Search

Globalizzazione e sfruttamento

Globalizzazione e sfruttamento
Avevamo ragione.‭ ‬Ma non è servito a nulla.‭ ‬Avevamo detto cosa avrebbe causato la globalizzazione e le nostre previsioni si sono puntualmente verificate.‭ Abbiamo combattuto la globalizzazione nel momento in cui cercava di imporsi,‭ ‬a cavallo del passaggio di millennio,‭ ‬a Seattle,‭ ‬a Genova e ovunque ce ne fosse l’occasione.‭ ‬Abbiamo pagato un prezzo altissimo in termini di morti,‭ ‬feriti,‭ ‬arresti,‭ ‬torture e repressione,‭ ‬ma non siamo riusciti ad impedirla.‭ ‬Ed oggi viviamo in un mondo che ne sta pagando le conseguenze. In un mondo basato sul commercio globale,‭ ‬conta solo vendere più merce degli altri.‭ ‬Sono peggiorate sia la... Leggi tutto

Sul tentato golpe in Turchia

Sul tentato golpe in Turchia
A distanza di poco più di un mese dagli avvenimenti vi proponiamo la traduzione di un articolo tratto dal giornale “Meydan” della DAF (azione rivoluzionaria anarchica).  Il raduno di Yenikapi ad Istanbul che ha avuto luogo domenica scorsa (7 agosto 2016) è un importante esempio che mostra l’entità della mobilitazione politica in Turchia, avvenuta nell’ultimo mese. Il raduno, che ha visto la partecipazione di cinque milioni di persone e dei leader di partiti d’opposizione (eccetto l’HDP), mostrando l’“unità dei protettori della democrazia”, ha in realtà lanciato molteplici messaggi precisando gli obiettivi della politica nazionale ed estera. Durante il processo del... Leggi tutto

Congresso dell'IFA a Francoforte (aggiornato)

Congresso dell'IFA a Francoforte (aggiornato)
Dal 4 al 7 agosto si è tenuto a Francoforte il decimo congresso dell’IFA – l’Internazionale di Federazioni Anarchiche. Al congresso hanno partecipato delegati e osservatori da Francia, Italia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca, Grecia, Portogallo, Bielorussia, Turchia, Azerbajan, Iraq, Nuova Zelanda, Argentina, Brasile, Messico, Cile, Repubblica Domenicana, Cuba, El Salvador… Sono state giornate intense in cui alle assemblee plenarie si sono intervallati numerosi worshop. Il sabato pomeriggio c’è stata un’assemblea aperta alla città. Un’occasione importante di confronto, rinsaldamento dei legami e reciproca conoscenza, costruzione di campagne comuni. Qui un podcast con l’intervista a Simone compagno della FAI che... Leggi tutto

Black Lives Matters‭?

Black Lives Matters‭?
Ci risiamo.‭ ‬Ancora una volta la polizia statunitense ha ucciso,‭ ‬in modo del tutto non giustificabile,‭ ‬due neri,‭ ‬sparando loro a bruciapelo.‭ ‬Ma questa volta la reazione c’e‭’ ‬stata:‭ ‬blocchi stradali,‭ ‬proteste diffuse in tutto il paese,‭ ‬scontri.‭ ‬A Dallas,‭ ‬Texas,‭ ‬le cose han preso una piega ancora differente:‭ ‬un cecchino,‭ ‬veterano delle guerre mediorientali,‭ ‬ha aperto il fuoco contro uno schieramento di polizia‭ ‬durante una protesta,‭ ‬ammazzando cinque poliziotti prima di essere ucciso da un robot degli artificieri.‭ ‬Un salto di qualita‭’ ‬nelle tattiche poliziesche,‭ ‬ma ci torneremo sopra dopo. La FOX News,‭ ‬le radio locali,‭ ‬piu‭’ ‬o meno... Leggi tutto

Il golpe è lo stato, la rivoluzione è libertà!

Il golpe è lo stato, la rivoluzione è libertà!
Il golpe è stato una costante in questa area geografica sin dal golpe militare del 1980, e, si è ripresentato dopo 36 anni, la notte del 15 luglio. Molti edifici statali sono stati bloccati per alcune ore durante la mobilitazione militare che ha avuto come epicentro Istanbul e Ankara. Il golpe è iniziato con il sorvolo da parte di aerei da combattimento ad Ankara e con il blocco dei ponti a Istanbul da parte dei soldati, ed è continuato con la cattura del capo di stato maggiore, preso come ostaggio, con il rumore dei carri armati e degli spari nelle... Leggi tutto

Brexit come cartina di tornasole

Brexit come cartina di tornasole
Credo che l’articolo “Tra padroni continentali e padroni insulari – Brexit?” pubblicato sul numero 23 di Umanità Nova fornisca molte utili informazioni e alcuni, altrettanto importanti, spunti di riflessione. Vorrei provare ad affrontare il medesimo argomento da un altro punto di vista o, meglio,su di un altro piano e cioè su quello della relazione fra l’evento Brexit e l’evolvere della teoria politica in particolare per quel che riguarda l’affermarsi del cosiddetto sovranismo. Come è sin troppo noto il risultato del referendum nel Regno Unito ha suscitato aperte e calorose dichiarazioni di giubilo da parte della destra di origine fascista come... Leggi tutto

Brexit?

Brexit?
Il voto del referendum nel Regno Unito pone le basi per significative modifiche alla situazione internazionale. Intanto il voto ha fatto emergere definitivamente divisioni interne al territorio del Regno Unito: la Scozia, nazione costituente del regno, ha fatto capire che tenderà alla completa indipendenza da Londra e richiederà autonomamente di rientrare nell’Unione Europea. Anche in Ulster riprendono fiato le politiche indipendentiste, tese a riunificare le contee con l’Eire e, di conseguenza, rientrare nell’UE. Nei fatti il risultato del referendum rischiano di far collassare l’assetto oramai plurisecolare, l’ultima modifica di rilievo era stata l’indipendenza dell’Eire quasi novantacinque anni fa, delle isole... Leggi tutto

La fossa della marianna

La fossa della marianna
Chi avesse letto l’inserto‭ “‬Economia‭ & ‬Finanza‭” ‬di‭ “‬La Repubblica‭” ‬del‭ ‬16‭ ‬giugno si sarebbe trovato di fronte ad una vigorosa articolessa sulla normativa che regola il licenziamento dei furbetti del cartellino,‭ ‬ne riporto un brano: ‭“‬Quarantotto ore per essere sospeso.‭ ‬Due settimane per difendersi.‭ ‬Altre due per essere sbattuto fuori.‭ ‬Tempi duri‭ (‬e stretti‭) ‬per chi è beccato in flagrante a timbrare il cartellino per sé‭ (‬o per altri‭) ‬e poi va in palestra,‭ ‬a fare shopping,‭ ‬torna a letto oppure corre al secondo lavoro.‭ ‬Il decreto attuativo della riforma Madia‭ (‬presentato a gennaio e da stasera legge dello... Leggi tutto

Noi non taceremo‭

Noi non taceremo‭
Arresti,‭ ‬botte,‭ ‬censura:‭ ‬i giornalisti curdi in Turchia operano nelle più dure condizioni-Quando nel gennaio‭ ‬2016‭ ‬mi trovavo nella città curda di Nusaybin al confine turco-siriano nell’intervallo tra due coprifuoco ho conosciuto una giovane collega.‭ ‬Meltem Oktay ha accolto me e il mio amico Onur in una casa da tè nel parco centrale di Baris.‭ ‬Nativa di Dersim,‭ ‬era arrivata qui per riferire per conto dell’agenzia stampa Dicle Haber‭ (‬Diha‭) ‬della brutale guerra che lo Stato turco da mesi conduce contro la popolazione curda nel sudest del Paese.‭ “‬Mi sento in dovere di comunicare al mondo quello che succede qui‭”‬,‭... Leggi tutto

Le religioni e la paura della libertà

Le religioni e la paura della libertà
La strage di Orlando è probabilmente la più grave mai avvenuta negli Stati Uniti. 59 morti ed altrettanti feriti all’interno di un locale gay sono un bilancio pesante, il prezzo della reazione agli scampoli di libertà che le persone lgbtq si sono prese in lunghi anni di lotte. Un luogo dove la gente andava a divertirsi era anche punto di riferimento organizzativo per la comunità lgbtq della zona., si trasforma in mattatoio, luogo di paura, affinché nessuno possa più sentirsi al sicuro. Ma Orlando non è Parigi o Bruxelles, il Pulse non è il Bataclan. I commenti di queste ore... Leggi tutto

Quale strategia oggi e nel futuro?

Quale strategia oggi e nel futuro?
Premessa Lo scontro in corso contro il progetto‭ (‬1‭) ‬della Loi travail presenta molteplici aspetti.‭ ‬Le forme di lotta,‭ ‬la composizione dei movimenti sociali,‭ ‬l’anzianità e l’allargamento delle dinamiche devono interrogarci ed aiutarci a comprendere al meglio il presente ed il futuro. Evoluzione della situazione dal‭ ‬2006‭ ‬ad oggi Durante il movimento contro il CPE‭ (‬Contratto di Primo Impiego‭) ‬nel‭ ‬2006‭ ‬e quello contro la riforma del sistema pensionistico nel‭ ‬2010,‭ ‬le confederazioni sindacali sono state unite contro questi progetti di legge.‭ ‬In questa unione intersindacale,‭ ‬si vedeva già allora il tipico discrimine tra una parte di moderati pronti ad... Leggi tutto

Mobilitazione contro la‭ “‬loi Travail‭”

Mobilitazione contro la‭ “‬loi Travail‭”
Per il padronato,‭ ‬il codice del lavoro sarebbe‭ “‬ingombrante‭”‬,‭ “‬eccessivamente complesso‭”‬,‭ ‬troppo‭ “‬costrittivo‭”‬.‭ ‬Questo discorso reazionario,‭ ‬dopo decenni,‭ ‬è stato completamente fatto proprio e passato dalla MEDEF‭ (‬la Confindustria francese‭) ‬al governo socialista.‭ ‬Per preparare il terreno al governo,‭ ‬è stata messa all’opera un’intensa azione di lobbying per attaccare il diritto del lavoro e,‭ ‬di conseguenza,‭ ‬i diritti dei lavoratori,‭ ‬spesso spacciando il tutto come‭ “‬semplificazione‭”‬. ‭“‬Il diritto del lavoro non è un diritto come gli altri‭” Non si tratta soltanto di una costruzione giuridica,‭ ‬ma di un diritto nato dalle lotte sociali e sindacali.‭ ‬È il diritto delle lotte,‭... Leggi tutto

Facciamola finita

Facciamola finita
Capitalisti e Governo non si rassegneranno alla sconfitta sulla loi travail, torneranno alla carica più decisi e più violenti, finché non saranno spazzati via dalla lotta popolare. In questi giorni ho visto girare molto le cinque brevi riflessioni dei Clash City Workers su quanto sta avvenendo in Francia. Si tratta di uno stimolo alla riflessione, un sostegno alle lotte in Francia e un appello a riaprire anche in Italia la lotta contro il Job Act, per questo ritengo positivo che girino, siano lette e discusse. In quest’ottica, vorrei precisare i punti che non condivido delle considerazioni dei CCW. Nella prima... Leggi tutto

Scenari europei

Scenari europei
In questi ultimi tempi ci si è chiesto quali fossero le reali motivazioni che spingono la cancelliera Merkel a impoverire il contesto europeo,‭ ‬imponendo politiche di bilancio restrittive tanto da impedire alla UE una crescita in termini di investimenti pubblici e di contribuzione allo sviluppo o al salvataggio delle imprese in difficoltà.‭ ‬È chiaro che,‭ ‬formalmente,‭ ‬si tratta di regole previste dalla legislazione europea,‭ ‬ma sappiamo tutti che l’ispiratrice incontestabile di questa normativa è la Germania della Merkel.‭ Ebbene,‭ ‬la risposta che personalmente intendo proporre non è incoraggiante,‭ ‬anche se contiene margini di visionarietà impossibili da evitare per chi ragiona... Leggi tutto

Le bugie di Renzi

Le bugie di Renzi
L’università italiana si regge sul lavoro volontario dei ricercatori a tempo indeterminato ma il governo li considera categoria “in estinzione” e, sbandierando “2,500 miliardi per la ricerca”, non stanzia una lira per immettere nel ruolo docente migliaia di abilitati vincitori dei concorsi 2012 e 2013. Se il pubblico impiego, i cui scatti stipendiali sono bloccati dal 2010, e la pubblica istruzione, il cui fondo ordinario è stato letteralmente falciato e rapinato da Tremonti in poi, sono tra i settori più vessati dai governi degli ultimi decenni, il comparto universitario è l’unico a non aver ottenuto dall’attuale governo neanche quelle briciole... Leggi tutto
1 20 21 22 23 24 28