Questa seconda parte di analisi sul Libano affronta la questione della crisi di default e prova ad inserirla nell’attuale scenario geopolitico dell’area, premettendo in apertura un excursus sulla storia polito-economica del paese dei cedri per meglio inquadrare la situazione attuale nella sua complessità. Gli avvoltoi imperialisti e lo stato fallito. Come si salva l’élite La caratteristica distintiva del Libano è…
Leggi di piùCategoria: Dal Mondo
Diventare ingovernabili
Introduzione e intervista di William C. Anderson Adattamento e traduzione J.R. e Lorcon Traduciamo e pubblichiamo questa intervista apparsa originariamente sul sito della Black Rose/Rosa Negra Anarchist Federation a Lorenzo Kom’boa Ervin.[1] Per ragioni di spazio e di comprensione abbiamo operato un adattamento del testo. Riteniamo importante la diffusione di questa intervista in quanto Lorenzo Kom’boa Ervin è una delle…
Leggi di piùRifiuti e tumori: corteo in Slovenia
Anhovo è un paesino vicino a Nova Gorica, a meno di trenta chilometri dal confine con l’Italia. Il cementificio Salonit ha per decenni seminato polveri di amianto: il mesotelioma pleurico ha colpito e ucciso abitanti ed operai. Dal ’94 l’amianto è stato bandito anche in Slovenia, ma i guai per il paesino di Anhovo e per chi vive nella zona…
Leggi di piùVigilantismo, omicidi di stato ed apparati controinsurrezionali democratici
L’insorgenza sociale che sta attraversando gli Stati Uniti da quando, a fine maggio, la polizia di Minneapolis ha ammazzato George Floyd, oramai è arrivata quasi al quarto mese. Una cittadina del midwest come Kenosha è stata l’epicentro degli scontri del mese di agosto: l’ennesimo intervento della polizia è finito con l’afroamericano Jacob Blak gravemente finito da una scarica di colpi…
Leggi di piùLa vita interna, la proiezione sociale
Introduzione Abbiamo deciso di tradurre questa intervista fatta a due compagni della Capitol Hill Autonomous Zone di Seattle (CHAZ) Nonostante l’esperienza della CHAZ sia durata appena una ventina di giorni, la sua importanza e l’eco che ha avuto a livello internazionale è stata, da un punto di vista pratico e simbolico, di enorme importanza. Di natura eterogenea, la CHAZ ha…
Leggi di piùUna metafora dei disastri del capitalismo moderno – 1
Questa prima parte di un corposo articolo sul Libano vuole essere un’introduzione, seppur abbozzata, a quella che è la situazione in un paese che, per posizione geografica, risulta protagonista delle sorti di un’area strategica, quella mediorientale, quantomeno dalle prime decadi del ’900. Partendo da un ottimo articolo apparso su libcom.org il 21 agosto scorso, “The Lebanon Disaster: A Metaphor for…
Leggi di piùIn Grecia e in Turchia, contro le guerre e la competizione tra gli stati
Dichiarazione comune contro la guerra del DAF (Devrimci Anarşist Faaliyet/Azione Anarchica Rivoluzionaria) attivo in Turchia e dell’APO (Αναρχική Πολιτική Οργάνωση/Organizzazione Anarchica Politica) attiva in Grecia e componente dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche di cui fa parte anche la FAI In Grecia e in Turchia, contro le guerre e la competizione tra gli stati. La solidarietà internazionalista e di classe è la…
Leggi di piùLa corsa al vaccino Covid-19
La Cina comunica di aver depositato il marchio di proprietà intellettuale del vaccino contro il covid-19 che la società CanSino Biologics sta sviluppando insieme all’Istituto Scientifico Militare Cinese. Le azioni dell’azienda cinese sono aumentate di quasi il 14% in una giornata mentre le azioni di Moderna o Quidel, due società in corsa per ottenere il vaccino, sono contemporaneamente calate in…
Leggi di piùL’inizio della rivolta
Premessa Abbiamo deciso di tradurre questa intervista fatta a due compagnu della Capitol Hill Autonomous Zone di Seattle (CHAZ) Nonostante l’esperienza della CHAZ sia durata appena una ventina di giorni, la sua importanza e l’eco che ha avuto a livello internazionale è stata, da un punto di vista pratico e simbolico, di enorme importanza. Di natura eterogenea, la CHAZ ha…
Leggi di piùAnalisi di una protesta
Un’ondata di proteste di massa scuote la Bielorussia. Lo scorso 9 Agosto le elezioni presidenziali hanno, come era prevedibile, riconfermato nel suo sesto mandato Aleksandr Lukašenko, in carica da ormai 26 anni. Da tre settimane ogni giorno scioperi e manifestazioni in tutto il paese contestano la regolarità delle elezioni e chiedono le dimissioni di Lukašenko. Ma le proteste hanno radici…
Leggi di piùCome i bielorussi sono giunti alla ribellione contro la dittatura
Se all’inizio del 2020 aveste chiesto alla gente in Bielorussia quanto tempo rimaneva alla dittatura di Lukashenko, vi avrebbero guardato come un pazzo. In una dittatura che si rispetti, queste domande non si fanno, perché si sa cosa può succedere. E in generale, si dà il caso che il regno del grande leader sia senza tempo. Ma la situazione è…
Leggi di piùComunicato per l’attacco della polizia allo squat Libertatia
Domenica 23/08 alle 10.30 del mattino, diverse squadre di poliziotti hanno fatto irruzione nello squat Libertatia di Salonicco. Più precisamente, durante la riparazione del tetto dell’edificio che [nel 2018] era stato bruciato dai fascisti, i poliziotti hanno rotto il lucchetto della porta e hanno fatto irruzione nello squat arrestando 12 persone che si trovavano all’interno. Dopo di che, per un’altra…
Leggi di piùSolidarietà internazionale al Centro di Cultura sociale della favela Vila Dalva, San Paolo
Chiediamo a tutti e tutte di diffondere e sostenere questo piccolo ma importante centro sociale che si trova a San Paolo, in Brasile, sottoscrivendo a questo link: https://benfeitoria.com/ccsviladalva Nel paese in questi giorni si sono raggiunti i 100.000 morti uffficiali per covid, e risulta quanto mai necessario il sostegno alle realtà autogestite attive nelle piccole comunità per mantenere vive le…
Leggi di piùBielorussia: Non si torna indietro
Il 9 agosto in Bielorussia si sono tenute le rielezioni del presidente Lukashenko in carica ininterrottamente da 26 anni. Malgrado le narrazioni predominanti sull’autoritarismo “orientale” contrapposto alle presunte “libertà democratiche” occidentali ed europee, negli ultimi due anni per non essere completamente fagocitato dalla Russia di Putin, il dittatore bielorusso ha cercato e in parte ottenuto il sostegno di USA e…
Leggi di più