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La Spezia: demilitarizzare il mondo

La Spezia: demilitarizzare il mondo
Sabato 3 giugno si è svolta a La Spezia una manifestazione contro la guerra e il militarismo. Il tema centrale della manifestazione era la protesta contro la mostra militare bellica di Seafuture e la richiesta del suo ritorno a fiera internazionale dell’area mediterranea dedicata a tecnologie civili inerenti al mare, per promuovere la sostenibilità ambientale e sociale. Chi vuol fare affari con il mare ignora il cimitero Mediterraneo, si sostiene nel volantino di convocazione. La manifestazione è stata anche l’occasione per un flash mob in solidarietà con Alessandro Giannetti, che ha subito un decreto penale per aver scritto col proprio... Leggi tutto

Fasti (e soprattutto) nefasti dell’aviazione militare italiana

Fasti (e soprattutto) nefasti dell’aviazione militare italiana
Il 2023 è il centenario della costituzione formale dell’aeronautica militare italiana. Ne ha già parlato su queste pagine Nino Lisibak (Umanità Nova del 09.04.2023) commentando la visita di Giorgia Meloni all’esposizione “Air Force Experience” a Roma, con contorno di bambini delle elementari che sventolavano bandierine e osannavano la premier.    In un mondo che sta scivolando sempre più pericolosamente verso il conflitto mondiale bisogna rendere popolari le forze armate, nascondendone il ruolo omicida. Nel caso degli alpini (ricordate Meloni e Crosetto col cappello da alpino all’adunata di Udine ?) si punta all’aspetto ludico delle adunate    e al ruolo del... Leggi tutto

Bolzano, 2 giugno: la pace non si fa con gli eserciti

Bolzano, 2 giugno: la pace non si fa con gli eserciti
Nei giorni precedenti alla pubblicazione di queste righe sui principali giornali mainstream italiani si sono letti articoli che, in seguito all’appello lanciato da manager del settore informatico riportavano titoli apocalittici: Intelligenza artificiale come pandemia e guerra nucleare. Gli stessi ricercatori che hanno permesso lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale (IA), fra cui l’amministratore di OpenAI Sam Altman, hanno firmato una lettera aperta in cui si afferma che l’IA «Pone una minaccia esistenziale all’umanità e dovrebbe essere considerata un rischio sociale come le pandemie e le guerre nucleari». Nella stessa lettera i firmatari si rivolgono a chi detiene il potere politico per esortarlo... Leggi tutto

Né fiera delle armi né criminalizzazione della protesta

Né fiera delle armi né criminalizzazione della protesta
Il Secretariado Permanente del Comité Confederal della Confederación General del Trabajo ha emesso un comunicato dove si informa che tra “il 17 e il 19 maggio 2023 si è tenuta a Madrid la Fiera Internazionale della Difesa e Sicurezza della Spagna, FEINDEF 2023. Si tratta di una fiera semestrale che si tiene per la terza volta nella capitale dello Stato spagnolo. Una fiera delle armi con 40.000 mq di spazio espositivo in cui gli oltre 450 espositori hanno potuto vendere le loro novità a più di 100 delegazioni straniere: hanno firmato contratti milionari per fare affari con distruzione e morte,... Leggi tutto

La guerra è ovunque, le nostre lotte anche!

La guerra è ovunque, le nostre lotte anche!
Da oltre un anno e mezzo stiamo portando avanti un lavoro di messa in rete di varie realtà che operano sui diversi territori portando avanti un antimilitarismo radicale basato sull’azione diretta e sul collegamento con le lotte sociali nei più diversi ambiti. In questo periodo abbiamo promosso sia manifestazioni, assemblee e convegni a livello nazionale che scadenze articolate negli ambiti locali e salutiamo con gioia la nascita in sempre più città di assemblee antimilitariste locali. Per noi l’antimilitarismo non è solo un imprescindibile campo di intervento, ma è una lente con cui leggere la società in cui siamo immersi in... Leggi tutto

ANZAC Day 2023 – No alla guerra alla Cina, no all’imperialismo australiano!

ANZAC Day 2023 – No alla guerra alla Cina, no all’imperialismo australiano!
Prima guerra mondiale In quello che deve essere ricordato come uno dei più disastrosi assalti anfibi della storia, il 25 aprile 1915 circa 25.000 soldati australiani e neozelandesi (componenti l’ANZAC – Australian and New Zealand Army Corps, ndr) attaccarono Anzac Cove, nella penisola di Gallipoli. Le truppe turche dell’Impero Ottomano li videro arrivare e iniziarono subito a sparare sulla spiaggia esposta. Le truppe britanniche e i soldati dell’India britannica sbarcarono a Capo Helles. In seguito si unirono a loro anche le truppe francesi. Meno di nove mesi dopo, e dopo 56.000 morti da entrambe le parti, le truppe alleate si... Leggi tutto

Non solo Decimomannu

Non solo Decimomannu
Quattro anni fa un giovane regista sardo, Tommaso Mannoni, presenta un documentario “The Wash . La lavatrice” di 20 minuti e lo fa girare gratis per i paesi della Sardegna, da Cagliari a Sassari. Una donna ha l’appalto di lavanderia e stiratura delle divise dei militari di Capo Teulada; da anni questa donna lava e stira quelle divise e i militari passano a ritirale. Un buon lavoro. Quando tira giù la saracinesca del suo negozio, quella donna passa al reparto di oncologia dell’Ospedale di Cagliari: ha un tumore. Quelle divise sono impolverate di una polvere sottile, di un metallo pesante, che uccide.... Leggi tutto

Alpini a Udine. Contro il militarismo.

Alpini a Udine. Contro il militarismo.
Dall’11 al 14 maggio 2023 è prevista ad Udine la 94a adunata degli alpini. Si prevede l’afflusso di almeno 500.000 alpini, e questo in una cittadina che raggiunge a stento i 100.000 abitanti. l’impatto sul tessuto urbano è facile da immaginarsi e molti residenti ricordano con preoccupazione la precedente calata degli alpini nel 1996 con tende piazzate ovunque nei parchi e nelle strade, scuole chiuse, impossibilità di circolare, disagi di ogni sorta per la popolazione. A questo si aggiunge il timore di diffuse molestie sessuali, drammaticamente venute alla luce nel precedente raduno di Rimini e denunciate coraggiosamente da molte vittime:... Leggi tutto

Opporsi alla guerra. Azioni antimilitariste a Kharkiv.

Opporsi alla guerra. Azioni antimilitariste a Kharkiv.
Nel sito libcom.org possiamo trovare un’ intervista fatta tra fine febbraio e i primi di marzo al gruppo anarchico Assembly di Kharkiv in Ucraina dal titolo “The war has become a daily routine: two conversations with the Kharkiv underground journal”, dove troviamo alcuni aggiornamenti sulle loro attività nel territorio, sulla loro visione per quanto riguarda la guerra in atto e le modalità di lotta da portare avanti contro di essa e chi la arma, fino ad una descrizione del loro gruppo e dell’idea anarchica che lo anima. Molte cose che ricaviamo dall’intervista  si possono già leggere in un’altra intervista fatta... Leggi tutto

Air Force One… Hundred

Air Force One… Hundred
Martedì 28 marzo sulla terrazza del Pincio, a Roma, si sono visti tanti nasi all’insù, tra cui, oltre a quelli delle più alte cariche dello stato, dei comandi militari e degli aviatori dell’altro ieri e di oggi, quello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, figura istituzionale oramai imprescindibile nelle occasioni come questa, volte a suggellare e a compattare l’amor patrio della nazione. Le centinaia di cittadini, fieri di essere italiani, presenti oltre alle istituzioni, hanno rivolto la loro posticcia curiosità al cielo per il rituale e roboante passaggio delle F(r)ecce tricolori; dei caccia dal doppio inquinamento atmosferico e acustico, con... Leggi tutto

No a un mare di armi!

No a un mare di armi!
Pubblichiamo il comunicato dex antimilitaristx livornesi, perché il Convegno organizzato a Livorno presso l’Accademia Navale rapprenta una minaccia che valica i limiti locali. L’opposizione a questa iniziativa vede uniti i due organismi che a Livorno hanno portato avanti le campagne contro la guerra. La Federazione Anarchica Livornese fa parte del Coordinamento contro le missioni militari. Il 27 marzo si terrà a Livorno presso l’Accademia Navale l’evento “La civiltà del mare” organizzato da Marina Militare, CNR e Fondazione Leonardo, il colosso dell’industria bellica italiana. Saranno presenti i ministri della Difesa Guido Crosetto e della Protezione civile e del Mare Nello Musumeci insieme... Leggi tutto

Giochi di guerra

Giochi di guerra
Nella maggior parte dei giochi tradizionali, di carte, da tavolo o di altro tipo, alla fine della partita c’è un solo vincitore, tutti gli altri partecipanti perdono o al massimo è possibile che si verifichi un pareggio: nessuno vince, nessuno perde. Alcuni giochi fanno eccezione a questa regola generale in quanto, una volta terminata la partita, per individuare vincitori e perdenti deve essere presa in considerazione la situazione finale nella quale si trovano i giocatori. In questi casi nei manuali di quei giochi vengono descritti i diversi “scenari” finali possibili. Per cui ci possono essere vittorie o sconfitte di misura... Leggi tutto

Bolzano: critical mass contro la guerra

Bolzano: critical mass contro la guerra
Dal settembre 2022 a Bolzano l’Assemblea cittadina contro la guerra e per il disarmo ha lanciato diverse iniziative contro la deriva militarista che sta investendo l’Italia come il resto d’Europa. Dopo il corteo del 22 ottobre scorso a cui hanno partecipato più di 600 persone, sabato 18 marzo una critical mass contro la guerra ha attraversato la città di Bolzano. Almeno 150 persone in bicicletta hanno manifestato contro l’escalation militare in Ucraina, bloccando il traffico e spezzando, almeno in parte, la normalità con cui una potenziale guerra nucleare è entrata nella nostra quotidianità. Dopo gli interventi iniziali, la manifestazione è... Leggi tutto

Contro tutte le guerre, per un mondo senza eserciti né frontiere

Contro tutte le guerre, per un mondo senza eserciti né frontiere
È trascorso un anno da quando la guerra è tornata ad infuriare nel cuore dell’Europa, con un coinvolgimento diretto del nostro paese. Il governo italiano si è schierato in questa guerra inviando armi, moltiplicando il numero di militari impiegati in ambito NATO nell’est europeo e nel Mar Nero, aumentando la spesa bellica sino a toccare i 104 milioni di euro al giorno. Dal quel 24 febbraio è partita una corsa al riarmo su scala globale, perché la guerra in Ucraina ha nel proprio DNA uno scontro interimperialistico di enorme portata. Il rischio di una guerra devastante su scala planetaria è... Leggi tutto

Pisa contro la guerra

Pisa contro la guerra
Ad un anno dall’invasione russa, il teatro di guerra ucraino produce sempre più sangue e distruzione, mentre diviene sempre più minacciosa l’ombra di un’entrata in campo delle armi nucleari. I due veri protagonisti della guerra – la Russia e la NATO – sembrano muovere passi lenti ma sicuri verso il precipizio. Fatte le dovute proporzioni tra un imperialismo regionale come quello russo ed un imperialismo planetario come quello degli USA (che comandano la NATO), i due soggetti hanno in comune due cose fondamentali: sono due grandi potenze nucleari e sono due imperialismi in decadenza. La Russia dello “Zar” Putin riesce... Leggi tutto
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