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Punx anarchic*

Punx anarchic*
Cosa vuol dire essere Punx Anarchic*? Vorremmo precisare che siamo compagn* a tutti gli effetti. Viviamo tra di voi. Siamo student* , pensionat* , lavorator* , disoccupat*. Non ci è estranea nessuna delle contraddizioni sociali, economiche e culturali che segnano le odierne metropoli. Viviamo in casa e nelle comuni. Il nostro movimento è diffuso in tutto il mondo, compresi paesi che — ragionando nei termini provinciali che ci impongono i media — potrebbero sorprendere: oltre alla Grecia, tutta l’Europa dell’Est e la Russia. E ancora: Libano (es. Detox), Indonesia, Turchia, America Latina, Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Giappone, Australia... Leggi tutto

Centro chiuso, affari aperti

Centro chiuso, affari aperti
Mendrisio (Svizzera) – Un granello di sabbia che può fare la differenza (forse) Ebbene sì, dal Canton Ticino, gli anarchici del circolo “Carlo Vanza” e del coordinamento contro il centro (carcere) educativo per minorenni, scendono di nuovo in piazza assieme a migliaia di lavoratori del pubblico e del para pubblico contro la/le manovre assurde del governo del centro destra. La storia si ripete, la visione del mondo è sostanzialmente divisa tra due visioni di società. La prima volta a favorire una politica sociale solidale ed inclusiva, l’altra a favorire l’economia , la borghesia e la morale populista destroide, xenofoba e... Leggi tutto

Salario minimo? Minimo di salario!

Salario minimo? Minimo di salario!
Il dibattito sul salario minimo è stato immediatamente affossato, nonostante la sua urgenza sia evidente  a partire semplicemente dai dati forniti dall’ISTAT sul reddito delle lavoratrici e dei lavoratori del paese: anche solo la versione light proposta da PD e M5stelle cambierebbe i salari di circa sei milioni di occupate/i. Perché il governo oppone un rifiuto assoluto all’introduzione di una misura in fondo presente in gran parte dei paesi europei?  Per rispondere è utile una lettura approfondita dei dati riguardanti i salari e la povertà nel nostro paese.  L’ISTAT nel suo ultimo rapporto annuale, riferito all’anno 2022, conferma come sia... Leggi tutto

Bilancio n° 36/2023

Bilancio n° 36/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE TORINO a/m S.Volpiano – Anarchici del Canavese €170,50; PADOVA A.Gilari vendite 2022 e 2023 €1.386,00; BARI S.F.Caggese €120,00 Totale €1.676,50 ABBONAMENTI SCORRANO M.Marra (cartaceo) €55,00; PADERNO DUGNANO I.Giussani (pdf) €25,00; COLORNO G.Gavazzoli (cartaceo+gadget) €65,00 Totale €145,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI ALESSANDRIA S.Corvaio €80,00; TRIESTE G.Paciucci €80,00; BARI S.F.Caggese €80,00 RIMINI S.Pretelli €80,00 Totale €320,00 SOTTOSCRIZIONI ALESSANDRIA S.Corvaio €20,00; REGGIO EMILIA Stefano €15,00; REGGIO EMILIA U.Simonacci €30,00; TRIESTE G.Paciucci €20,00; ROMA G.Anello €40,00 Totale €125,00 SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA CARTA 2023 MORBEGNO A.Fognini €30,00; AOSTA O.De Janossi €100,00; COLORNO G.Gavazzoli €35,00; PADERNO DUGNANO I.Giussani €75,00; OMEGNA G.Scalenghe €100,00; PRATO F.Bracci €40,00 Totale... Leggi tutto

Internazionalismo! Contro la guerra dei padroni del mondo.

Internazionalismo! Contro la guerra dei padroni del mondo.
Dopo decenni di assenza di guerre nel continente europeo dal 2022 assistiamo quasi stupiti al fatto che il sangue abbia ricominciato a scorrere. Quale sono i motivi principali? L’economia mondiale è in gran misura dipendente dal controllo e dall’utilizzo delle risorse energetiche (fondamentalmente gas e petrolio) e di quelle di base (acqua e territorio fertile); risorse sempre più inadeguate alle crescenti esigenze di un consumismo senza limiti. Questo ha portato ad un aggravamento della conflittualità e degli antagonismi in tutto il pianeta: lo vediamo chiaramente dal tentativo di ridefinizione delle zone d’influenza delle grandi potenze. Lo vediamo nelle aggressioni militari... Leggi tutto

Camicia (nera) di forza. Più galera per i poveri e per chi lotta.

Camicia (nera) di forza. Più galera per i poveri e per chi lotta.
La stretta securitaria imposta dal nuovo pacchetto sicurezza è un ulteriore tassello nel mosaico repressivo del governo. Colpi sempre più duri a chi lotta nei CPR e nelle carceri, a chi si batte contro gli sfratti, a chi occupa, a chi osa fare scritte su caserme e commissariati, a chi fa un blocco stradale. Le armi saranno liberalizzate per i poliziotti, mentre chi resiste alle loro violenze o decide di difendersi dai loro divieti rischia lunghissime detenzioni. Il governo ha deciso di fare un disegno di legge che diverrà operativo dopo l’approvazione parlamentare probabilmente all’inizio del prossimo anno. Difficilmente, vista... Leggi tutto

Pensioni: tagli e truffe. La riforma previdenziale del Governo Meloni (prima parte)

Pensioni: tagli e truffe. La riforma previdenziale del Governo Meloni (prima parte)
Emiliano Gentili, Federico Giusti e Stefano Macera La strategia del Governo sembra puntare a rendere più difficile e meno conveniente il pensionamento anticipato. Con il passare degli anni è stata progressivamente ridotta la componente di spesa associabile al calcolo retributivo degli importi pensionistici previsti dal sistema misto. La Riforma Dini (L. 335/1995) sancì il passaggio a un nuovo modello di calcolo della pensione: anziché basarsi sul livello dei salari percepiti (metodo retributivo), il calcolo avrebbe dovuto essere fatto sull’ammontare dei contributi versati (metodo contributivo). Fra i due, il retributivo è nettamente il più favorevole per i lavoratori e consente pertanto... Leggi tutto

Respingimento preventivo. Il protocollo italo-albanese a danno dei profughi.

Respingimento preventivo. Il protocollo italo-albanese a danno dei profughi.
Lo scorso 6 novembre il governo italiano e quello albanese hanno sottoscritto un protocollo di intesa sulla gestione dei flussi migratori. Il contenuto dell’accordo non solo ha dell’incredibile, considerando ciò che andrà a regolamentare e come – in generale – viene concepita la materia, ma assume contorni inquietanti e grotteschi se facciamo caso a chi sono i protagonisti di questo capolavoro della disumanità e alla loro storia. Per farla breve, i due governi si sono messi d’accordo su come e dove deportare gli immigrati intercettati da navi italiane. L’Italia realizzerà, a sue spese e sotto la sua giurisdizione, due centri... Leggi tutto

La motosega a batteria

La motosega a batteria
Ha destato scalpore il trionfo alle elezioni argentine di Javier Milei. Per vincerle ha costruito un personaggio che interpreta il ruolo di anticasta. Ha una pettinatura di chi la mattina, invece di usare il pettine, mette le dita nella presa elettrica. Ha un atteggiamento psicotico (non si sa se naturale o indotto) tanto da essere soprannominato “el loco” (il matto). Nei suoi comizi sottolinea le sue affermazioni usando una motosega. Ha dichiarato che la politica economica gliela suggerisce il suo cane, morto qualche anno fa, attraverso una medium. Per completare il quadro ha anche dichiarato di essere “anarcocapitalista”, un’etichetta appiccicata... Leggi tutto

L’“Ufologia Rossa” e la Bomba. Un problema di dimenticanza.

L’“Ufologia Rossa” e la Bomba. Un problema di dimenticanza.
Isaac Asimov è stato uno dei più famosi scrittori di fantascienza e, allo stesso tempo, cosa meno nota, anche esponente dell’estrema sinistra del Partito Democratico statunitense, fautore di posizioni socialisteggianti, egualitarie, atee, razionaliste, antisioniste, a favore dell’emancipazione femminile,1 difensore della libertà sessuale in ogni senso come “diritto morale dell’uomo”, ecologiste2 ed antimilitariste.3 Tutti questi temi si ritrovano in moltissimi dei suoi racconti, in particolare quello di un antimilitarismo connesso al tema del possibile disastro nucleare. D’altronde la sua intera vita (1920-1992) si è svolta nel periodo della guerra fredda, dove il tema dell’autodistruzione della vita umana in un olocausto nucleare... Leggi tutto

Corteo antimilitarista a Torino. Una scommessa vinta.

Corteo antimilitarista a Torino. Una scommessa vinta.
Un grande corteo antimilitarista ha attraversato le strade di Torino, rompendo la cortina fumogena che avvolge l’industria bellica ed il mercato delle armi aerospaziali nella nostra città. Dal 28 al 20 novembre si terrà a Torino l’aerospace and defence meetings. La mostra-mercato è riservata agli addetti ai lavori: fabbriche del settore, governi e organizzazioni internazionali, esponenti delle forze armate, compagnie di contractor. All’Oval si sottoscriveranno accordi commerciali per le armi che distruggono intere città, massacrano civili, avvelenano terre e fiumi. L’industria aerospaziale produce cacciabombardieri, missili balistici, sistemi di controllo satellitare, elicotteri da combattimento, droni armati per azioni a distanza. All’Aerospace... Leggi tutto

Si scrive estrattivismo si legge capitalismo

Si scrive estrattivismo si legge capitalismo
Marmo, termine derivante dal verbo greco marmairein che significa brillare, scintillare dal candore, dalla purezza e lucentezza della roccia in questione. Carrara e la popolazione carrarese o meglio carrarina, è legata a doppio filo a questa pietra naturale: il marmo. E questo legame ha connotato profondamente l’identità della città e la storia della sua comunità fonte di plurisecolari tensioni sociali; segno distintivo, a livello internazionale, della città alla quale spesso viene aggiunto l’appellativo “dei marmi”. Difficile inoltre trovare un altro luogo così strettamente soggetto, per la stessa natura del bene marmo, nelle sue vicende economiche alle dinamiche internazionali. La contrazione... Leggi tutto

Ucraina: l’azione diretta dà soddisfazione!

Ucraina: l’azione diretta dà soddisfazione!
Da Libcom, 15 novembre 2023: https://libcom.org/article/autumn-wave-radical-direct-action-both-sides-front-line Cominciamo riferendo come si è concluso lo sciopero spontaneo a Voronezh contro il ritorno al fronte. Come ha riportato il canale Telegram ASTRA, che ne ha parlato, il 1° novembre, la maggior parte dei circa 30 che si sono rifiutati di salire sull’aereo per Avdeevka sono stati comunque convinti ad andare a combattere. Pubblici ministeri e psicologi hanno lavorato con loro alla base. Non si sa quanti soldati siano stati detenuti in quel campo di addestramento a Pogonovo, ma solo il 28 ottobre, secondo una fonte ASTRA, 100-150 combattenti sono stati portati in questa... Leggi tutto

Bilancio n° 35/2023

Bilancio n° 35/2023
ENTRATE PAGAMENTO COPIE EMPOLI P.Becherini €36,00; IMOLA Gruppo studi sociali E.Malatesta €200,00 Totale €236,00 ABBONAMENTI MODENA R.Manfredini €55,00; SOVERE A.Zanni (cartaceo+gadget) €65,00; MARINA DI CARRARA S.Concari (cartaceo+gadget) €65,00; BERLINO T.Palumbo (pdf) €25,00; VITTORIO VENETO G.Baccaro (pdf) €25,00; MILANO R.Friscia (pdf) €25,00; TORINO R.Capezio (cartaceo+gadget) €65,00; LIVORNO A.Giachetti (cartaceo+gadget) €65,00; COLLESALVETTI F.Lazzeri (pdf) €25,00 Totale €415,00 ABBONAMENTI SOSTENITORI MAGLIANO IN TOSCANA A.Meini €80,00; COLLESALVETTI F.Lazzeri €80,00 Totale €160,00 SOTTOSCRIZIONI SOVERE A.Zanni €35,00; MAGLIANO IN TOSCANA A.Meini €20,00; BERLINO T.Palumbo €15,00; VITTORIO VENETO G.Baccaro €25,00; MILANO R.Friscia €25,00 Totale €120,00 SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA CARTA 2023 MONOPOLI T.Fuso €100,00; EMPOLI P.Becherini €50,00; ROMA F.Pozzo... Leggi tutto

Nessuna guerra tra i popoli, nessuna pace tra le classi – Comunicato CRIFA

Nessuna guerra tra i popoli, nessuna pace tra le classi – Comunicato CRIFA
La Commissione di Relazioni dell’Internazionale di Federazioni Anarchiche si è riunita ad Atene il 4 e 5 novembre per discutere e condividere i pensieri e le pratiche delle nostre Federazioni. Attualmente, siamo particolarmente attivi nelle attività antimilitariste, in un periodo che è caratterizzato dall’intensificarsi delle guerre, di cui le più note, come i conflitti a Gaza, in Ucraina o in Sudan non dovrebbero far dimenticare la globalità del problema. La guerra non è mai una soluzione, ma un modo per il capitalismo e lo Stato di riprodurre forme di dominio, sfruttamento, patriarcato e oppressione. La guerra è l’esacerbazione della violenza... Leggi tutto
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