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Antifascismo a orologeria. Siamo tutti (improvvisamente) antifascisti.

Antifascismo a orologeria. Siamo tutti (improvvisamente) antifascisti.
“Ho conosciuto uomini che nelle loro diatribe contro la guerra invocavano il nome del dio della pace, intanto che distribuivano fucili ai Pinkerton per abbattere quelli che scioperavano nelle loro stesse fabbriche” (Jack London) Da quando, giovanissimo, ho partecipato alle prime manifestazioni studentesche e ai primi collettivi “autonomi” dell’università, ci si dichiarava tutti antifascisti, antisessisti e antirazzisti. Questa era giustamente la base minima per poter far parte del movimento o anche di un partito di sinistra. Piano piano però, pare che questa posizione sia diventata scontata, un non detto assunto fideisticamente e così è passato paradossalmente sempre più in sordina:... Leggi tutto

Gli occhiali rosa del ministro Franco. Note sul Documento Programmatico di Bilancio.

Gli occhiali rosa del ministro Franco. Note sul Documento Programmatico di Bilancio.
Il governo, ogni governo, è oggi l’espressione delle classi privilegiate, dei banchieri, dei capitalisti, degli agrari, dei circoli militari e della gerarchia ecclesiastica. Chi ritenesse questa affermazione troppo decisa, farebbe bene a dare un’occhiata al Documento Programmatico di Bilancio, che illustra a grandi linee gli interventi su cui si baserà il disegno di legge di Bilancio, e le conseguenze sulla situazione economica generale e sulla finanza pubblica. Prima di commentare il quadro che il ministro dell’Economia e Finanza Daniele Franco dipinge degli scenari economici internazionali e italiani, vorrei porre l’attenzione sulle grandezze e gli indici che vengono presi in considerazione.... Leggi tutto

Alcune osservazioni sul movimento zapatista

Alcune osservazioni sul movimento zapatista
In occasione della Gira degli Zapatisti in Europa abbiamo ospitato una delegazione anche al Laboratorio Anarchico PerlaNera di Alessandria. La possibilità di poter parlare con alcuni esponenti del movimento Zapatista è stata per noi un occasione ghiotta, per capire meglio cos’è realmente quest’importante esperienza sociale. Queste poche righe non possono ovviamente colmare le lacune che molti compagni hanno su questo tema, vuoi per scarsa conoscenza, vuoi perché per molto tempo le notizie su quel movimento ci giungevano per lo più viziate da informatori di scuole politica ben lontana dalla nostra, che non avevano certo interesse a porre l’accento su alcuni... Leggi tutto

Tessere verdi e camicie nere. Riflessioni partendo dai fatti di Roma.

Tessere verdi e camicie nere. Riflessioni partendo dai fatti di Roma.
Sabato 9 ottobre a Roma si è tenuta a Piazza del Popolo una manifestazione contro il Green Pass. È stata una manifestazione molto partecipata. Il numero effettivo dei presenti, come sempre in questi casi, è estremamente variabile in base a chi fornisce il dato: 10.000 persone secondo la Questura, il doppio o il triplo secondo chi vi ha partecipato. In ogni caso c’è stato un numero di presenze molto superiore alle aspettative. La piazza è stata chiesta dai fascisti di Forza Nuova che hanno portato l’amplificazione e il camion usato come palco e hanno gestito gli interventi, parlando e decidendo... Leggi tutto

Fronti di guerra. Frontiere, CPR, prigioni libiche, missioni all’estero

Fronti di guerra. Frontiere, CPR, prigioni libiche, missioni all’estero
La linea invisibile I confini sono linee tracciate sulle mappe. In mare, in montagna, tra i boschi sono invisibili, fatti di nulla. Solo uomini e donne in armi li rendono veri, solo gli eserciti trasformano quei sottili tratti neri nella barriera che separa i salvati dai sommersi, chi ha la libertà di muoversi e chi non ce l’ha. Il Mediterraneo è da decenni un enorme sudario azzurro che avvolge e inghiotte le vite di migliaia di uomini, donne e bambini in viaggio. Chi lucra sulle loro vite, chi li tortura e li ricatta nelle prigioni libiche lo fa con il... Leggi tutto

Primi passi della difesa europea

Primi passi della difesa europea
Mi pare opportuno fare il punto su alcuni aspetti dell’antimilitarismo, non sempre sotto i riflettori ma che, tuttavia, sono emersi nel corso degli incontri tenutisi a Milano del 9 e 10 ottobre scorsi durante l’assemblea antimilitarista ed il successivo convegno della FAI. Vi sono due elementi decisivi nel disegnare il futuro quadro del mondo militare: i nuovi assetti geopolitici e l’evoluzione dell’apparato industriale militare. Dal punto di vista geopolitico i fattori di novità sono da un lato il Mediterraneo che dilata i propri confini geografici disegnando una nuova dimensione – il “Mediterraneo allargato” – e dall’altro l’Africa al centro delle... Leggi tutto

Studenti come cavie, didattica a distanza

Studenti come cavie, didattica a distanza
Il termine “proctoring” è probabilmente sconosciuto alla maggioranza delle persone ma basta davvero poco per capire di cosa si tratti. In lingua inglese viene chiamato “exam proctor” l’addetto al controllo nelle aule dove si tengono degli esami scritti, un personaggio ben noto a chiunque abbia partecipato a una prova di qualsiasi genere, per ragioni di studio o di lavoro. Nel nostro caso il termine in questione è entrato a far parte del lungo elenco dei termini legati alle tecnologie informatiche a partire da quando, per cause ben note, la “Didattica a Distanza” (DaD) è diventata la principale (in alcuni casi... Leggi tutto

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.

Perché non abbiamo bisogno di miti. Sul fraintendimento del “Modello Riace”.
Un’altra volta, siamo tutti Mimmo Lucano. Ieri palestinesi, ieri l’altro curdi, domani zapatisti, stamane LGBTQ+ ma oggi ci caleremo la maschera del primo cittadino riacese condannato a 13 anni di reclusione. La maschera sì, perché Mimmo pagherà (speriamo di no) sulla sua pelle il tentativo di rendere più umano il sistema ministeriale dei Cas e degli Sprar. I fans di Lucano, al contrario, faranno l’ennesima manifestazione di solidarietà, acquisteranno l’ennesima maglietta e poi torneranno alle loro case, pensando alle loro cose. Dal momento che non è nostro interesse incensare o lapidare nessuno – non è nelle nostre corde – optiamo... Leggi tutto

Verso i punti di non ritorno?

Verso i punti di non ritorno?
Ogni conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP) è preceduta da un incontro preparatorio che si tiene qualche settimana prima ed è per questo chiamato Pre-COP. L’Italia ha ospitato l’evento presso il Centro Congressi di Milano, MiCO, dal 30 settembre al 2 ottobre 2021. La Pre-COP riunisce i ministri di una cinquantina di paesi, i rappresentanti del Segretariato dell’UNFCCC, i presidenti degli Organi Sussidiari della Convenzione e una serie di “attori” della società civile impegnati nelle questioni legate al cambiamento climatico e alla transizione verso lo sviluppo sostenibile. I convenuti, in questo contesto, hanno... Leggi tutto

Antimilitarismo e anticapitalismo. Quando svanisce la sintesi.

Antimilitarismo e anticapitalismo. Quando svanisce la sintesi.
È sempre più ostico in questa fase storica definire l’antimilitarismo fuori dell’etica pacifista. Vuoi per la narrazione mediatica degli orrori dei vari conflitti, vuoi per le condizioni delle popolazioni dei teatri di guerra. Miseria, emergenze sanitarie e migrazioni di massa fanno da paravento alle reali motivazioni che innescano i conflitti. Si passa quindi alla retorica dell’esportazione della democrazia, all’intervento per salvare questa o quella popolazione e a tutta la retorica giustificazionista per motivare oltre ogni ragionevole dubbio l’impiego razionale della violenza di massa. Spesso, davanti all’infamia della guerra e degli attentati, fa necessariamente capolino l’anima bella di shilleriana memoria, e... Leggi tutto

Il sonno della ragione genera davvero mostri

Il sonno della ragione genera davvero mostri
Anche se in misura minoritaria – la cosa è evidentemente molto più marcata, a livello nazionale come internazionale, man mano che le persone inclinano sempre più verso destra – il movimento che si richiama a idee rivoluzionarie di sinistra è attraversato da singoli e da alcune aree che si schierano su posizioni NoVax, FreeVax, BohVax; vale allora la pena di articolare il ragionamento in base al quale queste posizioni sono preoccupanti. La questione non è legata tanto alla posizione in sé ma: da un lato, alle argomentazioni con cui si cerca di supportarle, del tutto composte da notizie false, fallacie... Leggi tutto

Uccise due volte. La narrazione che nega e cancella le vite delle donne.

Uccise due volte. La narrazione che nega e cancella le vite delle donne.
La violenza estrema è la punta dell’iceberg. Le coltellate, il fuoco, la stretta feroce che serra la gola, i pugni, i colpi di pistola troncano la vita, annientano il nemico. Annientare è far diventare nulla chi prima era qualcun*. C’è chi lo fa con freddezza, chi con rabbia, chi persino con paura, ma il fine resta lo stesso: imporre se stessi sino alle estreme conseguenze. Questo è il senso di ogni omicidio. In guerra si dice che il nemico è stato annientato, ridotto a nulla. Quando sotto i colpi cade una donna, il senso muta. L’uccisione delle donne viene narrata... Leggi tutto

Oi dialogoi. Andrea Staid sull’abitare il nostro tempo.

Oi dialogoi. Andrea Staid sull’abitare il nostro tempo.
Riportiamo l’interessante discussione con Andrea Staid, avvenuta nel luglio scorso dopo la presentazione della sua ultima pubblicazione “La Casa Vivente, Riparare gli Spazi, Imparare a Costruire“ al Circolo Zapata di Pordenone. Nel solito affanno per la ricerca di un titolo che non suonasse altisonante o tronfio, ho optato per “Oi Dialogoi”. Più che un omaggio ai classici è un piccolissimo e modesto tributo al pensatore e fine osservatore De Crescenzo, che ha spesso descritto le ansie dell’uomo comune nell’abitare il suo tempo sempre senza prendersi troppo sul serio. È proprio questa leggerezza narrativa che in Staid giunge a smuovere riflessioni... Leggi tutto

Tempo e pandemia. Another end of the world is possible.

Tempo e pandemia. Another end of the world is possible.
In quest’ultimo anno, dall’inizio del lockdown ho riflettuto molto sul concetto di tempo perché mi è sembrato variasse in maniera improvvisa ed evidente è stata la percezione del fatto. È variata la comprensione del ritmo delle giornate, come se si fosse introdotto uno strumento stonato all’interno della composizione musicale, un batterista fuori tempo, un riff fuori luogo, un ritornello monocorde. Il tempo racchiuso in uno spazio più piccolo, quello al chiuso, è stato percepito diversamente rispetto a come lo percepiamo quando è relazionato ad uno spazio aperto, più ampio. Secondo Aristotele il tempo è determinato dal numero (cioè la misura)... Leggi tutto

Shortage. La razionalità del mercato elimina i più deboli.

Shortage. La razionalità del mercato elimina i più deboli.
Shortage è un termine col quale dovremo cominciare a familiarizzare, nulla di assurdo, solo un nome più “yeah” per chiamare la penuria di alcuni prodotti e giustificare l’aumento dei prezzi. Andiamo però per ordine, rispolveriamo brevemente un po’ di concetti economici elementari. Uno shortage può essere considerato o in conseguenza di una carenza produttiva o per un eccesso di domanda, l’esito è quasi sovrapponibile, cioè i prezzi aumentano per tutta una serie di motivi che le varie scuole economiche hanno analizzato. Indipendentemente però dalle possibili cause, che in parte analizzeremo più avanti, quello che interessa maggiormente è l’aumento del prezzo... Leggi tutto
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