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Bilancio n° 14/2023

Bilancio n° 14/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE Totale € 0,00 ABBONAMENTI AREZZO M.Bianchi (pdf) € 25,00 VERBANIA T.Maioli (cartaceo) € 55,00 BERNA E.Recce (pdf) € 25,00 SARONNO M.Cella (pdf) € 25,00 MOLARE M.Maffi (cartaceo+gadget) € 65,00 LENTATE S/SEVESO F.Maghini (cartaceo) € 55,00 SESTO FIORENTINO G.Focardi (cartaceo) € 55,00 COLOGNO AL SERIO I.Facheris (cartaceo) € 55,00 S.LAZZARO DI SAVENA C.Benedetti (cartaceo) € 55,00 TAVERNERIO A.Beretta (cartaceo+gadget) € 65,00 Totale € 480,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI AREZZO M.Bianchi € 80,00 Totale € 80,00 SOTTOSCRIZIONI BERNA E.Recce € 75,00 SARONNO M.Cella € 25,00 TAVERNERIO A.Beretta € 5,00 Totale € 105,00 TOTALE ENTRATE € 665,00 USCITE Spese tecniche marzo 2023... Leggi tutto

Ritorni globali e rafforzamento del fascismo: come contrastare questa ondata.

Ritorni globali e rafforzamento del fascismo: come contrastare questa ondata.
La globalizzazione e il taglio della spesa sociale ha fatto naufragare il progetto politico della sinistra socialdemocratica, che puntava ad un capitalismo “sostenibile” con lo stato che interviene nell’economia per ridurre le diseguaglianze di reddito che il capitalismo naturalmente produce. Ha contemporaneamente dato fiato ai “sovranismi” e ai nazionalismi, versione attuale dei fascismodel secolo scorso. Con gli stati al servizio della produzione industriale, qualche briciola in più cade dal tavolo se nei singoli paesi hanno successo i propri capitalisti. Su questo, e sulla personalizzazione dei leader, hanno costruito il proprio successo elettorale i sovranisti. L'”America first”, “Les français d’abord”, il... Leggi tutto

Verso un Primo maggio di riscatto e di lotta

Verso un Primo maggio di riscatto e di lotta
Stiamo attraversando un periodo buio in una prospettiva ancora più fosca. Dopo una pandemia che abbiamo pesantemente subito in tutti i vari aspetti, sociali, economici, politici, mettendo a nudo una sanità gravemente deficitaria a sostenere quell’urto; una sanità mal ridotta come conseguenza dei tagli subiti dai vari governi e dai processi di privatizzazione in corso dove la salute è una merce sulla quale fare profitto (solo grazie al sacrificio di lavoratori e lavoratrici del settore si è potuto affrontare la situazione pur con gravi lacune); non c’è stato neanche il tempo di respirare che scoppia la guerra nel cuore dell’Europa... Leggi tutto

XII Congresso IFA. Solidarietà nella lotta.

XII Congresso IFA. Solidarietà nella lotta.
Dal 7 al 10 aprile si sono svolti i lavori del dodicesimo congresso dell’IFA, l’Internazionale delle Federazioni Anarchiche. L’onere, l’onore (e senz’altro il piacere) di ospitare l’evento sono toccati alla nostra federazione, la Federazione Anarchica Italiana, e in particolare alle compagne e ai compagni di Reggio Emilia. Il congresso si è tenuto infatti a Massenzatico, alle porte della città emiliana, dove si sono riunite le delegazioni delle federazioni aderenti all’Internazionale. Oltre naturalmente alla Federazione Anarchica Italiana, erano presenti compagni francesi, iberici, sloveni, britannici, bulgari, rumeni, svizzeri, greci, siciliani della Federazione Anarchica Siciliana (alla prima partecipazione a un congresso dopo la... Leggi tutto

Mort aux vaches! La guerra del governo francese per imporre la costruzione dei grandi bacini.

Mort aux vaches! La guerra del governo francese per imporre la costruzione dei grandi bacini.
Introduzione  I mega-bacini sono impianti di ritenzione delle acque delle dimensioni di diversi campi da calcio. Dovrebbero attingere acqua dalla falda freatica in caso di tracimazione di questa. Saranno utilizzati per irrigare soprattutto le grandi aziende agricole, come quelle dove si coltiva il mais destinato all’esportazione. Le falde acquifere sono già in difficoltà a causa delle varie siccità succedutesi negli ultimi anni. L’esposizione dell’acqua all’aria aperta (contaminazione, evaporazione, ristagno…) la rende non potabile. Les soulèvements de la terre è un’organizzazione creata dagli «appelos», la parte più legalitaria della ZAD (Zone-à-defendre, zona da difendere) di Notre Dame des Landes (dove doveva... Leggi tutto

Opporsi alla guerra. Azioni antimilitariste a Kharkiv.

Opporsi alla guerra. Azioni antimilitariste a Kharkiv.
Nel sito libcom.org possiamo trovare un’ intervista fatta tra fine febbraio e i primi di marzo al gruppo anarchico Assembly di Kharkiv in Ucraina dal titolo “The war has become a daily routine: two conversations with the Kharkiv underground journal”, dove troviamo alcuni aggiornamenti sulle loro attività nel territorio, sulla loro visione per quanto riguarda la guerra in atto e le modalità di lotta da portare avanti contro di essa e chi la arma, fino ad una descrizione del loro gruppo e dell’idea anarchica che lo anima. Molte cose che ricaviamo dall’intervista  si possono già leggere in un’altra intervista fatta... Leggi tutto

Moby Prince: tanti colpevoli, tutti protetti dalla legge.

Moby Prince: tanti colpevoli, tutti protetti dalla legge.
A trentadue anni di distanza dalla strage che uccise mio padre ed altre 139 persone – perché è bene chiamare le cose con il loro nome, non tragedia ma strage -, ci ritroviamo ancora oggi a dover chiedere ed esigere ancora una volta “Giustizia e verità”.
Negli ultimi anni grazie all’attività continua delle associazioni “140” e dell’associazione “10 Aprile”, con l’aiuto di una potente e strutturata attività di solidarietà di varie organizzazioni dal basso, sono stati fatti grandi passi avanti. Innanzitutto si è dovuti procedere all’istituzione di una commissione d’inchiesta parlamentare che, proprio per la volontà da parte dell’apparato giudiziario italiano... Leggi tutto

A 79 anni dall’eccidio delle Fosse ardeatine

A 79 anni dall’eccidio delle Fosse ardeatine
Il 24 marzo 1944 le SS si macchiarono di uno dei peggiori crimini commessi in Italia durante la Seconda guerra mondiale. Nelle Cave Ardeatine – poi rinominate “Fosse” – alle porte di Roma, 335 persone furono trucidate. L’eccidio nazista fu ordinato direttamente da Hitler, organizzato dallo stato maggiore del generale Kesserling ed attuato dal colonnello Kappler e dagli uomini delle SD come rappresaglia per l’azione partigiana dei G.A.P. in via Rasella, dove il giorno prima erano stati uccisi 33 soldati tedeschi. La lista dei condannati fu redatta dal capitano delle SS Priebke, che “per errore” inserì cinque condannati in più... Leggi tutto

Alfredo Salerni

Alfredo Salerni
È con grande dolore che vi comunichiamo che il compagno Alfredo Salerni non è più tra di noi. Nella mattinata di oggi 10 aprile è venuto a mancare. Per chi l’ha conosciuto sarà facile comprendere quanto la sua assenza lasci un vuoto tra di noi. Alfredo ha sentito in sé ideali anarchici da giovane e li ha mantenuti sino alla fine, con una coerenza e determinazione importante. Alfredo odiava questi “annunci funebri” così come avversava ogni tipo di retorica. Cercheremo quindi di evitarla ripercorrendo banalmente le tante cose che ha fatto nel movimento e per il movimento. Ci limiteremo a... Leggi tutto

Le spiagge del “Mediterraneo allargato”. Responsabilità italiane nel colpo di stato in Sudan.

Le spiagge del “Mediterraneo allargato”. Responsabilità italiane nel colpo di stato in Sudan.
Mentre scriviamo, il colpo di Stato in Sudan è ancora in corso. Intanto però giungono segnali di un coinvolgimento dell’Italia. Stando a quanto scrive il quotidiano online Africa Ex Press, i rapporti tra la giunta al potere in Sudan, in particolare i vertici della Rapid Support Force, e i governi che si sono succeduti in Italia durano da tempo. In un articolo pubblicato il 13 agosto 2022, a firma di Massimo Alberizzi, si sostiene che già all’inizio dell’anno precedente c’era stata una visita in Italia. In particolare il 9 febbraio 2022 il capo della RSF, Mohamed Hamdan Daglo “Hemetti”, aveva... Leggi tutto

Sainte-Soline: strategia di controinsurrezione. Darmanin, ministro dell’interno francese, ha cercato il morto.

Sainte-Soline: strategia di controinsurrezione. Darmanin, ministro dell’interno francese, ha cercato il morto.
Queste tragedie, insieme alle centinaia di altri feriti, non devono nulla al caso. Lo scenario è stato scritto dal governo e dalla prefettura, dicono gli attivisti. In una serie di discorsi ansiogeni, le autorità hanno preparato la popolazione all’eventualità di una morte e di uno scoppio di violenza. Durante la conferenza stampa di domenica 26 marzo, Julien Le Guet, portavoce di “Bassines Non Merci”, ha denunciato “una strategia deliberata di tensione” che ha portato direttamente al “disastro”. Il giorno prima della manifestazione, il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha dato l’impressione di aver già immaginato, a modo suo, il contenuto dell’evento.... Leggi tutto

Ruit hora! Anarchici: un antifascismo plurale e insorgente

Ruit hora! Anarchici: un antifascismo plurale e insorgente
Fascismo eterno? I lemmi “fascismo” e, di conseguenza, “antifascismo” travalicano ormai, nel comune sentire come nella koinè quotidiana, i limiti spazio-temporali che sarebbero loro formalmente assegnati. Tuttavia si deve prendere atto della loro incommensurabile capacità evocativa che, potenza delle parole e del linguaggio che definisce la realtà che viviamo, ce li fa sentire sempre presenti. Nel 1993, intervistando Edera Sassi, figlia di un noto sindacalista anarchico dei minatori, le chiedevo notizie sulle origini della famiglia (che, a fine Ottocento, gestiva un’osteria in Romagna, ritrovo di sovversivi). La risposta fu che vantavano una grande “tradizione antifascista”, usando evidentemente in maniera impropria... Leggi tutto