L’intensificarsi delle guerre conferma il volto criminale del sistema capitalista e degli stati. Nelle regioni del Kurdistan dal mese di ottobre lo stato turco ha potenziato gli attacchi militari assumendo come obbiettivi principali da annientare i servizi base alla popolazione quali le fonti idriche ed energetiche, le riserve alimentari e le industrie, le cliniche mediche, le tipografie, le fabbriche di…
Leggi di piùCategoria: Dall’Italia
Iniziativa a Reggio Emilia per Enrico Zambonini
Il 30 gennaio 2024 ricorre l’ottantesimo anniversario dell’assassinio di Enrico Zambonini. Anche quest’anno non potevamo esimerci da ricordare questa splendida figura tra i protagonisti dell’antifascismo anarchico del Novecento. Un percorso straordinario, quello di Zambonini, iniziato a Secchio di Villa Minozzo (Reggio Emilia) e sviluppatosi nelle lotte antifasciste e libertarie tra Francia, Belgio e Spagna per poi fare ritorno in Italia.…
Leggi di piùZittire la fanfara
Opporsi alla propaganda militarista e fascista nelle scuole Continua la campagna dell’esercito nelle scuole italiane. Tra le varie iniziative va senz’altro citata la promozione del calendario dell’esercito 2024, iniziativa che in Toscana è stata fortemente sollecitata dalla Regione. Il presidente della Regione Giani ha infatti diramato una circolare destinata alle classi quarte e quinte delle superiori, chiedendo di aderire all’evento,…
Leggi di piùSole d’inverno. Alessandria contro il deposito di scorie nucleari.
Per essere inverno il 27 Gennaio era una bella giornata di sole, al di là di tutte le considerazioni sul riscaldamento climatico, che andrebbero fatte, per noi che avevamo organizzato un momento informativo contro la proposta di fare un Deposito nazionale di scorie nucleari nella nostra provincia, quel sole ci ha un po’ scaldato oltre il corpo anche lo spirito.…
Leggi di piùLibertà per tuttx lx antifascistx
Tra poco sarà un anno che Ilaria Salis è incarcerata in Ungheria. Come lei sono agli arresti anche Tobias, Gabriele e Maja. Il primo, come Ilaria è detenuto in Ungheria, mentre le ultime due si trovano agli arresti da novembre in seguito addirittura ad un mandato europeo, rispettivamente in Italia e Germania. Private della libertà perché si sono opposte ad…
Leggi di piùCNH: un’altra morte evitabile
Ci uniamo al dolore per l’ennesima tragedia che come lavoratori non può che coinvolgerci direttamente. Le tante parole spese dai comunicati stampa e dalle necessarie e giuste prese di posizione dalla politica cittadina riescono a descrivere una situazione preoccupante, che vede un dato in crescita a fronte di un valore assoluto di 814 morti sul lavoro solo nel 2023, ma…
Leggi di piùOlimpiadi dello spreco e della devastazione
Il CIO2026, Comitato Olimpiadi Insostenibili 2026 ha lanciato una settimana di lotta dal 6 al 10 febbraio 2024, a due anni esatti dall’inizio dei giochi olimpici invernali Milano/Cortina del 2026. Il 20 gennaio si terrà un’assemblea preparatoria dell’iniziativa. I Giochi saranno un grande evento che coinvolgerà tutto l’arco alpino, valicando i confini delle Regioni Lombardia e Veneto direttamente coinvolte, estendendosi…
Leggi di piùBurro e droni. Davanti alla fabbrica d’armi RWM di Domusnovas.
Cominciamo bene l’anno nuovo denunciando questa produzione di morte in questa terra sarda già sporcata da 35.000 ettari di servitù militari permanenti e più di mezza regione, il circolo Alghero, Oristano, Cagliari, Salto di Quirra, Arbatax, coinvolto in esercitazioni internazionali con la complicità di una regione Sardegna, guidata da sardisti-leghisti che si sciacquano la bocca con la parola autonomia, eppure…
Leggi di piùIl buio oltre la scuola. La filiera tecnico-professionale: cresce l’asservimento a Confindustria.
Valditara, ministro dell’istruzione e del “merito”, continua imperterrito nella sua azione tesa a scardinare definitivamente la scuola pubblica e a consegnarla nelle mani della Confindustria; lo fa introducendo il cavallo di Troia della sperimentazione della filiera tecnologico-professionale col DM 240/23 anticipatorio del DDL 924 ancora in fase di approvazione. Un anno in meno di durata del corso di studi, che…
Leggi di piùCancelliamo i fascisti!
Dario, un attivista politico del collettivo Casa Rossa Occupata, è stato denunciato per aver cancellato scritte e simboli nazifascisti sui muri del centro cittadino di Massa. Naturalmente queste scritte aberranti e ignobili sono state fatte notte tempo con il favore delle tenebre. Dario no. Ha agito di giorno e a volto scoperto con la fierezza e la certezza di essere…
Leggi di piùAlessandria: no al deposito nazionale delle scorie nucleari!
Sabato 27 gennaio saremo in Alessandria, p.etta della lega dalle ore 16.00 alle 19.00 con un momento informativo sulla proposta di ben 5 siti idonei, scelti dal ministero Isin e Sogin, per costruire il deposito nazionale di scorie radioattive nella provincia di Alessandria. UN ENORME CIMITERO DI SCORIE RADIOATTIVE NEL NOSTRO GIARDINO Il ministero ha pubblicato la Carta Nazionale delle…
Leggi di piùRoma: una vittoria al Museo della Liberazione
C’è un governo fascista che rivendica di esserlo e che cerca di far dimenticare l’orrore che ha rappresentato il regime fascista in Italia e la vittoriosa lotta popolare di liberazione. Il titolare del Minculpop, Gennaro Sangiuliano, aveva deciso di chiudere il Museo della Liberazione a Roma, con un artificio burocratico. Il Comitato Direttivo del Museo era scaduto lo scorso 5…
Leggi di piùRazzismo in appalto. Condizioni disumane nel CPR di via Corelli a Milano.
Da tempo il CPR di Via Corelli a Milano è stato al centro dell’attenzione come uno dei luoghi simbolo della detenzione illegale degli immigrati, così come è stato uno degli obiettivi di tante manifestazioni di protesta ed iniziative di lotta milanesi e nazionali. Negli anni si sono susseguite denunce sulle condizioni di vivibilità e sviluppate inchieste, pur nelle difficoltà di…
Leggi di più1894-2024 Centotrent’anni dai moti della Lunigiana
La forza della lotta contro le ingiustizie sociali e l’iniquità del potere Ricordiamo con orgoglio l’anniversario dei moti di Carrara, altresì conosciuti e passati alla storia come moti della Lunigiana, iniziati il 13 gennaio a seguito della notizia della repressione in atto ai danni della popolazione siciliana esasperata dal potere coercitivo delle classi dominanti e dalle indigenti condizioni economico sociali…
Leggi di più