L’Internazionale Comunista aveva dato un ordine di marcia ben preciso: “Conquistate i sindacati!”. La strategia di Foster consisteva proprio in questo: utilizzare il movimento del TUEL per conquistare la guida dei sindacati AFL. Oggi i sostenitori della “strategia rank & file” sostengono la necessità di “puntare al potere”, cioè di costruire gruppi sindacali per ottenere il controllo dell’apparato sindacale attraverso…
Leggi di piùTag: mondo del lavoro
La strategia “rank & file”: la critica di un sindacalista – prima parte
Il veterano attivista e scrittore Tom Wetzel entra nell’ampio dibattito a sinistra sull’orientamento della “strategia della base” del movimento sindacale. Questo articolo è stato pubblicato su “Ideas & action”, organo on line della Workers Solidarity Alliance, organizzazione sindacale antiautoritaria e si basa sul materiale contenuto nel suo libro pubblicato nel 2022 presso AK Press, Overcoming Capitalism. L’articolo è del dicembre…
Leggi di piùPensioni: il governo contro le donne
Tra le tante contraddizioni presenti nei primi cento giorni del governo in carica, ci riferiamo soprattutto ai programmi con cui si è presentata la coalizione, ce n’è uno che in particolare riguarda le lavoratrici prossime alla pensione. Si tratta di un governo particolarmente detestabile, soprattutto perché esprime una destra retriva, con personaggi compromessi e impresentabili, che sappiamo legata a quel…
Leggi di piùAutonomia differenziata: riparte la regionalizzazione e crescono le disuguaglianze
Il 2 febbraio è stato approvato dal consiglio dei ministri il disegno di legge (DDL) sulla “autonomia differenziata” redatto dal leghista Calderoli. Ciò avvia l’iter di un provvedimento mirato in realtà alla gestione regionale del 90% della fiscalità ed alla regionalizzazione della scuola (e non solo), personale compreso. Stando alle stime consolidate sulla spesa corrente, ecco di quanto si ridurrebbe…
Leggi di piùI lavoratori cinesi scioperano ancora
Traduzione dell’articolo apparso per la prima volta sulla rivista australiana The Anvil, vol. 11 n. 6, dell 31 dicembre 2022. Qual è il significato delle recenti proteste in Cina e che insegnamento dovremmo trarne? La stampa capitalista si è per lo più attenuta a una spiegazione semplicistica, basata unicamente sull’opposizione alle serrate Covid. È chiaro che il controllo draconiano imposto…
Leggi di piùUn bavaglio per i dipendenti pubblici
Tra le misure repressive adottate dal nuovo governo è passato quasi inosservato il varo del nuovo “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.” Approvato come schema dal Consiglio dei Ministri il 1 dicembre si appresta ad essere promulgato a breve sotto forma di decreto del Presidente della Repubblica (DPR). Accanto a tanti bei discorsi sul divieto di discriminazione per etnia, genere…
Leggi di piùSindacalismo di base. Esperienze e prospettive.
Intervista alla rappresentanza Usi-Cit nel coordinamento dei sindacati di base e conflittuali D. Quali sono le considerazioni dopo lo sciopero generale del 2 dicembre e la manifestazione nazionale a Roma del 3 dicembre? R. Siamo moderatamente soddisfatti, ma nello stesso tempo delusi. Soddisfatti perché siamo riusciti, grazie al cartello unitario del sindacalismo di base, a realizzare uno sciopero generale, il…
Leggi di piùLa qualità del salario
Ormai tutti concordano, Confindustria in testa, che i salari non sono più sufficienti, non bastano, non crescono, manco recuperano il galoppare dell’inflazione. I lavoratori si impoveriscono sempre peggio, non comprano, non spendono, non risparmiano, non combinano. I vari Bonus si sono rivelati inadeguati nel sanare, nel provare a risolvere la cosidetta emergenza salariale e di fatto sono stati severamente giudicati…
Leggi di piùAnno nuovo, trucchi vecchi. Nuova ondata di scioperi in Gran Bretagna.
Nel calor rosso della più grande ondata di scioperi degli ultimi 50 anni, i capi sindacali cadono ancora una volta nella trappola messa in scena dallo stato e dai suoi padroni capitalisti. Avevamo messo in guardia a novembre, quando l’RMT (National Union of Rail, Maritime and Transport Workers – sindacato unitario dei trasporti NdT), senza un mandato da parte dei…
Leggi di piùVoucher. A volte ritornano.
Tra le ultime novità approvate dal governo Meloni abbiamo il poco gradito ritorno dei voucher come strumento di pagamento per lavori definiti “occasionali”. Questa vergognosa forma di sfruttamento ha una lunga storia (vedi UN 11 marzo 2017). Istituiti formalmente con la legge Biagi (governo Berlusconi, D. lgs. 276/2003) che li riservava alla retribuzione di lavori “di natura meramente occasionale” di…
Leggi di piùA-Ryhma in solidarietà ai lavoratori e lavoratrici di Trieste in lotta contro Wärtsilä
La fabbrica di motori navali Wärtsilaä (ex Grandi Motori) è da sempre uno dei simboli del comparto industriale a Trieste. Da quando è stata dismessa l’area a caldo della Ferriera (stabilimento siderurgico a pesantissimo impatto ambientale) è rimasta l’ultima grande realtà produttiva assieme alla Flex. La fabbrica impiega quasi mille dipendenti a cui si aggiungono varie centinaia nell’indotto. Nonostante lo…
Leggi di piùUn piano di lotta, una lotta per il piano. Il polo per la mobilità pubblica e sostenibile del Collettivo GKN
“Sarebbe stato difficile fare di meglio e lo dico convintamente, per questo vi ringrazio sentitamente personalmente, a nome di tutto il management e di GKN che riconosce e apprezza lo sforzo profuso da tutti e i risultati raggiunti. Auguri per un 2021 ricco di saluti e soddisfazioni”. Così Andrea Ghezzi, Amministratore Delegato GKN, inviava i suoi auguri di Natale ai…
Leggi di piùLa minaccia di sciopero generale cancella la legge anti-sciopero dell’Ontario.
Dopo l’ondata di scioperi in Gran Bretagna, dopo la vittoria dei lavoratori delle raffinerie in Francia, che dopo settimane di sciopero hanno ottenuto premi dai 3.000 ai 6.000 euro a testa, oltre ad ingenti (rispetto ai livelli italiani) aumenti salariali, dall’Ontario (Canada) ci giunge notizia di questa vittoria dei lavoratori, grazie all’azione diretta e all’unità di classe. La adatto da…
Leggi di piùL’acqua prima di bollire è ferma? Verso lo sciopero generale.
Nel momento in cui scriviamo questi appunti, appare evidente che non vi è alcuna corrispondenza per dimensioni fra la gravità della situazione sociale e la pesantezza dell’attacco padronale-governativo da una parte e la mobilitazione della nostra classe dall’altra. Lo stato di guerra che, di fatto, segue la crisi pandemica, la crisi politica che ha determinato la vittoria elettorale delle destre…
Leggi di più