Transizione libertaria o dittatura? All’arrembaggio del futuro – parte 4^

Il Quinto Stato di Hernán Chavar

Prima parte: https://umanitanova.org/allarrembaggio-del-futuro-necessita-e-problemi-del-superamento-del-capitalismo/ Seconda parte: https://umanitanova.org/allarrembaggio-del-futuro-2-parte/ Terza parte: https://umanitanova.org/allarrembaggio-del-futuro-3-parte/ Riprendo le mie riflessioni sulla transizione ancora una volta a partire da Ernest Mandel. Nel suo testo l’autore si pone il problema del rapporto tra la crescita della produzione del settore dei beni di produzione e la crescita della produzione di quello dei beni di consumo. Mandel critica la scelta della…

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Lo stato, la nazione e la loro cultura della morte

Lo stato è una forza totalizzante, perficiente, di sottrazione d’ogni valore e sistema etico e morale dalle nostre variegate ecologie. Esso opera, arbitrariamente, secondo metodi e dogmi atavici, eteronormativamente patriarcali, basando la propria legittimità semplicemente sull’autorità della propria potenza violenta ed escludente, innovando quando dovuto. Insomma lo stato è un insieme di sistemi gerarchici, che impone societariamente il proprio caotico…

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All’arrembaggio del futuro – 3^ parte

Prima parte Seconda parte La trasformazione economica nei paesi sottosviluppati La necessità di una fase legata ai temi dell’indipendenza nazionale e allo sviluppo di un capitalismo interno sono i temi spesso usati dagli autoritari (marxisti leninisti delle varie sfumature, maoisti, stalinisti, terzomondisti) per escludere la possibilità della rivoluzione sociale, e quindi dell’abbattimento dello stato e dell’abolizione della proprietà privata, nelle…

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All’arrembaggio del futuro – 2^ parte

Organizzazione della produzione e della società nella rivoluzione (Clicca qui per la prima parte) Ernest Mandel si domanda “Come è possibile aumentare contemporaneamente il ritmo dell’accumulazione e il volume reale del consumo mondiale? La chiave del mistero si trova evidentemente nell’esistenza di un immenso fondo di consumo improduttivo, la cui parte più considerevole – le spese militari – raggiunge assai…

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All’arrembaggio del futuro! Necessità e problemi del superamento del capitalismo.

Il futuro è scomparso nella visione del mondo dominante. Come scrive David Bidussa, “la dimensione dominante di “presente eterno”, include infatti non solo l’abolizione della capacità di percepire la mutazione, ma anche l’incapacità o il congelamento di una qualsiasi aspirazione di cambiamento”. E più avanti: “Ma senza attesa è possibile pensare a un investimento di miglioramento?”. La domanda non riguarda…

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Il fascismo che viene. La soggettività delle classi sfruttate.

Nella prima parte di questo articolo proponevo un ragionamento sul “fascismo che viene”, a partire dal ripresentarsi dell’alleanza tra liberali e fascisti che procurò all’Europa il fascismo storico, e che oggi si ripresenta con caratteri inediti ma comunque simili a quelli della prima ondata nera conosciuta da questo continente. Al cuore nero di questo fenomeno si situa la politica neoliberale…

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Marx ed Engels e il movimento comunista

Pubblichiamo la prima parte della traduzione del quarto capitolo di “The Idea” di Nick Heath – Just Book Publishing. Traduzione di Lona Lenti. Marx avrebbe ribadito le proprie idee e tentato di metterle in pratica nel movimento operaio per tutta la sua vita. “Senza parti nessun sviluppo, senza divisione nessun progresso” avrebbe scritto (polemica con il quotidiano Kolnische Zeitung ,1842).…

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Il sadismo del potere

Sadismo sociale e sadismo individuale Premessa Da un po’ di tempo mi sto interessando al fenomeno dei serial killer da un punto di vista particolare e pressoché per nulla studiato: le loro ideologie ed appartenenze politiche. Ho terminato da pochissimo questo studio – dove ho analizzato quasi duecento casi – ed è risultato evidente che abbiamo una correlazione statisticamente fortemente…

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La legislazione sociale

di Luigi Fabbri tratto da: “L’organizzazione operaia e l’anarchia“ Ma, ci obiettano i nostri avversari e i socialisti riformisti, se voi vi ponete del tutto al di fuori dell’ambiente legislativo e politico, come farete a ottenere dal governo quelle leggi che sono indispensabili a sanzionare le conquiste parziali dei lavoratori e a renderle intangibili? Questa domanda presuppone tutta una teorica…

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La politica nelle organizzazioni operaie

di Luigi Fabbri (tratto da: L’organizzazione operaia e l’anarchia) Le divisioni, le discordie che dividono e suddividono oggi l’organizzazione operaia, dovunque la politica di parte riesce a penetrare nel suo seno, ci impensieriscono oltremodo. Sappiamo che soltanto la solidarietà operaia giungerà presto o tardi a spezzare l’anello di ferro di tutte le oppressioni politiche, economiche e morali che ci avvincono…

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La vera rilevanza dell’anarchismo

di Sam Dolgoff Tratto da The relevance of anarchism to modern society, traduzione di Lona Lenti Ho cercato di mostrare che l’anarchismo non è una panacea che curerà miracolosamente tutti i mali del corpo sociale, ma piuttosto una guida [moderna] all’azione basata su una concezione realistica della ricostruzione sociale. Gli ostacoli materiali quasi insuperabili all’introduzione dell’anarchismo – scarsità di beni…

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I soviet e l’elettricità

Automazione, energia atomica, decentralizzazione sono i tre temi affrontati da Dolgoff in questo brano, che più di altri risente del periodo in cui fu scritto. Ad una prima lettura, potremo ritenere le riflessioni di Dolgoff non più adeguate, credo però che ci permettano di approfondire aspetti sottovalutati, immersi come siamo in una visione apocalittica del futuro e della tecnologia. L’automazione…

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Organizzazione formale e informale

Molti compagni, che hanno paura della parola più che della sostanza, o qualche volta questa sacrificano all’antipatia per quella, dicono che l’organizzazione non c’è bisogno di farla, ma che esiste già, di per se stessa. È vero. L’uomo che pensa e e che lotta è un essere socievole per eccellenza, organizzabile ed organizzato. Quindi anche quei compagni che si dicono…

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Verso il comunismo libertario

Controllo operaio L’insistenza dell’anarchismo sul controllo operaio – l’idea dell’autogestione dell’industria da parte delle associazioni dei lavoratori in base alla loro diversa funzione – poggia su basi molto solide. Questa insistenza risale a Robert Owen, alla prima Associazione Internazionale degli Operai, al movimento socialista ghildista in Inghilterra e al movimento sindacalista precedente alla Prima Guerra Mondiale. Con la Rivoluzione russa,…

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