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Bilancio n° 1/2024

Bilancio n° 1/2024
ENTRATE PAGAMENTO COPIE PISA Circolo anarchico vicolo del Tidi €20,00; LIVORNO Federazione anarchica livornese €70,00; MILANO Federazione anarchica milanese €82,50; PORDENONE Circolo Zapata €50,00; BERGAMO Sp. Anarchico Underground €80,00 Totale €302,50 ABBONAMENTI PALLERONE C.Catelani (cartaceo+gadget) €65,00; VENTIMIGLIA N.Ceolin (cartaceo) €55,00; PISA R.Paolicchi (cartaceo+gadget) €65,00; MARINO S.Circolo (pdf) €25,00; ROMA G.Coata (cartaceo+gadget) €65,00; GENOVA QUINTO G.Fucile (cartaceo+gadget) €65,00; ROASIO G.Faiola (cartaceo) €55,00; BANARI S.Corda (cartaceo) €55,00; ROVATO S.Pagani (cartaceo+gadget) €65,00; EMPOLI P.Becherini (cartaceo+gadget) €65,00; RIVAROLO RE R.Pinardi (cartaceo+gadget) €65,00; S.PIETRO IN CARIA S.Bellotti (cartaceo+gadget) €65,00; PONTECORVO A.Nicosia (cartaceo) €55,00; MONTECCHIO M.RE D.Gianello (cartaceo+gadget) €65,00; ROMA C.Capuano (cartaceo) €55,00; ANCONA P.Masè (cartaceo+gadget)... Leggi tutto

“Pacco” natalizio. I rider traditi dall’Unione europea.

“Pacco” natalizio. I rider traditi dall’Unione europea.
Natale ha portato ai rider (e in generale a tutti i lavoratori digitali) un dono sgradito. Il 22 dicembre un nutrito gruppo di paesi capeggiato dalla Francia ha bloccato l’iter del progetto di Direttiva sui “platform worker” (i lavoratori che operano alle dipendenze di una piattaforma digitale). La stessa relatrice del progetto Elisabetta Gualmini ha parlato di influenza delle “lobby e delle multinazionali” nel sabotare l’accordo tra i governi. Come anarchici non abbiamo mai riposto fiducia nel processo legislativo, specialmente se non è sospinto da una robusta e costante mobilitazione di piazza. Infatti la proposta di Direttiva (attesa dal 2017)... Leggi tutto

Confindustria contro le Apuane. Due giorni di lotta e formazione a Carrara.

Confindustria contro le Apuane. Due giorni di lotta e formazione a Carrara.
Il 16 e il 17 dicembre 2023 si è tenuta a Carrara “Le Montagne non ricrescono”, una due-giorni di lotta e formazione per costruire un fronte unito contro gli strapoteri dell’estrattivismo, non solo in Apuane ma ovunque. L’evento è stato promosso dall’Assemblea di accesso alla montagna – nata a seguito di due escursioni sulle Alpi Apuane minacciate dalla presenza delle forze dell’ordine, coinvolte a tutelare gli interessi di aziende del lapideo a discapito del diritto di accesso alla montagna, ecomposta da CAI – Club alpino italiano, con la Commissione centrale Tutela Ambiente Montano e il Gruppo regionale Cai Toscana, Arci,... Leggi tutto

Là dove batte il cuore. Industria tessile: inquinamento e sfruttamento.

Là dove batte il cuore. Industria tessile: inquinamento e sfruttamento.
L’industria tessile mondiale ed il suo sviluppo hanno modificato nel tempo le modalità della produzione e delle vendite globali, arrivando a rappresentare, ad oggi, un business globale di enorme rilevanza, con più di 290 milioni di addetti. Un comparto altamente competitivo caratterizzato da gruppi che possiedono marchi riconosciuti a livello globale quali Kering, LVMH, H&M, Inditex che hanno sostituito la piccola e media manifattura, caratteristica storica di questo mercato. Ma è anche un comparto altamente impattante dal punto di vista ambientale, poiché i cambiamenti del modo di produzione hanno esasperato i consumi di acqua, di sostanze chimiche, di energia nonché... Leggi tutto

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.

Protagonisti e non spettatori. La rivolta del Politecnico di Atene del 17 novembre 1973.
Dopo la Conferenza di Yalta e la fine della Seconda guerra mondiale, la Grecia è stata integrata nella sfera di influenza occidentale e inizialmente è stata posta sotto la tutela britannica. Con gli eventi che determinarono il predominio dell’estrema destra collaborazionista, rimase aperto il problema politico. Era ancora forte il movimento di resistenza che aveva vinto il fascismo e era influenzato dalla fantasia di un mondo socialista migliore, sotto l’egida del Partito Comunista. Ne risultò una guerra civile che dette l’opportunità agli USA di intervenire nel paese e porre la Grecia sotto la propria influenza dal punto di vista politico,... Leggi tutto

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)

Italiani vittime del Gulag. Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945)
Intervento al convegno “RIPENSANDO IL TRAUMA SOVIETICO Socialisti e anarchici nella lotta per la libertà e i diritti umani nel XX secolo (per il centenario dell’esecuzione dei prigionieri politici alle isole Solovki)” svoltosi il 19 dicembre 2023 presso l’UNIVERSITÀ DI TORINO Italiani vittime del Gulag Memoria e oblio di Otello Gaggi (1896-1945) di Giorgio Sacchetti (Università di Firenze) La Storia, a volte, si prende gioco del destino delle persone. Era il 31 maggio 1945 (teniamo bene a mente questa data) quando, a Sevzheldorlag sulle rive della Pechora, regione di Arkhangelsk (URSS), nel campo di lavori forzati per prigionieri... Leggi tutto

Le ombre di Fiume

Le ombre di Fiume
Marco ROSSI, Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924 (Milano, Zero in Condotta, 2023) Recensione di Francesca Tasca Da tempo Marco Rossi è impegnato attivamente nella ricerca storica sulle vicende del movimento operaio negli anni cruciali che seguirono la Prima guerra mondiale. E una particolare attenzione riserva all’antifascismo anarchico. Procedendo proficuamente in questo ambito di indagini, con Zero in Condotta pubblica ora “Le ombre di Fiume. Tra nazionalismo e sovversione, 1919-1924” (Milano 2023). L’interesse dell’autore è approdato agli avvenimenti fiumani proprio ricostruendo gli eventi che portarono Argo Secondari a fondare nel 1921 gli Arditi del Popolo. Si constata,... Leggi tutto

Due facce dello stesso culo

Due facce dello stesso culo
Dal messaggio per l’anno nuovo dell’Anarchist Communist Group di Londra – traduzione di Lona Lenti Il prossimo anno si rivelerà senza dubbio “interessante” quanto il 2023. Tutti i problemi creati dal capitalismo, dallo Stato e dal patriarcato stanno maturando ancora di più. Abbiamo la crisi del costo della vita, l’ulteriore degrado delle infrastrutture esistenti, la spinta alla guerra che minaccia di degenerare da guerra regionale a mondiale, l’aggravarsi della crisi climatica in modo evidente e intenzionale non affrontata né dal governo Sunak né dalla COP28. Oltre a molti altri problemi. Nel Regno Unito abbiamo assistito alla più grande ondata di... Leggi tutto

Nuovo anno di guerra. Fermiamo la strage!

Nuovo anno di guerra. Fermiamo la strage!
Il passaggio dal vecchio anno al nuovo è, si sa, momento di auguri, bilanci e nuovi propositi. E pure i governanti, affezionati alle tradizioni, recitano la loro parte. Ogni anno, prima di natale, le autorità inviano i saluti ai contingenti militari all’estero dalla sede del Comando Operativo Vertice Interforze presso l’area dell’aeroporto militare di Centocelle a Roma. Intervengono il Presidente della Repubblica, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Ministro della Difesa e, talvolta, anche il Presidente del Consiglio. Ma oltre a questa consueta cerimonia, da due anni Meloni e Crosetto volano direttamente sul campo, per rivolgere personalmente i... Leggi tutto