Per essere inverno il 27 Gennaio era una bella giornata di sole, al di là di tutte le considerazioni sul riscaldamento climatico, che andrebbero fatte, per noi che avevamo organizzato un momento informativo contro la proposta di fare un Deposito nazionale di scorie nucleari nella nostra provincia, quel sole ci ha un po’ scaldato oltre il corpo anche lo spirito.…
Leggi di piùTag: ambiente
Novità editoriale di Zero in condotta
Siamo lieti di annunciare l’uscita, nella collana “Transizione e movimenti”, del libro curato da Federico Venturini, Emet Değirmenci e Inés Morales Bernardos dal titolo: ECOLOGIA SOCIALE E DIRITTO ALLA CITTA’ pp. 208 EUR 15,00 zic@zeroincondotta.org Per richieste: http://www.zeroincondotta.org/richieste.html —————————————— Le città sono sempre più in prima linea nella crisi ambientale e sociale attuale e ne sono, contemporaneamente, causa importante e…
Leggi di piùAlluvione e guerra. Il rischio idrogeologico e quello bellico ce li procurano insieme
Il dissesto idrogeologico in Italia è un problema che coinvolge la totalità dei suoli montani e collinari, le cui conseguenze si scaricano anche sulle pianure. Le piogge che cadono su Alpi ed Appennini raggiungono la totalità delle pianure italiane; il loro tempo di corrivazione (cioè tempo che impiega l’acqua piovana a giungere alle pianure ed al mare dal punto dove…
Leggi di piùAbbandonare la (grande) nave
Trieste: mare in pericolo Il 20 e il 27 settembre scorsi si sono svolti a Trieste due incontri sul tema del mare, degli ecosistemi marini e dell’inquinamento, organizzati dal gruppo anarchico Germinal e da Friday for Future Trieste. Gli incontri, entrambi molto partecipati, hanno visto due biologhe marine confrontarsi sulle diverse tematiche riguardanti il mare, in particolare il Golfo di…
Leggi di piùRilancio del nucleare: soluzione o trappola? La decarbonizzazione non comincia con l’uso dell’atomo.
Fra le varie giustificazioni che vengono date alla scelta del nucleare – oltre alle bugie pure e semplici secondo cui si tratterebbe di un’energia “pulita, sicura ed a buon mercato”, che ci permetterebbe di assicurare la nostra indipendenza energetica – la più importante riguarda una sua ipotetica decarbonazione, in rapporto a tutte le altre fonti di energia elettrica. Facendo una…
Leggi di piùSalari siccitosi. Movimento operaio e clima.
Il Centro per l’attivismo climatico “Gniazdo” di Varsavia ha ospitato la tavola rotonda “Il movimento operaio e il clima” in occasione della Giornata della Terra, il 22 aprile. Il punto di partenza della discussione è stata la pubblicazione dell’Iniziativa dei lavoratori per il clima e l’ecologia “Contro lo sfruttamento e la devastazione. L’iniziativa dei lavoratori contro la crisi climatica e…
Leggi di piùConvivere con il rischio? La scommessa dell’uso capitalistico del territorio.
Abbiamo intervistato un ingegnere idraulico che ha lavorato in Emilia e in Romagna. In questi territori, e non solo, ha sviluppato numerosi modelli idraulici di corsi d’acqua, progettato opere idrauliche ed infrastrutture, valutato fattori di rischio. I: Davanti alla tragedia romagnola qual è stata la tua prima impressione? R: Che sul rischio idraulico non c’è informazione. Vedere morire 15 persone…
Leggi di piùCambiamenti climatici. Piove? Governo ladro!
Nella campagna toscana, dove sono cresciuto, questa affermazione era frequente sulla bocca e nella testa dei popolani. Se piovesse o meno la conclusione era sempre la stessa. In questi tempi piove meno e male: nella zona collinare a sud di Firenze, dove abito, nell’ultimo decennio sono caduti circa 500 mm di pioggia in meno del decennio precedente, nonostante le…
Leggi di piùIl motore del 2000…
Nell’ambito del progetto “Fit for 55%” (Pronti per il 55%), un pacchetto di misure “green” dell’UE che ha per obiettivo quello di ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030, il Parlamento europeo ha approvato, il 14 febbraio, la misura che prevede lo stop alla vendita di auto e furgoni con motore…
Leggi di piùUn mondo a testa in giù. Questione ambientale e lotte sociali.
Capita ogni tanto di sentirsi a disagio in un ambiente che non è il proprio, dove si percepisce una realtà con cui si ha poco o niente a che fare. Può essere il caso a condurci lì, un’errata valutazione per scarsa conoscenza o la curiosità che ci spinge oltre gli orizzonti abituali. Sta di fatto che quando quella sensazione diventa…
Leggi di piùLützerath sotto attacco
A cura del Gruppo Anarchico “Galatea” – FAI Catania Il 2023 è arrivato da pochi giorni ed abbiamo già a che fare con il primo sgombero di un’occupazione radicale. Ma non parliamo solamente dello sgombero di un’occupazione, ma dello sgombero di un intero villaggio: il villaggio di Lützerath. Questo villaggio si trova in una zona ricca di giacimenti di carbone,…
Leggi di piùLa forza della gente. Manovre politiche con tentativo di recupero.
Apprendiamo in questi giorni che la sindaca di Empoli ha dichiarato che “se la popolazione di Empoli non vuole il gassificatore, la regione dovrà prenderne atto”, non ci è dato conoscere altri dettagli. Lei che aveva considerato con supponenza le motivazioni dei cittadini e che aveva definito chiacchiere da bar le loro proteste, ha dovuto abbassare le insegne davanti alla…
Leggi di piùIl greenwashing dell’Unione europea. Gli aumenti del prezzo delle bollette.
È indubbiamente anomalo che un ministro in carica annunci l’aumento del prezzo delle bollette della luce. Neanche quando l’ENEL era il monopolista del settore ed era direttamente controllato dal governo, si è mai sentito un ministro fare un’affermazione del genere: si preferiva lasciare all’utenza la sorpresa dell’aumento del prezzo e si evitavano contraccolpi in termini di consenso politico. Oltre alla…
Leggi di piùUn mondo di rifiuti
Fino a circa dieci anni fa, teneva ricorrentemente banco sulle prime pagine dei media la cosiddetta “emergenza rifiuti” della Campania. La cosa era iniziata, di fatto, (almeno) alla fine degli anni ottanta del secolo scorso: da un lato, il sottosuolo tra le zone tra Napoli e Caserta veniva riempito all’inverosimile di rifiuti tossici di origine industriale, dall’altro, le città campane…
Leggi di più