Cosa succede in Kosovo? Il governo del Kosovo ha istituito un divieto dell’utilizzo di documenti serbi nel paese. La questione riguarda da vicino la minoranza serba presente soprattutto nel nord del paese. L’entrata in vigore della misura introdotta è stata rinviata di un mese (fino al 31 ottobre 2022), aprendo degli spazi per le trattative. La Serbia è un paese…
Leggi di piùCategoria: Analisi
Un lungo e freddo inverno
La pandemia sembra essere alle spalle ma come da manuale sempre più appare come il minore dei mali. Una guerra alle porte dell’Europa orientale da quasi un anno (otto se si conteggia dall’occupazione militare delle regioni di Lugansk e del Donbass) non solo miete vittime umane e produce tragedie sociali, ma appare sempre più come la pericolosa chiave di lettura…
Leggi di piùVerso lo sciopero generale: no Putin, no Nato, no armi, no guerra!
Nell’ultimo anno il sindacalismo di base ha individuato nell’opposizione al riarmo, alla guerra, all’economia di guerra e alla crisi che essa impone uno dei punti fondamentali della propria azione. Con l’apertura del conflitto determinata dall’invasione russa dell’Ucraina la questione è divenuta tanto urgente, per le ripercussioni sulle condizioni di vita e di lavoro, da determinare in modo preciso le piattaforme…
Leggi di piùReclutamento in cattedra. Opporsi alla militarizzazione delle scuole.
Un immenso appetibile mercato. La scuola è anche e soprattutto questo. Del resto quale altra situazione mette a disposizione una formidabile concentrazione di tempo e spazio già disciplinata, permettendo di intercettare un target tanto numeroso quanto difficile e sfuggente come quello dei giovani? Ne approfittano enti, aziende ed agenzie varie. E ovviamente anche l’esercito. Negli ultimi tempi la presenza, peraltro…
Leggi di piùIl parco delle teste di cuoio. Reparti speciali a Coltano (Pi)
Pisa-Coltano. La cementificazione di 73 ettari di terreni, in buona parte ad uso agricolo, all’interno del parco regionale di Migliarino–San Rossore–Massaciuccoli, per realizzare innumerevoli caserme e alloggi per militari e famiglie, poligoni di tiro e basi addestrative. Un progetto di oltre 190 milioni di euro, voluto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, funzionale al rafforzamento del ruolo geo-strategico della regione…
Leggi di piùErrico Malatesta: “Mussolini al potere”
A cento anni dal colpo di stato fascista, compiuto con l’appoggio della monarchia e della Chiesa il 28 ottobre, riproduciamo questo articolo di Errico Malatesta, già apparso su questo settimanale nel primo numero uscito dopo il conferimento dell’incarico di primo ministro da parte di Vittorio Emanuele III a Benito Mussolini, il 25 novembre 1922. Come riferito in un altro articolo…
Leggi di piùUn buco nell’acqua. Speculazioni e diseguaglianze idriche.
Il presente articolo ha come tema l’acqua, l’elemento principale del mondo vegetale e animale. Tralasciamo volutamente le osservazioni di carattere più strettamente ecologico, o legate ai cambiamenti climatici, per porre l’accento su questioni non sempre portate all’attenzione: la privatizzazione del settore idrico, l’intervento dei grandi gruppi finanziari e la mercificazione dell’acqua. Tali fattori, sempre più attivi negli ultimi decenni, hanno…
Leggi di piùC’è poco da rider
La tragica morte a Firenze di Sebastian Galassi, un rider di Glovo travolto da un’auto mentre faceva le consegne, ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica le difficili condizioni di lavoro di questi lavoratori ipersfruttati. Un’organizzazione del lavoro disumana (letteralmente): poco dopo la morte, sul cellulare di Sebastian è arrivato il licenziamento a causa di un feedback negativo da parte di un…
Leggi di piùDa Chernobyl a Zaporizhzhia. Le centrali nucleari ucraine e la guerra.
Nel pomeriggio del 24 febbraio 2022, sulla piattaforma di pronta notifica USIE (1) della IAEA, l’Autorità di sicurezza nucleare ucraina (SNRIU) annunciava che, dalle ore 17:00, tutti gli impianti presenti nella zona di esclusione di Chernobyl erano sotto il controllo di forze armate non identificate. Si trattava dei militari della federazione russa che, superato il confine, occupavano la centrale e…
Leggi di piùRoma: Stop Memorandum Italia-Libia
Il 15 ottobre, come gruppo Mikhail Bakunin FAI Roma&Lazio abbiamo deciso di scendere in piazza nel percorso della Rete Antirazzista e di Black Lives Matter Roma. È stata una giornata di lotta internazionale proposta da Abolish Frontex, dedicata principalmente a denunciare i crimini di Stato che, attraverso il Memorandum degli accordi Italia-Libia, si perpetrano in virtù dell‘esternalizzazione delle frontiere di…
Leggi di piùIran: le donne lottano in autonomia
Smascherare la falsa solidarietà di chi sostiene l’oppressione Sono due settimane che non riesco a staccare gli occhi dagli schermi del mio portatile e del mio cellulare, gli unici mezzi che mi collegano all’Iran in questo momento. Ho passato innumerevoli ore a guardare i video delle proteste nella mia città natale dove ho vissuto, riconoscendo alcune strade, negozi e luoghi…
Leggi di piùIl dito e la luna. Prezzi, salari e profitti.
Guardando i più aggiornati dati ISTAT disponibili, nell’ultimo anno i prezzi sono aumentati dell’8,4% e i salari sono aumentati solo dell’1%. Ogni lavoratore ha perso il 7,4% del proprio stipendio. È l’equivalente di una mensilità di stipendio l’anno. È come se nessun lavoratore avesse ricevuto la busta paga di settembre. Già questo potrebbe bastare a spiegare cosa sta accadendo nelle…
Leggi di piùA proposito di scienza: razionalismo e anarchismo
di Tiziano Antonelli La crisi pandemica ha provocato, fra le altre cose, un dibattito sul tema della scienza all’interno dei soggetti politici antagonisti e all’interno del movimento anarchico, che ha assunto spesso toni di tifo da stadio. Di solito quanti seguono e ammirano la ricerca scientifica dall’esterno hanno più fiducia nei suoi risultati di coloro che vi prendono parte. Questo…
Leggi di piùDal climate strike alla convergenza: riflessioni sparse su Fridays for Future
di Paola Imperatore Raccontare oggi il movimento per la giustizia climatica Fridays for Future è complesso. In primo luogo per le sue tante anime, in secondo luogo per le forme diverse in cui si sostanzia in differenti parti del paese. Si può però tentare di coglierne le evoluzioni e di guardare ai processi in corso, consapevoli che non esauriscono la…
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