Search

Offensiva giudiziaria contro le case occupate

Offensiva giudiziaria contro le case occupate
In un precedente articolo (UN, 2 dicembre) avevamo evidenziato come il Decreto Salvini contenesse anche una stretta repressiva contro le occupazioni ed in generale contro le agitazioni sociali (in particolare con l’inasprimento delle pene per i blocchi stradali). Puntuale come un orologio assistiamo ora ad una offensiva giudiziaria contro il movimento di lotta per la casa. A Milano, il 13 dicembre, con la cosiddetta “operazione Robin Hood” sono state sgomberate 9 case popolari, arrestati 9 militanti del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio (arresti domiciliari) e sequestrata la sede del comitato stesso. L’accusa è di “associazione a delinquere finalizzata all’occupazione abusiva di... Leggi tutto

Di madamin, ciamponie e altre amenità

Di madamin, ciamponie e altre amenità
Dire è fare. L’agire comunicativo è intrinsecamente politico. Persino quando incontriamo nostra madre e le diciamo “ciao mamma” raccontiamo di noi e della cultura in cui siamo immersi, narriamo una relazione particolare, specifica, potente. Se, salutandola, le dicessimo “ciao Renata” muteremmo di segno alla relazione. Per la maggior parte delle persone agiremmo per sottrazione, elidendo con quel banale saluto la relazione con lei. Negandola come “mamma” la insulteremmo. Così penserebbero i più. Solo l’esplicitazione conflittuale dell’aspirazione a relazioni diverse potrebbe mutare di segno al nostro “ciao Renata”, trasformandolo in allusione ad un diverso ordine del mondo. Torniamo, ad una settimana... Leggi tutto

Libertà per Cintoya Brown

Libertà per Cintoya Brown
Negli Stati Uniti sta guadagnando attenzione, anche da parte dei media mainstream, il caso di Cyntoia Brown, una giovane donna afroamericana che si trova incarcerata in Tennessee condannata all’ergastolo e con la possibilità di uscire in libertà condizionata solamente dopo 51 anni di carcere. Il suo caso è il classico caso in cui più tipi di oppressione si intersecano strettamente tra di loro. Dopo un’infanzia non facile venne costretta, appena adolescente, a prostituirsi da un pappone che l’abusava abitualmente. A sedici, nel 2004, anni uccise un agente immobiliare quarantatreenne che l’aveva comprata dal suo pappone e venne, in seguito, arrestata.... Leggi tutto

Movimento dei gilets jaunes

Movimento dei gilets jaunes
È singolare, almeno per chi scrive queste note, che eventi minori e marginali suscitino sovente le domande che in realtà, sulla base ovviamente della sua formazione, ritiene più importanti. Nel caso dei gilets jaunes è avvenuto che il 5 dicembre, nel corso di una delle assemblee che hanno preceduto e preparato la grande manifestazione NO TAV dell’8 dicembre, il noto meteorologo Luca Mercalli abbia attaccato, a partire da un approccio ambientalista radicale, il movimento dei gilets jaunes accusandolo di opporsi a misure governative condivisibili visto che erano volte a ridurre il consumo di carburate mediante il semplice escamotage di aumentarne... Leggi tutto

Rotta balcanica e pushback

Rotta balcanica e pushback
Stufo di leggere online o di sentire racconti da volontarie e volontari in autoformazioni, dibattiti o presentazioni di progetti sparsi per mezza italia, decido di licenziarmi e partire. Con non poche esitazioni contatto l’associazione “no namekitchen” che al momento lavora a Šid, in Serbia, sul confine serbo-croato, a VelikaKladuša in Bosnia, e fino a qualche giorno fa anche a Roma, in piazzale Spadolini, affiancando il progetto “Baobab Experience” sgomberato per la ventisettesima volta il 6 dicembre ’18. Li contatto con una mail in cui spiego brevemente le mie intenzioni,compilo un’infinità di form sul loro sito, e, nel giro di qualche... Leggi tutto

Il vero volto del sovranismo

Il vero volto del sovranismo
Alcuni personaggi che vorrebbero iscriversi a sinistra – intendo questo termine come il porsi dalla parte del lavoro nel conflitto capitale/lavoro – oramai da quasi due decenni sono finiti per fare da sponde alle borghesie nazionali in nome del sovranismo, quella serie di ideologie che rimpiangono i bei tempi andati in cui gli stati nazionali erano forti e garantivano, generalmente sulle spalle dei territori colonizzati – ma questo lo si tace – alcune briciole della torta ai lavoratori. In questo campo troviamo personaggi che derivano dalla socialdemocrazia, dallo stalinismo, ma anche “fascisti sociali” che si rifanno al sansepolcrismo. Personaggi che,... Leggi tutto

Solo l’azione diretta di massa vince

Solo l’azione diretta di massa vince
Seguendo giorno per giorno le notizie sul movimento francese dei Giubbotti Gialli credo che, come me, parecchi persone abbiano ricordato una esternazione di Beppe Grillo. Costui affermò che il potere avrebbe dovuto ringraziarlo per aver fondato il Movimento Cinque Stelle in quanto, così facendo, avrebbe incanalato la rabbia della gente all’interno delle regole del gioco democratico, impedendo che questa si esprimesse tramite la protesta di piazza e l’azione diretta. A ricordarci questa esternazione del comico genovese e leader (ancora?) del Movimento Pentastellato sono in questi giorni (scrivo queste righe sabato 15 dicembre 2018) un po’ tutti i parlamentari del governo,... Leggi tutto

Bilancio n.35-36

Bilancio n.35-36
ENTRATE PAGAMENTO COPIE PORDENONE Circolo Libertario Emiliano Zapata€ 40,00 ROMA Gruppo Anarchico Carlo Cafiero € 50,00 Totale € 90,00 ABBONAMENTI LUCCA L. Landi (cartcaeo) € 55,00 QUERCETA I. Rossi (pdf) € 25,00 TRENTO P. Bari (cartaceo) € 55,00 BOLOGNA C. Severi (cartaceo) € 55,00 BENEVENTO B. Gallucci (cartaceo + gadget) € 65,00 FORNO DI ZOLDO F. Pra Floriani (pdf) € 25,00 VERONA N. Furri (cartaceo)€ 55,00 VIGEVANO D. Corraro (cartaceo) € 55,00 ZELO BUON PERSICO W. Severgnini (cartaceo) € 55,00 SETTIMO TORINESE M. Gualeni (pdf) € 25,00 NOVARA R. Santi (cartaceo)€ 55,00 GROTTAMARE G. Gioia (cartaceo + gadget) € 65,00... Leggi tutto

Note Bandite

Note Bandite
Come nostro solito, con Note Bandite, proponiamo diverse canzoni che ci aiutano a rispolverare storie e biografie. Con questo articolo proponiamo due canzoni interamente incentrate sulla tragica morte di Giuseppe Pinelli, e altre due canzoni che lo citano. Pinelli morì nella notte tra il 15 ed il 16 dicembre del ’69, precipitando dal quarto piano della questura milanese, la sua morte si aggiungeva ai diciassette cadaveri dilaniati dall’esplosivo di Piazza Fontana. Quattro canzoni per ricordare il ferroviere anarchico che rimase vittima di quella che divenne una vera e propria strategia del terrore. 01 MONTELUPO – LA BALLATA DEL PINELLI “Quella... Leggi tutto

Prendocasa sotto attacco

Prendocasa sotto attacco
Le accuse mosse ai compagni cosentini di prendo casa si inseriscono in un processo di demonizzazione molto chiaro, che ha lo scopo di sradicare tutti i tentativi per arginare ogni forma di riappropriazione dei diritti più elementari. Da un lato vi è un sistema economico che sovra determina l’agire politico, imponendo tagli alla spesa pubblica, polverizzando posti di lavoro e ammassando liquidità nei forzieri delle banche o versandoli direttamente alle aziende (una delle misure previste dal cosiddetto reddito di cittadinanza). Dall’altro lato troviamo un meccanismo repressivo che in virtù di un concetto di giustizia assai anomalo, condanna e persegue chi... Leggi tutto

Ricordando Giuseppe Pinelli

Ricordando Giuseppe Pinelli
Fra le numerose iniziative di questi giorni per ricordare la strage di stato e l’omicidio di Pinelli organizzate o partecipate da realtà della FAI (Milano, Roma, Livorno, Reggio Emilia, Palermo, Empoli..) pubblichiamo due foto della corona di alloro che questa mattina abbiamo posto presso la lapide dedicata a Giuseppe Pinelli all’ingresso della Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza di Roma da Gruppo Anarchico C.Cafiero-FAIRoma. Leggi tutto

Nel solco della rivolta di dicembre

Nel solco della rivolta di dicembre
La Rivolta di dicembre è incisa nella memoria delle migliaia di persone che l’hanno vissuta, ed è un simbolo di resistenza per chi, troppo giovane, non vi ha preso parte in prima persona. Iniziò come dura risposta di rabbia per l’omicidio di Alexandros Grigoropoulos, studente quindicenne, commesso dalle guardie speciali E. Corconea e V. Saraliotis all’incrocio delle strade Tzavella e Mesolongiou a Exarchia. Un omicidio commesso come corollario alle pesanti aggressioni statali contro le lotte sociali che si stavano dando in quel periodo. La Rivolta di dicembre è per tutti noi un momento di ispirazione, un lampo in cui abbiamo... Leggi tutto

La campagna elettorale permanente

La campagna elettorale permanente
  “Branco d’imbecilli!”, gridò il mozzo, “non vedete cosa stanno per fare il capitano e gli ufficiali? Vi tengono occupata la mente con le vostre modeste rivendicazioni (le coperte, i salari, i calci al cane, etc) e così non riflettete su ciò che davvero non va su questa nave: corre sempre più verso il nord e noi stiamo per affondare tutti. Se solo qualcuno di voi tornasse a ragionare, si riunisse e attaccasse il casseretto, potremmo virare di bordo e salvare le nostre vite. Invece non fate altro che frignare a proposito dei vostri piccoli problemi meschini, come le condizioni... Leggi tutto

Movimento dei giubbotti gialli/Alcune rilflessioni

Movimento dei giubbotti gialli/Alcune rilflessioni
Continua il dibattito. Il testo che segue argomenta chiaramente del tutto a favore del movimento dei “giubbotti gialli”, senza particolari connotazione critiche sui limiti di questo movimento. Ciononostante, mette in luce efficacemente determinati aspetti della battaglia ideologica e dello scontro di classe in atto. Nota della redazione. Da alcuni giorni provo a scrivere un testo su e per i Giubbotti Gialli, ma non posso farlo. Qualcosa nell’estrema violenza e nel disprezzo di classe che cade su questo movimento mi paralizza, perché, in un certo senso, mi sento personalmente preso di mira. Riesco a malapena a descrivere lo shock che ho... Leggi tutto
1 148 149 150 151 152 178