La guerra in Ucraina. Una descrizione complessiva dello scenario.

Attualmente sono in corso 59 conflitti nel pianeta. Si tratta per lo più di guerre dimenticate, ignorate dai media che se ne occupano solo per l’occasionale arrivo di ondate di profughi alle frontiere o per il coinvolgimento, attraverso le missioni militari all’estero, degli eserciti dei paesi del nord del mondo. Vengono definite “guerre a bassa intensità” ma che causano distruzione,…

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Aviano 19 Giugno: manifestazione antimilitarista contro guerre, riarmo ed eserciti

La guerra In Ucraina, i nazionalismi e l’autodeterminazione dei popoli Sono ormai 3 mesi che la guerra è ritornata prepotente non tanto lontano da noi. Gli echi dello smembramento e degli odi nazionalisti nella ex Jugoslavia alimentano una paura che ha tutte le ragioni di interessarci: perché non siamo estranei, non lo siamo stati in questi decenni di export d’armi…

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Guerra e orizzonti energetici. Una competizione sempre più armata.

Questo articolo doveva andare in stampa nel numero scorso (il 17) ma per una svista nell’archiviazione dei materiali giunti in redazione è purtroppo saltato. Nell’augurarvi buona lettura chiediamo venia tanto a voi lettori quanto all’estensore dell’articolo, il compagno Daniele Ratti. *** Il conflitto russo-ucraino sta ponendo l’accento su diverse questioni tra le quali quella energetica con le sue numerose implicazioni,…

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Guerra e potere economico. Tu vuo’ fa’ l’americano.

Proverò, in quest’articolo, a trattare la questione esemplificata dalla guerra per procura che si sta svolgendo in Ucraina tra NATO e Federazione Russa o, forse, sarebbe meglio dire tra NATO e l’area BRIC, quella dei cosiddetti “paesi emergenti” Brasile (in generale Sudamerica), Russia, India e Cina, facendolo da un punto di vista più generale: quella dei rapporti tra guerra e…

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Le strade della guerra. Geopolitica di un conflitto.

Dopo un mese e più dall’inizio del conflitto russo-ucraino, emergono elementi che ci consentono di effettuare nuove valutazioni rispetto a quelle sino ad ora poste all’attenzione dei lettori di Umanità Nova. Due in particolare sono gli aspetti meritevoli di considerazioni. Uno è geopolitico ovvero l’importanza strategica del Mar D’Azov e del Mar Nero, l’altro è la proposta, sempre più concreta,…

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Festeggiare il nazifascismo in salsa alpina

Nel 1941 alleata e subordinata al nazismo l’Italia fascista invade militarmente l’URSS, in Ucraina e Russia. Nella campagna italiana di Russia che insistette nelle Regioni dei fiumi Dnestr, Bug meridionale, Dnepr, Donec e Don, vennero mandati ad ammazzare e farsi ammazzare i seguenti effettivi: CSIR con circa 65.000 uomini e l’8ª Armata con circa 230.000 uomini. Da questa campagna di…

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20 Maggio 2022. Scioperiamo la guerra!

Quella che segue è un’intervista alla Rappresentanza dell’Unione Sindacale Italiana nel Coordinamento dei Sindacati di Base e Conflittuali – d’ora in poi “R”. UN – Qual è stato il ruolo dell’USI all’interno del Coordinamento dei Sindacati di Base e Conflittuali? R – Fin dall’inizio, ci riferiamo ai tragici avvenimenti della scorsa primavera quando Adil è stato assassinato, travolto da un…

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Verso lo sciopero generale

VERSO LO SCIOPERO GENERALE E SOCIALE DI TUTTE E TUTTI DEL 20 MAGGIO 2022 Sabato 9 aprile un ulteriore passo verso la costruzione dello Sciopero Generale e Sociale stabilito insieme per il 20 maggio, contro la guerra, l’economia di guerra e il governo della guerra. Tante le sigle e i collettivi partecipanti sia dei sindacati di base e conflittuali sia…

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Accoglienza ai profughi. Purché europei, bianchi e cristiani.

Era anche troppo ovvio e si sta puntualmente verificando: la fortezza Europa, che erige muri contro l’arrivo dei profughi delle guerre provocate dall’Occidente (Siria, Afghanistan…), apre le porte ai profughi della guerra in Ucraina. Effetto della propaganda di guerra in cui anche le vittime si trasformano in un’arma preziosa da brandire contro il nemico del momento. Chi sente più parlare…

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Moneta e dominio. La crisi del dollaro spinge verso la guerra.

Gita Gopinath, primo vicedirettore del Fondo Monetario Internazionale, ha affermato, in un’intervista pubblicata il 31 marzo sul Financial Times, che le sanzioni alla Russia erodono l’egemonia del dollaro USA sulla finanza mondiale. Secondo l’economista indiana, le sanzioni imposte alla Russia hanno accelerato una campagna in corso dal 2014 per ridurre la dipendenza del governo di Mosca dal dollaro. Nonostante ciò,…

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Razzismo di Stato e supremazia bianca europea. Gerarchia razziale nella crisi umanitaria in Ucraina.

Lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia ha portato numerose persone a fuggire dal paese governato da Zelensky. Secondo l’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM), in Ucraina vi sono 470.000 cittadini stranieri, tra cui un gran numero di studenti e lavoratori; almeno 6.000 di loro sono arrivati in Moldavia e Slovacchia negli ultimi cinque giorni e molti altri hanno attraversato…

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Intervista: Operation Solidarity in Ucraina

Abbiamo ricevuto da un redattore di libcom.org la traduzione di un’intervista fatta dal collettivo antifascista polacco 161 Crew a un militante di OpSol (“Operation Solidarity”). L’intervista in originale è a questo link: https://freedomnews.org.uk/2022/03/29/interview-operation-solidarity-in-ukraine/ OpSol è un’organizzazione fondata da anarchici e socialisti libertari ucraini che hanno assunto una precisa posizione nel contesto della guerra tra Ucraina e Federazione russa decidendo di…

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A Milano e Torino contro il militarismo, contro l’Eni, contro tutte le guerre

Gli ultimi due sabato hanno visto, fra le innumerevoli iniziative locali due importanti appuntamenti di piazza. Sabato 2 aprile a Milano si è svolto il corteo contro le politiche guerrafondaie dell’Eni e contro la guerra e chi la arma promosso dall’Assemblea Antimilitarista. Qui trovate il video. Report del corteo antimilitarista del 2 aprile a Milano Pubblichiamo il report, redatto dall’assemblea…

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Tra incudine e martello. Essere Lgbt+ in contesto di guerra.

In uno stato d’eccezione come quello bellico nessuno può sentirsi al sicuro, questo è indubbio. Per coloro che già in situazioni non emergenziali vivono una condizione socialmente svantaggiosa, però, la guerra è motivo di ulteriore oppressione: la comunità LGBT+ ucraina è un esempio calzante. Stando alle informazioni raccolte e rese note dall’ILGA-Europe, sono molte le persone queer che non riescono…

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