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2 luglio: Una piazza antimilitarista a Torino

2 luglio: Una piazza antimilitarista a Torino
da www.anarresinfo.org Nonostante la bollente estate torinese, centinaia di persone hanno dato vita ad un lungo pomeriggio di informazione e lotta in via Roma, di fronte all’ingresso della Galleria San Federico blindata dalla polizia per impedire che gli antimilitarist* si avvicinassero alla sede del DAP – Distretto Aerospaziale Piemontese. Musica, interventi, e numerose azioni performanti hanno segnato questa ennesima tappa del percorso di lotta contro la nascita a Torino di un nuovo polo di eccellenza nel campo della ricerca e della sperimentazione di nuovi e sempre più sofisticati ordigni bellici. Una fabbrica di morte nel cuore della città, scelta anche... Leggi tutto

La polizia antisommossa attacca mentre decine di migliaia di persone scendono in strada e bloccano le autostrade dopo l’annullamento della sentenza Roe v Wade

La polizia antisommossa attacca mentre decine di migliaia di persone scendono in strada e bloccano le autostrade dopo l’annullamento della sentenza Roe v Wade
di Gruppo Anarchico Galatea Traduzione dell’articolo “Riot Police Attack As Tens of Thousands Take to the Streets and Block Freeways After Roe v Wade is Overturned” Venerdì e sabato, decine di migliaia di persone sono scese in piazza nei cosiddetti Stati Uniti manifestando rabbiosamente, dopo che sei giudici della Corte Suprema hanno annullato il diritto all’aborto, segnando una pietra miliare nella politica americana e segnalando ulteriormente la crescente spinta fascista del dominio minoritario sulla grande maggioranza della popolazione che rifiuta queste politiche. L’impatto della sentenza è stato immediato e rapido: “La sentenza “Dobbs contro Jackson Women’s Health Organization” (6-3) ha... Leggi tutto

Contro le guerre e chi le arma, fermiamo il militarismo! [dal XXXI Congresso FAI]

Contro le guerre e chi le arma, fermiamo il militarismo! [dal XXXI Congresso FAI]
La guerra in Ucraina continua a mietere vittime, come in ogni conflitto bellico a pagare il prezzo più alto sono le popolazioni civili sottoposte a bombardamenti, rastrellamenti, arruolamenti forzati, stupri. Sono le classi sfruttate e oppresse che da una parte e dall’altra del confine vengono mandate al macello o vengono perseguitate se si rifiutano di combattere, o se agiscono per sabotare la guerra. Le logiche di dominio proprie di ogni stato trovano nella guerra il loro sbocco più naturale e la guerra chiude le prospettive di autonomia delle classi sfruttate, alimentando nazionalismo e militarismo di cui la guerra stessa si... Leggi tutto

Le sirene dello stato. Le scommesse del futuro.

Le sirene dello stato. Le scommesse del futuro.
È noto il mito delle sirene: attiravano i naviganti con dolci canti e, giunti questi a loro, li scannavano. Il definirsi in conflitto bellico aperto della pluriennale guerra a bassa intensità nelle regioni russofone dell’Ucraina ha ridato fiato alle sirene dello stato. Di fronte alla crisi sistemica che scuote le società europee i “movimenti sociali” hanno mostrato tutta la loro incapacità. Siamo di fronte a un conflitto interimperialista. Non è niente di nuovo nella storia, semplicemente in Europa il fatto che la guerra è la continuazione della politica – e dell’economia – con altri mezzi è stato un fatto che... Leggi tutto

Guerra e orizzonti energetici. Una competizione sempre più armata.

Guerra e orizzonti energetici. Una competizione sempre più armata.
Questo articolo doveva andare in stampa nel numero scorso (il 17) ma per una svista nell’archiviazione dei materiali giunti in redazione è purtroppo saltato. Nell’augurarvi buona lettura chiediamo venia tanto a voi lettori quanto all’estensore dell’articolo, il compagno Daniele Ratti. *** Il conflitto russo-ucraino sta ponendo l’accento su diverse questioni tra le quali quella energetica con le sue numerose implicazioni, da quelle economiche e quelle geopolitiche. Tutte le situazioni di crisi hanno in sé un aspetto, apparentemente contraddittorio: da un lato chiedono soluzioni urgenti per affrontare l’imprevisto, dall’altro lato offrono opportunità, aprono a futuri scenari. Vediamo quindi in questa prospettiva... Leggi tutto

Report sciopero generale 20 maggio

Report sciopero generale 20 maggio
Il 20 maggio in decine di città piccole e grandi ci sono state iniziative per lo sciopero generale contro la guerra indetto da tutto il sindacalismo di base e conflittuale. Di seguito report e foto da Milano, Roma, Reggio Emilia, Torino, Pisa e Palermo. Presenze organizzate di compagne e compagni della FAI e dell’area dell’anarchismo sociale e anarcosindalista vi sono state anche a Trieste, Monfalcone, Bologna, Parma, La Spezia, Perugia, Firenze. Milano Milano 19 maggio, vigilia dello SCIOPERO GENERALE contro le GUERRE, ore 6 del mattino: tre squadracce dei carabinieri perquisiscono tre giovani attivisti di Friday For Future, con l’accusa... Leggi tutto

Franco Serantini vive nelle lotte di oggi

Franco Serantini vive nelle lotte di oggi
Sabato 7 maggio a Pisa numerose iniziative hanno segnato i cinquant’anni dalla morte di Franco Serantini. La mattina, con una prima iniziativa commemorativa, si è tenuto un corteo canoro organizzato dalla BFS che ha reso un omaggio nei luoghi simbolici della vicenda. Nel pomeriggio si è tenuta una manifestazione che ha attraversato le strade del centro con striscioni, slogan e interventi, organizzata dal Circolo Anarchico di Pisa per riconfermare l’attualità delle idee e delle pratiche che animavano Franco, contro il fascismo e contro la guerra. La giornata si è conclusa al Cantiere Sanbernardo con una partecipatissima serata di musica, canzoni... Leggi tutto

Sciopero generale del 20 maggio contro la guerra e l’economia di guerra

Sciopero generale del 20 maggio contro la guerra e l’economia di guerra
Partiamo da una data precisa, il 18 giugno 2021 che ha segnato una data storica nell’arcipelago del sindacalismo di base. Di fronte ai pesanti attacchi polizieschi verso i picchetti nel settore della logistica, dove la manodopera per gran parte è costituita da migranti, attacchi accompagnati da aggressioni violente verso gli scioperanti da parte di squadracce pagate dai padroni a tale scopo, nel silenzio complice da parte degli organi della cosiddetta informazione e sotto gli occhi delle stesse forze di polizia, accade un fatto gravissimo: un lavoratore, Adil, del sindacato SI Cobas, viene travolto e ucciso da un camion che ha... Leggi tutto

25 aprile e 1° maggio nelle piazze

25 aprile e 1° maggio nelle piazze
Dopo due anni di assurde limitazioni alla libertà di manifestare che avevano giocoforza limitato la partecipazione e gli appuntamenti finalmente quest’anno il 25 aprile e il 1° maggio hanno finalmente visto riempirsi tante piazze e iniziative sono state organizzate un po’ovunque. Di seguito un resoconto non esaustivo delle varie iniziative promosse o a cui hanno partecipato le realtà della anarchismo sociale e della FAI. A Torino il 25 aprile la Federazione Anarchica Torinese ha promosso la consueta iniziativa con musica e interventi di fronte alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni nel popolare quartiere di Barriera di Milano mentre il... Leggi tutto

Per un primo maggio internazionalista

Per un primo maggio internazionalista
Lottare contro povertà e guerre per un altro mondo L’attuale ondata di aumenti massicci dei prezzi colpisce soprattutto le persone più povere e vulnerabili: chi ha una retribuzione bassa o un contratto precario, chi percepisce sussidi, chi soffre di malattie e disabilità. L’inflazione, ai massimi da trent’anni a questa parte, erode i risparmi e gli stipendi anche di chi ha un posto decente. Non è finita: l’aumento continuo – fino al raddoppio – delle bollette della luce e del gas sta cominciando a costringere i più esposti alla scelta tra acquistare il cibo o riscaldarsi. La riforma fiscale, che secondo... Leggi tutto

Ricordare i nostri compiti. A chi serve il 25 Aprile?

Ricordare i nostri compiti. A chi serve il 25 Aprile?
Il 25 Aprile segna l’anniversario dell’insurrezione generale che vide il collasso definitivo della Repubblica Sociale Italiana e delle forze naziste in Italia. È una data che ha segnato profondamente, fin dai suoi primi anniversari, l’immaginario – e la ritualità – del movimento operaio in Italia. Depotenziatisi e ridottisi al lumicino i movimenti sociali in Italia, il 25 Aprile è stato definitivamente sussunto alla celebrazione della Repubblica nata dalla Resistenza. Vi sono alcuni aspetti meritevoli di approfondimento: – una parte considerevole di quelle variegate forze che si lanciarono anima e corpo nella lotta contro il nazifascismo volevano distruggere le basi materiali... Leggi tutto

Razzismo di Stato e supremazia bianca europea. Gerarchia razziale nella crisi umanitaria in Ucraina.

Razzismo di Stato e supremazia bianca europea. Gerarchia razziale nella crisi umanitaria in Ucraina.
Lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia ha portato numerose persone a fuggire dal paese governato da Zelensky. Secondo l’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM), in Ucraina vi sono 470.000 cittadini stranieri, tra cui un gran numero di studenti e lavoratori; almeno 6.000 di loro sono arrivati in Moldavia e Slovacchia negli ultimi cinque giorni e molti altri hanno attraversato la Polonia. Il trattamento preferenziale adottato dal governo ucraino consiste nel far andare via prima gli ucraini, chiedendo alle persone africane e asiatiche di pagare per lasciare il paese. Di fronte alle proteste dell’Unione Africana, il viceministro dell’Interno ucraino Anton... Leggi tutto

A Milano e Torino contro il militarismo, contro l’Eni, contro tutte le guerre

A Milano e Torino contro il militarismo, contro l’Eni, contro tutte le guerre
Gli ultimi due sabato hanno visto, fra le innumerevoli iniziative locali due importanti appuntamenti di piazza. Sabato 2 aprile a Milano si è svolto il corteo contro le politiche guerrafondaie dell’Eni e contro la guerra e chi la arma promosso dall’Assemblea Antimilitarista. Qui trovate il video. Report del corteo antimilitarista del 2 aprile a Milano Pubblichiamo il report, redatto dall’assemblea antimilitarista, del corteo tenutosi a Milano lo scorso 2 aprile. Umanità Nova segue l’evoluzione dell’assemblea fin dalla sua costituzione e mai come in questi tempi tanto sciagurati è importante mantenere alto il dibattito sulle logiche militariste, per snudarne la natura... Leggi tutto

Analisi e prospettive antimilitariste. Come si alimenta la guerra.

Analisi e prospettive antimilitariste. Come si alimenta la guerra.
Dopo un mese e più dall’inizio del conflitto russo-ucraino, emergono elementi che ci consentono di effettuare nuove valutazioni rispetto a quelle sino ad ora poste all’attenzione dei lettori di Umanità Nova. Due in particolare sono gli aspetti meritevoli di considerazioni: uno è geopolitico, cioè l’importanza strategica del Mar D’Azov e del Mar Nero, l’altro è la proposta, sempre più concreta, della costituzione di una difesa comune europea. Per quanto riguarda il primo punto dobbiamo innanzitutto premettere che i due bacini d’acqua non hanno solo una valenza locale ma sono il punto d’arrivo e di partenza di una parte rilevante della... Leggi tutto

Contro la guerra, per la solidarietà globale

Contro la guerra, per la solidarietà globale
La Commissione di Relazioni dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche (CRIFA) si è riunita a Marsiglia dal 19 al 20 marzo 2022 e ha discusso sulla guerra in corso in Ucraina. Benché tra le Federazioni che compongono l’Internazionale ci siano delle visioni diverse su alcuni punti, sui quali ci impegniamo a continuare un confronto e una discussione costruttiva, dal dibattito sono emersi importanti punti comuni. Condanniamo l’aggressione criminale all’Ucraina promossa dal governo russo, così come condanniamo tutti i militarismi, solidali con oppress* e sfruttat* su entrambi i lati del confine, promuoviamo un sostegno attivo alle vittime del conflitto, alle persone in fuga,... Leggi tutto
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