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La politica nelle organizzazioni operaie

La politica nelle organizzazioni operaie
di Luigi Fabbri (tratto da: L’organizzazione operaia e l’anarchia) Le divisioni, le discordie che dividono e suddividono oggi l’organizzazione operaia, dovunque la politica di parte riesce a penetrare nel suo seno, ci impensieriscono oltremodo. Sappiamo che soltanto la solidarietà operaia giungerà presto o tardi a spezzare l’anello di ferro di tutte le oppressioni politiche, economiche e morali che ci avvincono allo scoglio della miseria e della schiavitù; ed ecco perché tutto ciò che tende a menomare questa solidarietà ci appare come una specie di complice dei nemici della classe operaia e perciò ci addolora immensamente. E ci addolora non tanto... Leggi tutto

La vera rilevanza dell’anarchismo

La vera rilevanza dell’anarchismo
di Sam Dolgoff Tratto da The relevance of anarchism to modern society, traduzione di Lona Lenti Ho cercato di mostrare che l’anarchismo non è una panacea che curerà miracolosamente tutti i mali del corpo sociale, ma piuttosto una guida all’azione basata su una concezione realistica della ricostruzione sociale. Gli ostacoli materiali quasi insuperabili all’introduzione dell’anarchismo – scarsità di beni e servizi ed eccessiva centralizzazione industriale-manageriale – sono stati o possono essere rimossi dalla rivoluzione cibernetica. Ancora, il movimento per l’emancipazione è minacciato dalle ben più formidabili tecniche politiche, sociali e di lavaggio del cervello dell’“Establishment”. Nella loro polemica con... Leggi tutto

Jaroslav Hašek

Jaroslav Hašek
Tratto da: Existence, rivista anarchica ceca Oggi commemoriamo il 101° anniversario della morte dello scrittore di fama mondiale Jaroslav Hašek, meno conosciuto come anarchico. Jaroslav Hašek morì il 3 gennaio 1923 all’età di 40 anni. Dopo la sua morte divenne lo scrittore ceco più famoso al mondo – non tanto come autore di molte centinaia di racconti e romanzi umoristici, ma soprattutto grazie al suo romanzo “Il destino del buon soldato Švejk” ambientato durante la guerra mondiale. L’anno scorso, in occasione del centenario della sua morte, lo abbiamo ricordato in molti modi non solo come scrittore, ma anche come anarchico... Leggi tutto

Novità editoriale di Zero in condotta

Novità editoriale di Zero in condotta
Siamo lieti di annunciare l’uscita, nella  collana “Transizione e movimenti”, del libro curato da Federico Venturini, Emet Değirmenci e Inés Morales Bernardos dal titolo: ECOLOGIA SOCIALE E DIRITTO ALLA CITTA’ pp. 208 EUR 15,00 zic@zeroincondotta.org Per richieste: http://www.zeroincondotta.org/richieste.html —————————————— Le città sono sempre più in prima linea nella crisi ambientale e sociale attuale e ne sono, contemporaneamente, causa importante e potenziale soluzione. In tutto il mondo una nuova ondata di movimenti sociali urbani sta crescendo per combattere lo sfruttamento economico, l’esclusione sociale, le politiche disumane di contrasto all’immigrazione, l’oppressione di genere e la devastazione ecologica. Sono movimenti che, nello stesso tempo, stanno... Leggi tutto

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)
Intervento al convegno “RIPENSANDO IL TRAUMA SOVIETICO Socialisti e anarchici nella lotta per la libertà e i diritti umani nel XX secolo (per il centenario dell’esecuzione dei prigionieri politici alle isole Solovki)” svoltosi il 19 dicembre 2023 presso l’UNIVERSITÀ DI TORINO Italiani vittime del Gulag Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945) di Giorgio Sacchetti (Università di Firenze) La Storia, a volte, si prende gioco del destino delle persone. Era il 31 maggio 1945 (teniamo bene a mente questa data) quando, a Sevzheldorlag sulle rive della Pechora, regione di Arkhangelsk (URSS), nel campo di lavori forzati per prigionieri... Leggi tutto

Le ombre di Fiume

Le ombre di Fiume
Marco ROSSI, Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924 (Milano, Zero in Condotta, 2023) Recensione di Francesca Tasca Da tempo Marco Rossi è impegnato attivamente nella ricerca storica sulle vicende del movimento operaio negli anni cruciali che seguirono la Prima guerra mondiale. E una particolare attenzione riserva all’antifascismo anarchico. Procedendo proficuamente in questo ambito di indagini, con Zero in Condotta pubblica ora “Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924” (Milano 2023). L’interesse dell’autore è approdato agli avvenimenti fiumani proprio ricostruendo gli eventi che portarono Argo Secondari a fondare nel 1921 gli Arditi del Popolo. Si constata,... Leggi tutto

Organizzazione formale e informale

Organizzazione formale e informale
Molti compagni, che hanno paura della parola più che della sostanza, o qualche volta questa sacrificano all’antipatia per quella, dicono che l’organizzazione non c’è bisogno di farla, ma che esiste già, di per se stessa. È vero. L’uomo che pensa e e che lotta è un essere socievole per eccellenza, organizzabile ed organizzato. Quindi anche quei compagni che si dicono contrari all’organizzazione in fondo sono organizzati. Solo, questa organizzazione, non avendo nome e forme esterne, fa le viste di non esistere, e serve per poter dito a noialtri: Vedete? senza organizzazione noi andiamo benissimo! – E serve anche a mascherare... Leggi tutto

Il mito della Rus’. Il ruolo della chiesa ortodossa dall’Unione Sovietica alla Russia di oggi.

Il mito della Rus’. Il ruolo della chiesa ortodossa dall’Unione Sovietica alla Russia di oggi.
Uno degli aspetti meno noti delle vicende del mondo “oltrecortina”, è stato quello del rapporto tra religione e potere comunista. La vulgata comune vuole che vi sia stata, soprattutto in URSS, una relazione a senso unico, ovvero una prevaricazione dello Stato sulle strutture religiose, sino al loro annullamento, insieme a un assoluto condizionamento dell’ideologia materialista, tale da sopprimere ogni aspetto della cultura e pratica religiosa. Fu effettivamente così? Riteniamo che, a distanza di decenni dall’implosione del modello sovietico, sia arrivato il momento di fare chiarezza su un aspetto che è rimasto accantonato in un “angolo dimenticato” della storia, ovvero il... Leggi tutto

L’“Ufologia Rossa” e la Bomba. Un problema di dimenticanza.

L’“Ufologia Rossa” e la Bomba. Un problema di dimenticanza.
Isaac Asimov è stato uno dei più famosi scrittori di fantascienza e, allo stesso tempo, cosa meno nota, anche esponente dell’estrema sinistra del Partito Democratico statunitense, fautore di posizioni socialisteggianti, egualitarie, atee, razionaliste, antisioniste, a favore dell’emancipazione femminile,1 difensore della libertà sessuale in ogni senso come “diritto morale dell’uomo”, ecologiste2 ed antimilitariste.3 Tutti questi temi si ritrovano in moltissimi dei suoi racconti, in particolare quello di un antimilitarismo connesso al tema del possibile disastro nucleare. D’altronde la sua intera vita (1920-1992) si è svolta nel periodo della guerra fredda, dove il tema dell’autodistruzione della vita umana in un olocausto nucleare... Leggi tutto

Internet. Minori, censura e famiglia

Internet. Minori, censura e famiglia
L’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni (AGCOM) è “un’autorità amministrativa indipendente italiana di regolazione e garanzia, con sede principale a Napoli e sede secondaria operativa a Roma. Istituita con la legge Maccanico (1997), alla quale è affidato il duplice compito di assicurare la corretta concorrenza degli operatori sul mercato e di tutelare il pluralismo e le libertà fondamentali dei cittadini nel settore delle telecomunicazioni, dell’editoria, dei mezzi di comunicazione di massa e delle poste…” (vedi la relativa voce su Wikipedia). Tra i suoi maggiori successi si ricordano: il tentativo fallito di costringere Mediaset a spostare “Rete 4” sul satellite; l’emanazione... Leggi tutto

11 novembre 1887 – L’ultimo giorno dei Martiri di Chicago

11 novembre 1887 – L’ultimo giorno dei Martiri di Chicago
Da “El crimen de Chicago” di Ricardo Mella – traduzione di Lona Lenti Con l’avvicinarsi del giorno caddero in un sonno profondo. Quando si alzarono si dedicarono a scrivere e a rispondere ai numerosi telegrammi che ricevevano da più parti. Engel, nuovamente visitato dal pastore metodista, ebbe con lui una discussione teologica. Fischer raccontò al suo guardiano di aver sognato la sua casa in Germania e di essere tornato all’età dell’infanzia, con tutti i ricordi dell’infanzia nel cervello. Intanto nel cortile erano state erette quattro forche e i carnefici provavano le nuove botole. La moglie di Parsons si presentò in... Leggi tutto

Nostra patria è il mondo intero. L’esperienza dell’esilio di Oreste Ristori.

Nostra patria è il mondo intero. L’esperienza dell’esilio di Oreste Ristori.
Il 2 dicembre 1943 vennero fucilati al poligono di tiro delle Cascine a Firenze cinque antifascisti prelevati dalle carceri delle Murate, per rappresaglia in seguito all’uccisione da parte dei partigiani di Gino Gobbi, che fin dai primi giorni dell’occupazione tedesca e poi come comandante del distretto militare di Firenze è responsabile di soprusi e rappresaglie contro i disertori e i renitenti alla leva per il nuovo Stato Repubblicano Fascista. I fucilati erano tre comunisti – Armando Gualtieri, Luigi Pugi e Orlando Storai – e due anarchici – Gino Manetti e Oreste Ristori. Le vittime furono velocemente seppellite in luogo che... Leggi tutto

Cucine del popolo: il piacere della libertà, la libertà del piacere.

Cucine del popolo: il piacere della libertà, la libertà del piacere.
Cucine del popolo di Gianandrea Ferrari Ediz. Bruno Alpini, 2023, pp. 96 Per richieste di copie e informazioni: bruno.alpini@libero.it Massenzatico, a due passi da Reggio Emilia, rappresenta per tanti quattro cose fondamentali: gli eventi delle Cucine del Popolo, il 25 aprile con le sue iniziative culturali e culinarie a cui normalmente partecipano centinaia di persone, le innumerevoli iniziative libertarie che lì si svolgono e, infine (e non certo ultimo, anzi!), il grandioso impegno autogestito di compagne e compagni che tengono in piedi il tutto. Ora è stato pubblicato un libro sulla ventennale esperienza delle Cucine del Popolo, curato da Gianandrea... Leggi tutto

Pier Carlo Masini e la storia degli anarchici italiani

Pier Carlo Masini e la storia degli anarchici italiani
Mercoledì 27 settembre 2023 presso la sede del Mutuo Soccorso di Bergamo (Sala Zaninoni) è stato presentato dai due curatori, Franco Bertolucci e Giorgio Mangini, il libro Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Berneri di Pier Carlo Masini, recentemente pubblicato dalle edizioni Biblioteca Franco Serantini di Pisa. La presentazione è stata organizzata congiuntamente da Archivio Bergamasco, Biblioteca Franco Serantini di Pisa e Centro Culturale NuovoProgetto di Bergamo. Il volume, di oltre 550 pagine, raccoglie innanzi tutto Storia degli anarchici da Bakunin a Malatesta e Storia degli anarchici nell’epoca degli attentati, le due fondamentali opere che Masini pubblicò con Rizzoli... Leggi tutto

La bandiera dell’organizzazione

La bandiera dell’organizzazione
“L’organizzazione che i socialisti-anarchici patrocinano non è naturalmente quella autoritaria che va dalla chiesa cattolica alla chiesa marxista, ma bensì l’organizzazione libertaria, volontaria, delle molte unità individuali, associate in vista di uno scopo comune nell’adoperare uno o più metodi creduti buoni liberamente accettati da ciascuno. Certo, non è possibile una tale organizzazione se gli individui che la compongono non sono abituati alla libertà e non si sono sbarazzati dei pregiudizi autoritari. D’altra parte è necessario organizzarsi, per esercitarsi a vivere liberamente associati” (L. Fabbri, L’organizzazione operaia e l’anarchia), e cioè per abituarsi all’uso della libertà. Così la necessità di organizzarsi... Leggi tutto
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