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Verso un Primo maggio di riscatto e di lotta

Verso un Primo maggio di riscatto e di lotta
Stiamo attraversando un periodo buio in una prospettiva ancora più fosca. Dopo una pandemia che abbiamo pesantemente subito in tutti i vari aspetti, sociali, economici, politici, mettendo a nudo una sanità gravemente deficitaria a sostenere quell’urto; una sanità mal ridotta come conseguenza dei tagli subiti dai vari governi e dai processi di privatizzazione in corso dove la salute è una merce sulla quale fare profitto (solo grazie al sacrificio di lavoratori e lavoratrici del settore si è potuto affrontare la situazione pur con gravi lacune); non c’è stato neanche il tempo di respirare che scoppia la guerra nel cuore dell’Europa... Leggi tutto

11 Novembre: i martiri di Chicago.

11 Novembre: i martiri di Chicago.
Quante volte, non solo negli anni passati ma ancora oggi, abbiamo distribuito volantini o incollato manifesti recanti, in caratteri cubitali PRIMO MAGGIO GIORNO DI LOTTA E NON DI FESTA! Quante volte abbiamo cercato di riportare nelle piazze lo spirito combattivo e inflessibile che si rifacesse alle origini e allo spirito di questa ricorrenza. Sì, perché il Primo Maggio non è la giornata del concertone, dei palloncini, dei comizietti “obbligati” fatti da personaggi che con quella data non hanno più un vero rapporto. No, non è questo, il Primo Maggio è e continua ad essere il giorno nel quale i lavoratori... Leggi tutto

25 aprile e 1° maggio nelle piazze

25 aprile e 1° maggio nelle piazze
Dopo due anni di assurde limitazioni alla libertà di manifestare che avevano giocoforza limitato la partecipazione e gli appuntamenti finalmente quest’anno il 25 aprile e il 1° maggio hanno finalmente visto riempirsi tante piazze e iniziative sono state organizzate un po’ovunque. Di seguito un resoconto non esaustivo delle varie iniziative promosse o a cui hanno partecipato le realtà della anarchismo sociale e della FAI. A Torino il 25 aprile la Federazione Anarchica Torinese ha promosso la consueta iniziativa con musica e interventi di fronte alla lapide del partigiano anarchico Ilio Baroni nel popolare quartiere di Barriera di Milano mentre il... Leggi tutto

Per un primo maggio internazionalista

Per un primo maggio internazionalista
Lottare contro povertà e guerre per un altro mondo L’attuale ondata di aumenti massicci dei prezzi colpisce soprattutto le persone più povere e vulnerabili: chi ha una retribuzione bassa o un contratto precario, chi percepisce sussidi, chi soffre di malattie e disabilità. L’inflazione, ai massimi da trent’anni a questa parte, erode i risparmi e gli stipendi anche di chi ha un posto decente. Non è finita: l’aumento continuo – fino al raddoppio – delle bollette della luce e del gas sta cominciando a costringere i più esposti alla scelta tra acquistare il cibo o riscaldarsi. La riforma fiscale, che secondo... Leggi tutto

Primo Maggio. Piovono multe

Primo Maggio. Piovono multe
La Questura le aveva promesse. 200 multe per chi aveva osato manifestare lo scorso Primo Maggio a Torino. In questi giorni i postini le stanno recapitando a chi aveva partecipato al corteo partito da piazza Vittorio e conclusosi in piazza Castello, dove la polizia aveva blindato ogni strada, per impedire che la manifestazione proseguisse. Una vendetta di Stato per chi non si è piegato alle disposizioni liberticide imposte con il pretesto dell’emergenza Covid. Per il governo i responsabili, gli untori sono quelli che manifestano all’aria aperta con le protezioni e distanziati. Come abbiamo fatto noi il primo maggio. Nel marzo... Leggi tutto

La rivoluzione di un influenZer

La rivoluzione di un influenZer
(Intanto a 22 anni si muore in fabbrica) L’intervento dal palco del concerto del 1 maggio di Fedez ha avuto il merito di evidenziare diversi elementi importanti. In primo luogo il fatto che sui diritti non si può rimanere indietro e che men che meno non si torna indietro; siano essi diritti liberali (DDL Zan) o salariali, sociali, politici. In secondo luogo è stato smascherato il meschino tentativo di censura rivelando come i media – tutti -, siano totalmente asserviti agli interessi di palazzo, ossequiosi sempre al principe di turno, critici di qualsiasi opinione possa alterare lo status quo o... Leggi tutto

Primo maggio nelle strade

Primo maggio nelle strade
Questi i primi report arrivati dalle tante piazze del primo maggio. Il comunicato della Cdc della FAI “Primo maggio in piazza contro il governo” è stato diffuso in molte delle iniziative e vari striscioni e slogan comuni fra cui “Le nostre vite contro i loro profitti” hanno caratterizzato la presenza delle anarchiche e degli anarchici della FAI ma non solo. Qui trovate anche il comunicato dell’IFA TRIESTE Dopo un riuscitissimo 25 aprile, anche la giornata del primo maggio è stata ricca di soddisfazioni per noi. Prima tappa alle 9.30 in piazza Unità per il presidio/flash mob organizzato assieme ai Cobas e... Leggi tutto

Nulla sia come prima

Nulla sia come prima
Tra centri commerciali aperti e rappresentazioni burocratiche rituali, la giornata del Primo Maggio si è progressivamente svuotata nel tempo di ogni significato conflittuale per trasformarsi in una innocua festività, celebrata dai proclami presidenziali sul significato salvifico del lavoro e bagnata dall’aspersorio papalino osannante Giuseppe, il falegname di Betlemme. Ci hanno provato in questi ultimi anni, in controtendenza, gli organismi del sindacalismo conflittuale e dell’anarcosindacalismo a ridare senso e vigore a una scadenza nata dalla lotta per la riduzione d’orario su scala internazionale, indicendo manifestazioni e proclamando scioperi. Con l’agitazione dei temi legati soprattutto alla lotta al precariato, alla guerra e... Leggi tutto

L’importanza di una prassi

L’importanza di una prassi
Quello del 2021 sarà il secondo Primo Maggio al tempo del COVID. La risposta padronale alla pandemia, nata e cresciuta all’interno delle logiche di stato e capitale, è stata quella che ben conosciamo: tentare in tutti i modi di salvaguardare la capacità di accumulazione di capitale, scaricare il costo della crisi di consumo e produzione sugli stessi sfruttati, misure, come quelle dei coprifuoco, assolutamente inutili ai fini sanitari ma funzionali per salvaguardare l’idea di ordine. L’immissione di consistenti finanziamenti all’industria farmaceutica ha permesso di ottenere in tempi rapidi più vaccini ma la guerra commerciale che si è scatenata tra le... Leggi tutto

Primo Maggio in piazza contro il governo

Primo Maggio in piazza contro il governo
In questi pochi mesi il governo Draghi ha mostrato chiaramente la sua natura e il suo scopo. Finora il cosiddetto “governo dei migliori” non ha fatto nulla di diverso dal precedente, ma questo non può certo costituire una sorpresa. Questo governo infatti non è altro che il garante verso l’Unione Europea e verso la classe dominante italiana dell’allocazione dei miliardi del recovery fund, che solo le anime candide pensano siano destinati al miglioramento di sanità e scuola, o all’aiuto per le persone colpite dalle pesanti ricadute economiche e sociali della pandemia. Il fatto è che questi fondi sono debiti, che... Leggi tutto

Lo sciopero generale del 1902 a Trieste

Lo sciopero generale del 1902 a Trieste
Tutto cominciò ai primi del febbraio con lo sciopero dei fuochisti del Lloyd Austriaco: sulle navi lo sfruttamento aveva raggiunto livelli insopportabili. Lo stato asburgico mobilitò i militari in funzione di crumiraggio, ma la lotta non si fermò. Anzi, i lavoratori di altre categorie risposero con la solidarietà di classe e proclamarono lo sciopero generale accettando con entusiasmo l’appello del Comitato dei fuochisti (dei tre componenti, due erano anarchici). Il 14 febbraio 1902, una giornata di bora e gelo, un enorme corteo di operai e cittadini percorse la città e giunse nei pressi del palazzo del Lloyd Austriaco. In Piazza... Leggi tutto

Primo maggio anarchico

Primo maggio anarchico
TRIESTE Compagne e compagni hanno attraversato strade e piazze in vari punti della città con cartelli e striscioni. Sono stati messi dei fiori e dei cartelli in alcuni punti particolari della storia proletaria di Trieste: dalla targa in p.unità che ricorda la promulgazione delle leggi razziali fasciste alla targa in piazza borsa che ricorda i lavoratori uccisi durante lo sciopero generale del 1902. Da p.puecher (dove negli anni cinquanta si tenevano i comizi anarchici per il primo maggio) a campo san giacomo. Decine e decine le copie del nuovo Germinal diffuse nelle strade. La sede del Gruppo Anarchico Germinal è... Leggi tutto

Primo maggio a Torino. A bocce ferme

Primo maggio a Torino. A bocce ferme
A volte ci vuole un po’ di tempo tra gli eventi e la loro narrazione. Da alcuni anni il Primo Maggio torinese ha smesso di essere una scatola con tanti pezzi diversi, che si disponevano secondo un ordine rituale, immutabile nel tempo. In testa Cgil, Cisl, Uil, gli organizzatori ufficiali della giornata, preceduti solo dalla banda municipale e dal parterre istituzionale, che, al di là delle congiunture elettorali, escludeva i fascisti. Poi le associazioni, seguite dai settori più radicali del sindacalismo di base, dai centri sociali, dagli spezzoni dell’anarchismo sociale e infine dai partiti della “sinistra” istituzionale, prima il PD... Leggi tutto

1° Maggio a Istanbul

1° Maggio a Istanbul
Come Genç İşçi Derneği (Associazione dei Giovani Lavoratori), eravamo nelle proteste del Primo Maggio 2019 a Bakırköy. Abbiamo innalzato uno striscione rosso e nero che riportava la frase di Lorenzo: “Ogni tempesta inizia con una singola goccia”. In memoria del compagno anarchico Lorenzo che è stato ucciso in Rojava, abbiamo usato la sua frase per dar forza alla rabbia dei giovani lavoratori. Con le nostre marce e con i nostri slogan, abbiamo provato a mostrare la forza organizzata dei lavoratori. Dei lavoratori che sono auto-organizzati, dei lavoratori che praticano l’azione diretta. Con i nostri slogan abbiamo ricordato la storia anarchica... Leggi tutto
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