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Siamo tutti clandestini

Siamo tutti clandestini
Balzi Rossi,Ventimiglia, mattina di fine settembre, la scena si ripete sempre uguale: oltre 200 poliziotti in armi e pesantemente attrezzati da antisommossa invadono il presidio “No border” di Ventimiglia, sgomberandolo violentemente. Scene oramai note, non si smentiscono mai. Migranti che arrivano dai loro paesi martoriati dalla guerra, dalla fame e da altre infamie spesso provocate dall’opulenza dell’occidente (Italia inclusa) cercano riparo da un destino già segnato. Cercano soluzioni per avere una vita degna di essere chiamata tale; persone che cercano di ricongiungersi con le loro famiglie in Francia, Germania, Svezia o chissà dove, vengono bloccate alla frontiera con il rischio... Leggi tutto

No ai padroni dei rifiuti

No ai padroni dei rifiuti
Il 26 settembre a Sezzadio, i Comitati di Base della Valle Bormida sono scesi in piazza per difendere la falda acquifera, contro le multinazionali dei rifiuti, contro l’Acna di Cengio e contro il Terzo Valico. La nostra manifestazione è stata un forte segnale di opposizione verso chi vuole distruggere il nostro territorio e anche contro i politici che fino ad ora hanno protetto la Riccoboni. Eravamo quasi duemila persone, c’erano donne, bambini, alcune scuole, alcuni nonni addirittura che spingevano le carrozzine con i nipotini dentro e 44 trattori dei contadini della zona. Siamo scesi in piazza arrabbiati e incazzati. Hanno... Leggi tutto

Truffe, profitti e resa dei conti nel sistema in crisi

Truffe, profitti e resa dei conti nel sistema in crisi
La scoperta dei trucchi usati nel software per alterare le emissioni nocive delle auto diesel Volkswagen prodotte tra il 2009 ed il 2014 ha innescato una nuova crisi borsistica. Dopo aver toccato 262 euro nel marzo del 2015, il titolo del colosso tedesco era già sceso parecchio nei mesi scorsi, ma l’esplodere dello scandalo l’ha trascinato giù del 50% in tre sole sedute. Sono andati in fumo almeno 12 miliardi di euro, il doppio di quanto l’azienda abbia accantonato per cautelarsi dalle sanzioni in arrivo. Si parla di possibili class action per 50 miliardi di euro e di 11 milioni... Leggi tutto

Contro chi è questa guerra?

Contro chi è questa guerra?
Sono iniziati gli attacchi aerei francesi sulla Siria. Il 27 settembre il Presidente della Repubblica Francese Hollande ha annunciato che sono stati effettuati dei bombardamenti nell’est della Siria presso Deir Ezzor, contro campi di addestramento dello Stato Islamico. Secondo il quotidiano Le Monde però i primi attacchi sono stati lanciati giovedì 24 settembre contro postazioni nei pressi di Raqqa, città siriana sul medio Eufrate, capitale dello Stato Islamico. Gli attacchi francesi sarebbero i primi compiuti in Siria nel quadro dell’operazione “Chammal”, lanciata un anno fa contro lo Stato Islamico e che finora avrebbe però limitato gli interventi al solo Iraq.... Leggi tutto

Lupi, peli e vizi

Lupi, peli e vizi
            La politica, intesa come gestione del potere e delle sue articolazioni, si muove sempre in una dimensione del tutto estranea al buon senso. Questa considerazione, che per gli anarchici può avere la stessa importanza della scoperta dell’acqua calda, è dedicata a chi, invece, anarchico non è, e magari si ostina – in tutta buona fede – a sperare nella potenziale bontà delle istituzioni e di chi le dirige, a ogni livello. Per rendersene conto, è sufficiente osservare il modo in cui le istituzioni europee intendono mettere mano al fenomeno delle recenti massicce migrazioni. Per... Leggi tutto

Dai leoni agli sciacalli

Dai leoni agli sciacalli
        La vicenda dell’assemblea dei lavoratori dipendenti dalla Soprintendenza per il Colosseo,‭ ‬il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica Centrale svoltasi il‭ ‬18‭ ‬settembre e,‭ ‬soprattutto,‭ ‬del clamore mediatico e delle prese di posizione politiche e sindacali che ne sono seguite porta l’attenzione,quanto meno,‭ ‬su due ordini di questioni. In primo luogo,‭ ‬verifichiamo l’esattezza di quanto affermava nel merito‭ ‬del falso Carlo Goldoni‭ “‬Le bugie sono per natura così feconde,‭ ‬che una ne suole partorir cento.‭” ‬. Tutta la discussione sull’assemblea,‭ ‬infatti,‭ ‬nasce da una menzogna e cioè dall’affermazione che un’assemblea imprevista ha determinato gravi disagi ai... Leggi tutto

Ovunque Kobane! Ovunque resistenza!

Ovunque Kobane! Ovunque resistenza!
La giornata solidale con la lotta di resistenza e liberazione delle popolazioni kurde, a Milano è iniziata verso ora di pranzo quando, un numero di solidali ha occupato temporaneamente alcuni spazi interni ed esterni all’Expo Gate sito di fronte al castello Sforzesco, in pieno centro cittadino, appendendo diversi striscioni esplicitamente indirizzati contro il governo turco e al suo presidente assassino. Volantinaggi e speakeraggi hanno ben esplicitato i contenuti dell’indizione del corteo cittadino, indetto dalla comunità kurda milanese, da tenersi nel tardo pomeriggio. Verso le 19.00, dalla piazza centrale di San Babila, un corteo di oltre un migliaio di persone aperto... Leggi tutto

Quelli che non mollano

Quelli che non mollano
L’ultima zampata della Procura di Torino contro i No Tav arriva dal Procuratore Generale Marcello Maddalena, che annuncia che il 15 ottobre, data d’inizio del processo d’appello per Chiara, Claudio, Mattia e Nicolò, sarà in aula per sostenere le ragioni dell’accusa. Un’accusa pesantissima, attentato con finalità di terrorismo. Nonostante la sentenza di primo grado, pur condannando i quattro No Tav a tre anni e mezzo per utilizzo di armi da guerra e resistenza, abbia ritenuto incongrua l’accusa di terrorismo, la Procura di Torino non molla la presa. Il procuratore generale ha la competenza per i giudizi d’appello, ma è raro... Leggi tutto

L’ennesima estate folle del proibizionismo

L’ennesima estate folle del proibizionismo
Le cronache dei week end d’estate sono spesso segnate tragicamente da una serie di morti di persone che perdono la vita in mare o in montagna mentre sono impegnate in gite, escursioni ed altre attività “vacanziere”. Sono notizie che, ad eccezione di alcuni episodi particolarmente drammatici o scabrosi, rimangono confinate nelle cronache locali anche perché si sa che cose come nuotare al largo o avventurarsi lungo un sentiero tra i monti possono sempre comportare una certa dose di pericolo. Nel week-end tra il 7 e il 9 agosto, ad esempio, nella sola regione Lombardia sono stati sei i morti in... Leggi tutto

Il tempo è galantuomo

Il tempo è galantuomo
Uno dei, pochi vantaggi dei momenti di calma sociale è che, depositatosi il polverone inevitabilmente prodotto dalla mobilitazione, si può avere una visione della situazione generale ragionevolmente chiara. Per quanto riguarda la scuola e,in particolare, il fronte sindacale può essere utile esaminare la situazione sia per quanto riguarda le posizioni formali che per quanto riguarda pratiche e derive dell’azione concreta. L’anno scolastico si apre con un documento dal titolo maestoso: “Le linee di comportamento dei sindacati scuola uniti per una valorizzazione professionale dei docenti alternativa alla legge 107. Le proposte di FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal e... Leggi tutto

Torino: con il Barocchio,‭ ‬contro sgomberi,‭ ‬galere e manicomi‭

Torino: con il Barocchio,‭ ‬contro sgomberi,‭ ‬galere e manicomi‭
“Dante avrebbe parlato di legge del contrappasso,‭ ‬il principio che regola la pena eterna dei dannati in base ai loro vizi peggiori.‭ ‬Il vizio di chi occupa una casa,‭ ‬libera uno spazio,‭ ‬pratica la condivisione,‭ ‬si ribella alla mercificazione delle relazioni è la libertà.‭ ‬La Regione Piemonte al posto di uno spazio autogestito ha progettato una galera che chiuda con lacci chimici,‭ ‬corde e sbarre i‭ “‬folli rei‭”‬.‭ ‬Questo il destino del Barocchio di Grugliasco,‭ ‬che rischia lo sgombero e la demolizione per far posto ad una REMS,‭ ‬una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza,‭ ‬l’ultima metamorfosi del manicomio... Leggi tutto

La psichiatria uccide‭

La psichiatria uccide‭
I manicomi sono stati chiusi negli anni Settanta,‭ ‬ma l’orrore psichiatrico non è finito.‭ ‬Gabbie chimiche,‭ ‬camicie di forza,‭ ‬persone legate al letto,‭ ‬elettroshock,‭ ‬lobotomia continuano a segnare le vite di chi finisce impigliato nelle reti della psichiatria.‭ ‬La fine delle prigioni dei matti non è stata la fine della follia,‭ ‬come categoria/catena da usare contro chi vive con disagio la propria vita.‭ ‬Un disagio che sarebbe sciocco negare,‭ ‬ma è criminale imprigionare.‭ ‬Eppure avviene ogni giorno con i TSO,‭ ‬i trattamenti sanitari obbligatori.‭ ‬Chi è folle è‭ “‬fuori‭”‬.‭ ‬Fuori di testa,‭ ‬fuori dal consesso umano,‭ ‬fuori dalle regole,‭ ‬che... Leggi tutto

Contro i meccanismi repressivi del governo turco

Contro i meccanismi repressivi del governo turco
Suruç è una delle città curde in territorio turco più vicine a Kobane, non solo geograficamente ma anche per la sua componente demografica e per il ruolo politico che essa ricopre. Suruç è infatti una delle basi più importanti per il movimento di solidarietà alla rivoluzione in Rojava. Dopo la strage al centro culturale Amara nel centro della città, dove hanno perso la vita più di trenta persone, tra cui anche cinque compagni anarchici, la città è stata testimone di continue tensioni con il governo turco. Già nella giornata dell’attentato, infatti, numerosi attivisti della SGDF (Federazione delle Associazioni dei Giovani... Leggi tutto

Vincitori di oggi, sconfitti di domani 2.0

Vincitori di oggi, sconfitti di domani 2.0
Come era dolce il vino, la notte del cinque luglio, quando si mesceva nelle coppe per brindare alla sconfitta dei tiranni di Bruxelles! I registi della farsa che ha scaricato sul popolo greco il peso delle ruberie della sua classe dirigente, in combutta con le elites politiche e finanziarie di Europa e degli altri continenti, si sentiranno, oggi che è stato concluso l’accordo, sicuramente molto furbi. L’accordo ribadisce la catena del debito sulle spalle degli sfruttati e, attraverso la Grecia, spazza via ogni illusione di imporre per vie legali la revisione, non solo del debito, ma nemmeno delle modalità di... Leggi tutto

Turchia: Bombe di Stato contro la ricostruzione di Kobanê

Turchia: Bombe di Stato contro la ricostruzione di Kobanê
La mattina di lunedì 20 luglio a Suruç nel giardino del centro culturale Amara è esplosa una bomba durante la conferenza stampa dell’organizzazione turca Federazione delle Associazioni dei Giovani Socialisti (SGDF). Circa 30 persone sarebbero rimaste uccise nell’esplosione, oltre 100 giovani invece sarebbero feriti, di cui alcuni in gravi condizioni. Tra le vittime, oltre a numerosi giovani militanti socialisti, vi sono anche due compagni anarchici, entrambi di 19 anni. Evrim Deniz Erol e Alper Sapan, quest’ultimo faceva parte del gruppo Iniziativa Anarchica di Eskişehir ed era obiettore di coscienza al servizio militare. Suruç è una cittadina a maggioranza curda in... Leggi tutto
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