Torino contro i CPR
Il sapore tiepido della primavera avvolge piazza Castello. Il corteo parte dopo un’ora di musica e interventi. Le voci si moltiplicano lungo tutto il percorso. La storia passata e recente delle prigioni per migranti, la ferocia della macchina delle espulsioni, le vite spezzate lungo le frontiere militarizzate in mare e in montagna, la vicenda di Moussa, morto tre anni fa in una cella di isolamento del CPR di Torino, quella di Ousmane Sylla impiccato in quello di Roma sono state ricordate da chi ha preso parola. Uno striscione esprimeva solidarietà a Jamal, un compagno pescato in strada dalla polizia di...
Leggi tutto