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OPERAZIONE SCELLERATA-COMUNICATO SUI FATTI DELL’ 8 AGOSTO 2023

OPERAZIONE SCELLERATA-COMUNICATO SUI FATTI DELL’ 8 AGOSTO 2023
In un’Italia agostana dove continuano le stragi di migranti nel Mediterraneo, dove si condannano alla fame milioni di individui levandogli strumenti di reddito di sopravvivenza, dove le più alte cariche dello stato portano avanti un aberrante revisionismo storico sulle stragi nazifasciste della guerra (come Stazzema) e del dopoguerra (come Bologna), il problema dello stato di polizia meloniano sono gli anarchici e tutte le esperienze di lotta radicale . La mattina dell’8 di agosto a Firenze veniva sgomberato con la forza, dopo molte ore di resistenza, lo spazio occupato Corsica, esperienza molto attiva nel contesto cittadino. Nelle stesse ore sono state... Leggi tutto

Meloni, il 41 bis e gli anarchici

Meloni, il 41 bis e gli anarchici
Meloni ha giocato la sua carta. Nella sua lettera al Corriere della Sera ha fatto appello all’unità nazionale perché “il clima si sta pericolosamente e velocemente surriscaldando”. Il tono è quello sin troppo logoro dell’emergenza, oggi rappresentata degli anarchici, il nemico comune che dovrebbe unire destra e sinistra. Facciamo un piccolo passo indietro. Sino ad una decina di giorni fa, lo sciopero della fame intrapreso da Alfredo Cospito contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo non aveva avuto nessuna risposta dal governo. Il ministro della giustizia Nordio taceva. Sino a quel momento la vicenda era riuscita ad entrare nel dibattito... Leggi tutto

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.

Prigionieri e guerra. Cosa succede nelle carceri russe e ucraine.
La guerra in Ucraina ha attirato l’attenzione di tutti per oltre otto mesi. Molti sono rimasti inorriditi dalle atrocità che accompagnano gli sforzi bellici e che continuano. Vediamo soldati morti, civili torturati, facce tristi di coloro che hanno trovato i loro parenti uccisi e grida felici di gente del posto nei territori disoccupati. Tuttavia, non si sa molto di uno dei gruppi più emarginati e invisibili della popolazione: i prigionieri. Questo testo vi darà una panoramica di come i prigionieri vengono trattati e usati in guerra sia dallo stato ucraino che da quello russo. Non tratteremo il tema dei prigionieri... Leggi tutto

La polizia antisommossa attacca mentre decine di migliaia di persone scendono in strada e bloccano le autostrade dopo l’annullamento della sentenza Roe v Wade

La polizia antisommossa attacca mentre decine di migliaia di persone scendono in strada e bloccano le autostrade dopo l’annullamento della sentenza Roe v Wade
di Gruppo Anarchico Galatea Traduzione dell’articolo “Riot Police Attack As Tens of Thousands Take to the Streets and Block Freeways After Roe v Wade is Overturned” Venerdì e sabato, decine di migliaia di persone sono scese in piazza nei cosiddetti Stati Uniti manifestando rabbiosamente, dopo che sei giudici della Corte Suprema hanno annullato il diritto all’aborto, segnando una pietra miliare nella politica americana e segnalando ulteriormente la crescente spinta fascista del dominio minoritario sulla grande maggioranza della popolazione che rifiuta queste politiche. L’impatto della sentenza è stato immediato e rapido: “La sentenza “Dobbs contro Jackson Women’s Health Organization” (6-3) ha... Leggi tutto

Intervista: Operation Solidarity in Ucraina

Intervista: Operation Solidarity in Ucraina
Abbiamo ricevuto da un redattore di libcom.org la traduzione di un’intervista fatta dal collettivo antifascista polacco 161 Crew a un militante di OpSol (“Operation Solidarity”). L’intervista in originale è a questo link: https://freedomnews.org.uk/2022/03/29/interview-operation-solidarity-in-ukraine/ OpSol è un’organizzazione fondata da anarchici e socialisti libertari ucraini che hanno assunto una precisa posizione nel contesto della guerra tra Ucraina e Federazione russa decidendo di prendere parte attiva nel conflitto. I lettori di Umanità Nova conoscono l’opinione delle compagne e dei compagni della Federazione Anarchica Italiana sulla guerra. Noi anarchici siamo fermamente convinti che le guerre, tutte le guerre degli stati, vadano disertate e boicottate... Leggi tutto

Report No Draghi Day

Report No Draghi Day
Sabato 4 dicembre si sono svolte manifestazioni in decine di città in occasione della giornata di mobilitazione contro le politiche governative indetta dal sindacalismo di base e conflittuale. Un’altra riuscita giornata di mobilitazione dopo lo sciopero generale dell’11 ottobre: migliaia di persone in tante piazze e come sempre erano presenti anche le anarchiche e gli anarchici a sostenere attivamente l’iniziativa di lotta portando i loro contenuti antistatali e antimilitaristi. Presenze caratterizzate di compagne e compagni vi sono state in particolare a Milano, Torino, Roma, Firenze, Pisa, Ancona, Bologna, Modena, Trieste… Qui alcune foto: ROMA TORINO MILANO Leggi tutto

20 anni dopo il G8… cosa resta di Genova? Radicali e radicati

20 anni dopo il G8… cosa resta di Genova? Radicali e radicati
La memoria dei tre giorni contro il G8 del 2001 a Genova fugge al rischio della ritualità e della celebrazione perché non è mai stata una memoria condivisa e, quindi, pacificata. In quegli anni come anarchic* ci sentivamo parte di un movimento di contestazione globale che alludeva alla possibilità di rinascita di un’internazionale delle lotte, che mettesse in difficoltà non solo i governi ma la stessa governance transnazionale che proprio allora stava consolidando strumenti e trattati. Dal WTO agli accordi sulla proprietà intellettuale, che rendevano commerciabile e brevettabile anche il vivente, la globalizzazione all’alba del terzo millennio andava oltre le... Leggi tutto

Spagna – Operazione repressiva

Spagna – Operazione repressiva
Come annunciato in precedenza su queste pagine abbiamo deciso, come Redazione, di dare spazio alla vicenda degli otto compagn* arrestati in Spagna a fine febbraio. Gli arresti, eseguiti dai Mossos d’Esquadra catalani, forza di polizia che risponde al governo catalano, con il supporto degli apparati di sicurezza dello stato centrale spagnolo, hanno avuto ampissimo battage mediatico, con una vera e propria campagna stampa intentata dai media contro gli arrestati. La campagna stampa ha martellato sui pericolosi anarchici italiani (sei degli arrestati su otto sono di origine italiana ma vivono case occupate sulla costa catalana) accusati di aver costruito un’organizzazione con... Leggi tutto

Anarchici.he contro l’epidemia

Anarchici.he contro l’epidemia
Un articolo apparso durante il confinamento di maggio scorso ha ricostruito l’attivismo di Malatesta e compagni durante l’epidemia di colera che colpì Napoli nel 1884. Non si tratta di un episodio isolato: altre iniziative dello stesso genere furono prese dagli.le anarchici.he in altre occasioni e, tra queste, si distingue quella dei militanti d’Egitto tra il XIX e il XX secolo. Anarchismo in Egitto Le epidemie di colera hanno marcato profondamente lo spazio mediterraneo tra il XIX e la prima metà del XX secolo. Il periodo segna un momento decisivo per l’inserimento della regione meridionale e orientale del Mediterraneo, di per... Leggi tutto

Contro il capitalismo e la dittatura, per la solidarietà internazionalista

Contro il capitalismo e la dittatura, per la solidarietà internazionalista
La Commissione di Relazioni dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche (CRIFA) esprime sostegno e la propria solidarietà internazionalista alle lotte contro la dittatura di Alexander Lukashenko della popolazione in Bielorussia, un movimento di massa a cui partecipano i nostri compagni e le nostre compagne anarchic@. La situazione in Bielorussia è conseguenza della dittatura autocratica che dura da 26 anni, dell’attuale crisi economica, sanitaria e dei servizi pubblici. Un’ondata di proteste ha riempito le piazze del Paese per chiedere il ritiro del dittatore. In quanto anarchic@, non ci appassiona il dibattito sull’equità o meno delle ultime elezioni presidenziali. È semplicemente chiaro che le... Leggi tutto

Né zar né sultani

Né zar né sultani
Un intreccio di storie: dalla complessa relazione dell’anarchismo tra il XIX e il XX secolo con i movimenti di liberazione nazionale a uno dei tanti genocidi negati e alla solidarietà rivoluzionaria che le frontiere non riuscirono a spezzare. Un contributo contro l’oblio che riporta alla luce le appassionate vicende del poco conosciuto movimento anarchico di Armenia e dei suoi rapporti con quello russo, bulgaro e francese. A metà strada tra Oriente e Occidente, la vita degli anarchici e delle anarchiche del Caucaso ci lasciano un’eredità significativa, ancora utile per analizzare la realtà attuale nella lotta per costruire un mondo nuovo.... Leggi tutto

Un secolo di Umanità Nova

Un secolo di Umanità Nova
Questo che segue è l’editoriale che Errico Malatesta scrisse, cento anni fa, sul primo numero di Umanità Nova, nel pieno cuore del Biennio Rosso. I NOSTRI PROPOSITI (n° 1, 27 febbraio 1920) Noi siamo anarchici, anarchici nel senso proprio e generale della parola; vale a dire che vogliamo distruggere quell’ordinamento sociale in cui gli uomini, in lotta tra di loro, si sfruttano e si opprimono, o tendono a sfruttarsi e ad opprimersi, l’un l’altro, per arrivare alla costituzione di una nuova società in cui ciascuno, nella solidarietà e nell’amore con tutti gli altri uomini, trovi completa libertà, massima soddisfazione possibile... Leggi tutto

Un campo d’internamento fascista e badogliano

Un campo d’internamento fascista e badogliano
IL CAMPO A Renicci d’Anghiari, nella Valtiberina toscana, si trovava uno dei peggiori campi d’internamento d’Italia per numero di reclusi e per i comportamenti tenuti dal personale di sorveglianza. Destinato ad accogliere fino a novemila prigionieri di guerra, è adibito agli internati civili pur rimanendo sotto l’amministrazione militare. All’arrivo degli antifascisti italiani (anarchici in gran parte) già confinati a Ventotene – dopo il 25 luglio 1943 – vi si trovavano rinchiusi in 4.500, tutti ‘ribelli’ deportati dalla Jugoslavia catturati nei rastrellamenti, talvolta accompagnati dalle famiglie. Ben 500 i militari addetti alla sorveglianza. Il regime di vita, secondo le testimonianze degli... Leggi tutto

“A las barricadas”

“A las barricadas”
Leonhard Schäfer, A las barricadas. Testimonianze Anarchiche e Antifasciste Internazionali, Cosenza, Edizioni Erranti, 2019. Esistono molte pubblicazioni sulla guerra civile spagnola, soprattutto sul fronte. La storiografia si è però molto occupata delle Brigate Internazionali e meno dei combattenti anarchici stranieri in Spagna. Inoltre nella ricca produzione di scrittori spagnoli e stranieri su questa guerra spesso viene ancora oggi “dimenticato” che la rivolta di Barcellona del 1936 fu l’inizio di una rivoluzione sociale senza precedenti. Desideriamo presentare con questo volume un capitolo piuttosto sconosciuto nel mondo libertario italiano: il ruolo dei volontari anarchici di madre lingua tedesca che lottarono a Barcellona... Leggi tutto
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