Qatar. Mondiali a mano armata.

Tra il 21 novembre e il 18 dicembre 2022 si disputerà in Qatar la FIFA World Cup 2022. La squadra italiana non parteciperà a questi mondiali perché non si è qualificata, ma al posto dei calciatori sarà comunque presente una task force italiana che comprende circa 600 militari e carabinieri, con mezzi e armamenti terrestri, navali ed aerei. Il Consiglio…

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Manifestazione di Bologna. Nulla da modificare, tutto da reinventare.

Bologna, 22 ottobre. Stando al centro dell’immenso serpentone non si vedono né l’inizio né la fine del corteo. Si parla di trentamila persone accorse, non solo realtà bolognesi ma anche da tutta Italia. La cosa più ardua sarebbe elencare le sigle e realtà presenti: si va dai No Tav ai comitati No Basi, dai gruppi a impostazione marxista-leninista agli anarchici;…

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4 Novembre antimilitarista a Pisa. No base ancora in piazza.

Il Movimento No Base a Coltano torna in piazza il IV novembre, la famigerata festa delle forze armate. Lo fa per contestare la tradizionale festa del militarismo che ogni anno lo Stato celebra per glorificare il proprio massimo apparato di violenza. Il movimento si trova davanti: da un lato l’escalation di una sempre più sanguinosa e minacciosa guerra alle porte…

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5 Novembre a Napoli contro guerra, carovita, sfruttamento.

La manifestazione di Napoli del 5 novembre 2022 – da non confondere con la contemporanea manifestazione pacifista romana – nasce in buona sostanza dal tentativo da parte del Cantiere 167 Scampia, del Collettivo Di Fabbrica dei Lavoratori Gkn Firenze, di Fridays for Future Napoli e del Movimento di Lotta dei Disoccupati “7 novembre” di indire un momento unitario di mobilitazione…

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Stop alle armi su i salari. Verso lo sciopero generale.

INTERVISTA ALLA RAPPRESENTANZA USI NEL COORINAMENTO DEI SINDACATI DI BASE E CONFLITTUALI D. – Quale fase sta attraversando il coordinamento dei sindacati di base e conflittuali? R. – Possiamo affermare che nella fase attuale il coordinamento dei sindacati ha nuovamente raggiunto quel traguardo dal quale si era partiti. Infatti con la proclamazione dello sciopero generale del 2 dicembre c’è stata…

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Sia lodato il profitto. L’economia secondo Bergoglio.

Ad Assisi, dal 22 settembre al 24 settembre scorso, si è tenuto l’incontro internazionale denominato Economy Of Francesco rivolto a mille giovani economisti, imprenditori, manager, giovani coinvolti in attività di start up e change makers (creatori di cambiamento), di oltre centoventi paesi dei cinque continenti. Il convegno organizzato dal Comune di Assisi, dall’Istituto Serafico cittadino con la collaborazione di importanti…

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11 Novembre: i martiri di Chicago.

Quante volte, non solo negli anni passati ma ancora oggi, abbiamo distribuito volantini o incollato manifesti recanti, in caratteri cubitali PRIMO MAGGIO GIORNO DI LOTTA E NON DI FESTA! Quante volte abbiamo cercato di riportare nelle piazze lo spirito combattivo e inflessibile che si rifacesse alle origini e allo spirito di questa ricorrenza. Sì, perché il Primo Maggio non è…

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Il bastone senza la carota. Stato “democratico” e continuità delle leggi repressive.

L’avvento alla Presidenza del Consiglio di una post (?) fascista, a cento anni esatti dalla marcia su Roma, provoca timori più che giustificati su una futura involuzione dello “Stato di diritto” in Italia. Tuttavia bisogna tener conto che l’attuale Stato “democratico” dispone già di un ragguardevole bagaglio di norme repressive. Facciamone un breve elenco (e siamo sicuri che alla fine…

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Riceviamo e pubblichiamo. Alfredo Cospito in sciopero della fame.

Riceviamo e pubblichiamo un documento degli avvocati Rossi Albertini e Pintus, difensori di Alfredo Cospito, detenuto nella casa circondariale di Bancali (Sassari), che dal 20 ottobre ha deciso di intraprendere lo sciopero della fame a oltranza per protestare contro le insopportabili condizioni di detenzione a cui è sottoposto e contro il regime penitenziario nel suo complesso. A lui e a…

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Nuove dal Kurdistan. Resistere tra armi chimiche, attacchi continui e repressione.

«Dappertutto urla e lamenti di chi ritrova i corpi dei suoi cari. Bambini che erano riusciti a sfuggire dai cortili ed erano morti sui gradini di casa. La schiena di un uomo e il viso di un neonato sotto il braccio. Sono tutti morti, dice il mio vicino. Vuole farmi vedere la sua famiglia. Ci sono giornalisti che scattano fotografie…

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Le proteste di massa in Iran continuano a crescere e a diventare più forti

Dopo 35 giorni le manifestazioni di protesta si stanno diffondendo in altre regioni dell’Iran come Tabriz. Sabato 22 ottobre gli/le student* hanno protestato fuori dall’Università di Medicina di Tabriz. L’aspetto importante delle proteste è che le persone sono ancora indipendenti, non sono controllate dai partiti politici o da agenti stranieri. Secondo un compagno curdo che vive in Iran, il popolo…

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IV Novembre. Niente da festeggiare

Come da tradizione, lo Stato italiano, dal Presidente della Repubblica al sindaco del Comune più piccolo, celebrano la giornata del 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’unità nazionale. Tale celebrazione avviene il giorno della fine della prima guerra mondiale sul fronte italiano, con la resa delle armate austroungariche dopo la sconfitta di Vittorio Veneto e il collasso dell’impero asburgico.…

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