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Meridionalismo e Anarchia

Meridionalismo e Anarchia
“La crisi è alle nostre spalle”. “Prevedo un nuovo boom economico” ed altre pillole profetiche ed esilaranti fino a poco tempo fa venivano propinate dal governo in carica… Previsioni che i vari centri studi dell’economia nazionale hanno ridimensionato, pur mantenendo un atteggiamento tutto sommato lievemente ottimista: “la crescita del prodotto sarà pari a +1,2% nel Centro-Nord e +0,7% al Sud” spiega il rapporto Svimez del 2019. Se il paese tutto arranca, il meridione sprofonda nella depressione totale. Considerando il dato storico del mezzogiorno (dal 2008 al 2014) registriamo un calo del -13,2% del PIL a fronte di un calo del... Leggi tutto

La lotta ambientale non si delega

La lotta ambientale non si delega
Il riscaldamento climatico, l’acidificazione dei terreni, l’inquinamento e dunque catastrofi climatiche e desertificazione sono prodotti di questo sistema interessato unicamente ai profitti. La green economy non ha creato soluzioni sostanzialmente efficaci poiché intende unicamente edificare nuovi mercati riservati ai ricchi, mentre i poveri continueranno a morire, ammalarsi ed il pianeta spegnersi con loro. Le grandi opere sono inutili, antieconomiche e devastanti, nocive per la salute, servono esclusivamente per finanziare i carrozzoni elettorali e istituzionali dei governi. In Italia il 9,3% dei gas serra è prodotto dall’agricoltura e dal settore zootecnico. Le principali sostanze immesse nell’ambiente dal settore agricolo sono metano... Leggi tutto

Gli accordi economici con il capitale straniero

Gli accordi economici con il capitale straniero
Prendendo esempio quattro paesi e le loro relazioni con il governo venezuelano, viene dimostrato ulteriormente come quest’ultimo riesca a far prosperare le multinazionali straniere. Turchia e Venezuela Le relazioni diplomatiche ed economiche tra Turchia e Venezuela hanno avuto un aumento consistente nel 2018. Complice la crisi economica del paese sudamericano ed il prezzo del petrolio sempre più basso, Maduro annunciava il 9 Luglio 2018 come “una rete di imprenditori turchi sono pronti ad investire nel campo della produzione agricola, mineraria (oro), turismo e altri settori economici”. Durante l’incontro commerciale tra i rappresentanti istituzionali ed imprenditoriali dei due paesi ad Istanbul,... Leggi tutto

Salta il tornello. Trasporti pubblici gratuiti per tutti

Salta il tornello. Trasporti pubblici gratuiti per tutti
In giro per Torino da un mese si susseguono iniziative di informazione e lotta per un trasporto pubblico gratuito per tutt*. Si salta su un tram, si parla con al gente a bordo, si blocca al volo e si va subito via. Di seguito il volantino che stiamo distribuendo: Niente tornelli, basta controllori Trasporti pubblici gratuiti per tutti Ogni giorno chi non può permettersi il lusso di viaggiare in auto spera di pescare per caso la carta giusta, spera nell’arrivo di un bus poco affollato, di trovare un posto a sedere, un angolo per le sporte della spesa, una breve... Leggi tutto

Solidarietà a* prigionier* in sciopero della fame Chiudere AS2! Liber* tutt*!

Solidarietà a* prigionier* in sciopero della fame Chiudere AS2! Liber* tutt*!
Da un mese due prigioniere anarchiche, Silvia e Anna, sono in sciopero della fame contro le durissime condizioni di detenzione. Chiedono di essere trasferite dalla Sezione AS2 del carcere de L’Aquila in cui si trovano e la chiusura di quella stessa sezione. In queste settimane molte e molti altri prigionieri anarchici si sono uniti a questa lotta, mentre le rivolte e le proteste nelle carceri sono aumentate in questo mese. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha però deciso come risposta di trasferire nella stessa AS2 de L’Aquila anche un’altra anarchica, Natascia. È necessario rompere il silenzio e l’isolamento. Solidarietà e libertà... Leggi tutto

Saluto a Lorenzo Orsetti

Saluto a Lorenzo Orsetti
Domenica 23 Giugno abbiamo salutato Lorenzo Orsetti, Orso, Tekoşer. Molti erano presenti la mattina al trasporto da Careggi alla Società di Mutuo Soccorso di Rifredi, dove si sono radunate ancora più persone nel corso della giornata. Oltre ad amici e amiche, familiari, fiorentini e abitanti del suo quartiere Rifredi, erano presenti con striscioni molte realtà di movimento provenienti da tutta Italia, oltre che compagne e compagni di lotta di Lorenzo in Rojava con delegazioni da diversi paesi. Presenti compagne e compagni anarchici da tutta la Toscana ma anche da Milano, Roma, Reggio Emilia, Cosenza e da molte altre località. Tra... Leggi tutto

Imola – Vandalizzata la bacheca dell’Archivio storico della FAI

Imola – Vandalizzata la bacheca dell’Archivio storico della FAI
Tramite un post su Facebook, Imola Identitaria si vanta di aver ripulito la bacheca dell’Archivio storico della Federazione Anarchica Italiana su sollecitazione di alcuni “vicini che lamentavano puzza da zecca”. Vorremmo ricordare a questi signori che le zecche non puzzano! Quelle sono le cimici! Comunque siamo contenti che abbiano preso la nostra stampa: almeno forse impareranno a scrivere. La frase corretta infatti sarebbe: «I vicini lamentavano puzza di zecca». La prossima volta, se ci fanno avere la bozza di ciò che vogliono scrivere, saremo felici di correggere almeno la sintassi e l’ortografia. Così quando vi vanterete di essere identitariamente italiani... Leggi tutto

Comunicato per la morte di Sajd Hussain

Comunicato per la morte di Sajd Hussain
Sajid Hussain aveva 30 anni ed era originario del Parachinar, in Pakistan. Era arrivato in Europa qualche anno fa. Dalla Germania, dove aveva chiesto l’asilo politico e aveva vissuto alcuni anni, si era poi spostato in Italia, come molti suoi connazionali: tuttavia la sua richiesta d’asilo in Italia si era arenata in quanto il Paese di competenza – secondo il regolamento di Dublino II (2003/343/CE) – era la Germania, dove però le persone originarie del Parachinar difficilmente ricevono la protezione, al contrario di quanto avviene nel resto dell’Unione europea. In Italia, era entrato nel sistema di accoglienza a Staranzano (GO):... Leggi tutto

Castelbolognese – Video e foto del Convegno “Educazione – Arte – Anarchia”

Castelbolognese – Video e foto del Convegno “Educazione – Arte – Anarchia”
Pubblicata sul sito della Biblioteca Libertaria “Armando Borghi” la videoregistrazione del Convegno su “Educazione – Arte – Anarchia”, organizzato dalla Blab in collaborazione con l’Assemblea degli Anarchici Imolesi, la Biblioteca Comunale “Luigi Dal Pane” di Castel Bolognese e il Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) – Gruppo Territoriale di Ravenna. Il Convegno si è tenuto a Castel Bolognese, nel Teatrino del Vecchio Mercato, il sabato 18 maggio 2019. Video a questo link: http://bibliotecaborghi.org/wp/index.php/video/ In considerazione della durata dell’evento, che ha occupato un’intera giornata, sono state create due playlist, una per il Convegno del mattino e l’altra per documentare, almeno in parte,... Leggi tutto

Solidarietà alle lotte nelle carceri. Per una società senza galere

Solidarietà alle lotte nelle carceri. Per una società senza galere
Le condizioni di detenzione nelle carceri italiane sono in costante peggioramento: sovraffollamento e abusi fisici e psicologici sono la “normalità” di una situazione sempre più intollerabile. Solo nel 2018 ci sono stati 65 suicidi nelle carceri, il numero più alto degli ultimi anni, senza contare gli oltre mille tentati suicidi e le decine di migliaia di casi di autolesionismo. Se questa è la situazione generale nelle prigioni, ancora peggiore è il trattamento a cui è sottoposto chi si trova in regime di 41bis o di Alta Sorveglianza. La critica anarchica alle galere è sempre stata radicale: il sistema penitenziario con... Leggi tutto

Campagne di lotta della FAI

Campagne di lotta della FAI
Sicurezza e repressione Il governo fa guerra ai migranti, militarizza le periferie, regala anni di carcere a chi lotta, ci truffa su pensioni e reddito. I regali del governo: miseria e galera per tutti! Le anarchiche e gli anarchici riuniti a Milano individuano nel decreto sicurezza bis, approvato dal governo l’11 giugno, un ulteriore attacco contro l’opposizione sociale, un attacco alla libertà di manifestare, di organizzarsi e di lottare, un attacco ad ogni espressione di solidarietà verso chi è colpito dalle contraddizioni della società divisa in classi, indipendentemente dal luogo di nascita o dal colore della pelle, un attacco alla... Leggi tutto

Ferie assassine

Ferie assassine
– Comunicato Stampa del 17/06/2019    Al porto di Ancona di nuovo un’altra tragedia del lavoro. Dopo la morte di un operaio, giorni fa, per un cavo di una nave, un altro ha subito un incidente e si trova in queste ore in gravi condizioni. Un brutto inizio per un’estate che si preannuncia molto funesta.    Tornano gli sciacalli dei porti chiusi, mentre in sostanza qualcuno approva la pena di morte per il reato di furto. Mentre però continua la strategia della distrazione a livello nazionale, i veri problemi di questo paese peggiorano: pensioni, occupazioni, sicurezza (quella sul lavoro), istruzione... Leggi tutto

La nuova schiavitù del debito

La nuova schiavitù del debito
La schiavitù antica e moderna Tra tutte le forme di dominio dell’uomo sull’uomo, la schiavitù è certamente la più odiosa dal punto di vista morale: un essere umano diventa letteralmente una cosa, uno strumento di lavoro di proprietà permanente di un altro essere umano, in un processo di degradazione assoluta. È vero che, come fa notare Hegel, la cosificazione dell’essere umano è sempre in qualche modo presente in ogni rapporto gerarchico in cui alcuni possono costringere altri a lavorare per proprio conto riservandosi in esclusiva il prodotto della loro opera, nel rapporto di subordinazione schiavistico però questa subordinazione è personale,... Leggi tutto

Il razzismo di ieri e di oggi

Il razzismo di ieri e di oggi
Alle origini dei movimenti razzisti possiamo individuare sia motivazioni economiche sia motivazioni extraeconomiche: cominciamo con un breve excursus storico. Nel corso del regime nazista il principale e più noto momento di razzismo, vale a dire l’antisemitismo, non può essere spiegato con motivazioni solo economiche. Si può pensare che la confisca dei patrimoni degli ebrei poteva far comodo alle finanze del nazionalsocialismo o dare un certo credito alle credenze popolari che identificavano gli ebrei con il capitale finanziario e/o con quello usuraio; queste motivazioni non sono però sufficienti per spiegare quella che è passata alla storia come la “soluzione finale” della... Leggi tutto
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