Nel pomeriggio di sabato il Coordinamento contro la guerra e chi la arma ha effettuato davanti alla Galleria San Federico in via Roma un volantinaggio antimilitarista in occasione di una 3 giorni dedicata all’aerospazio. L’appuntamento prevedeva la presentazione di un libro sull’aeronautica militare. Lo stand informativo relativo all’evento contestato dallə partecipanti, vedeva addettə che esponevano chiaramente il logo del Politecnico…
Leggi di piùCategoria: Comunicati
Domenica 25 maggio. Presidio antifascista in risposta alle croci celtiche comparse sulla lapide di Ilio Baroni
Nel pomeriggio di domenica siamo tornatə davanti alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni, per dare una risposta chiara e inequivocabile contro l’ennesima provocazione fascista che ha colpito il quartiere. Si sono susseguiti alcuni interventi che hanno ripercorso la storia della Barriera antifascista e resistente, intrecciando i fili della memoria e rilanciando sulle tante lotte di oggi che ci vedono…
Leggi di piùLa trappola del referendum. Si cambia con la lotta, non con il voto
I referendum abrogativi previsti per le giornate dell’8 e 9 giugno, i cui quesiti riguarderanno il reintegro sul posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo, le indennità per i lavoratori licenziati nelle imprese con meno di 15 dipendenti, i contratti a termine, la responsabilità delle aziende committenti sugli infortuni nel lavoro in caso di appalti e la riduzione del…
Leggi di piùIl lupo argentino e il leone americano
Con la morte di Jorge Bergoglio si è assistito allo spettacolo di gran parte della sinistra, moderata o radicale, in lutto per la scomparsa del pontefice. Tutt* hanno lodato il defunto papa come progressista, pacifista, aperto sui diritti di donne e omosessuali. Sfatiamo un mito: Francesco non era un progressista ma un populista. Bergoglio si dichiarava figlio della Teologia del…
Leggi di piùTorino. Antimilitaristi in piazza contro il Business Forum Turchia
Torino. Lunedì 12 maggio Varie realtà che si oppongono apertamente alla militarizzazione della società e all’oppressione del regime autoritario di Erdogan in Turchia, hanno animato di interventi, canti e balli un rumoroso presidio davanti al Palazzo Ceriana Mayneri, sede nella quale si sta svolgendo il Business Forum Turchia. L’evento – organizzato dalla Regione Piemonte, dalla Camera di Commercio di Torino…
Leggi di piùOlga Raccagni. Ciao compagna!
Ci ha lasciati pochi giorni prima del 25 aprile. Lei sempre fieramente antifascista, proletaria e con un chiaro schieramento di classe. Da giovane era stata comunista, ma, incrociando i suoi percorsi sul terreno delle lotte, era diventata anarchica. Nel movimento No Tav era una presenza costante. Eppure per lei non era certo facile. Una gamba offesa dalla poliomielite, ondeggiava sulla…
Leggi di piùCcu mancia fa muddichi: aggiornamenti sulla repressione contro il movimento NO MUOS
Mentre la guerra sul fronte esterno continua, con accelerazioni continue tra il costosissimo piano per il riarmo europeo (costosissimo non solo a livello economico ma anche sociale), vani cessate il fuoco davanti a un genocidio le cui radici hanno più di 70 anni e crimini di guerra commessi ormai giornalmente sia in Palestina che in Ucraina, anche la guerra sul…
Leggi di più31 maggio La Spezia “Restiamo Umani”
Invitiamo tutti i compagni e le compagne, i coordinamenti, le assemblee antimilitariste e tutte le realtà che lottano contro tutte le guerre, contro l’industria bellica, la corsa al riarmo e alla militarizzazione della società e delle coscienze a partecipare alla manifestazione di La Spezia il 31 maggio. Come Coordinamento antimilitarista Carrara abbiamo risposto all’appello lanciato da Freedom Flottilla La Spezia…
Leggi di piùPrimo maggio anarchico: foto e report
Di seguito alcuni report e foto dalle piazze del nostro primo maggio. Altre iniziative si sono svolte a Milano, Imola e Jesi. CARRARA Una giornata di sole, un assaggio di estate sotto le Apuane, macchiate di sangue pochi giorni prima dall’ennesimo infortunio mortale sul lavoro, a fare da cornice a questo Primo Maggio Anarchico 2025. Tre giorni prima un dumper…
Leggi di piùDalla Romagna. Rigassificatori e guerra
Sabato 12 aprile ci sono state diverse manifestazioni. A Bologna il climate pride contro la transizione energetica dall’alto, a Milano contro la guerra e per la Palestina (dove la polizia ha caricato a freddo il corteo effettuando diversi fermi, prima prova sul campo del DL repressione) e a Ravenna, alla manifestazione nazionale “fuori dalla camera a gas” contro il rigassificatore…
Leggi di piùContro la guerra, contro il potere: un appello dell’IFA a tutt* l* anarchic* a schierarsi contro la NATO
Il vertice della NATO del 2025 si terrà al Forum Mondiale dell’Aia, nei Paesi Bassi, dal 24 al 26 giugno. Mentre la macchina da guerra raduna migliaia di delegati dai suoi 32 Stati membri per orchestrare la prossima grande ondata di espansione militare, non possiamo restare in silenzio. Dobbiamo innalzare una bandiera di sfida e resistenza. La NATO non esiste…
Leggi di più25 aprile: giornata di lotta e resistenza
Pubblichiamo i report e comunicati arrivati sulla giornata del 25 aprile (in aggiornamento). TRIESTE Anche quest’anno, la Festa della Liberazione dal nazifascismo è stata caratterizzata da una crescente militarizzazione. Da una parte, per il terzo anno consecutivo, il corteo antifascista partito da San Giacomo ha dovuto fronteggiare provocazioni e violenze poliziesche, con tanto di manganellate; dall’altra parte, il monumento della…
Leggi di piùAl mercato delle riconversioni belliche
Nella chiave della competizione inter-imperialistica per il dominio dei mercati e la spartizione delle risorse, in un quadro che vede mutare gli assetti geopolitici globali, si afferma la corsa al riarmo europeo. Mentre si cerca di abituare l’opinione pubblica al fatto compiuto, e cioè che in guerra ci siamo già anche se i missili ancora non esplodono sulle nostre case;…
Leggi di piùCittadinə del mondo contro l’Europa delle armi
Come Assemblea Antimilitarista abbiamo affermato fin dal 2021, prima dell’ufficiale avvio dei maggiori conflitti e genocidi in corso, che il riarmo è una componente essenziale dell’attuale sistema internazionale basato sugli stati, sul capitalismo e sulla prevaricazione. In particolare, con la guerra in Ucraina e la retorica dei “buoni” e dei “cattivi” si è tentato di far passare le spese militari,…
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