Vent’anni fa Davide Cesare veniva accoltellato a morte da tre neofascisti, nella notte tra il 16 e il 17 marzo del 2003. Balordi coltelli fascisti colpiranno a morte Dax, il giovane militante dell’O.R.SO. (Officina di Resistenza Sociale) e feriranno i suoi amici, uno gravemente. Quel sangue sul marciapiede sarà l’inizio della Notte Nera di Milano. Le volanti di polizia e…
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NOTE BANDITE: PASSANNANTE 2 – Con la berretta di un cuoco faremo una bandiera!
Giovanni Passannante nato in Basilicata, a Salvia di Lucania, fu un anarchico che attentò alla vita di Re Umberto I di Savoia il 17 novembre 1878. Per questo gesto sconterà una durissima repressione: ad un primo tentativo di regicidio non dovevano seguirne altri. Condannato dapprima alla pena capitale, verrà poi incarcerato all’ergastolo e morirà in un manicomio criminale il 14…
Leggi di piùNote bandite: diritto all’abitare 2 – Casa dolce casa io ti occuperei.
“La casa è di chi l’abita” recitava serafico il ritornello di “Dimmi bel giovane”, ma dalla Comune di Parigi ai giorni nostri anche quella per la casa non è mai stata una battaglia scontata. Che siano rap o punk sono tante le canzoni che dalle strade e dai quartieri hanno respirato l’aria liberata delle occupazioni e sputato la rabbia per…
Leggi di piùNote bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1
Nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1970, a Milano gli anarchici organizzano una manifestazione in piazza Duomo. Ricordano le vittime della strage di Stato e ribadiscono l’innocenza di Pinelli e Valpreda, ancora detenuto. Aderiscono anche altre realtà della sinistra extra-parlamentare. In un corteo non autorizzato che partirà nelle vie limitrofe troverà la morte lo studente…
Leggi di piùMorte di un re dal fiato corto. Note bandite: Gaetano Bresci 1
Il 29 luglio del 1900 viene ucciso a Monza Re Umberto I di Savoia. Il regicida è Gaetano Bresci, nato il 10 novembre del 1869 a Prato, che riesce dove Passannante e Acciarito avevano fallito. Fin da subito i cantastorie rendono immortale il suo nome con canti diffusi su libelli, piuttosto che oralmente. Cento e più anni dopo Bresci rimane…
Leggi di piùNote bandite: antimilitarismo 5 – Non ci sono guerre giuste
Anche quest’anno il 4 novembre non c’è niente da festeggiare. A due passi da casa nostra, come in mezzo mondo, ci sono bombe sganciate da giocattoli telecomandati e truppe mercenarie, come se fossimo contemporaneamente in un film di fantascienza e nel medioevo. In tempi in cui nazionalisti, più o meno latenti, e pacifisti con l’elmetto estraggono dal cilindro atlantista e…
Leggi di piùNote bandite. Dalle trincee alle barricate.
Oltre cento anni fa il fascismo iniziò a seminare morte e terrore tra le organizzazioni del movimento operaio. Le violenze delle camicie nere incontrarono però l’opposizione degli Arditi del Popolo, la prima formazione paramilitare antifascista strutturata a livello nazionale. Nata nel giugno del 1921, era animata da antifascisti di diversi orientamenti e poté sempre contare sull’appoggio della componente libertaria, compreso…
Leggi di piùMorti di stato. Franco Serantini 2 – Note bandite
Sono passati cinquant’anni da quando Franco Serantini è spirato tra le mura del carcere di Pisa dopo giorni di agonia. Era il 7 maggio del 1972: il giovane era stato pestato dalla celere due giorni prima e venne lasciato morire senza che nessuno potesse soccorrerlo. Franco trovò la morte per impedire che il missino Giuseppe Niccolai facesse campagna elettorale nella…
Leggi di piùRecensioni: “Note bandite”
L’Archivio Storico della Federazione Anarchica Italiana, Cucine del Popolo, Edizioni Bruno Alpini e stella*nera hanno ideato e dato alle stampe una pubblicazione che raccoglie gli articoli dei primi tre anni di attività della rubrica Note Bandite. Con la prefazione di Marco Pandin, nota firma di A Rivista Anarchica, contiene i pezzi scritti da En.Ri-Ot nella rubrica apparsa su Umanità Nova…
Leggi di piùIl futuro è in buone mani
Quando avevo scritto su queste pagine del Canzoniere Grecanico Salentino ho usato una frase che pensavo fosse mia ma che presto mi sono accorto mi era rimasta incastrata dentro in testa. In uno dei suoi ultimi scritti, già ultraottantenne, il poeta-neurologo inglese Oliver Sachs confessava: “Mi rallegro quando incontro dei giovani dotati (…), sento che il futuro è in buone…
Leggi di piùMorti di Stato / Carlo Giuliani 1
Il G8 di Genova del 2001 ha segnato l’inizio di una nuova fase mondiale. I capi delle più importanti nazioni del mondo si sono riuniti per gettare le basi della globalizzazione in cui tutti oggi ci ritroviamo ingabbiati. Oltre alle decisioni dei capi di Stato, ciò che si ricorda di Genova 2001 sono le manifestazioni contro il G8, la violenza…
Leggi di piùQuei vecchi dischi, oggi
Con l’avanzare dell’età mi sono accorto che piuttosto spesso, nel parlare con amici e compagni dei nostri diversi orientamenti e preferenze musicali, si tende a dare agli ascolti della giovinezza un valore particolare. Se ne parla come se il gusto nel rapportarsi alla memoria avesse subito l’influenza importante e profonda dell’affetto. A questo, il tempo che passa aggiunge quella che…
Leggi di piùCorbari ti irride, Corbari non si arrende
Nella mole di canzoni che omaggiano la Resistenza si possono isolare vari tributi a Silvio Corbari e ai suoi compagni. Anche se maggiormente ricordato per le operazioni condotte in solitaria, lui e gli altri partigiani dopo l’8 settembre animarono la Resistenza nella zona attorno a Faenza. Fatti storici e aneddoti passando di bocca in bocca si sono arricchiti e modificati,…
Leggi di piùNon calpestare questa terra, se non la rispetterai
In una valle del nord-ovest d’Italia è stato ideato un progetto faraonico per traforare la montagna e collegare Torino a Lione con un treno ad alta velocità. In quella valle dall’inizio dei lavori è però nata un’opposizione che prosegue ormai da anni e la premessa assomiglia molto all’incipit delle storie di Asterix e Obelix. Analogamente alla resistenza del villaggio gallico…
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