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Weekend lungo

Weekend lungo
“Milioni di italiani non possono essere ostaggio dei capricci di Landini, che vuole organizzare l’ennesimo weekend lungo”. È con questi toni, che non esitiamo a definire canzonatori, che il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti si esprime a proposito dello sciopero generale di venerdì 17 indetto dalle sigle Cgil e Uil. Purtroppo quella del “Weekend Lungo” è una triste realtà ben consolidata oramai da anni. Di fatto non si contano sul territorio nazionale, e locale, le aziende costrette ad adottare la pratica della cassa integrazione, tenendo gli operai fermi a casa il venerdì, oppure quelle che ricorrono all’espediente della delocalizzazione... Leggi tutto

Sud Sudan: sangue contro petrolio

Sud Sudan: sangue contro petrolio
Le banche e gli investitori europei hanno investito 700 milioni di euro e concesso prestiti per oltre 4 miliardi di euro a due compagnie petrolifere che operano in Sud Sudan legate all’aggressione militare contro i civili Le joint venture delle compagnie petrolifere sono la principale fonte di entrate per l’esercito sudsudanese, che ha una storia ben documentata di attacchi contro civili e violenza sessuale da quando è scoppiato il conflitto nel paese nel 2013. Il controllo delle aree petrolifere in cui operano le aziende è stato uno dei principali motori della violenza e le popolazioni locali sono state sfollate con... Leggi tutto

25 Novembre. Basta violenza! Rompere l’ordine patriarcale!

25 Novembre. Basta violenza! Rompere l’ordine patriarcale!
Il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana vengono torturate, stuprate e uccise tre attiviste politiche, las Mariposas, le sorelle Mirabal (Patria, Minerva e Maria Teresa) dai servizi segreti dominicani per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo. Nel 1981, in memoria di questo crimine diventato simbolico, durante il primo Incontro femminista latinoamericano e caraibico a Bogotà, in Colombia, si decide di celebrare il 25 novembre la Giornata internazionale della violenza contro le donne. Nel 1999 l’Onu dichiara ufficialmente il 25 novembre Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne. Da decenni quindi abbiamo una data ufficiale a livello internazionale in cui... Leggi tutto

Bilancio nn° 33-34/2023

Bilancio nn° 33-34/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE MILANO Federazione Anarchica Milanese €60,00 Totale €60,00 ABBONAMENTI ORIA E.Battaglini (pdf) €25,00; SALA BOLOGNESE L.Collina (pdf) €25,00; NOVATE MILANESE A.D’Errico e R.Polita (pdf) €25,00; NOVATE MILANESE A.D’Errico e R.Polita (cartaceo) €55,00; TORINO G.De Maria (pdf) €25,00; PONTREMOLI P.Biagi (pdf) €25,00; ALBA G.Gerace (cartaceo) €55,00; ORGOSOLO F.Salis (cartaceo) €55,00; ORANI A.Lombardo (cartaceo) €55,00 Totale €345,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI Totale €0,00 SOTTOSCRIZIONI LIVORNO A.Strada €50,00; NOVATE MILANESE A.D’Errico e R.Polita €20,00; TORINO G.De Maria €5,00; PONTREMOLI P.Biagi €40,00 Totale 115,00€ SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA CARTA 2023 LARDIRAGO D.Segagni €170,00; DRENA A.Bombardelli €200,00; GENOVA L.Omoboni €50,00; MILANO F.Schirone, F.Sorce €100,00; PERUGIA E.Serpolla €30,00;... Leggi tutto

Via i mercanti d’armi da Torino!

Via i mercanti d’armi da Torino!
Corteo Antimilitarista Sabato 18 novembre ore 14,30 corso Giulio Cesare angolo via Andreis A Torino, dal 28 al 30 novembre, si terrà l’Aerospace and defence meetings, mostra-mercato dell’industria aerospaziale di guerra. L’evento è riservato agli addetti ai lavori: fabbriche del settore, governi e organizzazioni internazionali, esponenti delle forze armate e compagnie di contractor. Alla scorsa edizione parteciparono 600 aziende, 1300 tra acquirenti, venditori e rappresentanti di 30 governi. Il vero fulcro della convention sono gli incontri bilaterali per stringere accordi di cooperazione e vendita: nel 2021 ce ne furono oltre 7.500. L’aerospace and defence meetings è un mercato a porte... Leggi tutto

Internet. Minori, censura e famiglia

Internet. Minori, censura e famiglia
L’Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni (AGCOM) è “un’autorità amministrativa indipendente italiana di regolazione e garanzia, con sede principale a Napoli e sede secondaria operativa a Roma. Istituita con la legge Maccanico (1997), alla quale è affidato il duplice compito di assicurare la corretta concorrenza degli operatori sul mercato e di tutelare il pluralismo e le libertà fondamentali dei cittadini nel settore delle telecomunicazioni, dell’editoria, dei mezzi di comunicazione di massa e delle poste…” (vedi la relativa voce su Wikipedia). Tra i suoi maggiori successi si ricordano: il tentativo fallito di costringere Mediaset a spostare “Rete 4” sul satellite; l’emanazione... Leggi tutto

Inceppare gli ingranaggi del militarismo

Inceppare gli ingranaggi del militarismo
L’Italia è in guerra. È una verità banale eppure non riconosciuta dai più. L’impegno militare italiano è in continua crescita da diversi anni, ma viene, di volta in volta, reso opaco, nascosto dietro i diversi ossimori che hanno disegnato l’evolversi del paradigma bellico nel nostro paese. Guerra umanitaria, operazione di polizia internazionale, guerra contro il terrorismo sono solo alcune delle chiavi di lettura utilizzate per misconoscere la natura delle missioni militari in cui le forze armate del Bel Paese sono state e sono tutt’ora impegnate. La maggiore disinvoltura nel chiamare “guerra” la guerra di ministri come Guerini e Crosetto non... Leggi tutto

Legge di bilancio 2024: i Meloni sono secchi

Legge di bilancio 2024: i Meloni sono secchi
La legge di stabilità che il governo deve approvare entro la fine dell’anno non può fare altro che prendere atto della realtà: i margini di manovra sono finiti e i partiti di maggioranza devono ammettere di aver raccontato balle. Intanto, il rimbalzo dell’economia che ha seguito il crollo pandemico si è esaurito. Dopo l’esangue saltino del primo semestre, il 2023 si avvia a chiudere con i motori fermi e la crescita a zero. Il bilancio annuale farà con fatica +0,7%. Nel 2024 le previsioni governative di un +1,2% sono considerate da tutti troppo ottimistiche. Gli unici dati destinati a crescere... Leggi tutto

I saperi servi della guerra. Istruzione e ricerca in Israele.

I saperi servi della guerra. Istruzione e ricerca in Israele.
In questi anni abbiamo scritto molto sui rapporti tra ricerca ed apparato industriale militare e sull’università come perno attorno al quale questo sistema ruota. Riteniamo che vi sia un esempio concreto, già verificato da anni, ovvero lo Stato di Israele. L’osservazione di tale modello ci permette di comprenderne il funzionamento e di trarne le debite osservazioni, tali da definire Israele la più riuscita sperimentazione e realizzazione di sinergia tra ricerca militare con quella civile. Sul suo territorio si sono sviluppati oltre 300 centri di ricerca privati, inclusi quelli di Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Alibaba. Oltre l’8% della popolazione attiva israeliana... Leggi tutto

Dalla parte dei popoli oppressi

Dalla parte dei popoli oppressi
“L’Italia sta già facendo la sua parte e continuerà a farla ogni giorno per aiutare la popolazione civile palestinese che è incolpevole della guerra in corso e che nulla c’entra o ha responsabilità con i terroristi di Hamas che hanno compiuto gli eccidi del 7 ottobre scorso e che, giustamente, Israele sta combattendo nel tentativo di estirpare in via definitiva una organizzazione terroristica e disumana”. Queste sono le dichiarazioni in pompa magna del ministro della Difesa, Guido Crosetto, davanti alle telecamere mentre la nave Vulcano della Marina militare italiana salpava da Civitavecchia verso Gaza. Tutti i mass-media erano concentrati a... Leggi tutto

Il “secondo polmone” collassa. Speculazioni cinesi nella foresta pluviale del Congo.

Il “secondo polmone” collassa. Speculazioni cinesi nella foresta pluviale del Congo.
La foresta del bacino del Congo è spesso chiamata “il secondo polmone del mondo”. È la seconda più grande distesa di foresta pluviale al mondo (dopo l’Amazzonia), con il 60% della foresta situata nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). La società civile della RDC stima che nella foresta pluviale del paese vivano fino a due milioni di indigeni, tra cui i popoli Mbuti, Baka e Batwa. Le foreste sono l’habitat di specie rare come il bonobo in via di estinzione, l’okapi (o giraffa della foresta) e il gorilla di pianura orientale (noto anche come gorilla di Grauer). La società di legname collegata alla Cina Congo King Baisheng... Leggi tutto

Genova: blocchiamo le navi della morte

Genova: blocchiamo le navi della morte
dal post di osservatoriorepressione.info È iniziato all’alba del 10 novembre, presso il porto di Genova, il presidio per impedire il passaggio della nave della ZIM, carica di armamenti e diretta a Israele. Dal varco San Benigno già centinaia le persone solidali con il popolo palestinese, tra lavoratori del porto, studenti, cittadini e realtà che vanno dal sindacalismo di base alle associazioni pacifiste e che si sono ritrovati questa mattina uniti sotto gli slogan “la guerra comincia da qui” “fermiamo le navi della morte”. Oltre al varco della ZIM bloccato anche il varco dei traghetti. Oltre al varco della ZIM, la... Leggi tutto

11 novembre 1887 – L’ultimo giorno dei Martiri di Chicago

11 novembre 1887 – L’ultimo giorno dei Martiri di Chicago
Da “El crimen de Chicago” di Ricardo Mella – traduzione di Lona Lenti Con l’avvicinarsi del giorno caddero in un sonno profondo. Quando si alzarono si dedicarono a scrivere e a rispondere ai numerosi telegrammi che ricevevano da più parti. Engel, nuovamente visitato dal pastore metodista, ebbe con lui una discussione teologica. Fischer raccontò al suo guardiano di aver sognato la sua casa in Germania e di essere tornato all’età dell’infanzia, con tutti i ricordi dell’infanzia nel cervello. Intanto nel cortile erano state erette quattro forche e i carnefici provavano le nuove botole. La moglie di Parsons si presentò in... Leggi tutto

Un volontario di Kharkiv è stato torturato dai militari dopo aver cercato di lasciare l’Ucraina

Un volontario di Kharkiv è stato torturato dai militari dopo aver cercato di lasciare l’Ucraina
Chiediamo ai media di altri paesi di non tacere su questa storia! Da Libcom: https://libcom.org/article/volunteer-kharkov-was-tortured-military-after-trying-leave-ukraine Notizie sulle ultime misure militariste e repressive sono fluite a tal punto da settimane che a volte tolgono attenzione agli eventi al fronte. C’è una crescente impressione che il Cremlino e l’ufficio di Zelensky stiano iniziando a combattere non tanto l’uno con l’altro, ma con coloro che non vogliono adempiere al loro “dovere verso la loro patria”. Il parlamento ucraino prenderà presto in considerazione il disegno di legge n. 10062 su un registro elettronico unificato dei coscritti e dei soggetti al servizio militare, sul modello... Leggi tutto

Torino, antimilitaristi in piazza

Torino, antimilitaristi in piazza
Verso il corteo del 18 novembre. Il 4 novembre è la festa delle forze armate. Viene celebrata nel giorno della “vittoria” nella prima guerra mondiale, un immane massacro per spostare un confine. Nella sola Italia i morti furono 600.000. Il 4 novembre è la festa degli assassini. La divisa e la ragion di stato trasformano chi uccide, occupa, bombarda, in eroe. A Torino i militari come ogni anno erano in piazza Castello, i musei erano gratis per esaltare un massacro per spostare un confine. Il sindaco, in linea con la scelta di travestire i militari in angeli della pace, ha... Leggi tutto
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