Il cibo tra finanza e spreco alimentare Il controllo della produzione e distribuzione del cibo è stato storicamente una delle più importanti leve del potere, contribuendo a mantenere il solco delle divisioni in classi e il dominio di alcuni Stati su altri. L’equazione era di semplice soluzione: chi possedeva la terra e i mezzi di produzione (animali e schiavi o…
Leggi di piùCategoria: Analisi
Marx ed Engels e il movimento comunista
Pubblichiamo la prima parte della traduzione del quarto capitolo di “The Idea” di Nick Heath – Just Book Publishing. Traduzione di Lona Lenti. Marx avrebbe ribadito le proprie idee e tentato di metterle in pratica nel movimento operaio per tutta la sua vita. “Senza parti nessun sviluppo, senza divisione nessun progresso” avrebbe scritto (polemica con il quotidiano Kolnische Zeitung ,1842).…
Leggi di piùLuglio 1894: le leggi anti-anarchiche
Il 1894 è uno degli anni più tragici nella storia dell’Italia post-unitaria. È in pieno svolgimento l’agitazione dei Fasci siciliani, associazioni di operai, lavoratori delle solfatare e braccianti con ampia presenza socialista e anarchica, che chiedono migliori condizioni di lavoro. Lo Stato risponde con il pugno di ferro. Dopo che tra il 10 dicembre 1893 e il 5 gennaio 1894…
Leggi di piùIl problema è tutto l’esercito. Una lettera da un renitente israeliano.
Cari tutti, Sono Mattan. Sono il direttore esecutivo di Refuser Solidarity Network e un renitente israeliano. Vi scrivo perché vorrei farvi sapere come le azioni del governo statunitense contro la guerra possano distrarre dalla radice dei problemi, l’oppressione sistematica dei palestinesi da parte di Israele. Potete sostenere i resistenti e i renitenti, come me, che si esprimono contro l’occupazione e…
Leggi di piùIl Cremlino sta accelerando le privatizzazioni
Contrariamente alle speranze dei “patrioti sociali” russi per la “svolta a sinistra” del Cremlino, il regime capitalista sta aumentando il ritmo e la portata della privatizzazione dell’economia, dissipando un altro grasso pezzo nelle avide mani dell’insaziabile borghesia. Nel dicembre del 2023 il Ministero delle Finanze ha proposto al governo di privatizzare circa 30 grandi aziende, riducendo la quota di partecipazione…
Leggi di piùFermiamo le produzioni di morte. L’industria di guerra in Italia e nel mondo.
La mobilitazione contro l’industria di guerra, propulsore dell’economia del Vecchio Continente, è centrale nella lotta contro la guerra Il riarmo crescente dei Paesi del Vecchio Continente oramai è cosa palese anche al cittadino medio. Con i venti di guerra che spirano dall’est europeo e dal Medio Oriente i Paesi dell’Europa corrono ad acquistare aerei da caccia, fregate, carri armati, missili,…
Leggi di piùScuola, lavoro, salario
La lettura dei dati prodotti dalle organizzazioni di statistica nazionali ed internazionali è sempre interessante. A prescindere dallo scopo di queste organizzazioni e dalla loro lettura della realtà, si deve dire che sono estremamente precise nel riportare i dati su cui investigano e i dati hanno la testa dura. Nelle scorse settimane abbiamo già riportato i dati Inapp sul gender…
Leggi di piùLa tragica commedia dei G7 a Venaria
Il vertice dei G7 su ambiente ed energia è andato in scena nella cornice della reggia sabauda di Venaria. Venaria è un paese dell’hinterland torinese: intorno ad un centro storico che nacque come collare della reggia, c’è il classico sobborgo di periferia che preme sulla tangenziale, per un lungo tratto attraversato pericolosamente da tralicci dell’alta tensione decisamente troppo vicini alle…
Leggi di piùLiberiamoci dalla paura della guerra
Per una mobilitazione popolare contro il fascismo e per la pace Alla fine di aprile il Parlamento europeo ha approvato il nuovo Patto di Stabilità. Una norma che esclude le spese per la guerra dai tagli lineari previsti in caso di superamento del rapporto tra deficit dello Stato membro dell’Unione e prodotto interno lordo. Il complesso militare industriale europeo raggiunge…
Leggi di piùGli anarchici nella Resistenza (seconda e ultima parte)
[Link alla prima parte] Nell’alta Italia nel periodo clandestino la federazione più attiva è quella del genovesato: da Genova si irradiano per tutto il nord Italia organizzazione e propaganda apertamente anarchica. Scrive Alfonso Failla in un articolo su Umanità Nova del 15 settembre 1946: “Quei compagni (di Genova) parteciparono alla lotta partigiana in montagna e in città vincendo il settarismo…
Leggi di piùIntelligenza Artificiale al G7. Ci vorrebbe un miracolo.
L’annunciata partecipazione del Papa al prossimo G7 del 13-15 giugno non deve stupire visto che l’incontro si tiene in Italia, potrebbe destare più sorpresa il fatto che avverrà nella sessione dedicata alla cosiddetta “Intelligenza Artificiale” (IA). Ma anche questa non è una novità assoluta. Il primo passo importante che mostra un interesse esplicito del Vaticano nel campo dell’IA è stato…
Leggi di piùFuori la guerra dall’università!
Le cariche della polizia all’ingresso dell’università La Sapienza di Roma e l’arresto di uno studente e di una studentessa non sono che l’ultimo e più eclatante esempio della repressione in atto negli atenei italiani nei confronti del movimento per fermare il genocidio a Gaza che da ormai diversi mesi è sorto in molte sedi universitarie e in alcune città anche…
Leggi di piùFermare l’autonomia differenziata: il 9 maggio la scuola sciopera
Il 9 maggio la scuola è in sciopero. A promuovere l’azione sono alcuni sindacati di base, ad oggi Unicobas, Cobas, USB, Cobas Sardegna. Lo sciopero, oltre a riguardare le molte questioni aperte nel mondo dell’istruzione e della formazione, è rivolto specificamente a convogliare la protesta contro l’autonomia differenziata. Sta infatti per concludersi l’iter del disegno di legge redatto nel febbraio…
Leggi di piùAnarchici nella Resistenza (prima parte)
A cura di Franco Schirone Lo storico Gigi Di Lembo, in riferimento al numero di esuli durante il fascismo, considera in più di 10.000 i profughi anarchici, il 13% di tutti i fuorusciti1. Un ulteriore dato lo ritroviamo nel campo del sindacalismo rivoluzionario (l’Unione Sindacale Italiana): nel 1923 sono oltre 30.000 gli aderenti all’USI profughi nel mondo; altrettanti sono costretti…
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