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IV Novembre. Niente da festeggiare

IV Novembre. Niente da festeggiare
Come da tradizione, lo Stato italiano, dal Presidente della Repubblica al sindaco del Comune più piccolo, celebrano la giornata del 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’unità nazionale. Tale celebrazione avviene il giorno della fine della prima guerra mondiale sul fronte italiano, con la resa delle armate austroungariche dopo la sconfitta di Vittorio Veneto e il collasso dell’impero asburgico. Come dice la narrazione ufficiale, in tale occasione si celebra il sacrificio dei quasi settecentomila giovani soldati morti, narrazione per difendere la Patria nel primo conflitto mondiale e gli ideali risorgimentali che hanno trovato vera compiutezza solo con la Costituzione... Leggi tutto

L’Unione europea ha caricato la sveglia. Premesse per guerre future.

L’Unione europea ha caricato la sveglia. Premesse per guerre future.
Mi sto facendo la convinzione che i grandi scopi del Next Generation UE, la transizione verde e l’innovazione digitale siano funzionali ad una nuova divisione internazionale del lavoro. Con la transizione verde l’Europa punta a rendersi indipendente dalle forniture russe, con l’innovazione digitale e soprattutto con le misure volte a stimolare la nascita di un’industria europea dei semiconduttori e delle batterie, a rendersi indipendente dalla Cina. Secondo l’economista Michael Spence, intervistato da un giornale italiano, l’Unione Europea dovrebbe prendere esempio dal Giappone, dipendente anch’esso dalle importazioni. Secondo l’economista, l’impero del Sol Levante “compra petrolio da un gran numero di Paesi... Leggi tutto

Un generale come commissario

Un generale come commissario
“Stiamo combattendo contro un nemico invisibile”; “Per il bene dei nostri concittadini e della nostra patria”; “Occorre mobilitare un esercito di infermieri medici e volontari”; “I medici e gli operatori sanitari sono in trincea”; “Il coprifuoco scatta alle ventidue” ecc. ecc. Quante volte, in quest’ultimo anno abbiamo sentito o letto frasi del genere? Il linguaggio militare poteva apparire una metafora atta a esprimere uno stato emergenziale ma, se le parole hanno un senso, questo alla fine si è concretizzato plasticamente nella figura del nuovo commissario straordinario all’emergenza Covid-19: il Generale Francesco Paolo Figliuolo, già comandante della logistica dell’esercito Italiano, con... Leggi tutto