Dell'Unione sindacale di base

Dell'Unione sindacale di base
Quando avviene, come è recentemente avvenuto, che un’organizzazione sindacale, nella fattispecie USB, subisca una crisi e la fuoriuscita di un gruppo di dirigenti, militanti e iscritti, inevitabilmente se ne parla, circolano nel meritano le più disparate e sovente false voci, si prende posizione sulla base di simpatie o antipatie preesistenti. A maggior ragione, l’attuale crisi che attraversa l’Unione Sindacale di Base, una delle maggiori organizzazioni, quantomeno per consistenza, del sindacalismo di base. merita, a mio avviso, una riflessione non appiattita sulla polemica politica contingente e sulle logiche di appartenenza (1). Dobbiamo, infatti, ricordare che anche le vicende di una piccola... Leggi tutto

Scienza e "natura umana"

Scienza e "natura umana"
C’è un’opinione dominante nella odierna filosofia della scienza,‭ ‬ovvero l’idea di poter ricondurre tutto,‭ ‬compresi la mente e il comportamento umano,‭ ‬alle medesime leggi universali e coerenti,‭ ‬che sono poi quelle causali tipiche della fisica. Questa mentalità,‭ ‬che il filosofo della biologia John Duprè (1‭) ‬chiama‭ “‬imperialismo scientifico‭”‬,‭ ‬viene definita riduzionistica o meccanicistica. Una delle teorie che maggiormente hanno contribuito allo sviluppo di questo atteggiamento è stata la sociobiologia,‭ ‬fondata da Edward O.‭ ‬Wilson (2‭) ‬a metà degli anni‭ ’‬70‭ ‬del secolo scorso‭ ‬(che oggi è stata soppiantata dalla più moderna,‭ ‬ma non molto diversa nella sostanza,‭ ‬psicologia evoluzionistica‭)‬.‭ ‬Essa... Leggi tutto

Atene: marcia di solidarietà alla resistenza curda

Atene: marcia di solidarietà alla resistenza curda
Aggiornamento-Informazioni sulla marcia di solidarietà alla resistenza curda ed autoorganizzazione ad Atene Con una marcia di solidarietà alla resistenza e l’ auto-organizzazione delle aree curde, e di opposizione alle operazioni militari delle forze di sicurezza si è completata ad Atene la Settimana di Azioni Comuni, che era stata programmata per il 6/13 Febbraio. Al corteo hanno partecipato oltre 400 anarchici / libertari. La marcia è partita da Monastiraki, è passata da Piazza Omonia e, nell’incrocio delle vie Patission e Stadiou si è trovata di fronte ad un muro di squadre anti-sommossa dei MAT. Alla fine, è stato possibile di continuare... Leggi tutto

Comunicati e report

Comunicati e report
Giorno del ricordo selettivo Come ogni anno il‭ ‬10‭ ‬febbraio viene celebrata la‭ “‬giornata del ricordo‭”‬.‭ ‬Si vorrebbero ricordare le popolazioni istriane costrette all’esodo tra la fine della seconda guerra mondiale e la metà degli anni cinquanta ma,‭ ‬nei fatti,‭ ‬si‭ ‬celebra il peggior nazionalismo revanscista. Partiamo dai fatti:‭ ‬alla fine della seconda guerra mondiale in tutta Europa,‭ ‬soprattutto in quella orientale,‭ ‬più di venti milioni di persone sono costrette ad abbandonare i loro territori natii e a insediarsi altrove.‭ ‬Questo avviene lungo tutte le linee di frontiera ed è accompagnato ovunque da dinamiche estremamente violente.‭ ‬La seconda guerra mondiale,‭... Leggi tutto

Nazionalismo: cancro dei popoli

Nazionalismo: cancro dei popoli
Il titolo sopra è lo stesso apparso in uno degli striscioni presenti al corteo antifascista di domenica 7 febbraio alle Vallette. Forse basterebbe per dare il senso dell’iniziativa. Ovviamente non basta ma vale la pena ricordare che l’essenziale è tutto lì. Il corteo è promosso dai “Soliti ragazzi del quartiere” e da altri antifascisti torinesi, che quest’anno hanno voluto fosse il culmine di una settimana di informazione e lotta. I fascisti hanno indetto un corteo presso il villaggio Santa Caterina, la zona di case popolari che dagli anni Cinquanta ospita un folto gruppo di esuli istriani e dalmati. Per i... Leggi tutto

Sciopero Generale!

Sciopero Generale!
E’ stata data comunicazione dell’avvenuta proclamazione dello Sciopero Generale per l’intera giornata del 18 marzo da parte di CUB, USI-AIT, SI Cobas. Il collante dei tre sindacati che hanno concordato la dichiarazione dello sciopero è stato soprattutto quella del rifiuto a sottoscrivere il famigerato accordo del 10/1/2014 sulla Rappresentanza Sindacale siglato tra Confederali (Cgil, Cisl, Uil) e Confindustria. Purtroppo non possiamo tacere che anche sindacati di base che inizialmente avevano gridato allo scandalo successivamente, con la cosa fra le gambe, sono andati a sottoscriverlo, terrorizzati di perdere quei vantaggi utili alla sopravvivenza delle rispettive strutture sindacali. Invece, è proprio il... Leggi tutto

Sulla memoria dell’esodo istriano e dei “rimasti”

Sulla memoria dell’esodo istriano e dei “rimasti”
Lo scopo di questa pagina sulla “Giornata del ricordo” Mentre le istituzioni rievocano il 10 febbraio 1947 celebrando il mito dell’”italiano vittima innocente” della malvagità slava, vogliamo far notare ai lettori di “UN” che la realtà è molto più complessa. Rifiutiamo perciò la visione appiattita e strumentale del neonazionalismo che unisce quasi tutti i partiti. Forniamo quindi informazioni concrete sull’esodo istriano e suggerimenti di lettura valorizzando una stimolante intervista alla storica Gloria Nemec. Buona lettura!   1. Come ti sei avvicinata alla storia dell’esodo dei giuliano-dalmati? Da studiosa di storia sociale, ho lavorato sul campo dei processi collettivi e di... Leggi tutto

Le tappe dell’esodo istriano (1943-1956)

Le tappe dell’esodo istriano (1943-1956)
I numeri dei profughi italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia hanno costituito un cavallo di battaglia per tutti coloro che hanno presentato pubblicamente il fatto storico, in particolare per chi ha speculato su questo distacco doloroso per fini nazionalistici e revanschisti. La rivincita (revanche) è stata invocata a più riprese da chi si illudeva di una possibile guerra tra Italia e Jugoslavia e poi tra Occidente e Oriente, un conflitto in cui Trieste avrebbe dovuto essere il pretesto, il bottino e il perno. Le prime stime si aggiravano su poco più di 200.000 unità. Poi il livello è stato portato a... Leggi tutto

Le ultime avventure del bombardiere che ancora non c'è

Le ultime avventure del bombardiere che ancora non c'è
Nell’epoca delle guerre asimmetriche e post-eroiche, chi può, per dotazione di denaro e di mezzi, preferisce evitare di combattere con i piedi sul terreno o dentro scatoloni blindati che si possono trasformare in trappole. Preferisce infatti lanciare esplosivi dall’alto dei cieli, grazie a cacciabombardieri e a droni di varia foggia: l’effetto mortifero è parimenti garantito, mentre si evita di correre rischi riguardo alla propria sacra persona e alla propria altrettanto sacra vita. Sul terreno restino a sputar sangue e budella i popoli inferiori che si scannano tra loro amorevolmente o, al limite, si aggiungano i nostri ragazzi inquieti, arruolati in... Leggi tutto

Reato di clandestinità

Reato di clandestinità
Nelle ultime settimane si sono intensificate da parte di personaggi istituzionali le richieste di abrogazione del cosiddetto reato di clandestinità previsto dal Parlamento nel luglio del 2009, che introduceva nella disciplina dell’immigrazione (il decreto legislativo 286/1998) l’art. 10 bis, ai sensi del quale, come noto, al clandestino viene comminata un’ammenda da 5.000 a 10.000 euro; la competenza spetta al Giudice di pace, un magistrato onorario. Le motivazioni addotte, alle quali si aggiunge di recente quella del primo Presidente della Corte di Cassazione, richiamano questioni di efficacia e di efficienza; in buona sostanza la previsione del reato non avrebbe efficacia (non... Leggi tutto

Ginevra, sospesi colloqui per la spartizione della Siria

Ginevra, sospesi colloqui per la spartizione della Siria
Il 5 febbraio l’esercito turco ha attaccato con armi pesanti la città di Tell Abyad (Girê Spî) in Rojava, il Kurdistan occidentale in territorio siriano, dispiegando in Turchia le proprie truppe nella città di confine di Akçakale. Già il 20 gennaio numerosi colpi di artiglieria sparati dall’esercito turco hanno colpito a Tell Abyad il quartier generale delle YPG, le Unità di Protezione del Popolo che controllano la città dal giungo 2015, quando, dopo aver sconfitto le truppe dello Stato Islamico, sono riusciti a ricongiungere i cantoni di Cezire e Kobane della Rojava. In un recente comunicato l’ufficio stampa delle YPG... Leggi tutto

Furbetti e clientele

Furbetti e clientele
Chi‭ «‬timbra e se ne va‭» ‬verrà‭ «‬licenziato entro‭ ‬48‭ ‬ore‭» ‬e‭ «‬il dirigente che non procede al licenziamento rischia lui stesso di essere mandato a casa‭»‬.‭ ‬Renzi annuncia il‭ «‬pugno duro‭»‬,‭ ‬in un’intervista,‭ ‬al Tg5‭ ‬sui cosiddetti furbetti del cartellino,‭ ‬i famigerati fannulloni della Pubblica Amministrazione,‭ ‬che però il premier preferisce chiamare‭ «‬truffatori‭»‬,‭ ‬ricordando i casi di Sanremo e le recenti cronache di Roma.‭ ‬Insomma si tratta di passare da una media di‭ ‬102‭ ‬giorni per il licenziamento,‭ ‬tanti sono oggi necessari stando alle ultime statistiche della Funzione pubblica,‭ ‬ad appena due.‭ ‬Sotto la lente del Governo,‭ ‬che porterà... Leggi tutto

Expo‭ ‬2015

Expo‭ ‬2015
Dalla sera alla mattina,‭ ‬spente le luci sull’albero della vita,‭ ‬l’interesse della stampa,‭ ‬della politica,‭ ‬della finanza,‭ ‬s’è diretto altrove.‭ ‬Dietro le operazioni di smontaggio del sito e il bilancio pubblicato da Expo‭ ‬2015‭ ‬SpA c’è però dell’altro. La scorsa settimana l’ex amministratore delegato‭ (‬nonché commissario unico‭) ‬di Expo‭ ‬2015,‭ ‬Giuseppe Sala,‭ ‬ha presentato alla stampa,‭ ‬contro ogni previsione,‭ ‬un bilancio roseo dell’evento:‭ ‬14‭ ‬milioni di attivo.‭ ‬Proviamo a entrare nel merito‭? Per scardinare la narrazione mediatica del successo basterebbe ricordare che la grande kermesse meneghina è costata oltre due miliardi a fronte di‭ ‬736‭ ‬milioni di ricavi:‭ ‬un passivo... Leggi tutto

Ben altro

Ben altro
Una risposta comune, quando si affrontano le tematiche di genere o anche, più in piccolo, si prova a fare un’analisi delle iniziative omofobe ispirate dalla Chiesa Cattolica e dalla Conferenza Episcopale, è che i problemi reali sarebbero ben altri. E’ un atteggiamento molto diffuso, che coglie l’insufficienza di ogni iniziativa che, per sua stessa natura, non può che essere parziale e lasciare in ombra altri temi. Per quanto mi riguarda, ho spesso ribadito quello che fino dagli albori del nostro movimento, è stato uno dei suoi tratti caratteristici, e precisamente quel punto degli statuti provvisori dell’Associazione Internazionale dei Lavoratori, che... Leggi tutto

Siamo sicuri che il metodo scientifico oggi sia predominante‭?

Siamo sicuri che il metodo scientifico oggi sia predominante‭?
Nel numero scorso,‭ ‬Daniele Leoni,‭ ‬nel suo articolo‭ ‬Anarchici e Scienza.‭ ‬A Cosa Dobbiamo Credere‭?‬ ha sollevato una serie di questioni molto interessanti.‭ ‬Avendo sul punto a tratti una visione diversa delle cose,‭ ‬proverò ad articolarla in questa sorta di risposta. Innanzitutto,‭ ‬la tesi di Levitt citata all’inizio dell’articolo per cui la scienza costituirebbe‭ “‬un enorme,‭ ‬quasi assoluto,‭ ‬successo epistemologico‭” ‬non mi convince affatto:‭ ‬ho l’impressione,‭ ‬invece,‭ ‬che la scienza‭ – ‬intesa come metodo scientifico più che comunità degli scienziati‭ – ‬sia tenuta in una sorta di limbo:‭ ‬in sostanza,‭ ‬utilizzata,‭ ‬e soprattutto diffusa,‭ ‬il meno possibile,‭ ‬giusto il minimo... Leggi tutto
1 216 217 218 219 220 253