La dottrina della guerra rivoluzionaria. Una tecnica del dominio

La dottrina della guerra rivoluzionaria si sviluppa in Francia nella seconda metà del secolo scorso, fra la sconfitta nella guerra d’Indocina e quella nella guerra d’Algeria. Sarà il colonnello Charles Lacheroy a svilupparla compiutamente, insieme ad altri alti ufficiali delle forze armate francesi che ne tratteranno i vari aspetti. Lacheroy conoscerà una carriera fulminante, sotto la protezione del ministro della…

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Dopo il 5 Novembre a Napoli. Guerra, carovita, sfruttamento.

Come dicevamo nell’articolo scorso, la manifestazione di Napoli del 5 novembre 2022 era la “terza puntata” dell’idea partita dal Collettivo Di Fabbrica dei Lavoratori Gkn di indire vari momenti unitari di mobilitazione per reagire all’attacco alle condizioni di vita delle classi lavoratrici; in questo caso, era anche specificamente contro la guerra ma, a differenza appunto della manifestazione romana, teneva insieme…

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Giù le mani da GKN!

Mentre chiudiamo questo numero, ci giunge il comunicato del Collettivo di fabbrica delle lavoratrici e dei lavoratori ex GKN di Firenze. La proprietà ha deciso lo sgombero della fabbrica per lunedì 7 novembre, e il collettivo chiama alla solidarietà contro questa ennesima provocazione. Purtroppo Umanità Nova esce troppo tardi per diffondere con tempistica efficace l’appello alla solidarietà, e troppo presto…

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Continuano le politiche criminali alle frontiere. Italia-Libia, rinnovato il memorandum.

Al momento in cui scriviamo, sabato 5 novembre, si sta consumando l’ennesima vergognosa polemica sulla pelle di centinaia di sventurati. Quattro navi di Ong impegnate nel soccorso dei migranti in mare sono costrette a rimanere al largo delle coste siciliane perché il governo italiano gli impedisce di attraccare nel primo porto sicuro. Con una lettera firmata dai ministri dell’Interno Matteo…

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Note bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste

Anche quest’anno il 4 novembre non c’è niente da festeggiare. A due passi da casa nostra, come in mezzo mondo, ci sono bombe sganciate da giocattoli telecomandati e truppe mercenarie, come se fossimo contemporaneamente in un film di fantascienza e nel medioevo. In tempi in cui nazionalisti, più o meno latenti, e pacifisti con l’elmetto estraggono dal cilindro atlantista e…

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Galera per chi occupa. Il governo risponde alla crisi sociale.

Il programma del nuovo governo è galera e manganello. Con il suo primo provvedimento il Consiglio dei Ministri ha istituito il 31 ottobre un nuovo reato, già entrato in vigore. Dal 2 novembre chi occupa potrà essere condannato da minimo 3 a massimo 6 anni di carcere, se l’occupazione viene messa in atto da più di cinquanta persone per organizzare…

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Le manine tese di famiglie e imprese

Il linguaggio è considerato una caratteristica tipicamente umana ed un’attività consapevole, mentre in effetti presenta molti aspetti di automatismo. Una delle tecniche più consolidate con cui le parole impongono la loro tirannia, è la coppia semantica, cioè un accostamento di due termini che si trasferiscono significato l’uno con l’altro. La coppia semantica rende superflua la dimostrazione; anzi, argomentare diventa persino…

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Respingiamo il tentativo di criminalizzazione del movimento anarchico

La Federazione Anarchica Livornese e il Collettivo Anarchico Libertario respingono i tentativi di criminalizzazione del movimento anarchico. La prima pagina de Il Tirreno del 4 novembre titolava “Incendi alle antenne, pista anarchica”. L’articolo che seguiva nella cronaca locale di Livorno, ribadiva nel titolo “Ripetitori e centraline incendiate: ora spunta la PISTA ANARCHICA” con le ultime due parole in rosso. Nell’articolo…

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La Rivoluzione e la nozione dello stato

Essendo partigiano della libertà, primo attributo dell’umanità, penso che l’uguaglianza debba stabilirsi nel mondo per mezzo dell’organizzazione spontanea del lavoro e per mezzo della proprietà collettiva delle associazioni produttrici liberamente organizzate e federate nelle comunità, e per mezzo della federazione pure spontanea dei comuni, non con l’azione suprema e tutrice dello Stato. Questo è il punto che divide principalmente i…

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Ricordando Tatiano Maiore

Quante assenze, troppe! A 79 anni nella sua isola de La Maddalena dove era nato e dove viveva si è spento il compagno Tatiano Maiore.  Ci eravamo conosciuti a Roma durante la permanenza di alcuni di noi nella redazione di Umanità Nova in via dei Taurini per garantire la continuità delle pubblicazioni dopo la tragica morte in un incidente stradale…

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Report dalle piazze antimilitariste

Anche quest’anno, e forse più degli anni passati, in tante città vi sono state iniziative di contestazione alla festa militarista del 4 novembre. La piacevole novità è che, oltre alle realtà dichiaratamente antimilitariste o anarchiche, anche aree pacifiste e realtà di base come il Movimento Nomuos e il Movimento No base-né a Coltano né altrove hanno fatto propria questa giornata.…

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Qatar. Mondiali a mano armata.

Tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022 si disputerà in Qatar la FIFA World Cup 2022. La squadra italiana non parteciperà a questi mondiali perché non si è qualificata, ma al posto dei calciatori sarà comunque presente una task force italiana che comprende circa 600 militari e carabinieri, con mezzi e armamenti terrestri, navali ed aerei. Il Consiglio…

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Manifestazione di Bologna. Nulla da modificare, tutto da reinventare.

Bologna, 22 ottobre. Stando al centro dell’immenso serpentone non si vedono né l’inizio né la fine del corteo. Si parla di trentamila persone accorse, non solo realtà bolognesi ma anche da tutta Italia. La cosa più ardua sarebbe elencare le sigle e realtà presenti: si va dai No Tav ai comitati No Basi, dai gruppi a impostazione marxista-leninista agli anarchici;…

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4 Novembre antimilitarista a Pisa. No base ancora in piazza.

Il Movimento No Base a Coltano torna in piazza il IV novembre, la famigerata festa delle forze armate. Lo fa per contestare la tradizionale festa del militarismo che ogni anno lo Stato celebra per glorificare il proprio massimo apparato di violenza. Il movimento si trova davanti: da un lato l’escalation di una sempre più sanguinosa e minacciosa guerra alle porte…

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