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Appunti critici sulle prospettive ecologiche dell’attuale destra (di governo) – seconda parte

Appunti critici sulle prospettive ecologiche dell’attuale destra (di governo) – seconda parte
Per quanto riguarda la destra, invece, Giubilei individua due diversi filoni, contraddistinti da due differenti atteggiamenti nei confronti dell’ambiente. Il primo è quello della destra produttivista e liberale, contraddistinta dalla priorità data alla crescita economica (qui il suo merito) a costo di trascurare o sottovalutare il suo impatto sull’ambiente (qui il suo difetto). È significativo en passant osservare l’ampio spazio che Giubilei offre a figure come l’economista Murray Rothbard, esponente di spicco del cosiddetto “anarco-capitalismo” che identifica la soluzione di tutti i problemi, tutela ambientale inclusa, nella privatizzazione. Tanto per dare un’idea, per Rothbard non c’è chi difende i fiumi... Leggi tutto

Oltre i muri del nazionalismo e della guerra!

Oltre i muri del nazionalismo e della guerra!
Tra gli importanti incontri internazionali che si terranno nel corso di quest’anno, la Balkan Anarchist Bookfair – la Fiera del libro anarchico dei Balcani – che si terrà a Lubiana dal 7 al 9 luglio 2023, sarà un appuntamento chiave per il movimento anarchico in Europa. Sarà un’occasione di scambio, per rafforzare i legami di solidarietà, e per mettere a fuoco prospettive di intervento comune. La tre giorni in Slovenia anticiperà di due settimane l’incontro internazionale antiautoritario di Saint- Imier, che si terrà invece dal 19 al 23 luglio in Svizzera. Nei prossimi mesi si terranno presentazioni della Balkan Anarchist... Leggi tutto

Cosa ci resta di Hans Magnus Enzensberger

Cosa ci resta di Hans Magnus Enzensberger
Il 24 novembre a Monaco di Baviera è morto il poeta, scrittore e saggista Hans Magnus Enzensberger. Era nato nel 1929 a Kaufbeuren, nel sud della Germania: visse perciò l’infanzia e la prima adolescenza sotto il regime nazista – di conseguenza, fa parte della generazione di intellettuali tedeschi che ha vissuto direttamente il nazismo, un’esperienza che li ha segnati in maniera peculiare e si riflette nella loro opera. Nella fattispecie, Enzensberger fu uno dei pochi giovanissimi oppositori del regime di quella generazione, condizionata dall’azione del regime volta a condizionare le popolazioni a partire dalla giovanissima età, sia con una propaganda... Leggi tutto

Che cosa è l’Archivio-Biblioteca “Primo Maggio” di Orani?

Che cosa è l’Archivio-Biblioteca “Primo Maggio” di Orani?
È un centro di documentazione riguardante la memoria storica di quello che è accaduto nel XX secolo, ossia tra la fine dell’Ottocento e tutto il Novecento. Ed ancora si aggiorna al contemporaneo. Ha sede ad Orani, nella Barbagia di Ollolai, paese di 2.800 abitanti, con storia di movimento operaio delle miniere e dell’industria chimica dell’ENI, oltre che di artigianato di pietra, legno e ferro. Ecco perché si chiama “Primo Maggio”. A chi e a che cosa serve? Il “Primo Maggio” è monotematico, tratta della “Memoria Storica del 900”, quindi non è diviso in scaffali tematici come nelle biblioteche pubbliche. La... Leggi tutto

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie
Quando si parla di Giuseppe Pinelli, nelle varie iniziative che lo ricordano come vittima della repressione di Stato, nell’immaginario collettivo prevale l’idea del propagandista anarchico. Pinelli, assieme ai suoi compagni, era anarchico e propagandista dell’“ideale”, con l’obbiettivo di abbattere ogni forma di potere, affinchè il genere umano sia realmente libero.  Pinelli è stato anche un giovanissimo partigiano, perché gli anarchici sono stati anche questo, partecipi alla lotta di liberazione anche con brigate proprie; una resistenza spesso sconosciuta dalla storiografia della sinistra istituzionale. Ma Giuseppe Pinelli è stato anche un compagno molto impegnato nelle lotte sociali e nei luoghi di lavoro.... Leggi tutto

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1
Nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1970, a Milano gli anarchici organizzano una manifestazione in piazza Duomo. Ricordano le vittime della strage di Stato e ribadiscono l’innocenza di Pinelli e Valpreda, ancora detenuto. Aderiscono anche altre realtà della sinistra extra-parlamentare. In un corteo non autorizzato che partirà nelle vie limitrofe troverà la morte lo studente 23enne Saverio Saltarelli, ucciso da un “artifizio lacrimogeno” sparato ad altezza d’uomo. 1 Rosaria Guacci  – Saltarelli: Milano, 12 dicembre 1970 2 Movimento Studentesco Milanese – Chi ha ucciso Saltarelli? 3 Antonio Virgilio Savona – Nella testa di Nicola  ... Leggi tutto

Recensione de “Noi siamo campo di battaglia” di Nicoletta Vallorani

Recensione de “Noi siamo campo di battaglia” di Nicoletta Vallorani
Nicoletta Vallorani – Noi siamo Campo di Battaglia (Edizioni Zona 42, anno di pubblicazione 2022) Gli argini si rompono, a volte, e quando sta per accadere noi città lo sentiamo. Il momento. È. Ora. (Dal paragrafo Canti di guerra)   Il romanzo di Nicoletta Vallorani, docente di letteratura inglese all’università di Milano, è la storia di un incubo che riesce a trasformarsi in sogno. In una Milano devastata da ondate pandemiche e cambiamenti climatici che la rendono invivibile, dove il potere è ormai discreditato e la sua sola ragion d’essere è la repressione, le uniche realtà a resistere solo “Le... Leggi tutto

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone

Uccellacci e uccellini. Twitter cambia padrone
Nei primi giorni di novembre sembrava proprio che fosse arrivata al termine la saga di “Twitter”. Dopo mesi di tira-e-molla Elon Musk, definito l’uomo più ricco del mondo, ha acquisito per la modica cifra di 44 miliardi di dollari il controllo di uno dei più conosciuti servizi di comunicazione su Internet. Quello che spesso viene chiamato “blue birdie”, a causa del suo logo che rappresenta un uccellino blu, è un servizio aperto nel 2006 e che quasi immediatamente ha riscosso un grande successo, soprattutto tra i blogger e i giornalisti che ne hanno apprezzato la semplicità d’uso e la velocità.... Leggi tutto

Morte di un re dal fiato corto. Note bandite: Gaetano Bresci 1

Morte di un re dal fiato corto. Note bandite: Gaetano Bresci 1
Il 29 luglio del 1900 viene ucciso a Monza Re Umberto I di Savoia. Il regicida è Gaetano Bresci, nato il 10 novembre del 1869 a Prato, che riesce dove Passannante e Acciarito avevano fallito. Fin da subito i cantastorie rendono immortale il suo nome con canti diffusi su libelli, piuttosto che oralmente. Cento e più anni dopo Bresci rimane un’icona senza data di scadenza per le giovani generazioni riottose. È difficile contare tutte le comparse del suo nome e del suo volto: dai fumetti alle scritte sui muri, passando per manifesti e magliette. Anche nella musica sono tantissime le... Leggi tutto

Note bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste

Note bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste
Anche quest’anno il 4 novembre non c’è niente da festeggiare. A due passi da casa nostra, come in mezzo mondo, ci sono bombe sganciate da giocattoli telecomandati e truppe mercenarie, come se fossimo contemporaneamente in un film di fantascienza e nel medioevo. In tempi in cui nazionalisti, più o meno latenti, e pacifisti con l’elmetto estraggono dal cilindro atlantista e dell’industria di morte mille argomentazioni per giustificare nuovi conflitti armati, per vendere, comprare e utilizzare armi a casa di altri, c’è chi non ha bisogno di motivazioni nuove e moderne per opporsi alla guerra. Insomma, per molti aspetti le guerre... Leggi tutto

11 Novembre: i martiri di Chicago.

11 Novembre: i martiri di Chicago.
Quante volte, non solo negli anni passati ma ancora oggi, abbiamo distribuito volantini o incollato manifesti recanti, in caratteri cubitali PRIMO MAGGIO GIORNO DI LOTTA E NON DI FESTA! Quante volte abbiamo cercato di riportare nelle piazze lo spirito combattivo e inflessibile che si rifacesse alle origini e allo spirito di questa ricorrenza. Sì, perché il Primo Maggio non è la giornata del concertone, dei palloncini, dei comizietti “obbligati” fatti da personaggi che con quella data non hanno più un vero rapporto. No, non è questo, il Primo Maggio è e continua ad essere il giorno nel quale i lavoratori... Leggi tutto

A Claudio, anarchico triestino

A Claudio, anarchico triestino
La notizia della morte del compagno Claudio Venza purtroppo non ci ha colt* di sorpresa1, era malato da tempo, ma ha lasciato in tutt* i compagni e le compagne della federazione e non solo una profonda tristezza. Forse è per lenire questo amaro senso di mancanza che tentiamo di scrivere queste poche righe per ricordarlo. Dopo una primissima esperienza nell’ambiente cattolico, che determinerà per sempre la sua avversione per tutte le chiese (compresa quella del partito comunista come amava raccontare), tutta la sua vita è stata dedicata alla militanza nel Gruppo Anarchico Germinal di Trieste, nella FAI (Federazione Anarchica Italiana)... Leggi tutto

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.

“Guerra alla guerra!”. Una conferenza di Pietro Gori.
“Guerra alla guerra, sotto qualunque forma si manifesti! Guerra alla guerra economica, alla guerra morale, alla intellettuale! Guerra ad ogni forma di sopraffazione e facciamo largo alla civiltà nuova, basata sul gran principio della solidarietà, solidarietà delle patrie, delle classi, delle caste, concorrenti in un movimento uguagliatore al libero sviluppo delle energie di ciascuno per il benessere di tutti.” “Questa città, in cui serve il lavorio della organizzazione economica, in cui gli scioperi si sono succeduti agli scioperi, nei giorni di battaglia anche la più pacifica, deve aver visto passare da un capo all’altro le compagnie di soldati mandati dal... Leggi tutto

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature

Avventura di un ribelle. Pietro Bruzzi fra guerre e dittature
Lo scorso 24 aprile, in occasione della imminente apertura della sezione Anpi di Maleo (Lodi) dedicata anche a Pietro Bruzzi, il compagno Franco Schirone, autore di numerosi libri e ricerche sulla storia dell’anarchismo, viene invitato a Maleo per intervenire e far conoscere la vicenda umana e politica del compagno Pietro Bruzzi ad una platea (erano presenti un centinaio di persone) che ben poco, o addirittura nulla, conosceva del loro concittadino. (ndr) Nel raccontare gli eventi è stato sottolineato che il nome di Pietro Bruzzi è indissolubilmente legato a quelli di Ugo Fedeli e di Francesco Ghezzi, un’amicizia nata dalle comuni... Leggi tutto

Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.

Note bandite. G8 Genova 2001: avevamo ragione noi.
Nel luglio 2001 i potenti del pianeta si riunirono a Genova per delineare le nuove forme del sistema in cui viviamo oggi. Contro gli 8 re del mondo, accorsero tutti coloro che volevano opporsi alla globalizzazione. Carlo pagò con la vita, tanti altri con pestaggi e torture. La repressione non terminò tra le vie del capoluogo ligure, più lenta ed implacabile proseguì nelle aule dei tribunali. 25 manifestanti vennero accusati di “devastazione e saccheggio”. Il 9 ottobre 2009, 10 di questi saranno condannati in appello, per un totale di 98 anni e 9 mesi di carcere; nel 2012 la Cassazione... Leggi tutto
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