Su diversi quotidiani on line è stato pubblicato il video (ripreso da un telefonino) di un pestaggio di un giovane, da parte di due finanzieri che lo avevano fermato per un controllo, avvenuto la settimana scorsa a Lastra a Signa (Firenze). Nel video si vedono i due che prendono il malcapitato per il collo e, dopo averlo riempito di pugni…
Leggi di piùLa pecora mannàra
Quando nel 1947 Albert Camus pubblicò il romanzo La Peste non poteva certo prevedere che la sua narrazione potesse essere così aderente alla realtà attuale e non è un caso infatti che, settantatre anni dopo, stia incontrando un nuovo successo. Insieme al ciclo della rivolta, è una riflessione allegorica sul male e sul trauma della guerra che allora ancora pesavano…
Leggi di piùCi serve una mano… sul tuo portafoglio! La tua!
Cari compagni e compagne, in questi mesi ciascuno di noi deve affrontare il rischio del contagio per se e per le persone care, in condizioni molto difficili per la mancanza di prevenzione e di cure adeguate per tutti, per le scelte criminali del governo. Tanti si trovano in difficoltà, perché hanno perso o hanno visto ridursi ogni fonte di reddito.…
Leggi di piùLa nostra “Fase due”
Ci siamo? Si moltiplicano le voci che chiedono una più o meno graduale uscita dalla fase dell’emergenza, a partire dalla ripresa della produzione. Da una parte si strumentalizza il disagio sociale provocato dal coprifuoco generalizzato e dalla diminuzione del reddito provocato dalla chiusura di molti posti di lavoro; dall’altra, si strombazza un presunto rallentamento dell’epidemia. Cominciamo da quest’ultimo punto. Non…
Leggi di piùIl Meccanismo Europeo di Stabilità
Qualche volta uno stato non ripaga i debiti che ha contratto. Dal 1800 ad oggi è successo 227 volte. Si tratta, per la maggior parte dei casi, di mancati pagamenti a creditori esteri (altri stati, istituzioni finanziarie o banche). Qualche volta l’insolvenza (totale o parziale) ha riguardato anche il debito cosiddetto “sovrano”, cioè le obbligazioni (o titoli di stato) che…
Leggi di più18 aprile, tre mesi dalla morte di Vakhtang nel Cpr di Gradisca
Sono passati tre mesi dall’omicidio di Vakhtang all’interno del CPR, e sulla sua fine è calato il silenzio. La procura di Gorizia ha aperto un’indagine per omicidio, i termini per il deposito dell’esito dell’autopsia sono scaduti da settimane. Eppure, nulla si sa sul risultato degli accertamenti e nel frattempo il corpo è stato rimpatriato. Come abbiamo già detto, a pochi…
Leggi di piùIl tempo della peste del terzo millennio
Malattia, classismo, militarizzazione In queste settimane da più parti si leva la voce contro le spese militari portate avanti in questi anni, a fronte di una contrazione progressiva di quelle sanitarie. “Più soldi per gli ospedali, meno soldi per i generali”, si diceva un tempo e mai come oggi la tremenda attualità di questo slogan si afferma con forza. Spesa…
Leggi di piùRaccontaci la tua esperienza di questi giorni
Chi in questi gironi non si è sentito solo/a, privato/a della propria libertà e dei propri affetti? Tuttavia è proprio in questa condizione che collettivamente abbiamo perso ogni connessione con l’altro/con gli altri. L’emergenza pesa come una cappa di fumo che ci isola nella nostra esperienza personale di dolore e preoccupazione, nascondendo quello che succede al di fuori delle quattro…
Leggi di piùAll’arrembaggio del futuro / Casa dolce casa? / Salute, Assistenza e Profitto
All’arrembaggio del futuro Sono stati pubblicati quattro testi #1 Sanità: la solidarietà non ha prezzo https://www.facebook.com/iniziativalibertaria/photos/a.351471606485/10156675458806486 #2 Patriottismo e militarizzazione https://www.facebook.com/iniziativalibertaria/photos/a.351471606485/10156684815041486/ #3 La pandemia veste gli abiti del patriarcato https://www.facebook.com/iniziativalibertaria/photos/a.351471606485/10156703162766486/ #4 Contro i Virus del Capitalismo, per l’Ecologia Sociale https://www.facebook.com/iniziativalibertaria/photos/a.351471606485/10156719384481486 Nonostante il periodo di restrizioni, specialmente in FVG dove hanno calcato la mano senza logica e necessità, non abbiamo smesso…
Leggi di piùSulla situazione spagnola
Di fronte alla crisi sanitaria e alla deriva autoritaria dello stato Dall’inizio dell’anno in Europa e in altre parti del mondo abbiamo affrontato un’acuta crisi sociale a causa del virus COVID-19 e della conseguenze che provoca, la cosiddetta “malattia da coronavirus”, come è comunemente chiamata. In Spagna questa crisi è stata esacerbata da molti anni di privatizzazioni e dallo smantellamento…
Leggi di piùIpotesi di complotto e razionalità
In questi giorni, per ovvi motivi, tengono banco nella comunicazione sociale la malattia da COVID-19, le decisioni politiche che ne sono derivate e le conseguenze sulla vita di ciascuno di noi. Pertanto, anche le ipotesi di complotto più diffuse sono proprio quelle legate alla pandemia. In quest’articolo affronteremo la questione sviluppando alcune considerazioni di fondo, partendo da una rivisitazione delle…
Leggi di piùComunità escludente a tinta verde
La diffusione dell’epidemia di Covid-19 ha rappresentato per gli esponenti dell’ecologia profonda e dell’eco-fascismo un certo ritorno nel discorso pubblico, per quanto ancora relegato principalmente alla diffusione sui vari social network. È il ritorno della vecchia comunità escludente ma questa volta a tinta verde. Una forma di ecologismo è da sempre presente nei movimenti di estrema destra: pensiamo al movimento…
Leggi di piùSanità: gli “sprechi” erano le nostre vite
Continuano ad arrivarci numerosi contributi di gruppi e federazioni locali sulla pandemia e l’emergenza sociale e repressiva in cui siamo immersi. Li pubblichiamo a gruppi. La redazione web Sanità: gli “sprechi” erano le nostre vite “Tornare alla normalità” una frase e un desiderio espresso da tutti. Una normalità che non ci piace, una normalità che non vogliamo. Una normalità che…
Leggi di piùComunicati Nomuos
Dopo quasi due anni di carcere Turi “Cordaro” Vaccaro è tornato in libertà. Ventuno mesi che gridano giustizia per una condanna sproporzionata e ingiusta, ventuno mesi di costrizioni per un uomo che ha fatto della libertà la propria condizione esistenziale. Ma oggi è un giorno di festa e per le feste, soprattutto in un periodo come questo, occorre festeggiare. Questo non vuol dire che…
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