Search

Bilancio n° 22-23/2022

Bilancio n° 22-23/2022
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Reggio Emilia FAI reggiana 150,00 € Torino Federazione Anarchica Torinese 63,00 € Totale € 213,00 ABBONAMENTI Torino R. Capezio (cartaceo + gadget) € 65,00 Bovisio M. R. Seregni (pdf) € 25,00 Allerona J. Bellezza (pdf) € 25,00 Sutter Creek F. D’Alessandro (pdf) € 25,00 Perugia E. Serpolla (pdf) € 25,00 Trento Sindacati di base multicat. (sem.) € 35,00 Livorno C. Gulli (pdf) € 25,00 Totale € 225,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI Romano D’Ezzelino G. Pasqualotto (sost.) € 100,00 Totale € 100,00 SOTTOSCRIZIONI Reggio Emilia FAI reggiana e Cucine del Popolo, dalla festa Uniti e Solidali € 500,00 Cipressa R.... Leggi tutto

Bologna 22 ottobre: unire le lotte, rompere l’ordine costituito, costruire il futuro!

Bologna 22 ottobre: unire le lotte, rompere l’ordine costituito, costruire il futuro!
Su sollecitazione del collettivo di fabbrica della GKN, unitamente a Friday for future, nel climate camp di questa estate, è scaturita la volontà di indire a Bologna, per il 22 ottobre, una manifestazione regionale che unisca i diversi percorsi di lotta che si stanno esprimendo nella contemporaneità. Il circolo anarchico Camillo Berneri di Bologna ha deciso di partecipare a questa mobilitazione con un proprio contributo in collegamento con altre istanze di carattere libertario che si sono espresse in città negli ultimi tempi. L’aspetto più positivo che abbiamo colto è il superamento di logiche vertenziali per allargare l’orizzonte ad una dimensione... Leggi tutto

Free Leonard Peltier. Solidarietà con le lotte dei popoli nativi americani.

Free Leonard Peltier. Solidarietà con le lotte dei popoli nativi americani.
La sera di domenica 2 ottobre a Milano, nella sede della Federazione Anarchica Milanese, abbiamo ospitato con grandissimo piacere tre militanti, tre native americane, tre compagne dell’AMERICAN INDIAN MOVEMENT, Jean Roach, Carol Gockee e Lona Knight. Le tre militanti fanno parte del comitato per la liberazione di Leonard Peltier. Stanno facendo un tour europeo incontrando movimenti, associazioni, persone che hanno a cuore l’abbattimento delle ingiustizie e la causa della liberazione di Leonard. Venerdì in Francia, sabato in Val Susa, domenica mattina a Torino e la sera a Milano, all’Ateneo Libertario. Umanità Nova si è occupata spesso della vicenda politica e... Leggi tutto

C’è poco da rider

C’è poco da rider
La tragica morte a Firenze di Sebastian Galassi, un rider di Glovo travolto da un’auto mentre faceva le consegne, ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica le difficili condizioni di lavoro di questi lavoratori ipersfruttati. Un’organizzazione del lavoro disumana (letteralmente): poco dopo la morte, sul cellulare di Sebastian è arrivato il licenziamento a causa di un feedback negativo da parte di un cliente ! (colpa dell’algoritmo, si è giustificata l’azienda). D’altra parte gli incidenti, per lavoratori costretti a correre a rotta di collo in mezzo al traffico in cambio di un misero cottimo, sono all’ordine del giorno. Nei pressi di Roma un... Leggi tutto

Rispondere alla crisi, ai sacrifici, all’economia di guerra. Verso lo sciopero generale.

Rispondere alla crisi, ai sacrifici, all’economia di guerra. Verso lo sciopero generale.
Ci siamo lasciati alle spalle gli anni della pandemia che hanno messo a dura prova molte persone e come se non bastasse in questa situazione già difficile è scoppiata una guerra. Questo creerà ancora più divario sociale: i disoccupati e le disoccupate e le fasce di reddito più basse saranno sempre più relegate ai margini, i lavoratori vedranno svanire quel benessere da classe media conquistato con anni di fatica, traditi proprio da quel liberismo che ha permesso loro la scalata sociale a colpi di consumismo; molte piccole imprese salteranno e quelle più grosse per sopravvivere effettueranno tagli e riorganizzazioni. Certamente... Leggi tutto

Da Chernobyl a Zaporizhzhia. Le centrali nucleari ucraine e la guerra.

Da Chernobyl a Zaporizhzhia. Le centrali nucleari ucraine e la guerra.
Nel pomeriggio del 24 febbraio 2022, sulla piattaforma di pronta notifica USIE (1) della IAEA, l’Autorità di sicurezza nucleare ucraina (SNRIU) annunciava che, dalle ore 17:00, tutti gli impianti presenti nella zona di esclusione di Chernobyl erano sotto il controllo di forze armate non identificate. Si trattava dei militari della federazione russa che, superato il confine, occupavano la centrale e l’area circostante. La guerra tra Russia e Ucraina riportava agli onori della cronaca la centrale di Chernobyl dopo che, nella notte tra il 25 e il 26 aprile 1986, si generò il più grave incidente occorso ad un impianto nucleare.... Leggi tutto

Argentina: mapuche ancora sotto attacco

Argentina: mapuche ancora sotto attacco
Questo comunicato del Movimento delle Donne e Diversità Indigene per il Buen Vivir ci è stato girato dalle compagne della Federación Libertaria Argentina – IFA, che sono impegnate in questi giorni in iniziative di protesta e di solidarietà a favore delle lotte delle donne e del popolo Mapuche in difesa delle loro terre e del loro stile di vita. Le compagne denunciano particolarmente il sempre più diffuso razzismo associato allo stigma sociale e al discorso securitario che si incarna nell’invenzione della figura del “terrorista anarchico Mapuche”. Il movimento libertario argentino si sta ora mobilitando contro l’ennesimo atto di violenza nei... Leggi tutto

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature
Lo scorso 24 aprile, in occasione della imminente apertura della sezione Anpi di Maleo (Lodi) dedicata anche a Pietro Bruzzi, il compagno Franco Schirone, autore di numerosi libri e ricerche sulla storia dell’anarchismo, viene invitato a Maleo per intervenire e far conoscere la vicenda umana e politica del compagno Pietro Bruzzi ad una platea (erano presenti un centinaio di persone) che ben poco, o addirittura nulla, conosceva del loro concittadino. (ndr) Nel raccontare gli eventi è stato sottolineato che il nome di Pietro Bruzzi è indissolubilmente legato a quelli di Ugo Fedeli e di Francesco Ghezzi, un’amicizia nata dalle comuni... Leggi tutto

Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.

Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.
Nel luglio 2001 i potenti del pianeta si riunirono a Genova per delineare le nuove forme del sistema in cui viviamo oggi. Contro gli 8 re del mondo, accorsero tutti coloro che volevano opporsi alla globalizzazione. Carlo pagò con la vita, tanti altri con pestaggi e torture. La repressione non terminò tra le vie del capoluogo ligure, più lenta ed implacabile proseguì nelle aule dei tribunali. 25 manifestanti vennero accusati di “devastazione e saccheggio”. Il 9 ottobre 2009, 10 di questi saranno condannati in appello, per un totale di 98 anni e 9 mesi di carcere; nel 2012 la Cassazione... Leggi tutto

Roma: Stop Memorandum Italia-Libia

Roma: Stop Memorandum Italia-Libia
Il 15 ottobre, come gruppo Mikhail Bakunin FAI Roma&Lazio abbiamo deciso di scendere in piazza nel percorso della Rete Antirazzista e di Black Lives Matter Roma. È stata una giornata di lotta internazionale proposta da Abolish Frontex, dedicata principalmente a denunciare i crimini di Stato che, attraverso il Memorandum degli accordi Italia-Libia, si perpetrano in virtù dell‘esternalizzazione delle frontiere di molti paesi europei, in primis l’Italia. Inoltre è stata per noi, anche nel solco delle iniziative promosse dall’Assemblea Antimilitarista, un’occasione per amplificare le voci dei disertori di tutte le guerre, a cominciare da quelli provenienti da Russia, Bielorussia e Ucraina,... Leggi tutto

Iran: le donne lottano in autonomia

Iran: le donne lottano in autonomia
Smascherare la falsa solidarietà di chi sostiene l’oppressione 
Sono due settimane che non riesco a staccare gli occhi dagli schermi del mio portatile e del mio cellulare, gli unici mezzi che mi collegano all’Iran in questo momento. Ho passato innumerevoli ore a guardare i video delle proteste nella mia città natale dove ho vissuto, riconoscendo alcune strade, negozi e luoghi – scene familiari, vividi ricordi di grandi o piccole rivolte del passato. È sempre più difficile riuscire a lavorare o a dormire senza svegliarsi con il battito cardiaco accelerato. È snervante guardare le proprie sorelle che vengono picchiate dalla polizia... Leggi tutto

Il dito e la luna. Prezzi, salari e profitti.

Il dito e la luna. Prezzi, salari e profitti.
Guardando i più aggiornati dati ISTAT disponibili, nell’ultimo anno i prezzi sono aumentati dell’8,4% e i salari sono aumentati solo dell’1%. Ogni lavoratore ha perso il 7,4% del proprio stipendio. È l’equivalente di una mensilità di stipendio l’anno. È come se nessun lavoratore avesse ricevuto la busta paga di settembre. Già questo potrebbe bastare a spiegare cosa sta accadendo nelle tasche di tutti noi. Poi se andiamo a guardare i dati in dettaglio ci si rende conto che la situazione è anche peggiore perché gli aumenti salariali non hanno riguardato tutti. Sono rimasti esclusi i 3 milioni di lavoratori “in... Leggi tutto