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Contro la guerra, contro gli stati-Against the war, against all states

Contro la guerra, contro gli stati-Against the war, against all states
Eravamo stati facili profeti nel 1999 all’indomani dei bombardamenti sulla Serbia da parte degli aerei Nato – dei quali era parte la squadriglia italiana inviata dal governo D’Alema – nel prevedere che la politica d’espansione ad Est degli Stati Uniti avrebbe avuto, prima o poi, dei contraccolpi. L’inserimento, a forza di bombe, nello scenario di una Yugoslavia in decomposizione, con la militarizzazione del Kosovo – le truppe italiane sono ancora lì – evidenziava l’inizio di una politica di avvicinamento militare a quello che rimaneva dell’ex Unione Sovietica approfittando della profonda crisi in cui versava dopo il suo scioglimento e il... Leggi tutto

Contro le annessioni e l’aggressione imperialista

Contro le annessioni e l’aggressione imperialista
Tra i molti materiali pervenuti in queste ore convulse, pubblichiamo di seguito la traduzione di un comunicato diffuso alcuni giorni fa, poco prima dell’attacco russo all’Ucraina, da Autonomous Action, un’organizzazione comunista libertaria con gruppi attivi sia in Russia che in Ucraina. L’analisi delle anarchiche e degli anarchici della FAI su questa drammatica crisi la trovate, invece, qui: https://umanitanova.org/ucraina-tutte-le-guerre-contro-di-noi-noi-contro-tutte-le-guerre/ *** Contro le annessioni e l’aggressione imperialista Ieri, 21 febbraio, il Consiglio di sicurezza della Russia ha tenuto una riunione straordinaria. Come parte di questa azione teatrale, Putin ha costretto i suoi più stretti collaboratori a “chiedergli” pubblicamente di riconoscere l’indipendenza delle... Leggi tutto

UCRAINA: TUTTE LE GUERRE CONTRO DI NOI, NOI CONTRO TUTTE LE GUERRE

UCRAINA: TUTTE LE GUERRE CONTRO DI NOI, NOI CONTRO TUTTE LE GUERRE
Di fronte al conflitto in corso in Ucraina, che vede attualmente la Federazione Russa in fase d’attacco, riaffermiamo il nostro totale rifiuto degli imperialismi degli Stati e delle coalizioni contendenti, NATO e OTSC. Le politiche di potenza degli Stati, i nazionalismi, le piccole patrie, sono solo paraventi per nascondere lo sfruttamento delle classi lavoratrici, delle risorse, dei territori. Le ricadute di questa guerra sono estremamente gravi, in primis per le popolazioni civili delle zone interessate che si trovano da anni in una situazione di conflitto e privazione materiale. Ma questo conflitto riguarda anche lavoratori e lavoratrici di tutta Europa, che... Leggi tutto

Un altro studente assassinato dal lavoro. La logica del capitale produce morte.

Un altro studente assassinato dal lavoro. La logica del capitale produce morte.
Giuseppe Lenoci era uno studente di 16 anni morto mentre lavorava, come era morto Lorenzo Perelli tre settimane prima. Sia Giuseppe sia Lorenzo erano studenti in un istituto professionale gestito dai preti che, evidentemente, hanno scoperto il modo di guadagnare fornendo mano d’opera gratuita alle imprese. Del resto, data la propensione dei preti a fare soldi, non risulta difficile immaginare che siano stati validati piani formativi con l’unico scopo di fornire manodopera gratuita a chi ne fa richiesta, magari a fronte di generose, e deducibili fiscalmente, donazioni alla parrocchia. Giuseppe è un’altra vittima del rapporto perverso tra la scuola e... Leggi tutto

Soldato! Il nemico sta a Minsk, non a Kiev

Soldato! Il nemico sta a Minsk, non a Kiev
Con le sue ambizioni imperialiste, Putin minaccia di invadere l’Ucraina. Lukashenko è pronto ad aiutare il suo padrone del Cremlino mandando soldati bielorussi in guerra contro un altro paese. I tentativi di pompare il patriottismo nella società bielorussa, sebbene passeggeri, sono molto modesti. I soldati dovranno morire per lo Zar Russo. Ma, come successo in passato, ogni soldato può scegliere. Anche se quella scelta qui ed ora sembra improbabile. È nei momenti critici che mostriamo la nostra determinazione. La guerra russa per l’influenza in Ucraina non è una guerra che riguarda i soldati bielorussi. I veri nemici dei popoli di Bielorussia, Ucraina e Russia sono il dittatore... Leggi tutto

Sulla guerra in Ucraina-Contro le missioni militari all’estero, contro tutte le guerre! Rafforziamo la lotta antimilitarista!

Sulla guerra in Ucraina-Contro le missioni militari all’estero, contro tutte le guerre!  Rafforziamo la lotta antimilitarista!
Di fronte all’escalation militare in Europa orientale, che vede Ucraina e Russia fronteggiarsi portando il confronto militare ai limiti dello scontro diretto, e con il pesante coinvolgimento di Stati Uniti e Unione Europea, la nostra posizione non può che mantenere il rifiuto degli imperialismi degli Stati e delle coalizioni contendenti, NATO e OTSC. Le politiche di potenza degli stati, i nazionalismi, le piccole patrie, sono solo paraventi per nascondere lo sfruttamento delle classi lavoratrici, delle risorse, dei territori. Le ricadute di questo confronto, anche se non si dovesse arrivare a una guerra aperta, saranno comunque estremamente gravi, in primis per... Leggi tutto

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.

Il gas e i venti di guerra. Un propellente dei conflitti presenti e futuri.
La tensione internazionale creatasi tra NATO, Russia ed UE nella contesa ucraina può essere valutata anche alla luce della questione energetica. Relazioni internazionali ed energia sono fattori che si condizionano a vicenda: l’energia da componente economica si trasforma inevitabilmente in geopolitica modificando gli equilibri globali e nei “venti di guerra” di queste settimane il ruolo centrale spetta al gas. Sul piano locale (rapporti UE/Russia) il gas lega a triplo filo gli interessi delle due parti. Il 48% dell’“oro blu” che viene bruciato in Europa proviene dalla Russia e circa il 60% dei proventi del gas russo vengono dall’UE. Tale situazione... Leggi tutto

Ragioni geopolitiche della crisi russo-ucraina

Ragioni geopolitiche della crisi russo-ucraina
Ancor prima di sapere come andrà a finire questa faccenda, visto e considerato che nel momento in cui scrivo (domenica 20 febbraio) gli scenari non sono ancora ufficialmente chiari, è utile tentare di analizzare le molte e complesse ragioni di questa escalation di aggressioni. Qualche premessa è necessaria per inquadrare il problema nella sua multidimensionalità onde evitare di ricadere in letture manichee di opposizione tra buoni e cattivi. Partiamo quindi dal primo assunto, che qui buoni non ce ne sono: esistono solo ambiti economici e geopolitici di egemonia e popolazioni strumentalmente aizzate le une contro le altre o, peggio, pretestuosamente... Leggi tutto

Le facce del dominio. Teoria monetaria moderna e spesa pubblica.

Le facce del dominio. Teoria monetaria moderna e spesa pubblica.
La Teoria Monetaria Moderna (MMT) sostiene che uno stato con “controllo sovrano” sulla propria valuta (ad esempio il governo degli Stati Uniti e il dollaro) può emettere quanto denaro vuole, senza vincoli di spesa diretti. Questa teoria ha affascinato anche economisti radicali o antagonisti, convinti che usando strumenti monetari e, più in generale, attraverso l’azione dello stato sia possibile migliorare le condizioni dei ceti più poveri. Se questo fosse vero, verrebbero messi in discussione due postulati dell’azione anarchica: che l’intervento del governo sia comunque dannoso, che il rapporto monetario sia comunque un rapporto di dominio. Che lo stato possa emettere... Leggi tutto

I “capri espiatori” nel XXI secolo. Un aspetto del fenomeno “No Vax”.

I “capri espiatori” nel XXI secolo. Un aspetto del fenomeno “No Vax”.
La campagna vaccinale è stata caratterizzata da una incessante e martellante campagna mediatica, apertamente sostenuta dalla maggioranza dei politici e dal governo, rivolta contro chiunque abbia mostrato poco o alcun entusiasmo di obbedire all’alluvione di decreti e disposizioni di questi ultimi due anni. Una parte della popolazione convenzionalmente definita “no-vax” è stata additata come uno dei problemi principali da risolvere e quindi, anche se non sempre in maniera esplicita, come concausa dei danni provocati dalla pandemia. La storia del “capro espiatorio” è vecchia almeno quanto la Bibbia (Levitico 16) e non è certo la prima volta che viene individuato, all’interno... Leggi tutto

Non mi chiedere se ho vinto se ho perso. “Questi anni”

Non mi chiedere se ho vinto se ho perso. “Questi anni”
Nel corso del 2021 mi sono impegnato con Alberto, Gianpiero e Sergio, tre vecchi miei amici aostani, a realizzare Questi Anni. Sì, i Kina. Proprio loro. Quanti anni, questi anni. Come ho avuto modo di raccontare anche qui, sin dai nostri incontri frettolosi e traballanti nei primi anni Ottanta, malgrado la distanza geografica fra nordest e nordovest e le fortune altalenanti, non ci si è praticamente persi di vista. Fortune altalenanti di noi tutti, mica solo le mie: anche loro proprio come me sono stati costretti a smettere, a cambiare, a ripensare e a ripensarsi. La realizzazione del documentario Se... Leggi tutto

Per l’unità e l’autonomia del movimento operaio. Riflessioni sull’azione sindacale.

Per l’unità e l’autonomia del movimento operaio. Riflessioni sull’azione sindacale.
Premessa Bene ha fatto la redazione di Umanità Nova a pubblicare due articoli sul tema del sindacalismo sul numero 3 del settimanale, sia per i temi affrontati, sia per l’esperienza e il ruolo nelle rispettive organizzazioni sindacali degli autori. È una ghiotta occasione per dare il via a un dibattito sulle esperienze di questo ultimo anno, che possono dare il via a un nuovo inizio per il movimento operaio. I temi affrontati nei due articoli, inoltre, possono fornire spunti al dibattito in vista delle prossime riunioni della Federazione Anarchica Italiana. Nell’articolo “Un anno non proprio gradevole. Presente e futuro del... Leggi tutto

Scuola, pandemia e confusione del potere. Covid, atrazina e comitati tecnici.

Scuola, pandemia e confusione del potere. Covid, atrazina e comitati tecnici.
Una valutazione delle attuali misure del governo per quel che riguarda la scuola non può che prendere le mosse da due dati di realtà. Innanzitutto nel contesto italiano le risorse destinate alla formazione sono una quota del prodotto nazionale lordo decisamente più modesta rispetto a paesi di analoga rilevanza economica e negli ultimi decenni, vi è stata una riduzione di questa stessa quota. Siamo, insomma, in presenza di un capitalismo nazionale che non investe in ricerca e formazione e si tratta di questione ampiamente trattata sulle pagine di Umanità Nova che mi limito a ricordare. Inoltre l’epidemia da Covid è... Leggi tutto

18 Febbraio Mobilitazione studentesca nazionale

18 Febbraio Mobilitazione studentesca nazionale
Questa mattina, 18 febbraio 2022, diversi compagni del nostro gruppo si sono recati, su invito di studentə di alcuni collettivi, alla manifestazione indetta dal movimento “La Lupa” – scuole in lotta, soprattutto dopo la morte dei giovani Lorenzo Parelli, di 18 anni, e di Giuseppe Lenovo, di 16 anni, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa di un movimento sorto spontaneamente, lontano da etichette e strumentalizzazioni ma con le idee chiare su obiettivi e modalità, prendendo parte ad un corteo in cui a emergere era solo la bandiera del movimento stesso e dei singoli licei. Prima della manifestazione abbiamo... Leggi tutto

Valcellina sotto attacco. Storia di una devastazione.

Valcellina sotto attacco. Storia di una devastazione.
Giornata storica l’8 febbraio 2022! Gli articoli 9 e 41 della Costituzione italiana subiscono una modifica con l’introduzione delle tutele ambientali e della biodiversità nei loro contenuti: Art. 9: “ la Repubblica italiana (…) tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. (…) la legge dello stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali” e Art. 41: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi (…) in modo da recare danno (…) alla salute, all’ambiente. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata... Leggi tutto
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