Intercettazioni no, tortura sì. Il garantismo di lorsignori.

Carlo Nordio, guardasigilli del governo di estrema destra, ribadisce di essere un garantista. Nella sua relazione sulla giustizia, dietro le solite lamentele sulla diffusione delle intercettazioni, propone sostanzialmente di sottrarre la regolamentazione delle intercettazioni ai magistrati ed affidarle ai capi delle procure e al ministero dell’interno. Il guardasigilli afferma durante un’audizione in senato che le intercettazioni sono “uno strumento micidiale…

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Dossier Giubileo. Parte III: Le Opere, i mercanti del tempio e l’inclusione sociale…

Il 23 novembre, intervenendo all’Assemblea ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)“La voce del paese”, il Commissario straordinario per il Giubileo 2025 e sindaco di Roma Gualtieri, ha espresso preoccupazione per il procrastinarsi della firma al Dpcm che dovrebbe rendere esecutivo l’operato della Giubileo 2025 S.p.a., al 100% del MEF, la quale funge da stazione appaltante per i lavori inclusi nel piano…

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Ucraina. La terza guerra mondiale è rimandata?

Ho ripreso il titolo dalla rubrica “L’esule news” di mercoledì 16 novembre. Di mio ho aggiunto il punto interrogativo per concedere un qualche beneficio d’inventario ai numerosi guerrafondai nostrani. La frase si riferiva ad alcuni avvenimenti che si erano susseguiti nei giorni precedenti. Il 9 novembre le truppe russe si ritiravano da Kherson, non è chiaro se in seguito a…

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Il carcere nel carcere. Riflessioni generali a partire dall’attualità.

Odio il carcere. Questa è la premessa, questa sarà la conclusione. Si tratta di un sentimento partorito tanto dalla sfera emotiva quanto da un’analisi razionale, che emerge ancora più vivo nelle ultime settimane di fronte alla vicenda di Alfredo Cospito, che ha acceso i riflettori sul regime detentivo del 41bis e più in generale sul carcere. L’impegno sul tema, particolarmente…

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Iran, proteste e internet: le due facce della medaglia.

Interessarsi di Internet e argomenti simili davanti a uno scenario, come quello attuale in Iran, dal quale arrivano segnali sulla possibilità di rivolgimenti sociali significativi, potrebbe sembrare di volersi occupare di mere questioni tecnologiche piuttosto che di quelle politiche. In realtà, anche attraverso riflessioni che riguardano argomenti come le reti telefoniche e l’accesso a Internet, è possibile valutare la situazione…

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2012-2022 L’esempio del Rojava

Tra gli anniversari che hanno segnato questo anno 2022 che si sta andando a concludere, tra tante vicende storiche, uno riguarda un fatto che dieci anni fa fece poca notizia, ma che diede avvio ad un processo, ancora in corso, che ha suscitato negli anni enorme attenzione per aver liberato un grande potenziale rivoluzionario in una zona segnata da uno…

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Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie

Quando si parla di Giuseppe Pinelli, nelle varie iniziative che lo ricordano come vittima della repressione di Stato, nell’immaginario collettivo prevale l’idea del propagandista anarchico. Pinelli, assieme ai suoi compagni, era anarchico e propagandista dell’“ideale”, con l’obbiettivo di abbattere ogni forma di potere, affinchè il genere umano sia realmente libero.  Pinelli è stato anche un giovanissimo partigiano, perché gli anarchici…

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La strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.

Il ricordo della strage di stato (Milano, 12 dicembre 1969) tende a limitarsi al ricordo delle vicende politiche e personali dei compagni ingiustamente perseguitati, che hanno lasciato nelle carceri lunghi anni della loro vita o che sono stati assassinati dai servi dello stato, come Giuseppe Pinelli. Queste brevi note vorrebbero invece porre alcune questioni di fondo e, se possibile, ribaltare…

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Uomini, territori, desideri, capitale. Per un’analisi di classe dei disastri naturali.

Uno dei ricordi “politici” più vivi che ho di mio padre è legato al Vesuvio. Dalla nostra casa il vulcano si vedeva perfettamente – non a caso la strada dove si trova il palazzo, situata a Napoli est, nelle zone de L’Amica Geniale, si chiamava “via Vesuvio”. Si vedevano nitidamente anche le colate dell’ultima e di precedenti eruzioni e, su…

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La salute degli altri

Nei giorni scorsi il leader di Azione – Carlo Calenda – si è incontrato con la premier per discutere di alcune questioni in relazione alla manovra finanziaria e manifestare, come forza politica, la disponibilità a collaborare su alcune scelte, confermando allo stesso tempo, il ruolo di forza di opposizione all’interno della compagine parlamentare. Al di là della lettura che si…

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La socialdemocrazia tedesca e l’avvento del nazismo

Rudolf Rocker nasce a Magonza, in Germania, nel 1873. Si avvicina al partito socialdemocrato tedesco (SPD), ma dopo esserne stato cacciato con la corrente dei giovani, si avvicina all’anarchismo. Costretto dalla repressione antianarchica a peregrinare da uno stato all’altro, nel 1907 fa parte del Bureau nominato dal Congresso internazionale anarchico di Amsterdam. Allo scoppio della prima guerra mondiale si schiera…

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Voucher. A volte ritornano.

Tra le ultime novità approvate dal governo Meloni abbiamo il poco gradito ritorno dei voucher  come strumento di pagamento per lavori definiti “occasionali”. Questa vergognosa forma di sfruttamento ha una lunga storia (vedi UN 11 marzo 2017). Istituiti formalmente con la legge Biagi (governo Berlusconi, D. lgs. 276/2003) che li riservava alla retribuzione di lavori “di natura meramente occasionale” di…

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Alla fine vince sempre il mercato. Analisi della legge di bilancio.

Abbiamo, nostro malgrado, assistito ad una campagna elettorale come non se ne vedevano da anni, la gara a chi la sparava più grossa in termini di “definitiva chiusura con il recente passato”, contro le ricette Conte e Draghi, alla fine l’ha spuntata semplicemente chi fino ad ora è sempre stato opposizione e, seppur a fasi alterne, opposizione di maggioranza. I…

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Dossier Giubileo – Parte II: La grande abbuffata. Gaudium…Magnum!

Allorquando il 24 dicembre 2024, all’apertura della Porta Santa, il Pellegrino Zero metterà piede sul selciato della Capitale, sempre che non inciampi…i tempi dei cantieri – semmai venissero aperti tutti – si saranno probabilmente dilatati e poco o nulla di tutto ciò che è stato promesso sarà pronto. Tanto per cominciare, fino a quando non sarà stato varato il Decreto…

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