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Bilancio n° 5/2024

Bilancio n° 5/2024
ENTRATE PAGAMENTO COPIE REGGIO EMILIA FAI reggiana €100,00; MONFALCONE Caffè Esperanto €30,00 Totale €130,00 ABBONAMENTI REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana J.Coppola (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana A.Piancastelli (pdf) €25,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana F.Franchi (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana E.Orlandini (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana A.Incerti (pdf) €25,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana E.Uberti (pdf) €25,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana ANPI Luzzara (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana Ostello della Ghiara (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana G.Ferrari (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA a/m FAI reggiana E.Bartoli (cartaceo) €55,00; REGGIO EMILIA... Leggi tutto

Gli stati generali del razzismo

Gli stati generali del razzismo
Leggo su Repubblica del 26 gennaio: «Il ministero invita le scuole agli Stati Generali della Natalità. La rivolta degli studenti: «Non vogliamo la propaganda della destra nelle aule del Paese» Sottotitolo: «La Rete degli Studenti Medi: “Non si convincono le nuove generazioni dell’importanza di avere figli attraverso convegni sterili, piuttosto servono garanzie concrete”» La cosa mi incuriosisce, e procedo nella lettura: «Il Ministero dell’Istruzione ha inviato una circolare a tutti i dirigenti scolastici invitando le scuole alla IV edizione degli Stati Generali della Natalità. Un’occasione, a quanto si legge nella circolare, per riflettere sulle problematiche della denatalità e immaginare delle... Leggi tutto

Manifestazione per la Palestina a Roma

Manifestazione per la Palestina a Roma
La repressione è sempre più surreale. C’è un presidente del Senato, che rivendica di avere a casa un busto dell’infame che ha firmato le leggi razziali. C’è il partito di maggioranza, che ha nel simbolo “la fiamma tricolore che esce dalla tomba stilizzata di Mussolini”, fatto di fanatici che rivendicano Almirante, segretario di redazione de “La Difesa della Razza”, il giornale che esortava allo sterminio dei non ariani. Ci sono un ministro dell’interno e una presidente del consiglio che non vedono i saluti romani di quella marmaglia neofascista che attacca le stelle di David accanto ai negozi delle persone di... Leggi tutto

Consultori a Trieste, cronaca di una lotta

Consultori a Trieste, cronaca di una lotta
“A seguito di una riorganizzazione aziendale a livello regionale, l’estate scorsa (2022 ndr) ASUGI ha deciso di chiudere 2 consultori su 4, smantellando i servizi a San Giacomo e a San Giovanni (due dei quartieri molto popolosi e popolari della città di Trieste. ndr) (…) La riorganizzazione delle aziende che compongono il sistema sanitario regionale è stata tentata più volte a partire dal 2014 (L.R. 17/2014, mai applicata) (sotto la giunta regionale di centro sinistra, Serracchiani. ndr). Fin dalle sue prime formulazioni, questa riorganizzazione fa uso del modello “hub&spoke”, di cui si parla anche oggi in relazione al PNRR. Questo... Leggi tutto

Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht”? (seconda parte)

Che cosa rappresenta l’“Alleanza Sahra Wagenknecht”? (seconda parte)
Dopo aver delineato il quadro generale in cui si colloca la nascita della nuova formazione di Sahra Wagenknecht, nella seconda parte dell’articolo, Alfred Masur passa in rassegna le posizioni di quest’ultima, sottoponendole a una serrata e puntuale critica. Salvare il modello commerciale tedesco? Vediamo cosa si può dire dei singoli punti del programma, uno per uno. Non c’è nulla di anticapitalistico o rivoluzionario nella politica economica «sensata» propagandata: si vuole preservare lo status quo e mantenere la Germania come sede industriale competitiva. La stessa Wagenknecht descrive talvolta la sua posizione politica come «conservatrice di sinistra». Non solo nel manifesto di... Leggi tutto

La legislazione sociale

La legislazione sociale
di Luigi Fabbri tratto da: “L’organizzazione operaia e l’anarchia“ Ma, ci obiettano i nostri avversari e i socialisti riformisti, se voi vi ponete del tutto al di fuori dell’ambiente legislativo e politico, come farete a ottenere dal governo quelle leggi che sono indispensabili a sanzionare le conquiste parziali dei lavoratori e a renderle intangibili? Questa domanda presuppone tutta una teorica positiva sulla legge, che gli anarchici, e così pure i sindacalisti, negano completamente. Noi dobbiamo aver cura di conquistarci la simpatia dei lavoratori, ma non dobbiamo però, solo per timore di una momentanea sfiducia, renderci incoerenti con tutto il nostro... Leggi tutto

Bruno Segre

Bruno Segre
Bruno Segre non c’è più. Con i suoi 105 anni ha vissuto una vita lunghissima e piena, sempre all’insegna dell’impegno politico e sociale. Tra noi anarchici e uno come Segre, socialista, interno alle istituzioni, le differenze sono state tante. E tante volte ci è capitato di discuterne animatamente. Ma, tante volte, è stato anche un compagno di strada. Una strada che, in un paese militarista e clericale, non è mai stata facile. Sin dal primo dopoguerra lo abbiamo trovato in prima linea, lui che era stato partigiano ma mai militare, nella difesa degli obiettori, renitenti e disertori dell’esercito italiano. Non... Leggi tutto

A Roma per il Kurdistan

A Roma per il Kurdistan
L’intensificarsi delle guerre conferma il volto criminale del sistema capitalista e degli stati. Nelle regioni del Kurdistan dal mese di ottobre lo stato turco ha potenziato gli attacchi militari assumendo come obbiettivi principali da annientare i servizi base alla popolazione quali le fonti idriche ed energetiche, le riserve alimentari e le industrie, le cliniche mediche, le tipografie, le fabbriche di abbigliamento. Secondo l’AANES (Amministrazione Autonoma del Nord-Est della Siria) infatti, tra il 15 e il 18 gennaio 2024, in soli tre giorni, sono stati sferrati 73 attacchi contro 5 distributori di benzina e 7 centrali energetiche lasciando più di 900... Leggi tutto

Ucraina: due anni di guerra

Ucraina: due anni di guerra
Bloccare il militarismo Il 24 febbraio è il secondo anniversario dell’aggressione russa all’Ucraina. Due anni di guerra che hanno visto governi italiani di diverso colore impegnati in modo crescente nella guerra. L’Italia ha versato 11 miliardi di euro all’Ucraina, stando ai dati aggiornati al 31 ottobre 2023 dell’Institute for the World Economy di Kiel. Si tratta in piccola parte di contributi diretti e in gran parte (oltre 9 miliardi) di contributi al “Fondo europeo per la pace” attraverso cui l’Unione Europea finanzia la guerra in Ucraina. A questi sono da aggiungere le missioni militari in Europa Orientale, a sostegno dei... Leggi tutto