Ne uccide più il silenzio che lo Stato
Lo scorso 21 gennaio, John Dalhuisen, di Amnesty International, in riferimento al violento assalto del governo turco contro le città e i quartieri curdi, ha dichiarato “… Le operazioni attualmente in corso, col coprifuoco giorno e notte, stanno mettendo in pericolo la vita di decine di migliaia di persone e iniziano ad assomigliare a una punizione collettiva.” Colpisce il verbo iniziare associato alla Turchia in generale e alla questione turco-curda in particolare. Più che inizio qui si tratta di un “compimento” dell’instaurazione di un regime autoritario da parte di Recep Tayyip Erdogan e della sua cricca, che con tutti gli...
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