Pubblichiamo i report e comunicati arrivati sulla giornata del 25 aprile (in aggiornamento). TRIESTE Anche quest’anno, la Festa della Liberazione dal nazifascismo è stata caratterizzata da una crescente militarizzazione. Da una parte, per il terzo anno consecutivo, il corteo antifascista partito da San Giacomo ha dovuto fronteggiare provocazioni e violenze poliziesche, con tanto di manganellate; dall’altra parte, il monumento della…
Leggi di piùTag: fascismo
La nostra Ventotene
Con tutto il rispetto per il manifesto di Ventotene e dei suoi estensori dell’epoca, ma cosa pensavano i nostri compagni, dico quelli che a Ventotene c’erano, che sono stati lì per anni, confinati, vittime della repressione, del fascismo, della dittatura. Quelli che avevano lottato con gli Arditi cercando di contrastare il fascismo fino dai primi momenti, quelli che avevano fatto…
Leggi di piùForza che è giunta l’ora! 25 Aprile – Insurrezione contro la guerra
Una narrazione, legata soprattutto ai primi momenti dell’aggressione russa all’Ucraina, ha cercato di stabilire un rapporto fra la guerra in Ucraina e la lotta di liberazione in Italia; questa narrazione è penetrata anche in ambienti che si definiscono anarchici. Scrive ad esempio Antti Rautiainen il 28 gennaio 2022, alla vigilia dell’attacco russo all’Ucraina, che anche nel corso della Seconda guerra…
Leggi di piùManifesti strappati. La polemica su Ventotene
L’attacco di Giorgia Meloni al Manifesto di Ventotene nel corso del dibattito alla Camera sul tema del piano di riarmo europeo ha avuto il merito di riportare l’attenzione dell’opinione pubblica su un documento politico che, probabilmente, non sono in molti a conoscere. Nelle ore successive al durissimo scontro che si è consumato in aula tra deputati di maggioranza e opposizione,…
Leggi di piùRecensione: “Guerra civile. Bologna dal primo dopoguerra alla Marcia su Roma”
Spesso Bologna si è trovata ad essere un crocevia importante nella storia italiana (pensiamo, solo nel secondo Novecento, al movimento del 1977 e alla strage del 2 agosto 1980) ora la documentatissima ricerca di Antonio Senta e Rodolfo Vittori “Guerra civile. Bologna dal primo dopoguerra alla marcia su Roma, 1919-1922“, Zero in condotta, 2024 euro 20,00 ci permette di apprezzarne…
Leggi di piùEl Alamein: dov’è la libertà? Il comunicato del ministero svela la natura del governo.
Lo scorso 23 ottobre in occasione dell’ottantaduesimo anniversario della battaglia di El Alamein, il Ministero della Difesa ha pubblicato una nota sul social network X che ha fatto molto discutere e ha sollevato diverse voci di protesta. In quelle poche righe, infatti, oltre a mancare qualsiasi giudizio negativo o presa di distanza da quella guerra di aggressione che l’Italia fascista…
Leggi di piùUn riformista “rivoluzionario”: Giacomo Matteotti e gli anarchici
In occasione del centenario dell’assassinio di Matteotti molto si è detto e si è scritto e crediamo che ormai la vicenda, almeno nella sua complessità, sia sicuramente ben conosciuta. Pertanto, in questo nostro intervento, dopo una parziale ricostruzione dei fatti, cercheremo di inquadrare la figura politica, ma, soprattutto, umana di Matteotti e testimoniare il profondo rispetto e la sostanziale vicinanza…
Leggi di più“Bat’ko” alla guerra. Nestor Makhno “arruolato” al servizio dello sforzo bellico ucraino.
Lo Stato spesso si serve dei suoi ex avversari una volta che sono morti in modo sicuro e non sono più la minaccia che erano in vita. Lo Stato ucraino e i suoi media hanno fatto così con il leggendario comunista anarchico Nestor Makhno. Makhno, nativo di Huliaipole nella regione ucraina di Zaporizhzhia, è stato un rivoluzionario anarchico per tutta…
Leggi di piùIl fascismo che viene. La soggettività delle classi sfruttate.
Nella prima parte di questo articolo proponevo un ragionamento sul “fascismo che viene”, a partire dal ripresentarsi dell’alleanza tra liberali e fascisti che procurò all’Europa il fascismo storico, e che oggi si ripresenta con caratteri inediti ma comunque simili a quelli della prima ondata nera conosciuta da questo continente. Al cuore nero di questo fenomeno si situa la politica neoliberale…
Leggi di piùDa Crispi a Meloni (passando per Mussolini): il ddl Piantedosi.
Giusto cento anni fa l’Italia conosceva una delle fasi più buie della sua storia: sanguinosa repressione delle agitazioni di Fasci siciliani e di quelle in Lunigiana, emanazione delle “leggi antianarchiche” (luglio 1894) da parte del governo Crispi. Se quella stretta repressiva veniva “giustificata” all’epoca con le grandi mobilitazioni operaie e gli attentati anarchici di Sante Caserio e Paolo Lega nessun…
Leggi di piùValli liberate. La repubblica partigiana dell’Ossola.
Quest’anno ricorrono gli 80 anni della Repubblica partigiana dell’Ossola; una delle zone liberate più famose, raccontata a mo’ di operetta dai mass-media nel 1974, con lo sceneggiato televisivo “Quaranta giorni di libertà”. Eppure così sconosciuta per l’importanza sociale e politica che quell’esperienza ha determinato per gli eventi storici nazionali che andranno a delinearsi di lì a poco. Credere che tutti…
Leggi di piùNovità editoriale da Zero in condotta
SIAMO LIETI DI COMUNICARE QUESTA NUOVA USCITA: Collana Memoria resistente Antonio Senta, Rodolfo Vittori GUERRA CIVILE Bologna dal primo dopoguerra alla marcia su Roma, 1919-1922 Prefazione di Alberto Preti pp. 384 EUR 20,00 ISBN 978-88-95950-81-5 www.zeroincondotta.org zic@zeroincondotta.org Questo libro ricostruisce in maniera analitica la situazione politica e sociale di Bologna e provincia nei quattro anni dal 1919 al 1922. Districandosi…
Leggi di piùBelle Parole. Esempi di comunicazione al tempo del regime.
In modo ricorrente un mondo di anime belle e democratiche si sforza di far dire a personaggi istituzionali inequivocabilmente fascisti di essere antifascisti. Siamo immersi nelle pratiche politiche di un governo fascista, che lo è in modo lampante per pensieri parole opere ed omissioni, ma a qualcuno basterebbe sentire qualche parolina magica per illudersi di vivere nel paese tutelato dalla…
Leggi di piùVia i “provita” dai consultori!
Opporsi all’attacco a tenaglia contro aborto e libera scelta In questi giorni si discute dell’approvazione di un emendamento a firma di Lorenzo Malagola di FdI, al disegno di legge per l’attuazione del PNRR (art.44) che garantisce alle Regioni la possibilità di usare i fondi dedicati alla salute per finanziare le organizzazioni antiabortiste nella loro attività all’interno dei consultori “senza nuovi…
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