Chiediamo ai media di altri paesi di non tacere su questa storia! Da Libcom: https://libcom.org/article/volunteer-kharkov-was-tortured-military-after-trying-leave-ukraine Notizie sulle ultime misure militariste e repressive sono fluite a tal punto da settimane che a volte tolgono attenzione agli eventi al fronte. C’è una crescente impressione che il Cremlino e l’ufficio di Zelensky stiano iniziando a combattere non tanto l’uno con l’altro, ma con…
Leggi di piùTag: russia
Non si parte. Cronache antimilitariste dall’Ucraina e dalla Russia
Secondo la polizia nazionale ucraina, dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, nel paese sono stati aperti circa 8mila procedimenti penali per aver eluso la mobilitazione. Se i blackout ricominceranno, gli ufficiali di leva e gli investigatori avranno più lavoro: renitenti che che ora si nascondono nelle loro case, caricheranno i loro telefoni all’esterno, dove potranno essere prontamente rintracciati. Il monitoraggio…
Leggi di piùGuerra Russia-Ucraina: il rifiuto di combattere da entrambi i lati del fronte.
Un reportage del gruppo Assembly di Kharkiv *** Una modesta visione locale dalla regione di Kharkiv sulla crescente demoralizzazione delle truppe di prima linea russe e ucraine durante l’estate 2023 Da Libcom: https://libcom.org/article/refusals-fight-both-sides-front-entering-second-autumn-war Benvenut* alla raccolta fondi del nostro team per fare funzionare la nostra rubrica internazionale e le attività di volontariato sul territorio. Un paio di tazze di caffè…
Leggi di piùPotevamo, ripetevamo: come la guerra è diventata l’idea nazionale della Russia (terza e ultima parte).
Traduzione dall’originale “Можем, повторяем: как война стала национальной идеей России” Terza e ultima parte Gli anni 2000: una narrazione eroica senza soluzione di continuità A metà degli anni Duemila, lo Stato ha iniziato a dichiarare una nuova concezione della storia russa, che potrebbe essere descritta con l’espressione “il buon passato”. Il buon passato è uno spazio storico-ideologico privo di conflitti…
Leggi di piùPotevamo, ripetevamo: come la guerra è diventata l’idea nazionale della Russia (seconda parte)
Traduzione dall’originale “Можем, повторяем: как война стала национальной идеей России” Seconda parte Gli anni ’90: alla ricerca di un nuovo significato Nell’anniversario della fucilazione della famiglia reale, il 17 luglio 1993 fu inaugurato a Pushkin, vicino a San Pietroburgo, un monumento a Nicola II. La memoria dell’ultimo imperatore russo è stata attivamente ravvivata in Russia a partire dai primi anni…
Leggi di piùPotevamo, ripetevamo: come la guerra è diventata l’idea nazionale della Russia (prima parte)
Traduzione dall’originale “Можем, повторяем: как война стала национальной идеей России” tradotto da Gruppo Anarchico Galatea di Catania parte prima Cos’è la politica memoriale e perché Putin ama tanto Aleksandr Nevskij. La guerra con l’Ucraina sembrava a molti impossibile e incredibile; ma, a livello simbolico, il terreno per questo attacco è stato preparato per decenni. Così afferma il giornalista, ricercatore sui…
Leggi di piùOpporsi alla guerra. Azioni antimilitariste a Kharkiv.
Nel sito libcom.org possiamo trovare un’ intervista fatta tra fine febbraio e i primi di marzo al gruppo anarchico Assembly di Kharkiv in Ucraina dal titolo “The war has become a daily routine: two conversations with the Kharkiv underground journal”, dove troviamo alcuni aggiornamenti sulle loro attività nel territorio, sulla loro visione per quanto riguarda la guerra in atto e…
Leggi di piùGiochi di guerra
Nella maggior parte dei giochi tradizionali, di carte, da tavolo o di altro tipo, alla fine della partita c’è un solo vincitore, tutti gli altri partecipanti perdono o al massimo è possibile che si verifichi un pareggio: nessuno vince, nessuno perde. Alcuni giochi fanno eccezione a questa regola generale in quanto, una volta terminata la partita, per individuare vincitori e…
Leggi di piùContro tutte le guerre, per un mondo senza eserciti né frontiere
È trascorso un anno da quando la guerra è tornata ad infuriare nel cuore dell’Europa, con un coinvolgimento diretto del nostro paese. Il governo italiano si è schierato in questa guerra inviando armi, moltiplicando il numero di militari impiegati in ambito NATO nell’est europeo e nel Mar Nero, aumentando la spesa bellica sino a toccare i 104 milioni di euro…
Leggi di piùPisa contro la guerra
Ad un anno dall’invasione russa, il teatro di guerra ucraino produce sempre più sangue e distruzione, mentre diviene sempre più minacciosa l’ombra di un’entrata in campo delle armi nucleari. I due veri protagonisti della guerra – la Russia e la NATO – sembrano muovere passi lenti ma sicuri verso il precipizio. Fatte le dovute proporzioni tra un imperialismo regionale come…
Leggi di piùBasta guerra! Verso il 24 Febbraio.
È passato un anno dall’inizio della guerra aperta tra Ucraina e Russia. Nonostante le previsioni di una facile vittoria dell’esercito aggressore, la guerra si è impantanata in una serie di attacchi e contrattacchi da entrambe le parti, ed ha già causato centinaia di migliaia di morti e immani distruzioni. La condotta delle operazioni e il mantenimento di spropositati apparati militari…
Leggi di piùI costi dell’avventura ucraina
Secondo l’ultimo rapporto dell’Ukraina support tracker (7 dicembre 2022), l’Europa ha superato per la prima volta gli Stati Uniti per quanto riguarda il valore degli aiuti totali impegnati a favore dell’Ucraina. L’ Ukraina support tracker è un gruppo di ricerca all’interno del Kiel Institut für Weltwirtschaft (Istituto per l’economia mondiale di Kiel) che elenca e quantifica gli aiuti militari, finanziari…
Leggi di piùBergoglio e Kirill. Così lontani, così vicini.
I media, dall’inizio conflitto russo-ucraino, hanno diffuso due differenti immagini: Bergoglio, il pacifista, contrapposto a Kirill, il “patriarca armato”. Rappresentazioni che non ricalcano tanto i profili personali, ma che vogliono sottolineare una presunta profonda diversità delle due chiese; quella cattolica, universalista e pacifista, la russo-ortodossa nazionalista e storicamente al servizio dell’imperialismo russo, l’icona del panslavismo. Così è o appare? Per…
Leggi di piùUcraina. La terza guerra mondiale è rimandata?
Ho ripreso il titolo dalla rubrica “L’esule news” di mercoledì 16 novembre. Di mio ho aggiunto il punto interrogativo per concedere un qualche beneficio d’inventario ai numerosi guerrafondai nostrani. La frase si riferiva ad alcuni avvenimenti che si erano susseguiti nei giorni precedenti. Il 9 novembre le truppe russe si ritiravano da Kherson, non è chiaro se in seguito a…
Leggi di più