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Bilancio n° 19/2023

Bilancio n° 19/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE BERGAMO A.Gotti € 170,00 CARRARA Gruppo Anarchico Germinal FAI € 100,00 Totale € 270,00 ABBONAMENTI BONASCOLA M.Guastini (cartaceo) € 55,00 RESANA F.Brozzola (cartaceo) € 35,00 BOLLATE A.Franzina (cartaceo) € 35,00 UDINE R.Pagani (cartaceo) € 55,00 TORINO C.Bertolè (cartaceo) € 55,00 BORGO VENETO A.Lorenzin (cartaceo) € 55,00 Totale € 290,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI LEINI D.Bevacqua € 100,00 Totale € 100,00 SOTTOSCRIZIONI MILANO E.Di Gaetano ricordando Anacleto € 25,00 MILANO Giacomo ricordando Paolo Finzi e Rossana € 15,00 ROMA Gruppo FAI Cafiero € 50,00 BONASCOLA M.Guastini in ricordo del babbo Aldo € 50,00 CARRARA Gruppo Anarchico Germinal FAI € 20,00... Leggi tutto

Criminalità. Dei delitti e dei bugiardi.

Criminalità. Dei delitti e dei bugiardi.
Una volta che una notizia sia apparsa sui mezzi di comunicazione la sua “durata” è legata a determinate variabili. Per esempio al dibattito che provoca, soprattutto se condito da polemiche che vedono la partecipazione di personaggi noti. Alla quantità di altre notizie disponibili ritenute più interessanti da chi gestisce giornali, siti web e televisioni. Alla sua portata, locale o internazionale. All’impatto che ha o potrebbe avere su una parte, più o meno grande della popolazione. Ma anche ad altri fattori contingenti che sarebbe troppo lungo elencare. Una notizia, anche molto importante, potrebbe quindi “durare” poco o, forse peggio, volontariamente trascurata... Leggi tutto

Schiavi dell’algoritmo?

Schiavi dell’algoritmo?
Dopo la fine della pandemia le principali aziende della Silicon Valley hanno effettuato massicci licenziamenti di personale: 150.000 persone, un terzo delle quali tagliate dalle sole Facebook (Meta), Google (Alphabet), Amazon e Microsoft. Fin qui nulla di nuovo. Quello che ha destato scalpore è che questa imponente massa di licenziamenti sia avvenuta nel giro di pochi minuti. Le aziende non lo confermano ma sembra certo che le procedure di selezione del personale da estromettere siano state affidate ad algoritmi aziendali, tanto è vero che, per una curiosa nemesi, i primi ad essere licenziati sono stati proprio gli impiegati alle risorse... Leggi tutto

Se questa è sicurezza

Se questa è sicurezza
Un grave atto di aggressione da parte di quattro agenti della polizia locale è avvenuto Mercoledì 24 Maggio 2023 a Milano: una persona seduta a terra, con le mani alzate è stata colpita ripetutamente da manganellate sulla testa e sul corpo anche quando, a forza, è stata sdraiata per essere ammanettata. In questo contesto, non è di poca importanza che la persona vittima di questo vile attacco sia una donna trans, perché è solo l’ultimo caso di violenza e omolesbotransfobia. Quanti ce ne sono di casi come questo o di violenza psicologica che non vediamo? Contro le donne, contro le... Leggi tutto

Dossier Brasile. Schiavitù.

Dossier Brasile. Schiavitù.
A complemento del dossier Brasile con l’intervista ai compagni della Federazione brasiliana, proponiamo un breve resoconto sul tema della schiavitù nel Paese dai tempi precabraliani ai giorni nostri. Schiavitù Più di 60.000 persone sono state liberate dalla schiavitù tra il 1995 e il 2022 in Brasile. Nel solo 2022 sono state scoperte 2.575 vittime, di cui il 92% uomini, l’83% neri o meticci e il 51% appartenenti ai popoli indigeni o provenienti da regioni vulnerabili e impoverite, presi a lavorare con l’inganno, approfittando anche del basso livello di scolarità che hanno. A fine febbraio di quest’anno, nel comune di Bento... Leggi tutto

Salari siccitosi. Movimento operaio e clima.

Salari siccitosi. Movimento operaio e clima.
Il Centro per l’attivismo climatico “Gniazdo” di Varsavia ha ospitato la tavola rotonda “Il movimento operaio e il clima” in occasione della Giornata della Terra, il 22 aprile. Il punto di partenza della discussione è stata la pubblicazione dell’Iniziativa dei lavoratori per il clima e l’ecologia “Contro lo sfruttamento e la devastazione. L’iniziativa dei lavoratori contro la crisi climatica e ambientale”. Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti del nostro sindacato – Weronika Parfianowicz (Comitato aziendale dell’Iniziativa dei lavoratori dell’Università di Varsavia) e Antoni Wiesztort (Iniziativa dei lavoratori di Amazon) – e attivisti in rappresentanza di diverse organizzazioni per il clima... Leggi tutto

Rosaria (Rosanna) Matrella: una vita tra le lotte per l’emancipazione degli sfruttati.

Rosaria (Rosanna) Matrella: una vita tra le lotte per l’emancipazione degli sfruttati.
Il 18 maggio Rosanna, all’età di 83 anni, ci ha lasciati. Originaria di Cerignola, la famiglia è numerosa e povera e il cibo spesso manca. Quando la zia suora propone alla famiglia di portare nel collegio di monache una delle figlie con l’allettante promessa di 3 pasti al giorno fu scelta Rosanna di 11 anni. Ma già qui si manifesta il suo carattere ribelle. Una volta viene punita con un caldaio (grosso recipiente per far bollire l’acqua) legato al collo per aver giocato invece che lavare le stoviglie. Invece di chiedere scusa come richiesto si presenta così in chiesa nel... Leggi tutto

Enrico Di Cola

Enrico Di Cola
È con grandissimo dispiacere che annunciamo la morte, avvenuta stanotte a Londra alla fine di una lunga malattia, del nostro compagno Enrico Di Cola. Enrico era diventato noto dopo la strage di Piazza Fontana, perché era l’unico del gruppo 22 marzo che sfuggì all’arresto degli anarchici (Pietro Valpreda, Roberto Gargamelli, Emilio Borghese, Emilio Bagnoli e Roberto Mander) accusati della strage di stato. Dopo un’avventurosa latitanza in Italia decise, con i compagni del Gruppo Bakunin di Roma, di costituirsi in Svezia chiedendo asilo politico. Per richiedere l’estradizione l’Italia avrebbe dovuto spiegare le motivazioni dei mandati di cattura e i compagni speravano... Leggi tutto

I gabbiani vengono tutti da Brooklyn. Storia di Giuseppe Zangara.

I gabbiani vengono tutti da Brooklyn. Storia di Giuseppe Zangara.
Quando qualcuno si prende la briga di raccontare roba che finisce male, accade raramente che la storia venga offerta al lettore dalla prospettiva di chi impugna la pistola. Molti anni fa Francesco Guccini osò cantare alla maniera dell’anarchico Pietro Gori la vicenda di un macchinista di cui non conosceva la faccia né il nome, l’età e il colore dei capelli e che nell’estate 1893 tentò di scagliare la sua locomotiva contro un treno pieno di signori. Non riuscì nell’intento, ma il macchinista un nome ce l’aveva – Pietro Rigosi. E aveva pure una faccia, che restò sfigurata dalle conseguenze dell’impatto... Leggi tutto

La finanza si mangia il mondo

La finanza si mangia il mondo
Vitor Gaspar, responsabile per la politica fiscale del Fondo Monetario Internazionale, ha dichiarato che “entro quello che è il limite del nostro orizzonte di proiezione – il 2028 – ci aspettiamo che il debito pubblico mondiale arrivi a corrispondere a quasi il 100% del prodotto interno lordo, tornando ai livelli record stabiliti nell’anno della pandemia”. Secondo l’agenzia Fitch Rating i disavanzi del debito nazionale hanno raggiunto livelli record: dal 2020 9 stati sono stati coinvolti in 14 eventi di sospensione nel servizio del debito (default) mentre fra il 2000 e il 2019 questi eventi erano stati 19 in 13 stati.... Leggi tutto

Mutualismo e fango

Mutualismo e fango
Si potrebbe partire dicendo com’è il risveglio per molte persone che vivono in Emilia-Romagna da più di una settimana a questa parte. Sarebbe però cosa ardua, poiché molte volte l’amarezza supera la capacità di saper descrivere qualsiasi cosa. Camminando per le strade delle zone più colpite dall’alluvione, si sente dire molto spesso una frase dalle persone che ci vivono: “ora non ci resta che ricostruire”. Il buonsenso, il rispetto e la comprensione ci portano ad abbassare lo sguardo e continuare a spalare fango su fango al loro fianco. Nessuno si azzarda a toccare o anche solo a nominare la politica.... Leggi tutto

L’albero va tagliato alla radice

L’albero va tagliato alla radice
Lo scorso 24 maggio a Livorno un carabiniere ha tirato un calcio in faccia a un giovane di 28 anni che si trovava già a terra e aveva le mani bloccate da un altro carabiniere che lo stava immobilizzando. Una violenza razzista, dal momento che il giovane colpito dal calcio è di nazionalità tunisina. Gli organi di informazione comunicano che il militare sarebbe stato trasferito immediatamente ad un reparto non operativo. È una violenza strutturale. Basti pensare solo a Livorno a Maurizio Tortorici, a Marcello Lonzi, a Fares Sghater che hanno perso la vita. Ma anche alla violenza repressiva che... Leggi tutto