Siamo vicini ai familiari e agli amici delle vittime di questa nuova strage nel porto di Livorno. Il deposito costiero Neri, impianto di cui si prospetta un ulteriore ampliamento, è composto di numerosi serbatoi (l’esplosione è avvenuta nel n°62), soggetti a frequenti cambi dei prodotti stoccati e questi cambiamenti comportano una serie di manovre ad alto rischio perché i prodotti…
Leggi di piùTortura di Stato
Il taser, la pistola elettrica, già in uso alla forze dell’ordine di vari paesi, tra cui gli Stati Uniti e la Svizzera, verrà sperimentata anche in sei città italiane. Il taser, dal nome della più nota delle ditte produttrici, sarebbe un’arma non letale, usata per immobilizzare con il dolore non per uccidere. La realtà è molto diversa. Il quadro che…
Leggi di piùLa caduta di Afrin, le piazze solidali di Torino
Dopo Afrin, il sultano punta a Mambij e Kobane Il 18 marzo Afrin è stata occupata dalle truppe turche e dalle milizie islamiste. I media italiani le chiamano “Esercito Libero”, una sigla che raccoglie varie formazioni salafite: la più nota è Jabhat Al-Nusra, la branca siriana di Al Qaeda. Gli abitanti dopo 55 giorni sotto le bombe sono stati costretti…
Leggi di piùIl fuoco di Kawa brucerà, la lotta contro Dehaq continuerà!
Pubblichiamo la traduzione del comunicato emesso dalla DAF (Azione rivoluzionaria anarchica) in occasione del Newroz di quest’anno. Le foto si riferiscono alla festa del Newroz svoltasi a Istanbul alla quale hanno come sempre partecipato in maniera visibile i compagni e le compagne della DAF. La redazione web Pensi che la lotta di Kawa finirà? Pensi che il fuoco che ha…
Leggi di piùDifendere Afrin
Mentre scriviamo queste righe (domenica 18 marzo), la città di Afrin nel nord est della Siria è stata invasa dall’esercito turco e dalle forze alleate del terrorismo fondamentalista islamico ed i resistenti continuano a resistere all’interno con operazioni di guerriglia.[1] In merito a questo, non possiamo che augurare ad Erdogan che i suoi sgherri facciano la stessa fine dell’ISIS che…
Leggi di piùSe questo è un ramoscello d'ulivo
L’operazione “ramoscello d’ulivo” è stata avviata il 20 gennaio scorso dall’esercito turco su ordine del governo di Ankara per invadere la città ed il cantone di Afrin, allo scopo di sferrare un duro colpo contro l’esperienza di trasformazione sociale che in questi anni si è sviluppata nella Federazione del Rojava. Questa operazione militare è inserita nella più vasta guerra condotta…
Leggi di piùNiente di cui stupirsi
Quando le formazioni che partecipavano, in varie prospettive, al processo di costruzione dell’esperienza del Confederalismo Democratico combattevano vigorosamente contro le bande del Califfato Islamico, prima difendendo strenuamente Kobane e poi espandendosi verso sud e verso la riva destra dell’Eufrate, queste venivano unanimemente considerate eroiche dai vari media occidentali. Certo, si tendeva a nascondere i caratteri più propriamente politici di quell’esperienza…
Leggi di piùAttacco su Afrin, attacco alle donne e al confederalismo
Introduzione La notte precedente il 20 gennaio 2018, l’esercito turco e i suoi alleati jihadisti hanno attaccato congiuntamente il cantone di Afrin. L’esercito turco ha ribattezzato questa guerra d’aggressione “operazione ramo d’ulivo”, a detta della Turchia, una guerra “difensiva”. Gli avvocati della comunità internazionale non sono d’accordo e affermano il contrario. Nel corso del 2017 – vedi più avanti la…
Leggi di piùCatania e Sicilia
Introduzione Negli articoli “Repressione e pensiero dominante catanese” e “Tra teoria e pratica repressiva” pubblicati negli scorsi numeri di Umanità Nova si descrive in modo sintetico la situazione repressiva e di controllo sociale e culturale in corso nel territorio catanese e non. Questa forma di controllo, in realtà, non è solo di derivazione militarista o di gestione dei centri in…
Leggi di piùIl paradigma della mobilità
Tra le notizie che non mancano mai nel flusso mediatico troviamo certamente quelle che riguardano i trasporti. Che si tratti della coda in autostrada, del treno dei pendolari bloccato, dell’incidente del sabato sera, del “fermo” delle auto inquinanti, piuttosto che dello sciopero della metropolitana, pare che il tema legato al movimento di persone e merci sia sempre popolare. Perché tanta…
Leggi di piùDall'Europa al Brasile
Carlo & Anita Aldegheri: Vidas dedicadas ao anarquismo, Guarujá / São Paulo, Núcleo de Estudos Libertários “Carlo Aldegheri” / Centro de Cultura Social SP, 2017, 115 pp. + ill. Due lunghe vite d’amore e d’anarchia, è il caso di dire, sono rievocate in questo bel volume dato alle stampe dagli attivissimi centri culturali libertari di Guarujá e San Paolo. Carlo…
Leggi di piùSciopero in Francia
Sciopero in Francia: oggi 22 marzo centinaia di migliaia di persone in piazza in diverse città per lo sciopero contro la distruzione settore pubblico che il governo vuole imporre con il taglio di 120000 posti di lavoro nel settore pubblico, privatizzazioni e precarietà. A Parigi ci sono stati scontri con la polizia durante il corteo studentesco che stava per unirsi…
Leggi di piùReport iniziative Defend Afrin
Sono trascorsi 58 giorni dal primo attacco dello stato turco ad Afrin in Rojava del gennaio scorso e le iniziative di solidarietà a Roma si sono succedute come in altre parti d’Italia e nel mondo. Migliaia di persone sono state uccise, scuole ed ospedali bombardati compreso il corridoio aperto dalle unità di autodifesa del popolo e delle donne YPG e…
Leggi di piùNuovo numero del Seme Anarchico
E’ uscito il n° 30 (marzo 2018) del Seme Anarchico (costo di una copia € 2, abbonamento € 14). Per contattare la redazione scrivere ai seguenti indirizzi : Antonietta Catale – Guido Durante C.P. 233 – 15121 Alessandria; oppure semeanarchico@libero.it Per abbonamenti e pagamenti copie versare i contributi sulla nuova Carta Postapay evolution n. 5333 1710 2771 9158 intestata a…
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