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Bilancio n° 27/2023

Bilancio n° 27/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale €0,00 ABBONAMENTI SAN MARINO G.Zonzini (cartaceo) €55,00; RAVENNA G.Rubini (pdf) €25,00; ROMA G.Anello (cartaceo) €55,00; DOGLIANI P.Cagnotti (cartaceo) €55,00; IGLESIAS S.Cocco (cartaceo+gadget) €65,00; VALSAMOGGIA P.Olivieri (cartaceo) €35,00 Totale €290,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI ROMANO D'EZZELINO G.Pasqualotto €80,00 Totale €80,00 SOTTOSCRIZIONI PORDENONE Studio Brezza €300,00; ROMANO D'EZZELINO G.Pasqualotto €20,00 Totale €320,00 SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA CARTA 2023 Ravenna G.Rubini €75,00 Totale €75,00 TOTALE ENTRATE €765,00 USCITE Testate rosse nn. 26-27-28 -€335,40 Stampa n. 26 -€611,00 Spedizione n. 26 -€386,48 Carta -€1.023,76 TOTALE USCITE -€2.356,64 saldo n. 27 -€1.591,64 saldo precedente €5.627,30 SALDO FINALE €4.035,66 IN CASSA AL 14/09/2023 €3.946,02 Da Pagare... Leggi tutto

Da Chieti a Torino la corsa verso la guerra uccide

Da Chieti a Torino la corsa verso la guerra uccide
La barbarie della guerra travolge le nostre vite. In pochi giorni si sono succeduti due eventi terribili che per quanto possano essere slegati tra loro, sono entrambi atroci conseguenze del clima di guerra che stiamo attraversando. Tre operai muoiono nell’esplosione della granata di artiglieria su cui stavano lavorando a Casalbordino, presso l’azienda Sabino Esplodenti, in provincia di Chieti. Una bambina di 5 anni muore tra le fiamme provocate dallo schianto di un aereo delle Frecce Tricolori. Viaggiava in auto con la famiglia, percorrendo una strada all’esterno dell’Aeroporto Caselle di Torino presso cui è precipitato l’aereo. Il fratello dodicenne è grave,... Leggi tutto

Indian Summary e… Qatar Airways

Indian Summary e… Qatar Airways
Tra sabato 9 e domenica 10 settembre si è svolto l’annuale incontro tra i capi di governo dei 19 Paesi più industrializzati del mondo (Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia) più l’Unione Europea. Alle riunioni del G20 (quest’anno andato di scena a Nuova Delhi) partecipano anche le principali organizzazioni internazionali: Nazioni Unite, Fondo Monetario Internazionale (FMI), Banca Mondiale, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) e l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). La Spagna vi prende parte in qualità di... Leggi tutto

20 ottobre contro la guerra, il carovita e la precarietà. SCIOPERO GENERALE!

20 ottobre contro la guerra, il carovita e la precarietà. SCIOPERO GENERALE!
Le mobilitazioni locali e nazionali attivate dai sindacati di base e conflittuali negli ultimi anni contro la guerra, il carovita e la precarietà non si sono fermate. ADL Varese, Cub, S.i. Cobas, Usi-Cit, SGB rilanciano la protesta con lo sciopero generale del prossimo 20 ottobre e l’assemblea nazionale a Milano di domenica 8. L’alternanza dei governi non è stata in grado di attraversare la volontà di applicare soluzioni efficaci per uscire dalle condizioni di reddito non adeguato al costo della vita attuale in cui si trovano a vivere milioni di lavoratori e lavoratrici poveri, disoccupati e pensionati già duramente colpiti... Leggi tutto

La casa è di chi l’abita!

La casa è di chi l’abita!
Lə compagnə del Gruppo Bakunin di Roma a supporto dell’USB hanno partecipato e continuano a sostenere questa lotta assolutamente indifferibile per la dignità e la vita stessa dei troppi diseredati di questa città Monterotondo scalo (Roma). 90 famiglie deportate 50 anni fa da Roma per far largo alla Tangenziale “finiscono all’asta”. Ricomincia un ennesimo dramma della casa. Allontanati nel 1975 per costruire la Tangenziale e trasferiti in alloggi affittati dal Comune di Roma a Monterotondo scalo, oggi in 90 famiglie ci vediamo mettere all’asta i nostri alloggi e ricomincia l’odissea. Addetti dell’IVG (l’Istituto Vendite Giudiziarie, le aste giudiziarie) si presentano... Leggi tutto

Sangue partigiano

Sangue partigiano
Giorgio Marincola uno di noi: la lotta contro il fascismo e il razzismo continua. Il centenario della nascita di Giorgio Marincola è un’occasione importante per affermare ancora una volta che il fascismo e il razzismo devono essere definitivamente cancellati dalla storia. La vita di Giorgio rappresenta in modo significativo la forza dell’antifascismo come strumento per combattere ogni forma di discriminazione e sfruttamento. Nato in Somalia nel 1923 da padre italiano e madre somala, successivamente partito per l’Italia, Giorgio inizia a respirare fin dagli anni della scuola un’aria diversa da quella del regime instaurato da Mussolini e dai Savoia, venendo a... Leggi tutto

Autunno caldo? Clima da crisi sociale.

Autunno caldo? Clima da crisi sociale.
Ferie lunghe e cassa integrazione disseminata a macchia d’olio nelle fabbriche non prennunciano niente di buono per questi ultimi mesi del 2023. Tutti sembrano sapere, in fondo, che il terreno economico continua a scricchiolare, indipendentemente dai “segni +” che appaiono trionfanti in qualche articolo dal titolo altisonante che ogni tanto fa capolino sui canali di informazione. Eppure nessuna, tra le strutture organizzative storicamente erette a difesa dei salari – i principali partiti di sinistra e sindacati – sembrano avere la capacità di comprendere e soprattutto la forza di rivendicare: se il segretario generale della CGIL si prepara a chiamare uno... Leggi tutto

Neo-anarchismo borghese

Neo-anarchismo borghese
di Sam Dolgoff – traduzione di Lona Lenti Questo brano è tratto dall’opuscolo “The relevance of anarchism to modern society”, versione estesa di un articolo apparso nel 1970 su Libertarian Analysis. L’opuscolo è stato pubblicato negli anni ‘70 del secolo scorso a Minneapolis (USA) da Soil of Liberty. *** Una discussione sensata sulla rilevanza delle idee anarchiche per le moderne società industrializzate deve innanzitutto, per chiarezza, delineare la differenza tra il “neo-anarchismo” di oggi e l’anarchismo classico di Proudhon, Kropotkin, Malatesta e dei loro successori. Salvo rare eccezioni, si rimane bloccati dal carattere mediocre e superficiale delle idee avanzate dagli... Leggi tutto

Sam Dolgoff e la classe operaia

Sam Dolgoff e la classe operaia
Tratto dal necrologio di Paul Berman pubblicato su Village Voice del 13 novembre 1990 Sam Dolgoff nacque nel 1902 in Russia ma trascorse la maggior parte della sua infanzia nel Lower East Side e nel Bronx e fu un’infanzia breve, perché all’età di 11 o 12 anni cominciò a lavorare come imbianchino con il padre e vi rimase fino alla pensione. Si avvicinò alla Young People’s Socialist League. Ma il socialismo era tiepido. Così passò al gruppo anarchico Road to Freedom e all’Industrial Workers of the World (IWW), i Wobblies, e questo fu casa e scuola. Viaggiava sui treni per... Leggi tutto

Ronald Creagh (1929-2023)

Ronald Creagh (1929-2023)
«…(re)découvrir la dissidence collective et surtout (ré)apprendre l’insolence de l’autonomie» L’8 settembre scorso a Montpellier, all’età di 94 anni, è deceduto Ronald Creagh, di origini anglo-libanesi-italiane naturalizzato francese, sociologo e storico del movimento anarchico, studioso di fama internazionale, professore emerito di Civilizzazione americana all’Università Paul-Valery Montpellier-3, direttore del Centre de recherche et d’information sur les cultures d’Amérique du nord (CIRCAN). Consistenti fondi documentari riguardanti i suoi studi e le sue attività sono consultabili presso gli Archivi dipartimentali dell’Hérault, nella stessa cittadina francese, e all’International Institute of Social History di Amsterdam. Di lui la collega Isabelle Felici, nel ricordarne la ragguardevole... Leggi tutto

Dalla Luna nera fino a Qui

Dalla Luna nera fino a Qui
Ho conosciuto Lalli nei primissimi anni Ottanta a Torino, poco dopo che era uscita la cassetta “Luna nera” dei Franti. Lei fino a poco prima cantava con i Luna Nera, cioè i Franti prima di diventare i Franti, e il suo contributo era stato assai decisivo per progettare, costruire e caratterizzare il gruppo. Ribelli e impossibili da consumare, nonostante bazzicassero praticamente la medesima scena e gli stessi luoghi di ritrovo, i Franti sono stati cibo difficile sia per i vecchi compagni che per le giovani teste anarchiche dell’epoca. Proprio come profondi e inattaccabili sono stati i loro dischi, davvero poco... Leggi tutto

Cucine resistenti a Massenzatico

Cucine resistenti a Massenzatico
Eccoci, dunque, dopo 5 anni di attesa, con un nuovo convegno internazionale dedicato alle Cucine Resistenti. E non potrebbe essere altrimenti, visti i tempi difficili che stiamo attraversando. Dopo i disastri della pandemia, la crisi climatica, i genocidi dei migranti, le guerre in corso e il riarmo sfrenato, si impone una considerazione collettiva. Tale valutazione va fatta anche a seguito dell’insediamento del governo reazionario di centrodestra che si è immediatamente reso protagonista di una stretta autoritaria senza precedenti. Questo convegno, al di là della sua dimensione culturale e conviviale, vuole mettere in evidenza i passaggi di guerra e di crisi... Leggi tutto

Rendiconto trimestrale della sottoscrizione straordinaria “carta, carta, carta”

Rendiconto trimestrale della sottoscrizione straordinaria “carta, carta, carta”
Car* compagn*, dal 18 giugno scorso abbiamo raccolto 4510 euri grazie a tutt* voi che leggete Umanità Nova e che avete risposto alla sottoscrizione straordinaria “carta, carta, carta”. Questo denaro ha permesso al nostro settimanale di superare indenne un periodo dell’anno scarso di abbonamenti e di vendite. Grazie a tutt* voi abbiamo passato la metà del guado e ci avviciniamo al traguardo minimo della sottoscrizione, che era fissato in 7000 euri. Adesso che la pausa estiva è finita e il giornale ha ricominciato a uscire, vi chiediamo di continuare a sostenere Umanità Nova, partecipando alla sottoscrizione in modo da raggiungere... Leggi tutto

Jin, Jihan, Azadi – Zan Zendeghi, Azadi!*
Iran: continuano le proteste



Jin, Jihan, Azadi – Zan Zendeghi, Azadi!*
Iran: continuano le proteste


*Jina Amini vive, Jin, Jihan, Azadi – Zan Zendeghi, Azadi! – Donna, Vita, Libertà!

 È passato un anno da quella terribile notte nella quale Jina Amini venne arrestata dalla polizia religiosa (Basij) a Tehran, dove si trovava con la famiglia in vacanza. Dopo l’arresto, la giovane curda del Rojhelat, il territorio curdo che rientra nei confini dell’odierno Iran, muore per un’emorragia celebrale con ferite riconducibili ad un pestaggio. 
 A seguito della sua morte in tutto il paese si svilupparono importanti proteste aspramente represse dalle autorità della Repubblica Islamica. Nel giro di tre mesi si contarono almeno 476 persone uccise... Leggi tutto