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Bilancio n° 28/2022

Bilancio n° 28/2022
ENTRATE PAGAMENTO COPIE EMPOLI P. Becherini € 50,00 Totale € 50,00 ABBONAMENTI TRAPANI N. Salvo (pdf) € 25,00 PERINALDO G. Suffia (cartaceo + gadget) € 65,00 BOBBIO P. Quadernucci (pdf) € 25,00 PONTREMOLI P. Biagi (pdf) € 25,00 F. Benincasa (pdf) € 25,00 ROMA M. Mazzeo (cartaceo) € 55,00 PINZOLO F. Olivieri (cartaceo) € 35,00 MILANO R. Friscia (pdf) € 25,00 TRIESTE G. Paciucci (cartaceo) € 55,00 ENNA A. Barberi (cartaceo) € 55,00 SALA BOLOGNESE L. Collina (pdf) € 25,00 Totale € 415,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI CASOLE BRUZIO G. D’Ippolito € 80,00 Totale € 80,00 SOTTOSCRIZIONI BOBBIO P. Quadernucci € 75,00... Leggi tutto

A-Ryhma in solidarietà ai lavoratori e lavoratrici di Trieste in lotta contro Wärtsilä

A-Ryhma in solidarietà ai lavoratori e lavoratrici di Trieste in lotta contro Wärtsilä
La fabbrica di motori navali Wärtsilaä (ex Grandi Motori) è da sempre uno dei simboli del comparto industriale a Trieste. Da quando è stata dismessa l’area a caldo della Ferriera (stabilimento siderurgico a pesantissimo impatto ambientale) è rimasta l’ultima grande realtà produttiva assieme alla Flex. La fabbrica impiega quasi mille dipendenti a cui si aggiungono varie centinaia nell’indotto. Nonostante lo stabilimento sia all’avanguardia a livello tecnologico e sia in attivo, a metà luglio, da un giorno all’altro, è arrivata la notizia del licenziamento di 451 lavoratori e lavoratrici (in pratica tutto il reparto della produzione) a cui si sommano di... Leggi tutto

Un piano di lotta, una lotta per il piano. Il polo per la mobilità pubblica e sostenibile del Collettivo GKN

Un piano di lotta, una lotta per il piano. Il polo per la mobilità pubblica e sostenibile del Collettivo GKN
“Sarebbe stato difficile fare di meglio e lo dico convintamente, per questo vi ringrazio sentitamente personalmente, a nome di tutto il management e di GKN che riconosce e apprezza lo sforzo profuso da tutti e i risultati raggiunti. Auguri per un 2021 ricco di saluti e soddisfazioni”. Così Andrea Ghezzi, Amministratore Delegato GKN, inviava i suoi auguri di Natale ai lavoratori GKN di Campi Bisenzio nel dicembre 2020. Gli stessi lavoratori, ritenuti essenziali nel corso della pandemia e del primo lockdown, sarebbero diventati solo 7 mesi più tardi degli esuberi da licenziare. Fino a qui, questa vicenda non ci dice... Leggi tutto

Contro la Tumor Valley e la cementificazione. Manifestazione a Modena.

Contro la Tumor Valley e la cementificazione. Manifestazione a Modena.
Sabato 5 novembre si è tenuto a Modena un corteo ambientalista dal titolo “Contro la Tumor Valley basta asfalto e cemento”. Il corteo è stato organizzato dallo Spazio Sociale Libera e dalla sezione modenese dell’Unione Sindacale Italiana. La decisione di manifestare è stata presa lo stesso giorno in cui il consiglio comunale di Modena ha approvato il raddoppio dell’autodromo con il voto a favore del PD, di Fratelli D’Itaglia (…) e della Lega, le 3 destre italiane. La storia dello Spazio Sociale Libera nasce dove adesso insiste l’autodromo e dopo 5 anni di lotte, di comizi e cortei. Lo Spazio... Leggi tutto

Il grido altissimo e feroce. Nessuna guerra sui nostri corpi.

Il grido altissimo e feroce. Nessuna guerra sui nostri corpi.
La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile contro le donne e la violenza di genere sarà ancora una volta caratterizzata dalla grande manifestazione a Roma del 26 novembre, indetta da NonUnaDiMeno, ma anche da tante piazze e tante iniziative che vedranno una presenza marcata di collettivi, gruppi e soggettività varie. Una presenza di piazza che da qualche anno si ripropone, in Italia e nel mondo, ma che si prospetta tutt’altro che rituale. In questo ultimo anno il quadro politico e sociale, nazionale ed internazionale, è sicuramente peggiorato e la violenza di genere continua ad esprimere la sua valenza strutturale.... Leggi tutto

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.
La guerra in Ucraina ha attirato l’attenzione di tutti per oltre otto mesi. Molti sono rimasti inorriditi dalle atrocità che accompagnano gli sforzi bellici e che continuano. Vediamo soldati morti, civili torturati, facce tristi di coloro che hanno trovato i loro parenti uccisi e grida felici di gente del posto nei territori disoccupati. Tuttavia, non si sa molto di uno dei gruppi più emarginati e invisibili della popolazione: i prigionieri. Questo testo vi darà una panoramica di come i prigionieri vengono trattati e usati in guerra sia dallo stato ucraino che da quello russo. Non tratteremo il tema dei prigionieri... Leggi tutto

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone
Nei primi giorni di novembre sembrava proprio che fosse arrivata al termine la saga di “Twitter”. Dopo mesi di tira-e-molla Elon Musk, definito l’uomo più ricco del mondo, ha acquisito per la modica cifra di 44 miliardi di dollari il controllo di uno dei più conosciuti servizi di comunicazione su Internet. Quello che spesso viene chiamato “blue birdie”, a causa del suo logo che rappresenta un uccellino blu, è un servizio aperto nel 2006 e che quasi immediatamente ha riscosso un grande successo, soprattutto tra i blogger e i giornalisti che ne hanno apprezzato la semplicità d’uso e la velocità.... Leggi tutto

Morte di un re dal fiato corto. Note bandite: Gaetano Bresci 1

Morte di un re dal fiato corto. Note bandite: Gaetano Bresci 1
Il 29 luglio del 1900 viene ucciso a Monza Re Umberto I di Savoia. Il regicida è Gaetano Bresci, nato il 10 novembre del 1869 a Prato, che riesce dove Passannante e Acciarito avevano fallito. Fin da subito i cantastorie rendono immortale il suo nome con canti diffusi su libelli, piuttosto che oralmente. Cento e più anni dopo Bresci rimane un’icona senza data di scadenza per le giovani generazioni riottose. È difficile contare tutte le comparse del suo nome e del suo volto: dai fumetti alle scritte sui muri, passando per manifesti e magliette. Anche nella musica sono tantissime le... Leggi tutto

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.

La minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.
Dopo l’ondata di scioperi in Gran Bretagna, dopo la vittoria dei lavoratori delle raffinerie in Francia, che dopo settimane di sciopero hanno ottenuto premi dai 3.000 ai 6.000 euro a testa, oltre ad ingenti (rispetto ai livelli italiani) aumenti salariali, dall’Ontario (Canada) ci giunge notizia di questa vittoria dei lavoratori, grazie all’azione diretta e all’unità di classe. La adatto da un articolo di Peter Hogarth* pubblicato su un periodico sindacale nordamenricano (Labor Notes): Il 7 novembre i lavoratori dell’Ontario hanno inferto un colpo spettacolare al governo di Doug Ford. Solo quattro giorni dopo aver approvato una legislazione anti-sciopero senza precedenti,... Leggi tutto

La violenza come sottocultura del patriarcato

La violenza come sottocultura del patriarcato
Noi (donne) siamo l’apocalisse. Vorrei che chi leggesse questo articolo tenesse ben presente questa mia prima affermazione durante tutta la lettura. Il 26 novembre scenderemo nuovamente in piazza contro la violenza sulle donne. Questa data sarà l’occasione per tutti i media mainstream per snocciolarci dati fino a nausearci. 116 sono stati i casi di femminicidio nel 2021, 51 nel primo semestre di quest’anno. Una donna muore per mano di un uomo ogni tre giorni, mentre prima moriva ogni 3/4 giorni. In qualche strada o in qualche piazza verranno messe le solite scarpe rosse e qualche comune più “sensibile” metterà o... Leggi tutto