Sostieni le lotte antimilitariste! In questi mesi stiamo affrontando grandi spese per le iniziative contro le guerre e chi le arma. In particolare siamo impegnati nella costruzione del corteo antimilitarista che si terrà a Torino il 29 novembre – ore 14,30 c.so Giulio Cesare angolo via Andreis – e la giornata di blocco dell’Aerospace and defence meetings del 2 dicembre…
Leggi di piùL’educazione come spazio politico: Report dal 15° Congresso Internazionale di Pedagogia Critica
Dal 13 al 17 ottobre si è tenuto a Reggio Emilia il 15simo Congresso Internazionale di Pedagogia Critica (https://criticalpedagogycongress.org) legato al Freireproject (https://freireproject.com). Erano presenti 47 partecipanti da Stati Uniti, Canada, Singapore, Gran Bretagna, Spagna, Italia, Olanda, Brasile e Grecia. Il Congresso e il Progetto Freire lavorano alla creazione di una comunità critica internazionale che promuove la giustizia sociale in…
Leggi di piùE’ uscito “Il seme anarchico” estate/autunno 2025
Riceviamo e volentieri pubblichiamo: Ciao compagni, vi comunichiamo che è uscito “SEME ANARCHICO” ESTATE/AUTUNNO 2025 (costo di una copia € 2,50; abbonamento € 15). Per contattare la redazione scrivere a: semeanarchico@libero.it Per abbonamenti e pagamenti copie versare i contributi sulla nuova Carta Postapay Evolution n.: 5333 1711 4107 2195 intestata a Catale Antonietta. Per effettuare versamenti dall’estero contattare la redazione…
Leggi di piùSignornò. Gli anarchici, l’antimilitarismo e l’obiezione di coscienza all’inizio della Guerra fredda
Sintesi della relazione presentata al Convegno di Carrara (11-12 ottobre 2025) nell’80° della FAI I primi anni di attività della Commissione Antimilitarista della FAI Nel corso del congresso di Bologna (16-20 marzo 1947), la Federazione anarchica italiana (FAI) lanciò la parola d’ordine «non un uomo, non un soldo, non un’ora di lavoro per la guerra», rifacendosi a una precisa tradizione…
Leggi di piùQuando il lavoro crea povertà. Rapporto ISTAT
Oltre 5,7 milioni di persone vivono in povertà assoluta. Cresce il divario tra Nord e Sud, ma la povertà si fa più “sociale” e diffusa. Gli operai, i disoccupati, i pensionati e le famiglie straniere sono i nuovi poveri della Repubblica del lavoro. Non è sufficiente lavorare per uscire dalla povertà. Non è sufficiente avere una pensione, un tetto, o…
Leggi di piùL’astensione fa paura. Elezioni regionali in Toscana
I risultati delle ultime elezioni regionali in Toscana registrano un forte aumento dell’astensione. Questi sono i dati relativi all’andamento dell’astensione negli ultimi 10 anni, in percentuale sul corpo elettorale: 2014 (europee) 33,28%, 2015 (regionali) 51,72%, 2018 (politiche) 22,53%, 2019 (europee) 34,25%, 2020 (regionali) 37,40%, 2022 (politiche) 30,25%, 2024 (europee) 40,94%, 2025 (regionali) 52,27%. Come si vede, ci troviamo di fronte…
Leggi di piùChristine de Pizan. Una pensatrice protofemminista
Perché non sono mai le donne a scrivere di donne? Perché sono sempre e solo gli uomini a spendere fiumi di inchiostro in trattati, poesie, elogi e spregi su questo oggetto-donna reso artificiosamente così misterioso, stereotipato, caricaturale da sembrare senza voce, coscienza, parola? Questo il punto di partenza della riflessione di Christine de Pizan, nata a Venezia nel 1364 e…
Leggi di piùEvviva la FAI!
Una settimana è passata dal Convegno di studi organizzato per celebrare gli ottant’anni dalla costituzione della Federazione Anarchica Italiana. Convegno in memoria di Italino Rossi, compagno federato che ci ha lasciato un anno fa. L’organizzazione di questo evento faceva parte di quella promessa di portare avanti quei valori che ci hanno accomunato nel percorso condiviso di vita. Italino,…
Leggi di piùModena – Street parade. 10.000 al corteo antimilitarista
Tutti i governi ormai parlano solo di guerre, di riarmo, di aumentare le spese militari per difendersi da un nemico incombente pronto ad aggredire dietro l’angolo. Il re Presidente Trump ha praticamente imposto ai governi europei, che supinamente hanno condiviso, di aumentare le spese progressivamente fino ad arrivare al 5% nel 2035. Una valanga di miliardi da sborsare per il…
Leggi di più4 novembre – Scuole non caserme
Il 4 novembre, festa delle Forze Armate, è il momento in cui la retorica militarista si fa sentire con più prepotenza e invasività, o almeno questa sarebbe la pretesa di chi vuole imporre nelle nostre vite la logica della guerra. Ad essere celebrata è una carneficina che costò 650mila morti solo dalla parte italiana, esaltata come vittoria e trionfo del…
Leggi di piùTorino – Armi e mercanti di morte
Era la capitale dell’auto. L’industria automobilistica era indicata tra le eccellenze cittadine nei cartelli di ingresso alla città. La lenta ma inesorabile fuga della Fiat ne ha decretato la decadenza e l’impoverimento. Torino negli ultimi decenni è stata attraversata da due processi trasformativi paralleli: la città/vetrina e la città delle armi. La città/vetrina è il fulcro della narrazione pubblica, il…
Leggi di più4 novembre. Disertiamo tutte le guerre
Parlare di 4 novembre oggi, della nostra opposizione al militarismo, alla retorica e alla propaganda che giustificano le guerre significa necessariamente confrontarsi anche con la forte opposizione sociale alla guerra che abbiamo visto recentemente crescere nelle piazze. In questi mesi milioni di persone si sono mosse sotto lo stimolo dell’azione della Global Sumud Flotilla, delle immagini del genocidio a Gaza,…
Leggi di piùTORINO: Via i mercanti d’armi! Corteo antimilitarista il 29 novembre e blocco il 2 dicembre
Sabato 29 novembre corteo antimilitarista ore 14,30 corso Giulio Cesare angolo via Andreis Martedì 2 dicembre giornata di blocco all’Oval Lingotto in via Matté Trucco 70 Contro la guerra e chi la arma! L’Aerospace and defence meetings, mostra mercato internazionale dell’industria aerospaziale di guerra è arrivato alla decima edizione. Dal 2 al 4 dicembre sbarcheranno a Torino le principali industrie…
Leggi di piùAntifascismo sotto attacco. Trump e Memorandum antifa
Da quando l’attuale Presidente degli USA è in carica ci siamo dovuti abituare alle sue buffonate, ma non bisogna commettere l’errore di sottovalutarle, in quanto anche le dichiarazioni più incredibili si possono trasformare in qualcosa di ben più concreto e pericoloso. Come è noto il personaggio in questione ha firmato il 22 settembre scorso un ennesimo “ordine esecutivo” nel quale…
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