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Bilancio n° 31/2022

Bilancio n° 31/2022
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale € 0,00 ABBONAMENTI MASSA MARTANA L.Lucioni (cartaceo + gadget) € 65,00 ROMA G.Coata (cartaceo + gadget) € 65,00 VENTIMIGLIA N.Ceolin (cartaceo) € 55,00 ROMA C.Capuano (cartaceo) € 55,00 SOVERE A.Zanni (cartaceo + gadget) € 65,00 CEVA F.Lequio (cartaceo + gadget) € 65,00 M.DI GINOSA E.Prella (cartaceo + gadget) € 65,00 PALERMO S.Laneri (pdf) € 25,00 FERRARA F.Vella (cartaceo) € 55,00 TAVERNOLA BERGAMASCA P.Geroldi (cartaceo + gadget) € 65,00 SESTO S.GIOVANNI M.Zilioli, M.Previtali (cartaceo) € 35,00 BAGNOLO MELLA M.Girelli, I.Bono (pdf) € 25,00 ORANI A.Lombardo (cartaceo) € 55,00 ALBA G.Gerace (cartaceo) € 55,00 FORNO DI ZOLDO F.Pra... Leggi tutto

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie

Giuseppe Pinelli nelle lotte operaie
Quando si parla di Giuseppe Pinelli, nelle varie iniziative che lo ricordano come vittima della repressione di Stato, nell’immaginario collettivo prevale l’idea del propagandista anarchico. Pinelli, assieme ai suoi compagni, era anarchico e propagandista dell’“ideale”, con l’obbiettivo di abbattere ogni forma di potere, affinchè il genere umano sia realmente libero.  Pinelli è stato anche un giovanissimo partigiano, perché gli anarchici sono stati anche questo, partecipi alla lotta di liberazione anche con brigate proprie; una resistenza spesso sconosciuta dalla storiografia della sinistra istituzionale. Ma Giuseppe Pinelli è stato anche un compagno molto impegnato nelle lotte sociali e nei luoghi di lavoro.... Leggi tutto

Torino. Con il Rojava per una libertà senza confini

Torino. Con il Rojava per una libertà senza confini
Torino 3 dicembre. Nonostante la pioggia, in piazza Castello un folto presidio di solidarietà con la popolazione del Rojava sotto attacco militare da due settimane si è trasformato in corteo. La manifestazione ha attraversato il centro ed ha raggiunto la RAI. Qui il tentativo di consegnare un comunicato è stato respinto a manganellate dalla polizia. Dopo un lungo fronteggiamento il corteo è ripartito verso piazza Castello dove si è sciolto. “Nella notte del 19 novembre le terre del Rojava e del sud del Kurdistan sono state bombardate dagli aerei del TSK (Esercito Turco). Le YPG hanno annunciato che il centro... Leggi tutto

La strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.

La strage di Stato. L’imperialismo e il movimento anarchico.
Il ricordo della strage di stato (Milano, 12 dicembre 1969) tende a limitarsi al ricordo delle vicende politiche e personali dei compagni ingiustamente perseguitati, che hanno lasciato nelle carceri lunghi anni della loro vita o che sono stati assassinati dai servi dello stato, come Giuseppe Pinelli. Queste brevi note vorrebbero invece porre alcune questioni di fondo e, se possibile, ribaltare alcuni luoghi comuni sul movimento anarchico. Credo che ora abbiamo gli elementi per approfondire il ruolo del movimento anarchico nella società del tempo. Una domanda che dobbiamo porci è senza dubbio perché l’Italia sia divenuta uno dei centri, sicuramente il... Leggi tutto

Uomini, territori, desideri, capitale. Per un’analisi di classe dei disastri naturali.

Uomini, territori, desideri, capitale. Per un’analisi di classe dei disastri naturali.
Uno dei ricordi “politici” più vivi che ho di mio padre è legato al Vesuvio. Dalla nostra casa il vulcano si vedeva perfettamente – non a caso la strada dove si trova il palazzo, situata a Napoli est, nelle zone de L’Amica Geniale, si chiamava “via Vesuvio”. Si vedevano nitidamente anche le colate dell’ultima e di precedenti eruzioni e, su ognuna di queste, stavano crescendo come funghi tutta una serie di piccole cittadine, ognuna delle quali aveva od avrebbe raggiunto le decine di migliaia di abitanti. Molte persone, infatti, erano state attratte in quelle zone dai prezzi bassi delle case... Leggi tutto

Comunicato del Gruppo “Bakunin”

Comunicato del Gruppo “Bakunin”
Sabato 3 dicembre 2022, è stato riportato sul sito Dagospia un articolo giornalistico, tra l’altro sulla vicenda Cospito. A corredo dell’articolo, tratto da “La Stampa”, sono state inserite alcune foto. In una di queste, con la didascalia “federazione anarchica informale 2” è stata pubblicata una foto che ritrae nostri compagni, mentre portano uno striscione firmato “Federazione Anarchica Italiana”. Riteniamo che questa pubblicazione non sia un “incidente redazionale” dovuto all’evidente sciatteria della redazione di Dagospia che, dimostrando di non saper neanche leggere quello che pubblica, scarica dalla voce di Wikipedia “Federazione Anarchica Italiana” una foto. Crediamo invece che sia uno dei... Leggi tutto

Sabato 10 dicembre a Gela convegno antimilitarista sull’Eni

Sabato 10 dicembre a Gela convegno antimilitarista sull’Eni
Il 19 marzo una delegazione del movimento NO MUOS ha partecipato al convegno nazionale di Milano, promosso dall’Assemblea Antimilitarista, su “Guerra ed energia: l’ENI e le missioni militari italiane in Africa”, durante il quale, due militanti storici del movimento, Antonio Mazzeo e Andrea Turco, hanno svolto importanti relazioni assieme a quelle di Capello, Ratti e Varengo. Nell’occasione i compagni siciliani hanno avanzato la proposta di indire un convegno a Gela, terra dove l’ENI ha lasciato indicibili macerie umane, ambientali e sociali, per dare continuità alla campagna contro ENI, che per l’occasione si è data come altro momento centrale la manifestazione... Leggi tutto

La salute degli altri

La salute degli altri
Nei giorni scorsi il leader di Azione – Carlo Calenda – si è incontrato con la premier per discutere di alcune questioni in relazione alla manovra finanziaria e manifestare, come forza politica, la disponibilità a collaborare su alcune scelte, confermando allo stesso tempo, il ruolo di forza di opposizione all’interno della compagine parlamentare. Al di là della lettura che si può dare dell’avvenimento, un passaggio dell’intervista fatta dal leader politico, all’uscita da Palazzo Chigi, merita di essere sottolineato. Calenda ha detto: «Abbiamo discusso nel dettaglio la questione della sanità e in particolare dell’aumento degli stipendi per gli infermieri». La strumentalità... Leggi tutto

La socialdemocrazia tedesca e l’avvento del nazismo

La socialdemocrazia tedesca e l’avvento del nazismo
Rudolf Rocker nasce a Magonza, in Germania, nel 1873. Si avvicina al partito socialdemocrato tedesco (SPD), ma dopo esserne stato cacciato con la corrente dei giovani, si avvicina all’anarchismo. Costretto dalla repressione antianarchica a peregrinare da uno stato all’altro, nel 1907 fa parte del Bureau nominato dal Congresso internazionale anarchico di Amsterdam. Allo scoppio della prima guerra mondiale si schiera con gli antimilitaristi e i disfattisti. Internato dapprima in Inghilterra, nel marzo 1918 raggiunge l’Olanda e nel novembre rientra in Germania, a Berlino. Nella capitale tedesca si impegna nell’attività sindacale, contribuendo alla nascita della FAUD (Freie Arbeiter Union Deutschlands) e... Leggi tutto

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1

Note bandite: Morti di stato – Saverio Saltarelli 1
Nel primo anniversario della strage di Piazza Fontana, il 12 dicembre 1970, a Milano gli anarchici organizzano una manifestazione in piazza Duomo. Ricordano le vittime della strage di Stato e ribadiscono l’innocenza di Pinelli e Valpreda, ancora detenuto. Aderiscono anche altre realtà della sinistra extra-parlamentare. In un corteo non autorizzato che partirà nelle vie limitrofe troverà la morte lo studente 23enne Saverio Saltarelli, ucciso da un “artifizio lacrimogeno” sparato ad altezza d’uomo. 1 Rosaria Guacci  – Saltarelli: Milano, 12 dicembre 1970 2 Movimento Studentesco Milanese – Chi ha ucciso Saltarelli? 3 Antonio Virgilio Savona – Nella testa di Nicola  ... Leggi tutto

In ricordo di Michele Olivari (1949-2022)

In ricordo di Michele Olivari (1949-2022)
                È venuto a mancare Michele Olivari, noto studioso e ricercatore dell’Ateneo pisano. D’origine genovese, nasce in una famiglia di sentimenti antifascisti, il padre è un attivo repubblicano. Arriva a Pisa alla metà degli anni sessanta distinguendosi subito per gli studi storici e umanistici e partecipando attivamente alla vita del movimento studentesco. In quegli anni di studio si appassiona alle vicende della Guerra civile spagnola (1936-39) discutendo una tesi con il professor Mario Mirri proprio sul ruolo dell’anarchismo iberico di quel periodo. La radice di questi primi interessi nasce anche da una scelta... Leggi tutto

Storie di ordinario fascismo in Brasile

Storie di ordinario fascismo in Brasile
Nota del traduttore: questo comunicato della Federazione Anarchica Capixaba (=dello Stato di Espírito Santo) – IFA Brasile si riferisce al massacro commesso in una scuola, con le armi del padre, da un sedicenne figlio di un agente della Polizia Militare che amava postare foto di Hitler sui social. Tra le vittime, finora quattro, c’era un’attivista ambientale in contatto con nostr* compagn*. Il gesto viene chiaramente interpretato come una delle espressioni quotidiane del bolsonarismo e dell’odio associato alla penetrazione di idee nazifasciste nella società brasiliana. https://g1.globo.com/es/espirito-santo/noticia/2022/11/26/morre-quarta-vitima-dos-ataques-a-escolas-em-aracruz.ghtml https://revistaforum.com.br/brasil/2022/11/25/assassino-de-aracruz-usava-simbolo-nazista-no-brao-filho-de-pm-que-postou-foto-de-hitler-127795.html https://www.agazeta.com.br/es/policia/ex-aluno-tinha-suastica-na-roupa-e-usou-arma-do-pai-pm-em-ataques-em-aracruz-1122?utm_medium=share-site&utm_source=whatsapp Terre Capixaba 27/11/2022 Noi della Federação Anarquista Capixaba (FACA) intendiamo con questo comunicato... Leggi tutto