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Contro la cultura dello stupro. La guerra è anche una questione di genere.

Contro la cultura dello stupro. La guerra è anche una questione di genere.
La guerra alle porte di casa fa tremare le nostre certezze e i nostri punti di riferimento, mette in discussione le nostre priorità, quelle che fino ad un attimo prima sembravano inscalfibili, come se ci potesse essere una gerarchia di battaglie da combattere in una vita che è limitata sotto tanti aspetti. La guerra alle porte, la guerra guerreggiata, non quella sottile dell’economia e dello sfruttamento, non quella escludente, mascherata, dello stato burocratico e nazionale, dei documenti, della razza, della provenienza geografica; la guerra delle bombe, dei soldati per le strade e dei rifugi antiaerei, degli ospedali evacuati, della fuga... Leggi tutto

Manifesto AnarcAfemminista

Manifesto AnarcAfemminista
Viviamo sotto una “omocrazia” globale. Le donne sono oppresse dappertutto, in tutto il mondo . In un’epoca in cui il mondo è diventato un villaggio globale, dove informazioni, capitali e virus viaggiano istantaneamente, non possiamo fingere di non sapere, quindi lo sappiamo. Cosa sappiamo? Sappiamo che le donne sono politicamente, economicamente, socialmente e sessualmente oppresse. Non importa quale sia la fonte di oppressione: razza, classe, genere, impero, le donne sono sempre al fondo della scala. Sono molti gli strumenti con cui gli uomini esercitano il loro privilegio, ma un elenco utile, seppur temporaneo, include la morte, lo stato, il capitale... Leggi tutto

Guerra per l’economia. Economia di guerra.

Guerra per l’economia. Economia di guerra.
Il conflitto innescatosi con l’attacco russo all’Ucraina si inserisce in una fase economica già abbastanza complessa. La pandemia o sindemia da COVID-19 sembra quasi dimenticata, scalzata o addirittura surclassata nei dibattiti dal conflitto in atto, eppure i postumi per il corpo sociale di questi due anni di assoluto delirio li pagheremo ancora per qualche tempo. Ma cerchiamo di andare per ordine, il tema è complesso e il rischio di debordare in un fritto misto è sempre dietro l’angolo. La premessa principale per affrontare la problematica è rispolverare dai libri di scuola superiore o dell’università un principio che molti tecnici e... Leggi tutto

Controllo e lavoro. Telelavoro, smartworking, telecontrollo.

Controllo e lavoro. Telelavoro, smartworking, telecontrollo.
Una delle conseguenze immediatamente evidenti della sindemia di SARS-Covid-19 è stato il diffondersi di smartworking e telelavoro. Dopo due anni di pandemia, pratiche che prima erano poco diffuse e relegate a specifici settori sono diventate di massa. A causa dell’emergenza, la diffusione di queste pratiche è avvenuta senza il rispetto delle dovute tutele per i lavoratori e, purtroppo, non si sono viste particolari battaglie sindacali in merito a questa violazione dei contratti. Innanzi tutto mettiamo in campo alcune definizioni per distinguere il telelavoro e lo smartworking. In questo articolo utilizzeremo il termine telelavoro per indicare quella modalità che prevede la... Leggi tutto

Dagli anarchici russi. L’oscurità prima dell’alba.

Dagli anarchici russi. L’oscurità prima dell’alba.
Pubblichiamo di seguito la traduzione di un altro comunicato diffuso da Autonomous Action, un’organizzazione comunista libertaria con gruppi attivi sia in Russia che in Ucraina. Il testo, in inglese, consultabile sul loro sito è disponibile a questo link: https://avtonom.org/en/news/dusk-dawn-trends-order-and-chaos-episode-43-february-26 L’analisi delle anarchiche e degli anarchici della FAI sulla guerra la trovate, invece, qui: https://umanitanova.org/ucraina-tutte-le-guerre-contro-di-noi-noi-contro-tutte-le-guerre/ *** Giovedì mattina , Putin ha cominciato il più grande conflitto bellico in Europa dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Si nasconde dietro i presunti interessi della regione separatista del Donbass – nonostante le Repubbliche Popolari di Donetsk e Lugansk abbiano viste soddisfatte le... Leggi tutto

L’imbroglio neocoloniale dell’idrogeno. Una proposta di lettura del PNRR.

L’imbroglio neocoloniale dell’idrogeno. Una proposta di lettura del PNRR.
Il Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza PNRR ha attivato interessi trasversali legati alla portata e all’impatto economico che produrranno i 220 miliardi di finanziamenti previsti per i prossimi dieci anni. Ci sembra però che nel dibattito odierno sfugga tanto la mole delle riforme – 48 in tutto – quanto il loro portato, che dovranno essere messe in campo affinché venga garantita la continuità dei flussi di denaro che da Bruxelles finiranno, in ultima istanza, nelle casse dei grandi gruppi industriali nazionali ed europei. Queste riforme (molte delle quali sono “orizzontali”, cioè interesseranno tutti i settori del piano, e “abilitanti”,... Leggi tutto

Superare il capitalismo. Oltre l’ecocittadinanza: socializzare la produzione.

Superare il capitalismo. Oltre l’ecocittadinanza: socializzare la produzione.
La consapevolezza ecologica ha fatto passi da gigante negli ultimi anni. Le nuove generazioni hanno già intrapreso questa lotta per il loro futuro e per quello della biodiversità planetaria. L’ecologia, però, priva di un vero ancoraggio di classe, manca di un solido progetto sociale e democratico, nonché di una strategia in grado di pesare davvero contro il capitale. Tuttavia, le proposte ci sono già e spetta al movimento sociale coglierle e svilupparle. L’attuale progressione dell’ecologia come preoccupazione sociale è innegabile ma la coscienza ecologica dominante rimane prevalentemente dentro l’orizzonte capitalista, anche se lo si vuole con un volto umano. Di... Leggi tutto

Contro la guerra, contro gli stati-Against the war, against all states

Contro la guerra, contro gli stati-Against the war, against all states
Eravamo stati facili profeti nel 1999 all’indomani dei bombardamenti sulla Serbia da parte degli aerei Nato – dei quali era parte la squadriglia italiana inviata dal governo D’Alema – nel prevedere che la politica d’espansione ad Est degli Stati Uniti avrebbe avuto, prima o poi, dei contraccolpi. L’inserimento, a forza di bombe, nello scenario di una Yugoslavia in decomposizione, con la militarizzazione del Kosovo – le truppe italiane sono ancora lì – evidenziava l’inizio di una politica di avvicinamento militare a quello che rimaneva dell’ex Unione Sovietica approfittando della profonda crisi in cui versava dopo il suo scioglimento e il... Leggi tutto

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.
La tensione internazionale creatasi tra NATO, Russia ed UE nella contesa ucraina può essere valutata anche alla luce della questione energetica. Relazioni internazionali ed energia sono fattori che si condizionano a vicenda: l’energia da componente economica si trasforma inevitabilmente in geopolitica modificando gli equilibri globali e nei “venti di guerra” di queste settimane il ruolo centrale spetta al gas. Sul piano locale (rapporti UE/Russia) il gas lega a triplo filo gli interessi delle due parti. Il 48% dell’“oro blu” che viene bruciato in Europa proviene dalla Russia e circa il 60% dei proventi del gas russo vengono dall’UE. Tale situazione... Leggi tutto

Ragioni geopolitiche della crisi russo-ucraina

Ragioni geopolitiche della crisi russo-ucraina
Ancor prima di sapere come andrà a finire questa faccenda, visto e considerato che nel momento in cui scrivo (domenica 20 febbraio) gli scenari non sono ancora ufficialmente chiari, è utile tentare di analizzare le molte e complesse ragioni di questa escalation di aggressioni. Qualche premessa è necessaria per inquadrare il problema nella sua multidimensionalità onde evitare di ricadere in letture manichee di opposizione tra buoni e cattivi. Partiamo quindi dal primo assunto, che qui buoni non ce ne sono: esistono solo ambiti economici e geopolitici di egemonia e popolazioni strumentalmente aizzate le une contro le altre o, peggio, pretestuosamente... Leggi tutto

Le facce del dominio. Teoria monetaria moderna e spesa pubblica.

Le facce del dominio. Teoria monetaria moderna e spesa pubblica.
La Teoria Monetaria Moderna (MMT) sostiene che uno stato con “controllo sovrano” sulla propria valuta (ad esempio il governo degli Stati Uniti e il dollaro) può emettere quanto denaro vuole, senza vincoli di spesa diretti. Questa teoria ha affascinato anche economisti radicali o antagonisti, convinti che usando strumenti monetari e, più in generale, attraverso l’azione dello stato sia possibile migliorare le condizioni dei ceti più poveri. Se questo fosse vero, verrebbero messi in discussione due postulati dell’azione anarchica: che l’intervento del governo sia comunque dannoso, che il rapporto monetario sia comunque un rapporto di dominio. Che lo stato possa emettere... Leggi tutto

I “capri espiatori” nel XXI secolo. Un aspetto del fenomeno “No Vax”.

I “capri espiatori” nel XXI secolo. Un aspetto del fenomeno “No Vax”.
La campagna vaccinale è stata caratterizzata da una incessante e martellante campagna mediatica, apertamente sostenuta dalla maggioranza dei politici e dal governo, rivolta contro chiunque abbia mostrato poco o alcun entusiasmo di obbedire all’alluvione di decreti e disposizioni di questi ultimi due anni. Una parte della popolazione convenzionalmente definita “no-vax” è stata additata come uno dei problemi principali da risolvere e quindi, anche se non sempre in maniera esplicita, come concausa dei danni provocati dalla pandemia. La storia del “capro espiatorio” è vecchia almeno quanto la Bibbia (Levitico 16) e non è certo la prima volta che viene individuato, all’interno... Leggi tutto

Per l’unità e l’autonomia del movimento operaio. Riflessioni sull’azione sindacale.

Per l’unità e l’autonomia del movimento operaio. Riflessioni sull’azione sindacale.
Premessa Bene ha fatto la redazione di Umanità Nova a pubblicare due articoli sul tema del sindacalismo sul numero 3 del settimanale, sia per i temi affrontati, sia per l’esperienza e il ruolo nelle rispettive organizzazioni sindacali degli autori. È una ghiotta occasione per dare il via a un dibattito sulle esperienze di questo ultimo anno, che possono dare il via a un nuovo inizio per il movimento operaio. I temi affrontati nei due articoli, inoltre, possono fornire spunti al dibattito in vista delle prossime riunioni della Federazione Anarchica Italiana. Nell’articolo “Un anno non proprio gradevole. Presente e futuro del... Leggi tutto

Scuola, pandemia e confusione del potere. Covid, atrazina e comitati tecnici.

Scuola, pandemia e confusione del potere. Covid, atrazina e comitati tecnici.
Una valutazione delle attuali misure del governo per quel che riguarda la scuola non può che prendere le mosse da due dati di realtà. Innanzitutto nel contesto italiano le risorse destinate alla formazione sono una quota del prodotto nazionale lordo decisamente più modesta rispetto a paesi di analoga rilevanza economica e negli ultimi decenni, vi è stata una riduzione di questa stessa quota. Siamo, insomma, in presenza di un capitalismo nazionale che non investe in ricerca e formazione e si tratta di questione ampiamente trattata sulle pagine di Umanità Nova che mi limito a ricordare. Inoltre l’epidemia da Covid è... Leggi tutto

Valcellina sotto attacco. Storia di una devastazione.

Valcellina sotto attacco. Storia di una devastazione.
Giornata storica l’8 febbraio 2022! Gli articoli 9 e 41 della Costituzione italiana subiscono una modifica con l’introduzione delle tutele ambientali e della biodiversità nei loro contenuti: Art. 9: “ la Repubblica italiana (…) tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. (…) la legge dello stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali” e Art. 41: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi (…) in modo da recare danno (…) alla salute, all’ambiente. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata... Leggi tutto
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