Il 25 maggio, a Minneapolis, negli Stati Uniti, quattro poliziotti hanno arrestato George Floyd per il presunto uso di una banconota contraffatta da 20 dollari. Ammanettato, è stato gettato a terra da tre di loro e immobilizzato, mentre l’ufficiale di polizia Derek Chauvin lo soffocava appoggiando il proprio ginocchio sul suo collo per 8 minuti e 46 secondi, continuando anche…
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La situazione sociale nella Spagna del Coronavirus
Dall’inizio della crisi sanitaria causata dalla pandemia di coronavirus-Covid-19, la situazione sociale nello Stato spagnolo è diventata estremamente turbolenta. Quasi due mesi di isolamento, con chiusure forzate di imprese ed il blocco delle frontiere, hanno avuto un impatto brutale sull’economia spagnola. Il confinamento ha causato il licenziamento di quasi un milione di lavoratori. Inoltre, altri cinque milioni sono stati relegati…
Leggi di piùRiflessioni sulla rivolta negli Stati Uniti
Continuano le mobilitazioni in solidarietà alla rivolta negli stati uniti e contro il razzismo anche qui da noi. Di seguito il testo del volantino che sarà diffuso oggi al presidio a Trieste. La redazione RIFLESSIONI SULLA RIVOLTA NEGLI STATI UNITIIl fatto che ci si ritrovi in piazza oggi non solo per esprimere solidarietà alle manifestazioni negli Stati Uniti ma anche…
Leggi di piùTradire la “razza” bianca significa essere fedeli verso l’umanità
L’omicidio di George Floyd è uno degli ultimi assassinii compiuti dalle polizie[1] statunitensi nei confronti di coloro che appartengono ai gruppi socio-culturali razzializzati. Già pochi anni fa, a Ferguson, un fatto simile aveva scatenato giorni di rivolta, portando alla nascita del movimento Black Live Matters. L’omicidio delle persone appartenenti ai gruppi razzializzati da parte delle polizie statunitensi è una costante…
Leggi di piùUsa. Dalla rivolta alla guerra civile?
Nella notte tra il 29 e il 30 Maggio la città di Minneapolis si è ritrovata a fare i conti con il quarto giorno di rivolta, dato che i manifestanti non si sono fatti intimorire dal coprifuoco. In molte altre città i manifestanti sono scesi in strada ed in alcuni casi si sono verificati episodi da guerra civile come era…
Leggi di piùDall’America Latina
Cile Tra il 19 Marzo e il 15 Maggio scoppiano rivolte nelle carceri di Santiago 1,[1] Puente Alt [2] e Colina 1;[3] le cause sono la presenza di contagiati da Sars-Covid-19 e la pessima gestione strutturale detentiva cilena. Grazie al documento sullo stato di salute dei/delle detenut*,[4] Sergio Micco, direttore dell’Instituto Nacional de Derechos Humanos (INDH) e Lya Cabello, procuratore…
Leggi di piùDall’America Latina 2
Venezuela Il governo venezuelano, a causa del Covid-19, decide di proibire le visite dei parenti all’interno delle carceri. Il 18 Marzo, nel Centro de Detención Preventiva (CDP) di San Carlos, fuggono 84 detenut*; di quest* fuggitiv*, solo quaranta hanno fatto perdere le loro tracce; quatto sono stati assassinati, diciassette sono stati uccisi dalla polizia per resistenza e ventitre sono stat*…
Leggi di piùDall’America latina
“In prigione il governo può disporre della libertà della persona e del tempo del detenuto; quindi, si intende facilmente la potenza dell’educazione che, non solamente in un giorno, ma nella successione dei giorni, perfino degli anni può regolare per l’uomo il tempo della veglia e del sonno, dell’attività e del riposo, il numero e la durata dei pasti, la qualità…
Leggi di piùDalla Slovenia
In Slovenia, ormai da sei settimane, si svolgono proteste antigovernative ogni venerdì alle ore 19:00. Queste iniziative sono iniziate con il titolo “Protesta dai balconi” e successivamente si sono trasformate in eventi chiamati “La protesta dai balconi va in bici”. Le manifestazioni hanno avuto inizio venerdì 3 aprile, con canti, cacerolazas e suonando strumenti musicali, slogan urlati dai balconi e…
Leggi di piùL’autogestione come resistenza alla crisi
Secondo le morali religiose, borghesi e stataliste (rosse, nere, bianche o di qualsiasi altro colore politico), il lavoro è indice di ordine, nobiltà, crescita e rispetto per se stess* e per gli altr*. Questi mascheramenti morali servono a coprire i meccanismi ripetitivi, conformisti e di disindividualizzazione del lavoro capitalistico. Non solo: si costringono gli individui ad accettare la divisione del…
Leggi di piùI morti dimenticati
Come dicevamo in tutti gli articoli precedenti,[1] di là da ogni altra considerazione, l’attenzione mediatica e le conseguenze politiche legate alle malattie da COVID-19 hanno fatto quasi del tutto dimenticare un dato, in sé banale ma fondamentale per capire la realtà effettiva della situazione; tutte le altre malattie che necessitano, nei casi gravi, di ricoveri in terapia intensiva – influenza…
Leggi di piùLa società vincerà!
CONTRO LA PANDEMIA E IL CRIMINE DI STATO E CAPITALISTA IN CORSO Da alcune settimane ormai stiamo affrontando tutti gli aspetti della mortale pandemia del virus COVID-19. Un virus che mette in pericolo soprattutto i gruppi più vulnerabili della popolazione. La maggior parte della società, anche come classe, sta affrontando la malattia e centinaia di migliaia di persone della nostra…
Leggi di piùSulla situazione spagnola
Di fronte alla crisi sanitaria e alla deriva autoritaria dello stato Dall’inizio dell’anno in Europa e in altre parti del mondo abbiamo affrontato un’acuta crisi sociale a causa del virus COVID-19 e della conseguenze che provoca, la cosiddetta “malattia da coronavirus”, come è comunemente chiamata. In Spagna questa crisi è stata esacerbata da molti anni di privatizzazioni e dallo smantellamento…
Leggi di piùComunità escludente a tinta verde
La diffusione dell’epidemia di Covid-19 ha rappresentato per gli esponenti dell’ecologia profonda e dell’eco-fascismo un certo ritorno nel discorso pubblico, per quanto ancora relegato principalmente alla diffusione sui vari social network. È il ritorno della vecchia comunità escludente ma questa volta a tinta verde. Una forma di ecologismo è da sempre presente nei movimenti di estrema destra: pensiamo al movimento…
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