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La vicenda di XM24

La vicenda di XM24
Presentiamo la discussione fatta con alcun* compagn* di XM24 in merito all’occupazione dell’ex Caserma Sani e al suo significato politico di resistenza alla mire economiche-repressive di Cassa Depositi e Prestiti, Procura e Comune di Bologna. (Il 16 gennaio l’Xm24 è stato sgomberato. Per aggiornamenti: www.ecn.org/xm24/ ndr) Domanda: Parlateci della nuova occupazione. L’aver scelto di occupare l’ex caserma Sani (situata nel quartiere della Bolognina n.d.r.) non è stata una scelta casuale ovviamente. Innanzitutto era uno dei quattro posti oggetto della trattativa col Comune seguita allo sgombero di Xm24, trattativa che, per incapacità e mancanza di reale volontà politica dell’amministrazione, ha portato... Leggi tutto

La scelta di Nicoletta

La scelta di Nicoletta
Una tiepida giornata d’inverno, un tempo rara a gennaio, ha accolto i No Tav, che hanno dato vita ad un corteo vivace e plurale che ha attraversato il centro di Torino da piazza Statuto a Porta Susa. C’era il popolo No Tav, c’erano tanti solidali da fuori regione, c’era un vivace e partecipato spezzone anarchico promosso dalla Federazione Anarchica Torinese. Erano trascorsi solo 12 giorni dall’arresto di Nicoletta Dosio, attivista della prima ora nella lotta al super treno, rinchiusa nel carcere delle Vallette il 30 dicembre. La sua vicenda ha suscitato ampia indignazione e mosso un vasto movimento di solidarietà,... Leggi tutto

Video e report del corteo Nocpr a Gradisca

Video e report del corteo Nocpr a Gradisca
Sabato 11 si è tenuto a Gradisca (GO) un corteo indetto dall’Assemblea Nocpr-nofrontiere del Friuli-venezia giulia che ha visto la partecipazione di 200 persone. Si è riusciti a stabilire una comunicazione coi reclusi che da dentro hanno risposto con urla e hanno chiamato il numero di telefono che era stato diffuso dall’amplificazione della manifestazione. Slogan, fumogeni e un lancio di vernice sul muro del lager hanno risposto ai reclusi. Buona la presenza anarchica (circa un quarto del corteo) fra cui compagn* della FAI di Trieste, Pordenone e Reggio Emilia e della FAO slovena. Qui sotto il bel video fatto dai... Leggi tutto

Vent’anni di ingiustizie

Vent’anni di ingiustizie
Al seguente link è possibile leggere il documento del Coordinamento per la Pace di Trapani che, prendendo spunto dal ventesimo anniversario della strage di immigrati all’interno del Centro di permanenza temporanea “Serraino Vulpitta” (28/12/1999), fornisce alcuni spunti di analisi sulla fase attuale: https://coordinamentoperlapacetp.wordpress.com/2019/12/28/ventanni-di-ingiustizie/ Leggi tutto

Siamo comunque coinvolti

Siamo comunque coinvolti
Sembra ormai certo che la base Usa di Sigonella ha avuto un ruolo nell’atto criminale di guerra degli Usa nei confronti del generale Soulemani, uno dei principali leader del governo iraniano. Nonostante la segretezza dell’operazione è possibile ricostruire la dinamica dell’attacco partendo da alcuni elementi. Il drone MQ9 – Reaper con cui è stato effettuato l’attacco copre una distanza di 1550 miglia, equivalenti a 1850 chilometri. La distanza tra Sigonella e Bagdad è di 2680 km in linea d’aria. Questo escluderebbe un ponte diretto dalla Sicilia e rende più plausibile l’utilizzo di una delle tante basi per droni ospitate intorno all’area mediorentiale (Kuwait,... Leggi tutto

Osservatorio Infortuni Agosto-Novembre 2019

Osservatorio Infortuni Agosto-Novembre 2019
Questa volta usciamo in quadrimestrale ed in ritardo, i tempi lasciati liberi dal lavoro agli sfruttati sono sempre più ridotti, impedendo ad alcuni di partecipare alle attività politiche o di socialità e scambio di informazioni dai vari contesti lavorativi. Isolandoli, anche fuori dai lavori sempre meno aggreganti e abbassando cosi la cooperazione contro lo sfruttamento. Nelle Marche in questi mesi purtroppo abbiamo visto precipitare le condizioni di alcuni feriti negli incidenti avvenuti, arrivando al decesso dopo mesi di agonia. Continuano a piovere lavoratori dai tetti della regione,gli infortuni al 30 ottobre sono già 15806 (quelli denunciati) non mancano morti in... Leggi tutto

Il carosello del debito.

Il carosello del debito.
Negli ultimi giorni si è molto polemizzato sul Meccanismo Europeo di Stabilità (MES). Tuonano i sovranisti profetizzando sciagure, minimizza il centro sinistra parlando di una procedura oramai sottoscritta che però deve essere ricalibrata. Il M5S bofonchia e borbotta ciance incomprensibili, essendo tra l’incudine e il martello, non essendosi defilato per tempo come la Lega, quindi non potendo autoassolversi da un tema affrontato nel governo Giallo-Verde. Qui si conclude l’unica narrazione razionalmente possibile sul volo di stracci che contraddistingue il “dibattito” politico di questi giorni. Non smonteremo in questa sede i mantra dei vari schieramenti, primo perché non ci interessa disinnescare... Leggi tutto

Il culto della proprietà economica

Il culto della proprietà economica
Nel Febbraio 2008, a Nicolosi (provincia di Catania) un gioielliere uccide due ladri e ne ferisce un altro. Dopo 11 anni e due processi, il gioielliere viene condannato a 13 anni. Se nel periodo in cui vennero uccisi i due ladri, i social erano ancora in fase di potenziamento, relegando i cori di indignazione contro la rapina a quotidiani come “Il Giornale” e ad altri mezzi , oggi giorno abbiamo un’evoluzione. Partendo dalla dichiarazione del gioielliere: “Non mi è mai passato per la testa e non ho mai agito volontariamente. A quanto pare nessuno l’ha recepito. Come è possibile... Leggi tutto

“Razionalità” o rivolta

“Razionalità” o rivolta
Si sta concludendo il percorso che porterà all’approvazione della legge di Bilancio 2020, e di gran parte delle misure connesse. In queste settimane si è parlato di tante cose, di evasione fiscale, del meccanismo europeo di stabilità, delle procedure di approvazione del bilancio; allo stesso modo nello stesso tempo misure propagandate come grandi novità sono state cassate, poi reintrodotte e infine “modulate”. L’unica cosa su cui non si discute è il taglio del cuneo fiscale, sulla cui attuazione convergono evidentemente maggioranza ed opposizione. Ma vediamo in dettaglio che cosa ci ha riservato il teatrino parlamentare in queste settimane. L’evasione fiscale... Leggi tutto

Repressione a Niscemi

Repressione a Niscemi
“Persona pericolosa per la sicurezza e la tranquillità pubblica”. Con quest’accusa un militante No Muos si è visto consegnare il sette dicembre dalla polizia di Niscemi un foglio di via – della spropositata durata di tre anni – al termine del partecipatissimo incontro sul rilancio della lotta che si è tenuto al museo civico di Niscemi. Un chiaro segnale di intimidazione, al termine di un convegno che ha analizzato le enormi violazioni ambientali compiute all’interno della riserva naturale della Sughereta in nome della guerra e le possibili nuove azioni legali da intentare, con un occhio al codice militare italiano e... Leggi tutto

Cronache dai territori

Cronache dai territori
Rifiuti in Calabria In questi giorni assistiamo al solito copione delle richieste di commissariamento del settore rifiuti, per l’ennesima volta ripiombato nello stato di emergenza. Alle ben note richieste di deroghe fanno eco le richieste di pieni poteri per l’ultimazione di “grandi opere strategiche”, ossia megadiscariche, nonostante che nel piano rifiuti delle Calabria si punti alla differenziata (65% entro il 2020). Eppure in Calabria 10 anni di commissariamento della gestione dei rifiuti (2003-2013) non sono serviti a risolvere una crisi di sistema oramai cronicizzata: non ci riferiamo al problema del conferimento dei rifiuti, ma ai meccanismi di gestione affidata negli... Leggi tutto

Potere e sapere

Potere e sapere
Qualità Jules Hoffman riceve il premio Nobel per la Medicina e Fisiologia nel 2011 per la scoperta di molecole responsabili dell’attivazione delle difese immuni del moscerino da frutta. La scoperta di queste molecole è avvenuta studiando l’embriogenesi degli insetti e rispondendo alla domanda sul perché questi organismi sono più resistenti di altri animali alle infezioni. In seguito si è scoperto che queste molecole si sono conservate durante l’evoluzione fino a noi e manipolandole si possono curare e prevenire molte malattie. Questo è un esempio tra i tanti di ricerca inizialmente svolta solo per soddisfare la curiosità degli sperimentatori. Il comitato... Leggi tutto

Perché la Storia la puoi rivendicare se ne fai parte, dalle strade alle piazze e non dalle tastiere di un computer…

Perché la Storia la puoi rivendicare se ne fai parte, dalle strade alle piazze e non dalle tastiere di un computer…
Come compagne e compagni militanti nella Federazione Anarchica di Milano (F.A.I.) abbiamo sempre rivendicato che il valore dell’azione rivoluzionaria è, e deve essere, prassi quotidiana. Prassi che si esplicita nel “qui e ora” dei conflitti sociali, nelle dinamiche che si danno all’interno degli scontri di classe. Abbiamo sempre contrastato chi, dei vari accadimenti storici, ne ha creato o feticci identitari ormai avulsi dai contesti sociali odierni o chi ne ha creato una sorta di orpello museale atto solo a una riscrittura storica tesa ad espellere le originarie motivazioni rivoluzionarie che ne diedero vita. Con altrettanta determinazione però rivendichiamo la nostra... Leggi tutto

I No Tav tra urne e barricate

I No Tav tra urne e barricate
L’apertura dei cantieri per realizzazione della nuova linea ad alta velocità ferroviaria, che consegnerà la Val Susa al destino di corridoio logistico per le merci, è ormai molto vicina. Siamo prossimi al punto di non ritorno. La vita degli abitanti cambierà per sempre. Camion carichi di smarino e polveri d’amianto percorreranno la valle a est come a ovest, mettendo a repentaglio la salute di tutti. Il dispositivo militare investirà poco a poco anche zone densamente abitate. La perdita di falde acquifere sarà inevitabile e irreversibile. La lucida profezia fatta quasi 30 anni fa dal movimento No Tav rischia di trasformarsi... Leggi tutto

Caso Ilva, imprese, stati

Caso Ilva, imprese, stati
Che l’economia reale non possa basarsi sul “mercato”, dovrebbe risultare evidente. Da decenni il settore dell’acciaio è afflitto da una crisi di sovrapproduzione che lo rende non remunerativo, quindi un Paese che non voglia dipendere esclusivamente dall’incertezza delle importazioni, non potrebbe evitare la soluzione della nazionalizzazione, che consentirebbe di preservare le strutture produttive nella prospettiva del loro pieno utilizzo quando si rendesse di nuovo necessario. Nel 2017 sembrò che la nazionalizzazione tornasse a rappresentare un’opzione praticabile nell’Unione Europea, quando il governo francese, per evitare che la propria industria cantieristica STX venisse acquisita dall’italiana Fincantieri, ne annunciò la nazionalizzazione. Si è... Leggi tutto
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