Recensione: “Guerra civile. Bologna dal primo dopoguerra alla Marcia su Roma”

Spesso Bologna si è trovata ad essere un crocevia importante nella storia italiana (pensiamo, solo nel secondo Novecento, al movimento del 1977 e alla strage del 2 agosto 1980) ora la documentatissima ricerca di Antonio Senta e Rodolfo Vittori “Guerra civile. Bologna dal primo dopoguerra alla marcia su Roma, 1919-1922“, Zero in condotta, 2024 euro 20,00 ci permette di apprezzarne…

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El Alamein: dov’è la libertà? Il comunicato del ministero svela la natura del governo.

Lo scorso 23 ottobre in occasione dell’ottantaduesimo anniversario della battaglia di El Alamein, il Ministero della Difesa ha pubblicato una nota sul social network X che ha fatto molto discutere e ha sollevato diverse voci di protesta. In quelle poche righe, infatti, oltre a mancare qualsiasi giudizio negativo o presa di distanza da quella guerra di aggressione che l’Italia fascista…

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Un riformista “rivoluzionario”: Giacomo Matteotti e gli anarchici

In occasione del centenario dell’assassinio di Matteotti molto si è detto e si è scritto e crediamo che ormai la vicenda, almeno nella sua complessità, sia sicuramente ben conosciuta. Pertanto, in questo nostro intervento, dopo una parziale ricostruzione dei fatti, cercheremo di inquadrare la figura politica, ma, soprattutto, umana di Matteotti e testimoniare il profondo rispetto e la sostanziale vicinanza…

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“Bat’ko” alla guerra. Nestor Makhno “arruolato” al servizio dello sforzo bellico ucraino.

Lo Stato spesso si serve dei suoi ex avversari una volta che sono morti in modo sicuro e non sono più la minaccia che erano in vita. Lo Stato ucraino e i suoi media hanno fatto così con il leggendario comunista anarchico Nestor Makhno. Makhno, nativo di Huliaipole nella regione ucraina di Zaporizhzhia, è stato un rivoluzionario anarchico per tutta…

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Il fascismo che viene. La soggettività delle classi sfruttate.

Nella prima parte di questo articolo proponevo un ragionamento sul “fascismo che viene”, a partire dal ripresentarsi dell’alleanza tra liberali e fascisti che procurò all’Europa il fascismo storico, e che oggi si ripresenta con caratteri inediti ma comunque simili a quelli della prima ondata nera conosciuta da questo continente. Al cuore nero di questo fenomeno si situa la politica neoliberale…

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Da Crispi a Meloni (passando per Mussolini): il ddl Piantedosi.

Giusto cento anni fa l’Italia conosceva una delle fasi più buie della sua storia: sanguinosa repressione delle agitazioni di Fasci siciliani e di quelle in Lunigiana, emanazione delle “leggi antianarchiche” (luglio 1894) da parte del governo Crispi. Se quella stretta repressiva veniva “giustificata” all’epoca con le grandi mobilitazioni operaie e gli attentati anarchici di Sante Caserio e Paolo Lega nessun…

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Valli liberate. La repubblica partigiana dell’Ossola.

Quest’anno ricorrono gli 80 anni della Repubblica partigiana dell’Ossola; una delle zone liberate più famose, raccontata a mo’ di operetta dai mass-media nel 1974, con lo sceneggiato televisivo “Quaranta giorni di libertà”. Eppure così sconosciuta per l’importanza sociale e politica che quell’esperienza ha determinato per gli eventi storici nazionali che andranno a delinearsi di lì a poco. Credere che tutti…

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Novità editoriale da Zero in condotta

SIAMO LIETI DI COMUNICARE QUESTA NUOVA USCITA: Collana Memoria resistente Antonio Senta, Rodolfo Vittori GUERRA CIVILE Bologna dal primo dopoguerra alla marcia su Roma, 1919-1922 Prefazione di Alberto Preti pp. 384 EUR 20,00 ISBN 978-88-95950-81-5 www.zeroincondotta.org zic@zeroincondotta.org Questo libro ricostruisce in maniera analitica la situazione politica e sociale di Bologna e provincia nei quattro anni dal 1919 al 1922. Districandosi…

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Belle Parole. Esempi di comunicazione al tempo del regime.

In modo ricorrente un mondo di anime belle e democratiche si sforza di far dire a personaggi istituzionali inequivocabilmente fascisti di essere antifascisti. Siamo immersi nelle pratiche politiche di un governo fascista, che lo è in modo lampante per pensieri parole opere ed omissioni, ma a qualcuno basterebbe sentire qualche parolina magica per illudersi di vivere nel paese tutelato dalla…

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Via i “provita” dai consultori!

Opporsi all’attacco a tenaglia contro aborto e libera scelta In questi giorni si discute dell’approvazione di un emendamento a firma di Lorenzo Malagola di FdI, al disegno di legge per l’attuazione del PNRR (art.44) che garantisce alle Regioni la possibilità di usare i fondi dedicati alla salute per finanziare le organizzazioni antiabortiste nella loro attività all’interno dei consultori “senza nuovi…

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Retorica fascista

Domenica 24 marzo le acque della politica sono state agitate da una nuova polemica che ha coinvolto la presidente del Consiglio. L’occasione è stata la commemorazione dell’eccidio nazifascista delle Fosse Ardeatine, avvenuto proprio il 24 marzo del 1944, in cui furono massacrati 335 antifascisti, ebrei ed oppositori al regime. Il presidente dell’ANPI ha criticato Meloni per le sue omissioni: nel…

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I bombardamenti italiani su Barcellona

Il 17 marzo 1938 si verificò il bombardamento più fatale di Barcellona durante la guerra civile. L’Aeronautica Militare italiana, sotto le false insegne dell’Aviazione Legionaria, bombardò la Gran Via, che era piena di pedoni e di traffico. Un camion con 4 tonnellate di esplosivo fu colpito. L’esplosione che ne risultò uccise 500 persone e ne ferì 1.000. Nessun generale è…

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Giro di vite

Cile: 50 anni dal colpo di stato militare e il plebiscito costituente Nel 2023 in Cile si è svolta la commemorazione per i 50 anni trascorsi dal colpo di Stato militare del settembre 1973, che ha cambiato la storia del Paese e ha istituito un laboratorio neoliberista il cui modello si sta ancora diffondendo in vari angoli del pianeta. Dopo…

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In guerra con il mondo. Il fascismo è un pericolo per la pace e per l’umanità

La politica estera del regime fascista aveva, soprattutto dal 1925 in poi, un carattere duplice: da un lato si presentava come un elemento di stabilità dei rapporti internazionali, dall’altro come un elemento tendente alla rottura dell’equilibrio esistente. Questa duplicità derivava sia dalla carica eversiva sul terreno internazionale, in contrasto con l’obiettivo di conservare l’ordine sociale esistente all’interno, sia dalla trasformazione…

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