon passato è uno spazio storico-ideologico privo di conflitti interni, in cui le diverse figure erano buone o cattive, a seconda della loro fedeltà all’idea di uno Stato forte e unificato. In questa narrazione si allineano figure di epoche storiche diverse: Stolypin e Stalin, Nicola II e Aleksandr Nevskij.... Leggi tutto

«Ricostruiremo come prima». Questo è il problema.

«Ricostruiremo come prima». Questo è il problema.
La quantità di piogge che in particolare nel mattino di martedì 16 maggio 2023 ha investito l’Emilia Romagna è apparsa immediatamente non paragonabile a qualsiasi evento che si ricordasse negli ultimi decenni. Sono 14 al momento i morti, decine di migliaia gli evacuati, interi quartieri sono nel fango. Innumerevoli le frane che hanno isolato borghi e paesi nell’entroterra appenninico. Molte zone sono tutt’ora senza elettricità e i telefoni funzionano a singhiozzo. Pur essendo migliorate oggi, domenica 21 maggio, le condizioni meteorologiche in pianura, ci sono ancora allarmi in alcune zone per le piogge che hanno continuato ad investire l’Appennino che... Leggi tutto
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